Bravo ,ottima spiegazione con le giuste parole. Continua, Penso che la diffusione del fotovoltaico passi anche per le tante persone che vogliono sporcarsi le mani.
Chiaro puntuale e preciso, illuminante la considerazione del lievitare dei prezzi in ambito di ecobonus, i vantaggi a favore di installatori produttori banche e assicuratori mentre il il rischio è tutto sul cliente, come piccolo produttore ho dovuto subire pure la negligenza dell'enel che ha vanificato la produzione per due anni e a cui pago pure 25 euro/anno per il contatore di produzione, ma siamo comunque qui a parlare di rinnovabili e mi motiva gente come Massimiliano che condivide le sue conoscenze gratuitamente, GRAZIE!
Grazie infinite, in quei pochi minuti di video tuoi sono riuscito a capire più di quello che avevo studiato in due anni. Sottoscrivo al 100% anche la recensione di Davide Triolo.
Grazie a te, ma quale annoiare, è un piacere sentire concetti così articolati sviscerati con termini semplici e comprensibili ai più, sopratutto per l'aspetto degli inverter che sono tanto importanti quanto poco pubblicizzati con le varie funzioni disponibili nonchè componenti mosfet utilizzati per innalzare le tensioni minimizzando le perdite in calore appunto (vedi tecnologia utilizzata da Tesla nelle sue vetture ad es. che utilizza l'ultima tecnologia disponibile e quindi più costosa ma a rendimenti insperabili prima). Buon Anno!!! (Speriamo almeno)
Complimenti per tutto. La capacità di affronatre argomenti complessi è notevole. Alla fine mi sono semrpe chiesto però: se il massimo del consumo è in dicembre mentre il massimo della produzioen è in giugno. Ogni sistema andrebbe sovradimensionato per coprire il mese di dicembre per poi avere sovraproduzione in giugno (anche se con i condizionatori d'aria accesi in giugno luglio le bollette del fornitore schizzano in alto!). Altra grossa considerazione è accumulo o meno. realizzare sistemi con batterie per scaricarne solo il 30% comporta parecchio numero e costo e manutenzione delle batterie oltre ad un inverter parecchioperformante dopo aver concepito di cercare di alzare il piu possibile la tenzione prodotta dai pannelli in modo che quest'ultimo sia piu efficiente. Insomma chi vende i sistemi è palesemente un commerciante mentre cio che sta dietro a questa tecnologia dire abbastanza matura resta sufficientemente complessa e non per tutti.
Buongiorno, oggi curiosando mi sono imbattuto nei tuoi video, continuerò nei prossimi giorni ,ma intanto ti faccio i complimenti per come tratti l'argomento. Io anche sono un un'appassionato di elettronica e vo rrei
Complimenti, complimenti, complimenti! Bellissimo video! Hai detto tantissime verità! Io sto progettando fotovoltaico e domotica a casa di mia sorella, probabilmente grazie al bonus 110% metterà la batteria tesla (o similare) ma il mio progetto di automazione (mio lavoro attuale) prevede di sfruttare quanto più possibile è prodotto dal sole e far partire in automatico lavatrice, asciugatrice, pompa di calore e scaldabagno elettrico. Con una soluzione simile è possibile sfruttare al massimo l'energia prodotta senza "regalarla" al gestore (oppure senza sfruttarla).
10kwh a 200 euro... tutte batterie al litio esauste da biciclette e monopattini. ho comprato in stock batterie da un grossista. ho salvato dal riciclaggio inutile di circa il 60\65% delle batterie di queste biciclette, che ancora hanno dal 50 al 90% della capacità da nuovo.. ora dovrò assemblarle... che è un gran lavoro, complesso, pericoloso e quindi ci sto mettendo tantissimo... ma ecco volevo solo dire che probabilmente ariuscirò anche io come te ad avere un pianto fotovoltaico da 2.4kw di potenza e 10kwh di storage a 1500 euro.. toppppp
Hai detto bene, con gli incentivi dello Stato tutti hanno aumentato i prezzi del doppio. Un esempio, un tinteggiatore mi ha chiesto una cifra, quando gli ho chiesto di farmi la fattura per avere la detrazione sulle tasse, mi ha raddoppiato il prezzo, ma anche altre imprese, pensando che l'avessi fatto in nero, ma poi ecco la mazzata sulla fattura e tutti con la scusa che durante i lavori ci sono stati gli imprevisti.
