Lico Rolandi, prima della Marraffa Trasporti Eccezionali, lavorava sicuramente per la Aliani Project srl di Fidenza (Con la stessa qualifica), dove ha supervisionato (tra gli altri trasporti) a quello di un reattore da 300 tonnellate, costruito sempre dalla FBM Hudson, e trasportato da Terno d'Isola (BG), al porto di Marghera (VE), per essere imbarcato per la Mongolia e venire poi impiegato in un impianto per la trasformazione degli idrocarburi. Il convoglio era lungo 84 metri composto da 30 assi Goldhofer suddiviso in 15 assi + 15 assi ed era costruito seguendo il principio della trave reticolare, principio che normalmente si applica alla costruzione dei ponti. Le prime due ditte specializzate in trasporti del genere in Italia che furono interpellate dalla FBM Hudson, ritennero un trasporto di questa entità impossibile da realizzare, e rifiutarono l'offerta. L'unica che ebbe il coraggio di accettare questa sfida, fu la divisione Heavy Comm, del gruppo Aliani Project SRL. Ho il video di parte della costruzione del convoglio e del trasporto, in italiano.
Ciao Alberto, grazie per averci scritto. Come spiegato nel video, non è il trasporto in sé ad essere unico, o la tecnologia utilizzata, ma l'idea messa in campo dal nostro team di esperti che in questo caso ha fatto la differenza.
non credo proprio sia il più grande manufatto trasportato in zona non marittima. E il sottomarino Toti che ha attraversato Milano? Era ben più grande, lungo e alto di questo
Il convoglio del trasporto del Toti era 60 metri lungo, peso netto 340 ton e ha percorso 93km. Il convoglio del video era lungo 75 metri, peso netto 420 ton e ha percorso 125 km. A lei le conclusioni. Saluti
Nessuno trova strano che migliaia di anni fa manufatti in granito dal peso più che doppio della turbina, venissero prima tagliati con precisione millimetrica, e poi trasportati x vari km lungo percorsi certamente nn asfaltati prima di essere collocati, sempre con precisione sbalorditiva, OVUNQUE ?? Nn intendo dilungarmi nei particolari, sarebbe troppo lungo spiegare il che ed il come a chi è totalmente a digiuno di questi fatti. Lascio il compito di proseguire su questa tematica a chi sà e vuole parlare, un salutone, Vince60''.