N°1 in Italia nel 1971, tre milioni di copie vendute nel mondo (Europa e Sud-America) e inno di protesta studentesca contro il generale Franco in Spagna nella versione in castigliano dal titolo "La orilla blanca, la orilla negra".
Mi ricordo che quando mio nonno la sentiva smetteva di fumare la sua pipa e piangeva sotto la sua berretta e mi diceva...spero che tu non faccia mai la guerra, avevo solo tre anni..non capivo..ma ora si...comunque grande Iva con questa sua interpretazione! Un saluto ed un ricordo a mio nonno ed una preghiera per i morti di tutte le guerre a prescindere dalla nazionalità e dalle varie idrologie perchè...LA GUERRA fa SCHIFO e basta!
La guerra fa schifo e basta. Ogni giorni in TV nei Tg. Montagne di morti. Non credevo di vedere questi massacri. Già mio papà ha fatto l ultima guerra. Neanche una medaglia. Ha sofferto per il nulla. Ho un suo diario. Basterebbe leggerlo. Poveri ragazzi a 18 anni in guerra. E ora ancora!!!!!!!!!😅😅😅😅😅😅😅😅😅😅😅😅😅😅😅😅😅😅
Fidati che non sai quanto è valida anche OGGI ( l'ho usata come mezzo per fare capire ESATTAMENTE quanto è stupida la guerra fra Russia e Ucraina. In un posto dove non ci sono certamente commenti dementi ti spiego meglio come mai sono così tanto a conoscenza della situazione REALE in Ucraina in questi giorni .
Oggi ho 57 anni.. Mio padre mi ha lasciato che aveva 51 anni e ricordo quando ascoltava questa canzone.. I suoi occhi diventavano lucidi... Questa Canzone io l'adoro... E ogni volta che l'ascolto penso a papà. Tvb.. Papà.. Sapessi quanto mi manchi
@@virginiognai4690anche mia mamma era innamorata di questa canzone ,di sicuro non è il mio genere ,ma ascoltarla mi son venute giù le lacrime , ciao mamma e ciao papa❤
siamo umani se facciamo la guerra é solo perche ci piace e se ci piace é perchè la facciamo bene non siamo pronti a smettere siamo troppo bravi per fare la guerra
@@TheKing-xh9uy Certo tutti i soldati che vanno in guerra col rischio di morire lo fanno perchè gli piace e io ho fatto il militare perché mi piaceva e così tutti quelli intorno a me ....quanti anni hai 12 ?
la canzone è più attuale di quanto sembra,purtroppo è vero cambiano le cause ma la guerra è sempre la stessa.Ho visto la miseria che rimane dopo,e credo che chi ha davvero fatto il militare o abbia ucciso il"nemico"se lo porta dietro tutta la vita.Poi,andare a chiedere alla madre di chi ha ucciso cosa pensa,o ai bambini che muoiono di fame.Ciò non cambia,che è facile parlare,quando ti ritroverai disarmato e preso,voglio vedere cosa dirai.Almenochè non ti chiami Fabrizio Quattrocchi,(se sai chi era)ma di gente come quella a parole tutti a fatti uno su 3milioni.Eroi lo si è anche nella Vita,se già riesci a chiamarla Vita e tirare avanti,e questo vale per chi suda ogni minimo centesimo,per tutti gli altri,siete eroi lo stesso,finché vivete..
Queta canzone mi ha sempre commossa, fino alle lacrime! Mai avrei immaginato che queste atrocità potessero ripetersi nel tragico momento che stiamo vivendo..... Signore, ti prego, stendi la Tua mano pietosa su tutti noi miseri peccatori
O pregato tante volte, ma purtroppo non credo più a niente e nessuno, in questo mondo,regna solo l'ipocrisia, solo l'amore, la saggezza del l'uomo può fermare la guerra, le parole, e le preghiere non servono a niente
Pensa ti un po dei Russi in Lugansk e Donjeck , che ci sono da 20. anni AMAZATI e di " Cimitero dei angeli " , inocenti bambini che Ukkraini hanno bombardato prima della guera !!! Trova in internenet !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! La putana Meloni , ha promesso una cosa , PROSTITUTTA adesso fa amazzare !!!!!!!
