“Sarebbe meglio se ritornasse il finanziamento pubblico ai partiti, perché così eviteremmo di darglieli noi” diceva nel 2021, a Francesca Carrarini, Aldo Spinelli, l’imprenditore oggi ai domiciliari che secondo la procura di Genova avrebbe finanziato Toti e fatto regali al presidente del porto Signorini per ottenere in cambio favori e concessioni per le sue attività imprenditoriali. A seguire lo stesso schema di finanziamenti per favori, secondo le carte degli inquirenti, ci sarebbero anche l’imprenditore delle discariche Pietro Colucci e il vicepresidente di Esselunga, Francesco Mondaca. Danilo Lupo ha ricostruito il presunto sistema corruttivo tra imprenditoria, politica e manager pubblici, lasciando sullo sfondo una domanda: il ritorno del finanziamento pubblico ai partiti potrebbe arginare episodi di corruzione?
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6 окт 2024
