Cari amici, con gioia vi informiamo che venerdì prossimo molto probabilmente offriremo un incontro in diretta. Un abbraccio ad ognuno e grazie per la vostra vicinanza da tutti noi della ScuolaNonScuola 😊🙏
La felicità non sta nel sistemare le cose, ma nell’accettare che siano così come sono. Accettare vuol dire comprendere che quella cosa ha un motivo di essere. Uno dei motivi per i quali una cosa c’è, è anche quello di spingerci a migliorarla. Io posso essere spinto a migliorare una cosa, avendola prima accettata. Nella società siamo spinti a voler migliore le cose, perché non ci vanno bene. Ma questo non funziona. Partire da uno stato di accettazione delle cose; questo cambia le cose. ❤️❤️❤️
Il Maestro PG ci insegna che la spiritualità è felicità. Non è frustarsi col cilicio, fare digiuni estenuanti, battersi il petto piangendo. E' il contrario, è felicità. Se le persone scoprissero questo, molti tornerebbero a parlare di Dio. E invece fuggono, perché il loro "credo" fa paura. Ma come può mio Padre volermi tenere nel terrore? Grazie PG che ci insegni la via del Signore, la felicità.
In un giorno in cui corpo fisico e mente si fanno sentire con prepotenza è un dono ascoltare questa storiella zen e riuscire a ridere e sentirsi più leggera! Sì la vita è un Dono preziosissimo, non un problema da risolvere!! Grazie PG, Grazie Padre Ballester, Grazie a tutti voi della SnS. Vi voglio tanto bene 💜🙏💜
Bellissimo l'intercalare delle tue risate durante il racconto... è come se lo ascoltassi tu stesso per la prima volta . Che bella la tua leggerezza! E contagiosa.
Un'altra cosa importante che mi ha insegnato mio padre è l'amore,. Il suo cuore e' puro, lui è in pace, perché come dici tu , non sapendo tante cose, il suo cuore è aperto, ma il bello è che lui non lo sa. Grazie P.G. mi hai ricordato che grande tesoro ho vicino a me😘
Haahah che meraviglia, non l’avevo mai sentita!!!! Grazie di cuore a Pg e a voi ragazzi che avete scelto con cura questo pezzettino di gioiello per noi. Grazie, è un altro sassolino sul mio cammino!!! La strada che sto facendo ha preso la rincorsa da quando vi seguo. ho iniziato con vedere l’ego e quando agisce.... poi a volerlo sconfiggere, annullarlo ( è stato terribile) e poi finalmente ad amarlo e a godermelo anche un po’ quando vedo che si inciccionisce per qualcosa! Mi rendo conto che è proprio vero che i “maestri “ si palesano solo quando gli allievi sono pronti! 🙏🏻 grazie
Che ridere la storia ! Ci ho visto sia il mio ego spirituale e quello grezzo che pensa male dell altro invece di vendere l opportunità e mi ha fatto troppo ridere Grazie per tua presenza e' una carezza di luce
Una bella risata, quella che illumina il viso ma nel caso di questa bellissima storia ci aiuta con leggerezza a superare il meccasnismi del nostro ego..ed I suoi meccanismi. grazie🙏🤗
Grazie per questa lettura zen, grazie per avermi fatto sorridere , riportandomi nel PRESENTE, un luogo istantaneo dove la mente è messa da parte. Grazie Piergiorgio
Quando siamo identificati con la mente, ogni cosa diventa importante per noi, perché non cerchiamo la verità, ma un concetto sulla verità. Accettare non vuol dire arrendersi, rassegnarsi spesso frainteso, sembra un paradosso ma l'accettazione non è in contrasto con il migliorare le cose al contrario accettare le cose è l'unico modo che abbiamo per migliorarle. Grazie per questa bellissima storia zen😘
Piccoli click...che in me si manifestano in piccole gocce di commozione men tre ti ascolto e contemporaneamente sorrido dicendo col capo... sì! Grazie dei tuoi insegnamenti attraverso i video...e in diretta..!! Grazie comunque e sempre. Nel cuore da (privilegiata) romana e mi si perdoni la sincerità...ho nostalgia dei venerdì sera seduta a gambe incrociate sul pavimento di una palestra..colla gioia di essere con voi ,noi , e vederti e ascoltarti e emozionarmi..certo come ora che leggo l'interpretazione della storia zen e delle 3 parti di noi... Non cambia , ma cambia la possibilità di esprimere con tutti gli altri in presenza l'energia della gratitudine... Sia fatta sempre la Sua volontà...ma si può pregare perché questo torni ad essere.!!!...Un enorme abbraccio. D.