In tutti i settori, quando ci sono incentivi dello stato, i prezzi aumentano anche il doppio. Ci sono stati quelli per le e-bike ed i prezzi sono aumentati, poi gli incentivi per il fotovoltaico ed i prezzi sono raddoppiati, adesso ho sentito lamentarsi degli aumenti del settore edile. Non se se piangere o ridere quando vedi utenti contenti che mostrano la propria fattura/preventivo scontatissimo e non si rendono conto che stanno pagando la stessa cosa che avrebbero pagato due anni prima senza incentivi
Grazie! Ottimi consigli. Condivido batterie troppo costose. Domanda esiste un inverter che può lavorare completamente scollegato dalla rete elettrica. Quello che ho io appena manca la corrente correttamente si spegne. Pensavo ad una copertura per tre posti auto, con sopra pannelli foto usati, inverter scollegato dalla rete per non avere problemi, da usare nelle ore di sole per caricare l'auto plug in.
Si, c'è tantissima scelta, bisogna cercare impianti "off grid" o "stand alone" o in italiano "ad isola". Questo tipo di impianto (con stoccaggio o meno) prevede l'utilizzo di inverter non collegati alla rete del gestore.
Il video ha oramai 7 mesi a oggi il costo delle batterie é sceso a 300€+iva al kw quindi comincia ad essere davvero conveniente l’accumulo e comunque un consiglio installate o fatevi installare Inverter con la predisposizione dell’accumulo anche se inizialmente non installare le batterie, diversamente se decideste di installare le batterie dovreste sostituire anche l’inverter, per quanto riguarda il discorso ombre sicuramente la soluzione migliore è utilizzare gli ottimizzatori, ci sono 2 scelte: pannello con ottimizzatore integrato che costa meno ma se si rompe devi cambiare sia il pannello intero, ottimizzatore esterno costa un po di più ma va da se che in caso di guasto sostituisci solo quello, un altro consiglio, valutate l’estensione di garanzia degli Inverter che è l’anello più debole del sistema
Ciao, in realta' oltre a cambiarti il contatore con uno bidirezionale ti devono anche mettere un'altro contatore che misura la produzione di corrente dell'impianto. Te lo dico perchè io ho un impianto fotovoltaico installato nel 2010 e che usufruisco degli incentivi del GSE del IV conto energia.
Complimenti e grazie, molto esaustivo .Un richiamo però, hai detto "mi fermo qui per non rischiare di annoiarti." Unica cosa sbagliata che hai detto sul tuo video!!!!!. NESSUN ANNOIAMENTO!!!! Poi una informazione viste le tue capacità tecniche meritevoli di un applauso, avendo possibilità di mettere i pannelli su una superficie assente di ombre, meglio inclinati con esposizione ottimale verso un punto cardinale o meglio distesi senza inclinazione? GRAZIE DI NUOVO.
Penso che sia un senso civico usare energia elettrica pulita. Solo così possiamo dare un futuro ai nostri figli. Vai nelle scuole e trasmetti questo tuo sapere bravo
Ciao, ma l'ottimizzatore comunica con un inverter specifico per questa funzione? È possibile che ci siano ottimizzatori solo per inverter solaredge? Grazie
Si l'ottimizzatore comunica con l'inverter e gestisce il "Maximum Power Point Tracking" su ogni singolo pannello. Sembra che ci sia il monopolio Solaredge ma sinceramente non ho mai approfondito l'argomento ottimizzatori.
