Mi ricordo particolarmente la puntata di questa serie televisiva che mi ricorda la mia infanzia già segnata dalla sentita aspirazione di arruolarmi nell' Arma che ho esaudito parzialmente poiché sono stato Congedato per Riforma transitando direttamente nell' attuale Servizio Urbano della Polizia Locale rispecchiando questa stupenda professione socialmente utile prima che repressiva però usurante
Al punto 21:32, quando Urbano parla dei pannolini di Milena, mi viene sempre in mente quando nel 1983 (quando avevo TRE ANNI NB) ho trovato in questa stessa stanza dove mi trovo ora uno scatolone di pannolini Lines (rimasti lì ovviamente da quando ero piccolissimo fino a quel giorno) e dapprima mi sono autopromesso di non tirarli fuori (ho fatto "parlare" la mia coscienza in un certo senso dicendo "vedi di non tirare fuori da qui tutti 'sti Linellò". Con la parola Linellò intendevo i pannolini Lines, ma deriva dalla traduzione onomatopeica della musica di sottofondo degli spot dei pannolini Lines con l'ippopotamo Pippo che si sentiva sia ai tempi del Carosello che negli anni 80 e 90, perché per cantarla da bambino usavo questa parola Line Line Linellò Line Line Line Linellò etc. etc. Parlo praticamente della versione strumentale della canzone del Carosello "Lines Svelto Lallallà tiene asciuto lallallà Lines Svelto lallallà è anatomico lallà etc. etc." io la cantavo così Line Line Linellò.... La parola Linellò deriva cmq da Lines. Una signora mamma di un bambino che ho conosciuto in ospedale invece cantava quella musica dicendo "Pippo Pippo Pippoppò Pippo Pippo Pippoppò"). Sebbene mi fossi detto questo, io alla fine ho tirato fuori dallo scatolone tutti i Linellò, pardon volevo dire i pannolini e ho provato da solo a mettermene uno al posto delle mutande. Quando è entrata mia mamma mi ha detto "ma cosa fai? Lascia stare quei pannolini che sono per bambini piccoli. Tu ormai sei diventato un bambino grande" e io ho risposto a mia mamma "Eh mi fa tanta pipì" (frase di una mamma presente nello spot di allora) e mia mamma "Ma va là, mi fa tanta pipì".
io ora faccio l'attore però ho anche lavorato come vigile urbano.....quando ero bimbo andavo alla scuola materna quando rai uno trasmetteva questa serie
Lino Banfi bravo (mi ha sempre fatto ridere di gusto, l'unico personaggio che non mi piaceva era Nonno Libero) e Rosanna Banfi idem (artista sottovalutata penso perché figlia d'arte e probabilmente non una carrierista d'assalto, avrebbe potuto lavorare tranquillamente di più). Me lo ricordo nel 1989 periodo pre-feste natalizie la domenica sera con febbre a guardarlo infagottato sul divano della cucina con mamma perché mio padre guardava qualche spettacolo Fininvest nel salotto. Adesso quasi non abbiamo più bisogno dei televisori!!!!
Eccolo il tuo. Lo vedi da te il watermark di raiuno? Il mio video lo ha, perché il mio l' avevo registrato da raiuno. Quindi non ho rubato un bel niente dal tuo canale. Prosegui per la tua strada e bada alle accuse gratuite.
Non potevano scegliere elementi migliori per rappresentare un corpo di polizia che nell' immaginario collettivo della cittadinanza viene assimilato e visto più come uno schifo, una vergogna. Manca solo Alvaro Vitali
Tutto rispetto al maestro Lino nel contesto che è uscito a recitare un ruolo in questa serie televisiva inoltre Purtroppo Purtroppo senza accoppiata con Alvaro Vitali sarebbe stato ancora molto migliore quindi reputo questa una delle ottime poche serie televisive che ha fatto il maestro Lino