Grazie ....l'emozione iniziale davanti al pubblico superata dalle lampade...è simile alla mia quando per affrontare una grande platea fui vincente, quando escogitai il trucco di togliere le lenti a contatto.... A sentire Alberto, mi sono emozionata...Mi immedesimo sempre quando leggo o ascolto cio' che dimostra d'essere il protagonista in questione...è una abitudine perenne che mi aiuta a crescere.....Grazie ancora
Il personaggio che vediamo nel famoso ritratto del Louvre non è Lisa Guerardini, ma Isabella d’Aragona e Sforza, figlia del re di Napoli Alfonso II d’Aragona. Isabella ha sposato suo cugino Gian Galeazzo Sforza, erede del ducato di Milano, per rafforzare i legami tra il regno di Napoli e il Ducato di Milano. Leonardo da Vinci era all’epoca al servizio di Ludovico Sforza, lo zio di Gian Galeazzo che esercitava la reggenza. Il giovane marito di Isabella scomparve a 25 anni senza aver potuto esercitare il potere, si dice assassinato per mano dello zio. La storica tedesca Maike Vogt Luerssen ci dice che dopo il suo vedovaggio, Isabella e Leonardo formarono una coppia segreta e ebbero 5 figli. Quindi è il ritratto della sua amata che Leonardo da Vinci ha realizzato, il che spiega perché lo portò ad Amboise in Francia e lo tenne fino alla fine della sua vita, quindi c’era un legame affettivo che non ci sarebbe stato se fosse stato un ordine. Il paesaggio che ho localizzato con precisione e che non è italiano, conferma la teoria di Maike Vogt Luerssen, poiché rende in qualche modo omaggio alle origini della sua famiglia paterna. Mi sembra ovvio che l’identità del personaggio di questo ritratto sia stata oggetto di confusione tra un ordine effettivamente ricevuto, quello della moglie del signor del Giocondo, e il ritratto della compagna di Leonardo che è quello che vediamo oggi al Louvre. Tutto questo è ben noto ai cosiddetti esperti di Leonardo da Vinci che non vogliono riconoscerlo perché hanno passato tutta la loro vita a difendere una versione che sanno oggi superata. Un giorno, la verità potrebbe essere conosciuta grazie all’IA e al riconoscimento facciale, a condizione che non ci sia un intervento politico. www.kleio.org/de/geschichte/renaissance/monalisa/ml_fakten/ www.firenzetoday.it/cronaca/gioconda-quadro-no-monna-lisa-isabella-aragona.html www.kleio.org/de/weblog/die-heimlichen-kinder-von-leonardo-da-vinci/
Tutte le persone che si occupano d'arte o di storia, in una maniera o l'altra, sanno che le opere che possiamo vedere nei musei, quelle per cosi' dire "pubbliche", sono solo un parte di quello che e' arrivato fino ai nostri giorni. Nelle collezioni private (veramente private!), devono esistere tesori inestimabili. Pensate solo a quello che si e' perso nel sacco di Mantova nel 1630. Opere in gran parte collezionate proprio da Isabella. Non bisogna credere che tutte le opere e tutti i libri che si sono persi quel giorno siano stati bruciati. Anzi, la maggior parte sono state vendute a privati di tutta Europa. I lanzichenecchi saranno stati dei barbari e selvaggi (e lo erano!), ma non erano stupidi! Ora, queste opere non sono pubbliche per la semplice ragione che sono state acquistate da ladri e saccheggiatori, quindi i proprietari sanno bene che rischiano se ne ammettono l'esistenza e proprieta' PS: scusate per gli apostrofi, ma non so come mettere gli accenti con questa tastiera.