Ciao Massimiliano ti faccio i miei complimenti per il video. Ti faccio una domanda, io ho appena comprato un inverter da 3kw ibrido e o uno stoccaggio a lifepo4 più 3kw di pannelli sharp ho fatto questa spesa per alleggerire la mia bolletta ma avendo questo tipo di inverter devo fare qualche dichiarazione al comune? Volendo lo potrei fare lavorare solamente ad isola ma il mio inverter si attacca pure a220 nazionale e non a la funzione di immettere corrente al ente nazionale la procedura come funziona grazie
Solitamente si fa il contrario... prima ci si informa dettagliatamente e poi eventualmente si fanno acquisti mirati in base a quello che si vuole realizzare. Devi rivolgerti ad un esperto della tua zona che ti possa installare l'impianto. Lui conoscerà anche la prassi. Ad esempio il comune potrebbe vietare l'installazione di impianti fotovoltaici in alcune zone sottoposte a vincolo paesaggistico.
Ciao sei molto chiaro. Cosa ne pensi di Tesla powerwall, a me sembra che siano tra i migliori, infatti costano tanto. Io vivo estremo Sud, vorrei indipendizzarmi elettricamente. Inoltre hai informazione sui generatori elettrici di produzione Spagnola, che sono come dei piloni orizzontali autoritativi.
Ciao. Non ho tutta questa esperienza sui powerwall da poter consigliare l'uno o l'altro. Da quello che ho visto il Tesla è più costoso della media ma è anche quello più potente, infatti dovrebbe avere il miglior rapporto fra potenza/prezzo, almeno fra i marchi più blasonati. Per quanto riguarda i generatori, sinceramente non ho capito a cosa ti riferisci. Hai qualche link?
Grazie Massimiliano per questi video di grande utilità, nel caso si volessero mettere due inverter ibridi in parallelo (con i loro collegamenti di comunicazione predisposti) collegati ad una singola batteria, vanno collegati in parallelo anche all'entrata AC 220v del magnetotermico di casa? ti ringrazio in anticipo per la cortese risposta sperando di essere stato comprensibile.
Ciao Fabrizio, purtroppo non posso esserti di aiuto, sono un semplice autodidatta e non mi spingo a dare consigli in cose che non ho mai provato. La parallelizzazione degli inverter non è molto frequente negli impianti domestici e per quello che so non è sempre possibile. Che marca e modello sono i tuoi inverter?
@@mgadaleta L' inverter ibrido che ho installato l'ho acquistato su AliExpress (se fai per curiosità una ricerca trovi diversi modelli tutti un po' simili) è un 5.5 kW simile a quello che hai installato tu, in più ha l'uscita per le batterie a 48v, il mio ha una scheda interna con relativi cavi di collegamento per parallelarlo con altri inverter, credo fino a 9 con la stessa funzione, nel caso di parallelarli 2 si avrà una potenza doppia (10 kW) stavo valutando questa opzione soprattutto nel caso nel tempo si dovesse rompere per non rimanere senza elettricità in casa e avere il tempo di sostituire quello guasto, comunque è un'opzione da acquistare con calma dopo questo periodo molto complicato. La mia paura era quella di non fare danni unendo le 2 uscite fase e neutro dei 2 inverter in AC 220v per alimentare casa, i schemi di collegamento che ho trovato sono molto semplificati e poco chiari, visto le tue capacità volevo ascoltare un consiglio in più.
Ho 48 batterie della lg chem sulla mia nissan leaf che vorrei cambiare. Attualmente hanno un rendimento di 10kwh con un soh del 48% e un buon bilanciamento con un Vdif di 10mv. Se a qualcuno interessano vendo tutte le batterie per sostituirle con nuove. Il costo è molto conveniente rispetto ai powerwall da 10kwh. Le batterie attualmente sono montate sulla macchina quindi si possono testare con le utility di diagnostica. Ovviamente dovete aggiungere un bms per la gestione e un inverter con supporto per batterie lg chem. Zona veneto.
