Paolo Costa, l’equivalente italiano di Nathan East.... per la serie: i più grandi sono le persone più semplici e modeste al mondo.... la classe non è mai acqua!!! Grazie Paolo per la bella musica che ci regali!!!!!!
W Paolo Costa! Finalmente! Grande competenza. Va all’essenziale, senza remore, senza pregiudizi. Utilissima guida per tutti i veri appassionati dello strumento.
Grande Picosta! E' vero che nei dischi anni 70,80 è pieno di imprecisioni ritmiche ma chissà come mai suonano molto meglio dei dischi quantizzati moderni, sarà la spontaneità. Cmq noi italiani su click e timing siamo ossessionati!
Che bella intervista e che uomo Paolo Costa a non risparmiarsi su nessuna domanda!! Elegante l'uomo, sublime il musicista. Grazie Luca per il tuo lavoro, come ti scrissi una volta questo tuoi lavori meriterebbero altri passaggi su canali tematici e in prima serata ahahahah!!! Davvero, che peccato che trattare di musica in tv in Italia si riduca soltanto a format di dubbio gusto, o al massimo qualche trasmissione notturna di Rai 5. Peccato davvero...
Paolo costa più che il nathan East lo trovo più simile a neil jason o will lee: un artista totale che passa da ramazzotti a battiato e da baglioni a zero senza mai perdere nulla della sua precisione ed incisività. Un vero fenomeno, fin dai tempi dei Tomato e di Finardi.
Buongiorno Paolo e Luca. Domanda: se l'uscita "dinamica" che va alla D.I. é una speaker output, quindi in parallelo come una seconda cassa, come si regola il finale con le impedenze e come divide la potenza erogata? Non ci sono problemi perchè il finale é digitale e non salta il fusibile come farebbe un finale a transistor o valvolare? Cordiali saluti e grazie.
Un uomo un figo! :D grande Luca! che occasione! che chiacchierata!!! senti però, solo una cosa, col casino di fondo si sentono poco i nomi (posso dire d'aver capito solo miller), potresti aggiungere in sovraimpressione, per poi andare noi a documentarci i nomi di band e quelle info che son "poco intellegibili"? sia quà che nella seconda parte. Tankiu :D
Ciao Luca, ascoltando PiCosta e su come amplifica il tutto ,vorrei sapere se mandare una delle due uscite destinate alle casse ad una D.I. ha conseguenze sulla impedenza dell'ampli. In questo caso quale sarà l'impedenza alla quale sta funzionando e se questo tipo di amplificazione lo si può fare quando si usa 1 cassa da 4Ohm, quindi già al minimo di impedenza per gli ampli tradizionali .Spero di essere stato chiaro.Grazie come sempre in gamba.