Carissima Daniela Grazie delle tue parole. Stiamo lavorando per tornare a offrire degli incontri in presenza a Roma i venerdí lo scriveremo su Facebook nel corso dei prossimi mesi. 🙏😊
ciò che dici è così vero. è un concetto che cerco di spiegarmi da sempre ma non sono mai riuscito a "verbalizzarlo" seppur lo "provavo". grazie mille Pigi er aver dato voce e forma a questo concetto così sottile e fondamentale 🙏🤗
Anche io avevo già ascoltato questa storia e l'avevo trovata "divertente" a distanza di tempo l'averla riascoltata mi ha dato una strana gioia e strisciante tranquillità. Non voglio pensarci troppo per non cadere nelle mie elucubrazioni mentali... è come una piccola pianta spuntata nel mio giardino non bello, sconquassato da tempeste, una piccola pianta fiorita dal tenue profumo . Accettare le proprie ed altrui sofferenze come un sentiero da percorrere... Non facile ma forse lo sto capendo ora, e mentre credo di capirlo aumentano i dolori e mi viene da piangere....grazie , siete stati per me, in questo ultimo lungo periodo, una delle luci importanti che stanno illuminando le mie tenebre
Pier Giorgio, hai la capacità innata di creare meraviglia, simpatia, profondità "leggera". Una spiritualità speciale, magistrale! Grazie a Te e a tutti i bellissimi personaggi di - Scuola non scuola - Molte vite ingiuste, come spieghi nel video, credo si possano spiegare con il samsara, sono d'accordo che persone con un destino terribile vadano assolutamente aiutate... comunque! 🙏🙏🙏
Antonio l’evoluzione del linguaggio è cosa nota, PG parla della semplicità del linguaggio che ha lo scopo principale di raggiungere tutti, non è contro le vecchie parole e tantomeno non c’è nessuna implicita intenzione di cancellarle, anzi spesso, leggendo la Divina Commedia , ci fa notare là musicalità e la grande armonia che questo vecchio linguaggio ci regala.
Grazie di ❤ Pg grazie x questa storia Zen anche se già laconoscevo xche precedentemente già là vevo visto si ci spiega i tre lati di noi tu hai spiegato che noi dobbiamo accogliere con seplicita quello che là Vita cidona qu io tirispondo così quando con umilta accogli la morte di un filio che io penso che inaccetabile dopo accolgli tutto dalla vita senza fare resistenza più a nulla comprendi che none ne la mente ne il ❤ acomandare non ti attachi più a niente ti affidi solo all tuo Creatore è tutto scivola viene è va con tranquillità grazie di ❤ Pg tvbt grazie che veneri spero che siete indiretta vvb serena notte
Cara signora io dopo 18 anni riesco ad accettarlo solo mentalmente ed evidentemente male. Aspetto di fare il salto di accettazione. O come dicono alla Scuola non scuola di fare il clik... è bello leggere il suo commento.