Non m i sono annoiato affatto, anzi ho trovato tutto molto interessante. A proposito delle ombre sulle stringhe anche io vorrei risolvere un problema: ho due stringhe da 7 pannelli 24v 340w ognuna esposte in pieno sole a sud senza ombre e un inverter da 5500w, ora sono in possesso di tre pannelli da 24v 240w che vorrei montare su una pedana con inseguitore solare sopratutto per incrementare l'alimentazione al mattino presto e alla sera. Pensi che la cosa si possa fare? E se si come collegare i pannelli tra di loro e all'inverter? Grazie
Ciao ! Condivido al 100%tutto quello che hai detto, chi meglio di me lo può capire visto che è dallo scorso anno che che sono in ballo per le x ristrutturazioni del 110% lo stato impone di usare il listino DEI ,un vero Furto per noi poveri contribuenti, e x il fotovoltaico non capisco
All acquirente..(me compreso) interessa risparmiare sulle bollette..e far l l'investimento appunto x ripagarsi l impianto..soldi che spenderebbe comunque in 10 20 anni di bollette elettricità...ci stavo pensando per il mio appartamento in classe b..avendo l induzione( no gas nella zona) e pensando in un prossimo futuro non tanto lontano..in cui pensavo all acquisto di una macchinina elettrica o al limite ibrida plug in..cosa conviene passare dal 3kw al 6? ..sono della prov di lecco..quanti pannelli dovrei mettere sul tetto?
Si, se usi tanto l'energia elettrica conviene puntare a 6kw. Il numero ed il tipo di pannelli da utilizzare dipende da tanti fattori, ad esempio da quanto spazio hai a disposizione sul tetto, in che direzione e con quale inclinazione puoi posizionare i pannelli ecc.
@@mgadaleta ma di tetto a disposizione ne ho un buon 30 mtq ho gia i pannelli per l acqua calda sanitaria che arrivan dal tetto dell edificio di fianco..mi stavo appunto informando per il fotovoltaico..per adesso ho ancora macchina vecchia..e quindi mi interesserebbe solo per abbattere i costi dell energia..vedendo su internet cosi ad occhio per ammortizzare 4.5kw di sola energia casa..possiamo starci dentro entro 6 7000 euro?! Un parere di uno che se ne intenede..e non di un venditore mi chiariebbe in parte le idee. GRAZIE roby
Buona spiegazione. io ho disposto 4 pannelli fotovoltaici da 100 watt cad. un sistema serie parallelo per ottenere 24 v. sul balcone (lo so non e' il posto giusto). un inverter correlato. tutt'ora non trovo batterie idonee per l'accumulo. ho capito che le batterie a scarica profonda tipo quello in uso ai sollevatori elettrici (muletti) sarebbero idonei, in piombo acido ma mi chiedono la partita iva che non ho. un impianto elettrico solo per il boiler da 1200 watt. separato dalla rete elettrica a livello sperimentale. servono batterie ad alta capacita' che ancora non trovo.buon video
Salve. La batterie piombo-acido non sono "a scarica profonda", in passato si sono sempre usate (anche per i muletti) perchè non c'era alternativa. Oggi è possibile acquistare batterie litio o lifepo4, potenti, più piccole e leggere ma anche più costose, ma durano veramente tanto. Si possono trovare in vendita nei siti internet che trattano fotovoltaico oppure su Ebay.
Ciao, sto cercando informazioni più precise per una scelta più consapevole del mio impianto fv che andrò a fare, mi puoi spiegare come si fa ad alzare i volt della stringa fotovoltaica? Grazie
buongiorno, grazie per l'utilissimo video e per i chiarimenti. Sto creando un impianto ad isola (perchè in campagna non arriva l'ENEL) per poter utilizzare la corrente quando viene prodotta dai pannelli, salvo delle piccole eccezioni. Siccome ho l'oppotunità di mettere i pannelli su due falde una a sudest e l'altra a sudovest con in mezzo un albero che mi duole tagliare, pensavo di utilizzare il sistema delle due stringhe in modo che di mattina mi lavorerà principalmente i 6 pannelli di sudest e pomeriggio i 6 di sudovest. A questo punto, visto che i pannelli non saranno mai tutti a piena efficenza contemporaneamente posso dimensionare circa al 70-80% della potenza fotovoltaica? Scusi la domanda da ignorante ma devo per forza usare un inverter con regolatore di carica incorporato con gestione separata delle due stringhe o posso collegare le due stringhe in parallelo con un combinatore solare?
