Interni treno ibrido Blues HTR 412 InterCity 

Più che in legno, pavimento e rifiniture a me parevano "effetto legno". Riguardo i sedili, confermo che in seconda classe erano più comodi quelli delle Z1 precedenti.

@@giuseppeabbattista5299 già. I sedili di seconda delle precedenti Z1 erano più larghi e comodi.

@@PSB81Fan il problema è che la Jonica non è elettrificata da Melito a Sibari (è in corso l'elettrificazione tra Sibari e Catanzaro, ma ancora siamo in alto mare, mentre siamo a zero su quella tra Melito e Catanzaro), quindi per tirare le Z1 potevano usare solo le D445, non avendo Trenitalia delle locomotive bimodali per treni passeggeri. Le D445 però sono alla frutta e serviva sostituirle, quindi per fare presto l'unica via era il Blues essendo un treno già in produzione a cui bastava solo cambiare interni. Il treno in sé comunque va bene per servizi lunga percorrenza, quello che lascia un po' a desiderare sono gli interni perché progettati col culo, mentre una Z1 ha tutt'altro confort.

@@andreatrapasso7568 due. Uno normale e uno accessibile in sedia a rotelle.

E' un regionale camuffato, ergo due, uno in ogni vettura pilota

@@PSB81Fan un regionale non ha per forza 2 bagni, questo li ha perché è un treno Hitachi (infatti anche il Rock è Hitachi e ha 2 bagni anche se è da considerare che è a 2 piani ma per esempio lo swing è prodotto da PESA e ha sempre 2 bagni) ma la maggior parte dei regionali d'Italia viene operato da un Jazz o da un Pop che sono Made by Alstom e Alstom (tirchia) ha sempre fatto treni di 4/5 carrozze con un solo bagno

@@rusav81 no, è elettrico (3kV), batteria e diesel.