@@gabrielaperozzi1226 l’accettazione profonda di cose intense come queste non è qualcosa che possiamo “darci” autonomamente. È tutto ciò che solo la Grazia può portare😊🙏
Grazie di ❤ Jack ché hai risposto tu alla Signora sotto all mio comento grazie spero che venerdì siete davvero in diretta un grande abraccio a tutti voi di scuola no scuola di ❤ vvb ha venerdì grazie
Che meraviglia! 😃 Riascoltando questa storia mi è tornato in mente un pezzo di Kung fu panda 1 ☺️ Durante la battaglia finale Po, il protagonista, e Tai Lung, il cattivo del film, si scontrano perché quest'ultimo pretendeva la pergamena del drago, un oggetto sacro che sarebbe stato consegnato solamente al guerriero dragone e che era stato negato a Tai Lung quando il maestro Oogway si rese conto che il suo cuore non fosse "puro". Mentre i due si sfidano percorrendo la città, la pergamena si incastra nella bocca della statua di un drago e Po, grande amante del cibo, per riuscire ad arrampicarsi e poterla riprendere immagina che la pergamena sia un delizioso biscotto, a quel punto riesce facilmente a raggiungerla. Tai Lung guarda incredulo la scena e non capacitandosi di come fosse possibile che un grosso e grassoccio panda potesse essere così agile, esclama: "La pergamena gli ha dato potere!" 😂😂😂😂 È una scena meravigliosa, così come è meraviglioso questo cartone pieno di spunti! Grazie Pg per la straordinaria leggerezza con la quale trasmetti doni così potenti e preziosi! 🙏🏼💚
Quando ero piccolo avevo paura ad entrare in chiesa, un particolare delle statue e dei santi e della Madonna, sarebbe stato bello avere uno zio, padre, amico o maestro che mi avrebbe potuto ascoltare o darmi un confronto, grazie mille
Bellissimo grazie. Una volta sentii uno psicoterapeuta dire che nascere in una famiglia dove non si ride è una sventura da non augurare a nessuno. Forse, come per la guerra, c'è un motivo per cui si nasce lì
Ieri ero a correre qui dalle mie parti intorno ad un lago, ho visto due ragazzini che lanciavano sassi in acqua, mi sono accorto di loro per il suono del sasso che cade in acqua , poi ho visto loro. Ho pensato questo : un sasso lanciato di notte in un lago crea delle piccole onde concentriche che tendono ad espandersi, il sasso genera un effetto. È importante chi ha lanciato o da dove arriva il sasso? O al lago interessa solo l' effetto? Se io sono il lago e per capire questo effetto invio a mia volta i miei pensieri in acqua, cosa accade? I miei pensieri generano a loro volta onde che andranno a creare un interferenza con le onde del sasso/effetto, interferenza=disturbo. E se invece mi limito solo ad osservare l' effetto del sasso, accogliendolo semplicemente, cosa accade? Ho raccontato questo pensiero a un mio amico e lui saggiamente mi ha detto.... Luca, ma perché non guardi i porno come tutte le persone normali? 😂😂 Condivido questa mia osservazione con voi 🙏
Ciao a Tutti, mi è arrivata qta domanda/pensiero che vorreii condividere, Misono chiesta se l'ego e la mente fossero la stessa cosa, poi ho pensato no, è la mente che si immedesima nell'ego o diventa complice dell'ego? Occorre rieducare la mente comunque...