Premesso che non sono un tecnico ma un semplice appassionato di elettronica, posso dirti che la resa dell'impianto può variare da tantissimi fattori, ad esempio l'inclinazione dei pannelli o la lunghezza/sezione dei cavi ecc. Non è necessario che l'inverter sia dotato di regolatore di carica, dipende se hai intenzione di installare anche stoccaggio. E non è detto nemmeno che l'inverter debba avere per forza due moduli mppt separati. Ricordati solo che nel combinatore solare dovrai installare anche grossi diodi che evitino che l'energia prodotta dai pannelli al sole venga assorbita da quelli in ombra.
Si, purtroppo in Italia, se vuoi fare le cose in regola, devi fare tutta la trafila burocratica. Le cose stanno cambiando ma molto lentamente. Prima per installare i pannelli sul tuo tetto dovevi persino richiedere il permesso di costruire al comune. Ancora oggi, in alcune zone (tipo centri storici) è vietato installare i pannelli sul tetto.
Si, infatti... a Settembre esce il primo SUV al mondo con batterie al grafene, è di produzione cinese. Se veramente le batterie manterranno le premesse fino ad ora scritte solo su carta, in pochi mesi tutte le batterie al litio (polimeri, ioni, ecc) rischiano di diventare obsolete. Ci sono ancora un bel po' di problemi da risolvere legati all'utilizzo pratico di questa tecnologia. Vedremo...
Ciao, e meno male che noi sei un tecnico na un semplice appassionato... 👍👍 Mi chiedevo se l'autorizzazione comunale la devi chiedere anche se installi pannelli in giardino. A breve dovrei riuscire a costriure la mia nuova casa con ampio spazio esterno... E vorrei installare i pannelli all'esterno. Mi piacerebbe farlo su una struttura inclinata e che segua il sole..... 😅😅😁😁
quando ho messo il mio impianto fotovoltaico (nel 2010) non potevi mettere i pannelli solari a terra se andavi oltre i 20 kw di produzione dell'impianto. Da quello che so i permessi possono cambiare in base al comune, ti conviene chiedere a un tecnico comunale questo. Studia bene la struttura che insegue il sole perchè se gira e crea delle obre sui pannelli la produzione cala. L'importante è tenere i pannelli puliti, io li lavo a giungo e luglio visto che in quei mesi fai l'80% della produzione annuale.
Grazie per il video.Ho comprato un inverter ibrido 3kw (all in one),che lavora con un MPPT range da 120 a 450 vdc.Ho 3 stringe a 4 pannelli( ciasqun pannello ha 32vmp.Ogni stringa arriva appena a 120vdc.Se non posso mettere piú pannelli in serie devo per forza cambiare l'inverter?grazie
E si, è probabile che in alcune occasioni non si avvii, sei troppo vicino al limite minimo. Nel manuale, fra le caratteristiche tecniche dell'inverte c'è anche la tensione minima di accensione. Come mai non riesci a collegare gli altri pannelli in serie, le stringhe sono troppo distanti fra loro? Se ho capito bene hai 12 pannelli in totale.
@@mgadaleta Si,ho due tetti a est distanti 5 m con inclinazione leggermente diverso, uno Ovest.Potrei aggiungere altri 2 pannelli in serie,ma poi vanno in ombreggiamento con due comignoli per più ore al giorno.Un caro saluto.
Tra tutte le batterie di accumulo le migliori sono quelle di Tesla. Io ho l'impianto fotovoltaico dal 2010 e trovo che non ha senso spendere 10.000 euro per delle batterie di accumulo anche se uno ha la macchina elettrica. La corrente dell'iimpianto fotovoltaico la si usa di giorno per lavatrice, ferro da stiro, forno di casa e altro. Alla sera si consuma solo la corrente di tv, pc e quindi la spesa è molto bassa. Questo è come la penso io, poi ogniuno fa' le sue scelte.
Dovresti fare consulenze a pagamento. Io sarei disposta a pagare per questo. Aspetta che venga in Italia poi ti contatterò. Intanto mi sono iscritta al tuo canale.
