in IRAQ non mi lasciano pagare! 🇮🇶 cosa vendono nei MINIMARKET IRACHENI 

Col caxxo, se non ci fossero i militari lì, l'iraq finirebbe come l'afganistan. Basta questo finto buonismo!!!

i governi occidentali imperialisti ....da specificare

È proprio vero, bellissima considerazione.

...gli interessi e i soldi dividono.

Bhe però quando scoppiano le guerre a combattere ci vanno i popoli non il governo, basterebbe che i popoli si rifiutassero. Esempio se russi e ucraini si rifiutassero di combattere a fare la guerra ci rimarrebbero Putin zelenski e biden 😅

Davvero, gente generosa e ospitale!

Ma solo perché ti riempiono di schifezze? 😂

@@richgang6889 Tu neanche a tua madre offriresti da mangiare e parli?

Fa piacere quando qualcuno nota questa cosa!

é una cosa che esiste da sempre, i media occidentali hanno questa ossessione di sporcare l'immagine degli arabi e musulmani in generale..

Vero,il mio compagno iraqueno mi tratta come una regina

I will in few mins

Lingua Arabo tanti parlano arabo

The guys at the shop were talking about let’s take a photo one of them was talking about they are in a live broadcasting “the thought that this is live “ when he invited the Iraqi women to share the felafel she replied I have an operation I can’t the man with the yellow shirt said that he has muscles because he lift weights and was telling that the policeman is tired “doesn’t workout” 6:40 the shop owner said welcome the greeting of god 10:09 you’re welcome

Sono qua

@@hatal_a22 chiedeva se gentilmente traducevi i dialoghi in arabo(penso)presenti nel video.

♥️

🙏

This is so kind

لم أرى هذا في المغرب او مصر فقط في العراق

I didn't see generosity in Morocco or Egypt.

Credo che quanto hanno fatto i nostri connazionali in quelle terre sia riconosciuto tuttora dalla popolazione: sarebbe interessante una piccola parte di video che parli di cosa Nassiriya rappresenta per la storia recente del nostro Paese, Nicolò. Per il resto, bellissimo video come sempre!

Ci credo gli americani avevano raso al suolo tutta la nazione, come fanno ovunque cercano di portare la loro democrazia....

Bombe americane, dobbiamo dirlo

una guerra gratuita ammericana per prendere il controllo di quella regione , con un milione di vittime ed atrocità e torture indicibili

@@tonyeffe5894 bombe democratiche degli americani e dei loro paesi cagnolini della nato, quelli che non invadono mai altri paesi sovrani, quelli che bombardano a tappeto città e infrastrutture civili ma...con gentilezza

Emergenza Sorrisi mi ha chiesto di spedire il passaporto perché si sono occupati loro di farci avere tutti i visti necessari in modo da averli già prima di partire

è quello il problema, il vento la spazza se va bene nel deserto, se va male nell’unico fiume che hanno, e via di plastica nei pesci 🎣

Più che lo smaltimento il problema sono i mille imballaggi occidentali. Sino agli anni '60 in Italia la plastica non esisteva, i prodotti si vendevano sfusi, avvolti nella carta, l'unica cosa che si riciclava era il vetro.

@@claudioperra4101 qualche piccolo negozio che prova a restare fuori dalla grande distribuzione ancora lo si trova, ma fanno molta fatica perché non riescono a competere coi prezzi bassi.

Un grande poeta disse: Se ni’ mondo esistesse un po’ di bene e ognun si considerasse suo fratello, ci sarebbe meno pensieri e meno pene e il mondo ne sarebbe assai più bello.

@@DiegoM193 bravo bravo, noi condividiamo ma adesso ci troviamo davanti alla corte d'assise e lei è imputato di sedici omicidi

Bravo bravo, noi condividiamo. Ma ora siamo davanti alla Corte d’Assise e lei è imputato di sedici omicidi.

L’importante è imparare dai propri errori e non avere pregiudizi che l’America inculca ancora adesso nel 2022 😅

@@Djmegaflor85 👏👏👏

L'importante è saper riconoscere l'errore e cercare di tenere la mente aperta, non sempre si riesce, ma già che ci pensi sei una spanna sopra la media.

