Informante, Informato e Informazione -
- Prof, ma perché Dio ha creato l’Universo?
- Per la gioia. E, secondo me, l'Universo è il Sogno di Dio, il Progetto del Padre, creato dal suo Verbo, nel suono coerente informato, onnipresente nell'infinito, che fa emanare dal vuoto-quanto-meccanico l'informazione/energia (ciò che si sta formando con il movimento, la vibrazione), prodotta dal sogno stesso, che per mezzo della Cimatica muove, fa vibrare l'energia informata, emettendo suoni armoniosi e coerenti di informazione e creando, come un'orchestra ed in contemporanea, i vari livelli della Materia così informata.
Tutto è frutto di una vibrazione e ogni cosa ha una sua frequenza.
Lo studio della vibrazione nel corso dei secoli si è trasformato nello studio del suono musicale.
Gli effetti del suono hanno contribuito a catalogare le vibrazioni e enumerare quaranta leggi riguardanti la "vibrazione simpatica".
Sono gli argomenti della fisica teorica, delle stringhe e delle Superstringhe, secondo cui l’universo sarebbe la manifestazione dell’energia vibratoria.
Dall’analisi della materia emerge che questa è un insieme di vibrazioni contenute nella sua struttura atomica.
Le molecole sono composte da atomi, questi da leptoni, da fermioni, da fotoni, dai quark e infine dai mesoni. Quindi alla base esiste una "sostanza" formata da particelle fini che possiedono una frequenza, ossia vibrano e si trasformano in ciò che definiamo materia.
Esistono onde in movimento, frequenze sensibili alla luce, al calore, al suono, che percorrono l’etere e divengono energia, con i suoi poli negativi e positivi, che si attraggono e si respingono, mantenendo l’onda in movimento, in oscillazione che viene misurata in ottave.
Ed è quello che afferma anche John Keely: “nello spazio esiste una quantità indefinita di atomi, base di tutta la materia, in condizione di movimento vibratorio costante, infinito nel limite, immutabile nella quantità, inizio di tutte le forme d’energia”.
Nel Cosmo vi è un'interrelazione globale dai quark alle galassie, che formano la sinfonia universale. Lo studio della musica e dell'Armonia ci fornisce un paradigma relativistico (due o più suoni formano un unico sistema vibrante di tipo cooperativo), contiene in sé il princìpio di non-località (una fonte sonora mette in risonanza tutto ciò che la circonda, modificandolo con le sue energie informanti: una corda di una chitarra provoca la vibrazione dell'aria contenuta nella cassa armonica che accelera i processi comunicativi delle molecole dell'aria).
Le altissime frequenze contenute in un campo oscillante di atomi e molecole rappresentano una sinfonia di onde vibrazionali ad interrelazione globale.
Il loro effetto informante deriva dalle caratteristiche della relazione totale, come ebbe a rilevare il pitagorico Giamblico nel III secolo dell'era volgare, a commento dell'aritmetica elementare di Nicomaco, ove si rivaluta la filosofia del numero sonoro.
Il Lambdoma di Nicomaco: ogni cosa visibile nell'Universo è il prodotto della Luce-Suono originaria, la Fonte Ardente, che informa di Sé l'ologramma cosmico.
- Prof, la ‘Fonte Ardente’ per lei, dunque, coincide con Dio?
- Si, è il Principio di tutto, è il Verbo di Dio, il ‘Fiat Lux’. Ovviamente, la Scienza, ogni scienza, ogni sentiero della conoscenza è solo il balbettare di un bimbo appena nato.
Il dono di ‘esserci’, è qualcosa che trascende infinitamente ogni intellezione. E sono convinto che, anche il voler curiosare tra le cose di Dio oltre il necessario, è presunzione, è superbia e, quindi, una inutile e pericolosa perdita di tempo.
Il maestro soave, Gesù, esulta dicendo: “Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli!”.
12 сен 2024