Mi dispiace moltissimo che non hai conosciuto tuo padre. Io invece ho conosciuto una donna che ha perso il figlio in guerra e fino alla sua morte vagava per i campi chiamandolo disperatamente.
@@giovanniranucci8627 È evidente che non conosci la storia, quella del 2014 quando i soldati ucraini uccisero 16.000 bambini russi appendendoli con i chiodi sulla lingua ai banchi di scuola. Ma questo non ce lo fanno sapere!!! Sono tutti intenti a costruire una torta gigante da spartirsi, altro che aiutare il popolo ucraino!
Mi sono venuti i brividi!!! Mio padre che oggi non è più con me, cantava spesso questa canzone ( amava molto Iva Zanicchi) come interprete !!!! Bravissima Iva!!
@@deborahgiordano2531не правда. Пусть захочет ваш один или 2 итальянский регион присоедениться к Франции...или к Австрии....( Например)...что будет делать правительство Италии??? ??? Отпустит ? Будьте на стороне вашего правительства! А не слушайте предателей Родины!
La ascoltavo da bambino con mio padre mi metteva seduto sulla tavola e con un giradischi ascoltavamo e cantavano assieme.. purtroppo è venuto a mancare presto a 51 anni io 13... e in questi giorni duri da passare all'improvviso questa canzone è venuta fuori da milioni di canzoni... e lo ascoltata.. penso mio padre fosse lì con me .....
Soy italiano y vivo en Argentina, entiendo bien la letra, realmente emociona hasta el llanto y con esa voz dulce maravillosa uno no se cansa de escucharla una y otra vez, gracias Iva Zanicchi muchas grcias
Linda russo-ida' la canzone non c’entra un accidente con i partigiani. Descrive una guerra di trincea e comunque è contraria al conflitto bellico in generale. Ah, piccola ulteriore precisazione: l’Italia l’hanno liberata le truppe anglo-americane.
La cantava sempre mia madre quand'ero piccolo e ora mentre l'ascolto mi sono scese le lacrime.......farò un cd di iva zanicchi per mia madre!! Che tempi gli anni 70-80!
Si può amare la propria patria e amare anche altri popoli ,quello che conta è il rispetto l'uno dell'altro. Purtroppo nel mondo manca questo benedetto rispetto, per questo ci sono le azioni e parole aggressive .
sono, argentina, figlia di calabresi il mio papa era un grande italiano che a fatto la guerra y ascoltare questa canzone me fa piangere perche lo so che hanno soffrito molto. amo a l´talia come si fosse la mia patria.
@@danielquintieri7187 metà della mia famiglia è emigrata dal basso Veneto a San Miguel de Tucumàn dopo la prima guerra mondiale quando l'Italia era alla fame nonostante avesse "vinto" la guerra. Oggi non si può capire la miseria e la povertà del Veneto in quegli anni. Non c'era legna e per scaldarsi e cucinare bruciavano le canne palustri che facevano un gran fumo e tutti erano con la faccia nera. Un abbraccio dall'Italia signor Daniel.
Ho conosciuto per caso questa canzone circa 4 mesi fa, e da allora non riesco più a non sentirla. Mi piace davvero troppo! E poi qua penso che la Zanicchi sia veramente eccezionale, adoro la sua gestualità! Con lei finalmente ho capito cosa voglia dire interpretare una canzone...