Non erano pregiudizi, l'iraq è cambiato molto rispetto a quando c'era Saddam Non facciamo qualunquismo

Anche quello che sta succedendo in Iran è finzione? In tutto il modo trovi le brave persone ma se negate che in certi paesi mancano molti diritti state negando l'evidenza. Ho conosciuto famiglie arabe che sono venute a vivere in Italia e mi ci sono trovato meglio che con molti italiani ma loro stessi dicevano che la sono ancora molto indietro su certe cose.

a me questo effetto lo fa lui e anche lo chef Max quando cucina xD

Ho portato del cibo dall’Italia, ma non credo abbiano apprezzato 🤪

Ai tempi di Saddam c'era la dittatura, esecuzioni sommarie, fame e disperazione...ALTRO CHE PERLA !!! Ti chiarisco le idee : L'8 luglio 1982, Saddam Hussein stava visitando la città di Dujail (50 miglia a nord di Baghdad) quando un gruppo di militanti Dawa sparò al suo corteo. Per rappresaglia per questo tentativo di omicidio, l'intera città fu punita. Più di 140 uomini in età da combattimento sono stati arrestati e mai più sentiti. Circa 1.500 altri cittadini, compresi i bambini, sono stati arrestati e portati in prigione, dove molti sono stati torturati. Dopo un anno o più di prigione, molti furono esiliati in un campo nel deserto del sud. La città stessa fu distrutta; le case furono demolite e i frutteti furono demoliti. Sebbene la rappresaglia di Saddam contro Dujail sia considerata uno dei suoi crimini meno noti, è stato scelto come il primo crimine per il quale è stato processato. Campagna Anfal Ufficialmente dal 23 febbraio al 6 settembre 1988 (ma spesso pensato per estendersi dal marzo 1987 al maggio 1989), il regime di Saddam Hussein ha condotto la campagna di Anfal (in arabo "bottino") contro la numerosa popolazione curda nel nord dell'Iraq. Lo scopo della campagna era riaffermare il controllo iracheno sull'area; tuttavia, il vero obiettivo era eliminare definitivamente il popolo curdo. La campagna consisteva in otto fasi di assalto, in cui fino a 200.000 soldati iracheni hanno attaccato l'area, radunato i civili e raso al suolo villaggi. Una volta radunati, i civili sono stati divisi in due gruppi: uomini dai 13 ai 70 anni circa e donne, bambini e uomini anziani. Gli uomini furono poi fucilati e sepolti in fosse comuni. Le donne, i bambini e gli anziani sono stati portati in campi di ricollocazione in cui le condizioni erano deplorevoli. In alcune zone, specie quelle che hanno opposto anche un po' di resistenza, sono stati uccisi tutti. Centinaia di migliaia di curdi sono fuggiti dall'area, ma si stima che fino a 182.000 siano stati uccisi durante la campagna di Anfal. Molte persone considerano la campagna di Anfal un tentativo di genocidio . Armi chimiche contro i curdi Già nell'aprile 1987, gli iracheni usarono armi chimiche per rimuovere i curdi dai loro villaggi nel nord dell'Iraq durante la campagna di Anfal. Si stima che armi chimiche siano state usate in circa 40 villaggi curdi, con il più grande di questi attacchi avvenuto il 16 marzo 1988, contro la città curda di Halabja. A partire dalla mattina del 16 marzo 1988 e continuando per tutta la notte, gli iracheni hanno piovuto raffiche dopo raffiche di bombe piene di una miscela mortale di gas mostarda e agenti nervini su Halabja. Gli effetti immediati delle sostanze chimiche includevano cecità, vomito, vesciche, convulsioni e asfissia. Circa 5.000 donne, uomini e bambini sono morti pochi giorni dopo gli attacchi. Gli effetti a lungo termine includevano cecità permanente, cancro e difetti alla nascita. Si stima che ne vissero circa 10.000, ma vivono quotidianamente con lo sfregio e le malattie causate dalle armi chimiche. Il cugino di Saddam Hussein, Ali Hassan al-Majid era direttamente responsabile degli attacchi chimici contro i curdi, guadagnandosi l'epiteto di "Alì chimico". Invasione del Kuwait Il 2 agosto 1990, le truppe irachene hanno invaso il paese del Kuwait. L'invasione è stata indotta dal petrolio e da un grosso debito di guerra che l'Iraq aveva con il Kuwait. La Guerra del Golfo Persico di sei settimane ha spinto le truppe irachene fuori dal Kuwait nel 1991. Quando le truppe irachene si ritirarono, fu ordinato loro di dare fuoco ai pozzi petroliferi. Sono stati illuminati oltre 700 pozzi di petrolio, bruciando oltre un miliardo di barili di petrolio e rilasciando pericolosi inquinanti nell'aria. Sono stati aperti anche oleodotti, che rilasciano 10 milioni di barili di petrolio nel Golfo e contaminano molte fonti d'acqua. Gli incendi e la fuoriuscita di petrolio hanno creato un enorme disastro ambientale. La rivolta sciita e gli arabi di palude Alla fine della Guerra del Golfo Persico nel 1991, gli sciiti del sud ei curdi del nord si ribellarono al regime di Hussein. Per rappresaglia, l'Iraq ha brutalmente represso la rivolta, uccidendo migliaia di sciiti nel sud dell'Iraq. Come presunta punizione per aver sostenuto la ribellione sciita nel 1991, il regime di Saddam Hussein ha ucciso migliaia di arabi di palude, demolito i loro villaggi e sistematicamente rovinato il loro modo di vivere. Gli arabi delle paludi avevano vissuto per migliaia di anni nelle paludi situate nel sud dell'Iraq fino a quando l'Iraq non ha costruito una rete di canali, dighe e dighe per deviare l'acqua dalle paludi. Gli arabi di palude furono costretti a fuggire dalla zona, il loro modo di vivere decimato. Nel 2002, le immagini satellitari mostravano solo dal 7 al 10 percento delle paludi rimaste. Saddam Hussein è accusato di aver creato un disastro ambientale.