LA DEA VENERE E' UN'ANIMA CHE SIMBOLLICAMENTE RAPPRESENTA LA VIRTU' DEL LATIN LOVER PERCUI QUELL'ATMOSFERA DI BELLEZZA SESSUALE E SENTIMENTALE ASSUME UN'INTERESSE DI BELLEZZA -
Alla Gioconda o Monna Lisa, le abbiamo attribuito quei nomi dalle indicazioni del Vasari, ma è possibile che sia stata fatta molta confusione sul dipinto. Probabilmente il quadro al quale si riferisce il Vasari non è quello, o forse è quello ma è stato ridipinto. Anche la conclusione del libro di Angela mi lascia un po' scettico, sebbene dica che non è sicuro che possa essere Pacifica Brandani ma ci possono essere degli indizi. Io avvaloro più l'ipotesi che la donna del quadro possa essere Caterina Buti, ossia la madre di Leonardo. Vuoi anche perchè Leonardo si portava sempre questo dipinto ovunque andasse, in quanto era di dimensioni non grandi e quindi facilmente trasportabile. Poi come dice Angela, il velo rappresentava la maternità, e forse non perchè essa fosse una neo mamma, ma come messaggio figurativo che stesse a rappresentare la sua di mamma che per un periodo è stata pure con lui a Milano prima che morisse.. Un volto simile alla Gioconda lo vedo anche in un altro suo dipinto che si trova sempre al Louvre e si tratta di Sant'Anna, la Vergine e il Bambino con l'agnellino. Il volto di Sant'Anna anche se pare più sfilato della Gioconda le è molto somigliante e anche qui il quadro rappresenta addirittura due maternintà: Sant'Anna, madre di Maria, madre di Gesù.
In realtà, l' implicazione psicologica dell'autore con tale ritratto è causata da "componenti mentali" molto più complesse, che presentano analogie affini ad altro grande : MICHELANGELO. Infatti a causa di IPOCRITA, INFAME, IPOCRISIA, si è sempre "sorvolato" od ADDIRITTURA FINTO di IGNORARE la BEN NOTA omosessualità di entrambi, dacchè oggetti di studio nei ns. ORTODOSSISSIMI, quanto OTTUSISSIMI "programmi ministeriali didattici". Ed in merito a ciò , molto vi sarebbe da dire ANCHE circa l' IDENTITA' VERA del soggetto della tela di cui trattasi, (infatti sempre rimasta INCERTA ). Ma ovviamente non è questa la sede idonea a tali impegnative dissertazioni.
La profondità di Alberto nel trovare i minimi particolari dell'anima di Leonardo, mostra che sono caratteristiche della propria anima, ...è Legge della Natura Umana ...vediamo negli altri, ciò che siamo
Io visto la la Mona Lisa devo essere onesta mi a un po' delusa non so se è quella vera o no ma di una cosa sono certa sei bravo come tuo padre avete lo stesso carisma ed e raro oggi come oggi ❤1:22:28 8 1:22:28 1:22:28
È vero che facendo confronti con personaggi noti dell’epoca, si può riconoscere chi è veramente il personaggio rappresentato nel famoso quadro del Louvre. Vi incoraggio in questo senso a confrontarlo con i diversi ritratti esistenti di Isabella d’Aragona e Sforza, principessa di Napoli poi Duchessa di Milano.
Consiglio di cancellare qualsiasi cosa sappiamo sul Rinascimento e quindi ascoltare il dottor Riccardo Magnani di Lecco, dico solo che la Gioconda è in realtà “La Siura di Lobardia”, a voi le riflessioni dopo la visione delle sue lezioni🙏
Zappare la terra....che modo grossolano di esprimersi, tanto più che n9n fosse stato il figlio di Piero Angela, questa prospettiva era concreta per lei
Interessante e piacevolmente scherzoso nel contempo...tuttavia, Alberto, diciamolo che il grande Leonardo un po' scopiazzava le invenzioni che purtroppo non hanno mai funzionato...insomma, non sempre tutta la farina era sua😅
@@marcodoria9798 sono una ragazza molto seria, se dico tutto ciò ha un senso logico, tra le altre cose ho studiato archeologia e storia dell'arte in università
Mia nonna la principessa Marianna Cottone della contea di Naso è la diretta discendente del principe Emanuele Cottone figlio del principe Girolamo Cottone della contea di Naso e di sua moglie la contessa Flavia Flora Cybo della Contea di Naso figlia del conte Pietro Cybo uno dei figli del cardinale della città di Messina il cardinale Vincenzo Cybo uno dei figli di Maddalena de Medici e del conte Francesco Cybo Malaspina
@@marcodoria9798 in realtà non è propriamente così, perché in realtà c'è, nella mia famiglia tre di noi hanno molto di somoglianza con la donna ritratta nel dipinto, siamo io mia nonna e mia madre
@@erc621 Preghiamo solo di evitarci uteriori insulse °commedie°. NON possiamo SPRECARE altro Ns. tempo verso individui che DIMOSTRANO INCONFUTABILMENTE e SENZA VERGOGNA a tutto il web di SOFFRIRE di GRAVI SCOMPENSI MENTALI .
