Cavolo mi è rimasta la pelle d’oca. È bello sapere che c’è qualcuno che queste cose le sa capire e assaporare veramente, anche il modo in cui lo spieghi. Non serve aggiungere altro
Ecco che torna il tema della morte, un classico leopardiano. Questo è l' anno dantesco, antico vate, tuttora amato. Ma per me, Giacomo Leopardi è il sommo vate moderno.
Il sabato del villaggio è una metafora stessa della gioia e della morte, precorsa da LA QUIETE DOPO LA TEMPESTA, che allude sempre alla morte, a La sera del giorno di festa. Che gran poeta fu Leopardi!.
Sto studiando in questo momento Leopardi, grazie ai tuoi video lo sto facendo con molta passione. La riflessione che hai fatto alla fine è stata la mia medesima al fine dello studio del passero solitario. Siamo talmente offuscati dalla ricerca del piacere che spesso tralasciamo la nostra originalità per essere accettati dalla "massa", dimenticandoci della nostra essenza e unicità. Complimenti per la chiarezza della spiegazione ed il messaggio che riesci a far passare, non smettere mai
Sei un GRANDE! Settimane fa alle poesie ti avevo chiesto di aggiungere un commento personale, ed eccomi accontentata! Questa riflessione finale rende tutta la spiegazione ancora più interessante, bisogna sempre ragionare sulle analisi studiate e soprattutto bisogna sempre assumere la propria visione! Continua così..andrai lontano!
complimenti per questo video. mi è stato di grande utilità per il mio studio di letteratura. ho anche molto apprezzato il commento personale e interpretativo.
Anche a me, la malinconia fa poetare tantissimo. Ora che, al contrario, i vecchi voglion essere giovani e il mondo si è rovesciato, che avrebbe da dire Leopardi?
La scuola dovrebbe proporre agli allievi gente come il recentemente scomparso Guido Ceronetti, non continuare ad oltranza con i vari Leopardi e le loro ansie commercia(bi)li...
Che palle, si può studiare tutto, una cosa non esclude l'altra, ognuno si può documentare a suo piacimento e le pietre miliari non danneggiano nessuno!