Fosse quello il loro principale problema 😢

Ma no dai sono persone anche loro

fun fact, le donne con cui sono partito hanno avuto la stessa accoglienza

Cela sto mettendo tutta perchè un giorno si avveri

@@niccolostevanin826 vai lo stesso..con o senza....universita'... per non far svanire il sogno..prima del tempo... sistema il passaporto.....e parti...........nessuno te lo impedisce..

metti su gugl.... kurdistan wedding...Курдистанская свадьба 3minuti e 43 secondi

@@niccolostevanin826 You are welcome anytime ☺️💙

She said "Amalyia"which means Operation, I guess she has a medical operation and can't eat that type of foods.

Meno hai e più condividi: perché un giorno hai bisogno tu, e uno io. Giusto così

A me quelle con il turbante

Ma perché?

Come a loro potrebbe turbare vedere te con i capelli scoperti, tutti siamo influenzati dalla cultura in cui nasciamo, e non siamo nessuno per poter mettere in discussione le usanze e tradizioni, legate alla religione o meno, degli altri.

@@emmabekkali3115 veramente l'origine del burqua non e'religiosa e nemmeno culturale...se e'stata fatta passare cosi va bene,..chi ne ha studiato l'origine,come me,lo sa. posso dire che mi turba?ho giudicato qualcuno?no.

@@chiarac980 Molte donne musulmane sono fiere di portarlo

ahaha pensavo volesse dire mega buono

Se lo affermi a livello politico e di regime, hai ragione. Tuttavia ti posso dire AVENDOCI LAVORATO E VISSUTO TRE ANNI che per il resto non lo sono ! Sono cordiali, gentili, artigiani eccellenti, e se possono ti aiutano in tutti i modi.

non è stata l’unica volta in cui mi hanno offerto roba, è successo anche fuori dall’ospedale

in effetti, ne ha pure l'aspetto!! sembra gesù!!

hahahaha mi sa di sì

Anche in Italia una volta c'erano le classi separate...

@@letiziaeriano2683 esatto, c'erano, molto tempo fa, non nel 2022.

@@filippo.99 l'iraq è ai livelli dell'italia 70 anni fa, tra un po' pure l'iraq avrà le scuole unite