Facendo tutte le considerazioni, sono del parere che il personaggio ritratto su questro quadro, probabilmente ridipinto, abbia molti riferimenti per avvalorare l'ipotesi che possa essere la madre di Leonardo.
FACEZIA:!VOLERE FARE SESSO CON MOLTE DONNE E' IL SI ALLA VITA E GIUDICARE E' CAPIRE LE SUORE E LE CRISTIANE LAICHE IL COMMA NON COMMETTERE ADULTERIO !-FACEZIA:MA LEONARDO DA VINCI GIUDICAVA ?
DELLA DIVERSITA' :LEONARDO DA VINCI NON AVEVA COME ME L'ANTICA ROMA COME PATRIA E INOLTRE PER NATALE IO IL 25 DI DICEMBRE FESTEGGIO LA NASCITA' DELL'IMPERATORE AUGUSTO DI ROMA DI CAIO GIULIO CESARE
Isabella d’Aragona e Sforza è il personaggio rappresentato nel famoso ritratto del Louvre e non Isabella d’Este e ancora meno di Maddalena de Medici . Tuttavia, Isabella d’Este era la nipote di Ippolita Maria Sforza, madre di Isabella di Napoli. Quindi, si può dire che fossero cugine per matrimonio. Vi incoraggio a confrontare i diversi ritratti di Isabella d’Aragona e Sforza che esistono e a confrontarli con quello della signora del Louvre, come ho fatto io stesso, e credo che capirete.
@@josepcivil8090 il fatto che sia Maddalena de Medici è un segreto che sappiamo da sempre io e mia nonna la principessa Marianna Cottone, perché Maddalena de Medici era la madre del cardinale della città di Messina Vincenzo Cybo a sua volta padre del conte Pietro Cybo della Contea di Naso in provincia di Messina padre della contessa Flora Cybo e la Rocca moglie del principe Girolamo Cottone genitori del principe Emmanuele Cottone
@@josepcivil8090 in ogni caso anche Isabella d'Aragona e Sforza lo è una mia antenata , questa volta lo è contemporaneamente sia dal mio ramo paterno che materno
@@josepcivil8090 anche perché ad esempio un'altra delle mie antenate dirette per ramo materno fu Paola D'Aragona Tagliavia moglie di Stefano Cottone di Villafranca Tirrena sempre nel messinese, Paola D'Aragona Tagliavia fu figlia di Giuseppe D'Aragona Tagliavia fratello di Don Carlo d'Aragona Tagliavia primo principe di Castelvetrano entrambi figli di Giovanni d'Aragona Tagliavia
@@josepcivil8090 comunque mi dica , guardando la mia foto nota delle somiglianze?! I tratti somatici? Perché io so che nonostante possano passare secoli o millenni il Dna rimane quindi anche i tratti somatici le somiglianze dei volti
@@erc621 La Ns. OGGETTIVA recensione deriva esclusivamente dagli inconfutabili studi di emeriti Storici e Letterati meno condizionati da °perbenistici aggiustamenti° più consoni alle IPOCRITE censure dello squallido °ministero di pubblica istruzione°.... Peccato SOLO che TU NON c'eri quando esisteva la tua presunta ava...E tanto meno ad assistere Leonardo mentre dipingeva... Ed ancor meno a vedere con chi andasse a LETTO ! ! ...
THE ENTIRETY OF HUMAN CONSCIOUSNESS INCLUDES THAT HUMANITY HAS THE POSSIBILITY OF DOING WRONG AND THAT THE GODS INTERVENE IN COUNTERMEASURE IN THE UNIVERSE THAT NEVER ENDS ' FACETIOUSLY: SINCE THE CHRISTIAN SPECIES SEX IS A SIN THEN THE CARDINALS THAT IT IS ALSO A SIN IN MARRIAGE