Salve a tutti giusto per dire la mia,un elettricista amici mi regalo un pannello fotovoltaico evidente non dava corrente al 100%, infatti io l ho misurato e arriva a 5 AH, provai con u a striscia led 12 v e notai subito che si accese e con la sera si faceva fioca la luce fino a spegnersi,, mi venne l idea di portare a termine l operazione, ordinai su amazon un regolatore di carica, e misi delle batterie che un mio amico elettrauto aveva già esauste però copriva il 12 v e 30 40 50 collegando il tutto mi resi conto che la sera immagazzinare corrente misurando con il tester a pieno sole tra i 13 e 24 volt, benissimo, progetti un impianto a LED intorno alla casa 12 v, ma ahimè non vedo scomodare tutte le volte accendi e spegni così riuscì a comprare un timer uso caccia da 12 v,collegati il tutto e la sera a una certa ora si accendevano e la mattina prima dell alba si spegnevano, non avevo inventato l acqua calda ma rimasi sorpreso, e feci un impianto dentro casa a 12 volt uno per camera con luce LED, per non portarmi lungo oggi mi ritrovo con 3 pannelli fotovoltaici con un pacco batterie esauste 12 v, ogni pannelli il suo regolatore di carica con timer, che comandano le luci esterne in più viene alimentata una camera di sorveglianza a 12 volt, a oggi mi ritrovo e non ne faccio a meno di accendere le luci led dal solare,evitando con la corrente enel,ragazzi per me e stato come inventare cosa ma sono contento # i pannelli sono tipo policristallino che caricano anche senza sole più poco ma caricano # qualcuno pone la domanda e se una batteria va in tilt, mi rendo conto che puzza di acido e la sostituisco con un altra # prezzo regolatore di carica PVM perché esiste anche MPPT che da una carica in più del 25% però il PVM costa 15 € MPPT intorno a 60 70 € Batterie se puoi compri nuove acido piombo collegate in parallelo E buona manualità di progettazione impianto luci
Ciao. Penso che sia ancora presto per considerarli "consumer", i prezzi di questa tecnologia dovrebbero essere ancora alti, oltre ad essere abbastanza ingombrante. Poi mi preoccupa la spesa di manutenzione. A questo punto opterei per l'utilizzo di super condensatori, stanno diventando tutto sommato abbastanza competitivi, meno ingombranti e sarebbero teoricamente quasi eterni. Essendo tecnologia molto semplice e senza parti in movimento e complesse, la spesa di manutenzione/gestione è praticamente nulla. Naturalmente sono mie personali considerazioni da semplice appassionato.
Nella mia baita fatto da un pannello , una batteria e un inverter, dopo due minuti che accendo la TV mi salta il salvavita, mentre la radio funziona sempre mi spieghi perche' grazie
Perdonami non sono d'accordo che le lifepo4 siano migliori degli ioni di litio confronta il powerwall di Tesla con tutte le altre batterie, non c'è proprio storia! 😉
Spiacente, confermo e sottoscrivo, le Litio Ferro Fosfato sono nate una decina di anni dopo le ioni di litio e sotto tutti gli aspetti sono migliori. Sono destinate a prendere il posto delle celle li-ion e li-po, ma sono ancora un po' care. I powerwall Tesla hanno solo un buon rapporto potenza/prezzo, se avessero utilizzato adesso le LiFePo4 non sarebbero riusciti ad essere così competitivi. Gli smanettoni che si compongono il proprio powerwall oramai usano tutti celle lifepo4. Entro 2-3 anni usciranno tanti nuovi powerwall commerciali che useranno queste celle. I nuovi progetti Tesla utilizzano lifepo4, come le nuove celle 4680, che a quanto pare saranno più economiche (grazie ad una nuova tecnica di assemblaggio) e saranno utilizzate soprattutto per le auto elettriche.
@@mgadaleta scusa ma dove prendi i dati, io mi metto volentieri in discussione ma se non mi fai vedere almeno i dati di targa abbi pazienza ma sbagli di grosso
Ottimo video, ma nella parte finale dove parli di collegamenti dei pannelli, mettere i pannelli fotovoltaici in serie per arrivare a tensioni superiori i 24 volt, addirittura 280 volt in corrente continua è follemente pericoloso è altamente consigliato non superare i 12/24 volt
Non capisco di cosa tu stia parlando o cosa tu abbia letto????? Qui stiamo parlando di impianti fotovoltaici da 2-3-4kW o più, non di pannelli fotovoltaici ed inverter giocattolo da 12V o 24V. Molti inverter "seri" non si avviano nemmeno con 100 Volt di tensione (compreso il mio). Anzi, al contrario, ho anche spiegato perchè è consigliabile lavorare con tensioni più alte e correnti basse. Quindi è esattamente il contrario, sarebbe da pazzi realizzare un impianto da 3kW che lavora a 12 o 24volt. Poi la "pericolosità" è intrinseca nel fatto che stiamo mettendo mani all'impianto elettrico, non perchè i pannelli siano da 12V o da 50V l'uno.