Cara Amica non sono argomenti in cui si può entrare in un commento su youtube. Ti consigliamo le letture indicate su facebook scuolanonscuola. Dove puoi trovare molti spunti su questo😊
Ciao Paola, grazie per la tua condivisione ... la domanda che ti stai ponendo potrebbe venire essa stessa dalla mente, che ha bisogno di capire se è complice o meno dell'ego o se è lei a governare l'ego o addirittura viceversa ... tentare di rieducare la mente potrebbe altrettanto significare di lavorare sempre partendo dalla mente ... una cosa che mi sento di condividerti è quella invece di provare ad osservare la mente (intesa come pensieri..ecc) non con la mente osservatrice ma come se fosse semplicemente una parte del tuo corpo al pari di una mano, una gamba o un orecchio ... nulla più ... potrebbe farsi spazio una quiete... e in quella quiete potrebbe accadere di vedere che non c'è da sforzarsi a rieducare la mente quanto piuttosto accorgersi che la mente non è tutto quello che crediamo sia... con calma e senza fretta di raggiungere alcun risultato ... un abbraccio :):)
@@stefania9457 forse è il divino che è in noi, (che è oltre al cervello, oltre alla mente) ad osservare, sento come se fosse così, in questo modo non è terrificante, è quasi rassicurante
È sempre una delizia per l'anima cibarsi di questi spunti così profondi e costruttivi. Ho però un problema da confidarvi😅: come dovrei comportarmi quando interagisco con persone pesanti e negative? Purtroppo mi accorgo che sembrano più queste influenze negative a condizionarmi anziché essere io a "salvare" certi tipi di conversazioni, dirottandole magari su altri temi oppure presentando a chi di dovere una prospettiva più "ottimista" e costruttiva di ciò che lui/lei mi riferisce. Purtroppo non mi riesce di fare in quest'ultima maniera perché è come se, facendo così, perdessi dall'altra parte approvazione...si creasse, oltretutto, una relazione di tipo "insegnante-alunno". In genere chi si sfoga con gli altri sulle cose che non vanno, ho notato che pretende di essere incoraggiato oppure che la sua visione della realtà venga caldamente supportata da chi l'ascolta. Io oramai sto diventando sempre più insofferente a questo tipo di soggetti e cerco di non essere propositiva e intraprendente nei loro riguardi (non sono mai la prima a cercarli, se mi messaggiano temporeggio nel rispondergli, ecc. ecc.) A un certo punto però se ne accorgono, e spesso finiscono per arrabbiarsi. Sia chiaro, non sto parlando di persone negative per via del fatto che stiano vivendo una momentanea e spiacevole fase della vita, ci mancherebbe. Sto parlando d'individui perennemente insoddisfatti e che guardano la vita e gli altri in maniera critica senza rimedio😅. Mi rendo conto che anche la condotta schiva non è la soluzione a queste problematiche. Per questo vi chiedo cos'è opportuno fare. Grazie per l'aiuto☺️ (ok, ho modificato questo messaggio almeno dieci volte😂)🙏
Cara Naomi, innanzitutto grazie per apprezzare quanto viene condiviso. Per quanto riguarda la tua domanda non credo possa trovare una risposta esaustiva in poche righe di un commento ma, mi permetto di farti osservare una cosa, ognuno di noi è giusto che “scelga” le persone che preferisce frequentare o meno ma quando la vita ci mette di fronte delle situazioni, delle persone, ecc. cioè che può essere utile è “sfruttare” quelle situazioni e le dinamiche delle persone coinvolte per scorgere qualcosa in noi. Probabilmente anche a te capiterà di essere “pessimista” o comunque in dei momenti di esprimere “pesantezza”, osservare tutto questo può offrirti spunti preziosi. Un abbraccio
Ciao perchè dovresti “gestire” questa situazione? perchè non provare semplicemente a vedere che se vi è qualcuno che ama lamentarsi e vedere il negativo del mondo. forse anche lui ha motivo di esserci. forse non sta a te salvare alcunchè, forse come ti suggerisce Riccardo solo sintratta di guardare dentro di se e vedere che chissà perchè dobbiamo sempre trovare una via per toglierci d’impaccio, per sistemare quello, superare quell’altro ecc.ecc. davvero ci serve? se sia tu che quella persona “negativa” foste già perfetti? tu con la tua “positività” e lui con la sua “lamentela”? possibile che Dio sia in te e non sia in lui? non è che forse non stai guardando bene? non è che quel sentirti tanto meglio da dover spostare la discussione indirizzarla a destra o a sinistra. ti impedisce di vedere che tutto è già perfetto e che solo ad una parte di noi tutto e tutti sono sempre da correggere? scusa l’antipatia ma non è cercando un “come” che troverai la risposta😊
