Vito Mancuso, uomo non comune, acuto sensibile, colto e soprattutto dotato di parola fluente e chiara che ti rende facile da capire problemi importanti e non sempre cantabile di primo sguardo, profondi insomma. I suoi libri sempre interessanti fanno riflettere e nel contempo danno serenità. È un filosofo che apprezzo molto per la semplicità con cui dibatte temi non sempre semplici, come del resto è anche la nostra vita quotidiana.
Salve Laura Concordo in tutto... Vito mancuso mi tocca moltissimo... Le sue parole mi fanno sentire meno solo.. Affronta le domande di senso in un modo veramente libero...
L'odio vende di più. E' verissimo, Professore. Le racconto un piccolo aneddoto. A me piace, ogni tanto, andare per bancarelle a cercare DVD a poco prezzo. I DVD usati più frequentemente presenti sono film d'azione, d'orrore e thriller. Tanti li comprano, i più li svendono dopo averli visti. Questo mi fa sempre pensare e da tempo evitare di gettare lì il mio tempo. Essere un albero nel giardino dei giusti. Sublime. Grazie, professore. Buon anno.
LO STRESS: L'essere umano in virtù della veglia in assenza di sonno da desto attraverso cui viene al mondo è felice in automatismo e a fase continua, subisce l'attrazione per il mondo esterno a riflesso, percepisce il lavoro come un gioco ecc. ecc., anche se da adulto, perdendola colpevolmente, non la ricorda per imposizione divina, ragione per cui lo stress procede dalla difficoltà dell'individuo allorché perseguendo la cultura affettiva e assumendo sonnolenza nella veglia, anche se di norma inconsapevole, di recuperare la felicità perduta della fanciullezza a causa della sonnolenza, cessando anche a riflesso l'attrazione per il mondo esterno ecc. ecc., da cui l'infelicità, lo stress e quant'altro. La felicità poi, inconsapevolmente e colpevolmente perduta perseguendo la cultura degli affetti carnali, non è più recuperabile.
Bellissimo intervento. Raffinato, a volte commovente. Grazie grazie grazie. Ho solo una domanda, che prego sia accettata. Ma se Dio è onnipotente cioè può qualsiasi cosa, allora può il bene, come può il male.fra gli uomini è la divinità non ci dovrebbero essere intermediari. Ma ognuno dovrebbe essere il sacerdote di se stesso. Solo così l'umanità potrebbe evolvere spiritualmente.grazie
@editopran grazie per la risposta che non condivido: un bimbo stuprato, un indifeso maltrattato, malattie mortali (soprattutto in tenera età) e molto altro, non sono scelte. Penso che il libero arbitrio sia un'invenzione di persone intelligenti a domande senza risposta.