@@mgadaleta quindi gli inverter che trovo in vendita grid-off, che si collegano anche alla rete, che fanno? Switchano quando la richiesta è maggiore della produzione dall'inverter alla rete?
Le sto testando con un pannello fotovoltaico da Febbraio, fino ad ora non hanno perso resa, l'unico inconveniente è che viene dichiarato 7000mAh ma ne riesci a tirar fuori solo 6500mAh. Tutto sommato accettabile.
Nel tempo ho realizzato vari pacchi batterie, utilizzando vari tipi di celle, comprese li-po, li-ion e lifepo4. Non so se tu ti riferisci alla tensione in fase di carica o scarica, ma tutti i BMS hanno questa funzione e proteggono sia caricando che scaricando il pacco batterie. Semmai, nel tuo caso, devi scegliere un BMS che abbia un buon amperaggio, dovendo servire un motore elettrico. In fase di spunto i motori dei trapani hanno un picco di assorbimento, se prendi un BMS sottodimensionato, potrebbe bloccarsi per eccesso di assorbimento. Potresti trovare qualcosa di utile fra i miei video vecchi.
Ne ho inventata un altra per l acqua calda avendo del tubo politilene da 16 al caso mio che si puo usare anche da 20 fino al 40 sempre che uno riesce a piegarlo, comunque facendo una girella compatta tipo girelle liquirizia, alla fine attaccati all acqua fredda e in uscita tenendo tutta l imbranata sotto al sole ti puoi godere di tanta acqua calda e chiaro se metti un miscelatore se no va a finire che poi ti scotti, bene doccia per 3 persone, poi una volta usata l acqua si riscaldata di nuovo e ancora docce.docce.docce, viva il SOLE un pianeta da sfruttare per chi si cimenta a sfruttarlo Meditate gente meditate
Se le cose si fanno correttamente non c'è problema di inquinamento. Le batterie possono essere riciclate. Quelle al litio arrivano al 95% di prodotto riciclabile e si prevede ancora di migliorare in futuro. Inoltre alcuni tipi di litio, come le litio ferro fosfato (lifepo4) permettono una vita utile di dieci anni. Vita utile che si prevede di prolungare ancora nelle nuove generazioni di batterie.
@@mgadaleta ok, io ho una baita ed ho fatto un piccolo impianto . Ho usato un pannello da 150 w ed un inverter da 2000w . Una batteria un controller da 30 . Comunque fa l'indispensabile.
Personalmente... ho i miei dubbi che riescano ad occupare una fetta di mercato, se ne parla sempre troppo poco oltre ad occupare più spazio delle celle litio
@@mgadaleta se ne parla poco perché .....i nuovi Maxwell 2.7v 3000f hanno di targa una vita di 50 anni o 1mln di cicli ....non hanno problemi di temperatura ( -50/+85) come le Lion /lipo/Life/lipofe ....non hanno problemi di incendio ...oggi come oggi le batterie a condensatori si va su 1kw/1000€ ~ ....unico neo ...perdono 0.5% carica giorno ...ma penso sia trascurabile visto i pro ...dimenticavo il tempo di ricarica non é un problema della " batteria" ma in questo caso della fonte
@Diesel-td Si, si vendono kit condensatori e ci sono video su youtube dove sostituiscono la batteria auto con i condensatori. Cerca "capacitor car battery"
@@mgadaleta Ok, ma non si usano perchè costano di più, hanno dei contro o che? Da ignorante dovrebbero essere anche più leggeri delle batterie..........
![Impianto fotovoltaico fai da te da 3kW spendendo 1000 euro [alcune risposte a domande frequenti]](/img/logo.svg){kind=logo}