@@jackncs certamente. Introspezione e autoconoscenza sono pratiche che amo fare da qualche tempo. Certamente bisogna vedere prima le travi nel nostro occhio prima delle pagliuzze negli occhi degli altri, come diceva il mio Signore. Ci sono delle volte in cui mi rendo conto di essere criticona e di focalizzarmi solo sul peggio delle persone (e in quei momenti non mi sopporto🤭). Ma poi, quando me ne accorgo, automaticamente smetto senza sforzi. Vorrei che anche le stesse fossero un po' più consapevoli, senza che glielo debba dire qualcuno. Altrimenti la gente è quasi inevitabile che scappa o le evita😅, purtroppo mi sono accorta anche di questo. Forse, dirgli semplicemente che non condivido il loro punto di vista negativo su una determinata cosa che mi raccontano (perché effettivamente è sempre così😅), può aiutare la relazione ad essere più autentica. Adesso come adesso, non c'è nulla di autentico in questi rapporti perché io non riesco ad essere me stessa (nel senso di essere libera di parlare più apertamente e più schiettamente con loro). Paradossalmente, è come se la mia disponibilità nei loro confronti e condividere il mio tempo con loro, rafforzasse infelicità ulteriore, perché fungerei da "secchio" dove sfogarsi e dire male degli altri. Mi chiedo, gli fa bene la mia presenza? È utile, a queste condizioni, per la loro evoluzione? Grazie ancora degli spunti💚☺️
@@naomilatini8560cara amica come già ti è stato suggerito non te ne preoccupare...l'evoluzione degli altri non sta a noi e non dipende dalla nostra volontà. Se la vita ci metterà in condizioni di essere al servizio e di aiutare benissimo...ma quasi mai chi aiuta davvero vorrebbe quel ruolo. Quella che stai vivendo potrebbe essere semplicemente una fase, che ti farà allontanare da alcune persone e te ne porterà altre più in sintonia con te. Queste persone "negative" come vedi ti stanno portando a porti domande. Esistono davvero le equazioni positivo=giusto, negativo=sbagliato? Un caro abbraccio e grazie per la condivisione 😊🙏🏻
Per quanto dici sugli "stupidotti ' , ti comprendo vengo da un papà che ha fatto la seconda elementare e la mamma la quinta. La mamma ha voluto e ne è stata fiera che noi studiassimo , papà non gli importava, lui voleva solo la nostra felicità. Lui nella sua semplicità è stato un Maestro per me. Ha sempre vissuto il presente, lui diceva: dono ricco perché ho un tetto, il mangiare e la salute. quella che si affaticata e aveva ansia era la mamma. Pensava a conservare per noi , per il nostro futuro. A quel tempo era la dote e il matrimonio. ma lui papà si arrabbiava se doveva mancare qualcosa per questo , specie il cibo e gli indumenti. Lui diceva meglio mangiare che pagare i dottori . Un giorno era giovane si ammalò ebbe un cancro, lui nella sua ignoranza , fisse mi affido a Dio , arrivata o aiuti fa ogni dove, è andato presto in pensione, si è accontentato di poco, e con quel poco vive ancora , si affida ogni giorno e ringrazia Dio . Fa lui ho imparato a non dare importanza al denaro , ma dare quella giusta, a vivere il presente, e dire Grazie a Dio ogni giorno per l'abbondanza che ci dona in tutto. Ma soprattutto ad accogliere ed accettare le malattie . Lui ne è uscito vincitore.😀🙏❤️
Ma davvero venerdì??? E daje!!!! Conoscevo una versione nostrana di questa storia, la disputa era tra gesuiti e francescani....eh niente oltre che a Dante, il catechismo, Manzoni e la fisica pure le barzellette dell'infanzia sono ben diverse quando le racconta PG....se continua così dovrò chiederti come mi chiamo! Grazie e ancora grazie 🙏 Dario.
No, se accetti per superare i limiti non accadrà. Perché se accetti per superare i limiti non è accettazione vera, è interesse per superare i limiti mascherata da accettazione. Pg lo spiega, ci auguriamo venga colto. Ciao 👋
Ringraziamo per i commenti, ma se si è presenti. Te lo richiediamo: puoi per favore spiegarti meglio? Oh hai solo buttato lì un commento senza attenzione e presenza ? Grazie