Quello che colpisce è che se i farmaci utilizzati sono stati pensati e immessi in commercio prevalentemente studiati solo sui maschi, le femmine hanno comunque una aspettativa di vita molto maggiore. Ne deduco quindi che se i farmaci messi in commercio fossero studiati per le femmine questo porterebbe ad una differenza nell'aspettativa di vita tra maschi e femmine molto maggiore. O no?