Spiegazione chiara e precisa. Avevo smesso di giocare da 5 anni e ho ripreso 2 settimane fa, nemmeno a dirlo avevo dimenticato quasi completamente le meccaniche del colpo. Ho guardato il tuo video e mi hai riaperto un mondo, oggi, al terzo allenamento con un collega sono riuscito a ricontrollare il colpo, ho ancora da migliorare sicuramente, ma sei stato preziosissimo. Grazie
Complimenti veramente. Video fatto veramente bene. Deliziaci con altri video. Ma veramente complimenti. Sono 10 volte che me lo vedo. Tutti quei dettagli.. bravissimo
bel video veramente,finalmente uno che fa notare e fa vedere(anche se solo per un attimo) che l'impostazione e il movimento cambia in base al tipo di palla che si andrà a colpire e/o a dove si vuole indirizzarla(lungolinea o incrociato),tutti fanno vedere sempre e solo lo stesso movimento come se uno in campo debba fare solo quello o gli arrivi sempre la stessa palla,in questo senso sarebbe veramente interessante un video dove si fa vedere come colpire in base alle diverse palle che ti arrivano e/o a come si vuole indirizzarle..solo una cosa,ma non tiene troppo distante la gamba destra rispetto al corpo quando va a colpire? dal video sembra leggermente troppo distante ma magari è solo una mia impressione,comunque veramente complimenti!
Manuel dipende sempre da come sei "in tempo" con la preparazione per la palla che sta arrivando ma una ampiezza "larga" degli appoggi aiuta sempre il trasferimento ottimale del peso dalla gamba posteriore a quella anteriore (peso che si trasferisce di conseguenza sulla palla). Riccardo
gli ultimi 5 secondi sul non ruotare il polso per dare rotazione ma usare la meccanica del giusto movimento mi hanno dato la risposta (o almeno una) al perchè di tanti errori :-) non rimane che applicarli..grazie!
Grazie a te Alessandro! Prendi come perno di rotazione la spalla e non il gomito (almeno che non sei vicinissimo alla rete allora puoi coprire con un pò di rotazione di avanbraccio).
Assolutamente no Antonio. Dopo che hai impattato la palla il polso si può "muovere" come a lasciare andare la mano/racchetta (lo vedi molto bene in Dimitrov questo). L'importante è che la presa sia salda al momento dell'impatto. Riccardo
Ciao grazie, mi fai venire voglia di rigiocare, ho una racchetta alto in grafite di 37 anni fa sempre funzionante, la dovrei rimettere in moto se la trovo, grazie per la grossa iniezione di voglia ubn saluto..
@@tennistars Mi piacerebbe è 10 anni che faccio nuoto, e mi sono un po rotto, accanto alla piscina hanno fatto un bel paio di campi in terrarossa quasi quasi.
il rovescio io la piego la racchetta, come dici te, io ho fatto un pò di scuola di tennis ma diversi anni fa, ma il diritto cosi mai visto fare, io il dritto lo gioco piatto, senza top spin niente di niente, la racchetta polso non piego niente.... la cosa mi incuriosisce
Nuoto è bellissimo e utilissimo. Sicuramente non hai la imprevedibilità che ti da il tennis. Non è mica sbagliato giocare piatto eh, peró implica di impattare la palla alta per non “chiudere” il colpo alzando il gomito e ruotando la spalla. Ruotare la racchetta all’interno della mano ti permette di colpire le palle più in basso e con maggiore decontrazione. 😀⭐️🎾
Claudio Ruggiero si si c’è anche rotazione di busto/spalle rispetto alle anche nella preparazione dietro e di conseguenza rotazione opposta nel finale. Ma poi dipende se devi fare un lungo linea o incrociato e dalla palla che ti arriva. Grazie Claudio per la domanda.