Grandissima Iva Grazie questa meraviglia rimane una grandissima perla sia per la musica per la tua interpretazione e l'emozione che tu dai . Brava e grazie di Cuore
Mi papá fue a la guerra , y gracias a Dios volvió enfermo pero vivo, me contó su historia, fue algo muy triste y doloroso, Está canción la escucho siempre y me emociona hasta las lágrimas Y mientras yo viva la voy a seguir escuchando
Signor capitano, si fermi qui Sono tanto stanco, mi fermo, sì Attento, sparano, si butti giù Sto attento ma riparati anche tu Dimmi un po' soldato, di dove sei? Sono di un paese vicino a lei Però sul fiume passa la frontiera La riva bianca, la riva nera E sopra il ponte vedo una bandiera Ma non è quella che c'è dentro il mio cuor Tu soldato allora non sei dei miei Ho un'altra divisa, lo sa anche lei No, non lo so perché non vedo più Mi han colpito, e forse sei stato tu Signor capitano, che ci vuoi far Questa qui è la guerra, non può cambiar Sulla collina canta la mitraglia E l'erba verde diventa paglia E lungo il fiume continua la battaglia Ma per noi due è già finita ormai Signor capitano, io devo andar Vengo anch'io con te, non mi puoi lasciar No, non ti lascerò, io lo so già Starò vicino a te per l'eternità Tutto è finito, tace la frontiera La riva bianca, la riva nera Mentre una donna piange nella sera E chiama un nome che mai risponderà Signor capitano, si fermi qui Sono tanto stanco, mi fermo, sì (Uh-uh, uh-uh-uh-uh-uh-uh)
I first heard this song when I travelled to Italy as child with my family in 1971. The song was massive there at the time and I fell in love with it the day I heard it. My mother has a copy of it on vinyl somewhere. 37 years later , today, I have heard it again and my wonderful memories of time spent in Italy come flooding back. Thankyou Iva.
En realidad no hay nada que decir, los italianos son insuperables en la música popular, ya sea en las letras, en las melodías, todas originales, hermosas, y la orquestación en general sigue siendo espectacular, ni qué decir de sus cantantes, todas y todos interpretan magistralmente los temas.
Era yo un niño cuando la escuché por primera vez en lo de unos tíos. No entendí la letra, pero me impresionó profundamente. No la olvidaría nunca. Gracias Iva maravillosa interpretación
Adoro questa canzone davvero molto bella e significativa... Le canzoni d'una volta erano tutte belle. Grandi cantanti. Con le loro belle voci ti rimangono nel cuore, sempre... 💜💚❤️👍👍👍
L 'ascoltavo da giovane questa stupenda canzone e oggi che ho 63 anni, a riascoltarla mi assale tanta nostalgia. magari poterli rivivere quei tempi, quando la musica era musica e i cantanti erano artisti. grande iva zanicchi!! 😢
Meravigliosa canzone che mi fa ricordare a mio padre. Cinque anni sotto le armi. La seconda guerra mondiale. Scusatemi gli errori, ma sono argentina. Vivo lontano da vostro Paese
Avevo 9 anni, quando la sentii per la prima volta, e provai un'emozione così forte da doverla imparare, nonostante avessi ancora la voce di un bambino. E con la mia piccola voce, tentavo persino di differenziare timbro ed estensione, quando interpretavo il soldato, piuttosto che il capitano. Lì, ho colto in pieno l'assurda violenza della guerra e l'urgenza di dare senso e capacità d'attuazione all'utopia della pace. L'utopia, ha scritto il mio Maestro, Giovanni Maria Bertin, è il possibile di domani, e in quel mondo è lecito sperare che un soldato e un capitano di parti avverse non debbano incontrarsi su un letto di morte per potersi tendere la mano e stringersi l'uno al dolore dell'altro
Adesso è diventata uno dei personaggi più trash della disagiata televisione italiana. Prima era davvero immensa, una grandissima cantante e una grande donna. Adesso si limita ad attaccare continuamente Mina.
Questa canzone dovrebbero cantarla nelle piazze interpreta esattamente il dolore delle guerre che ancora non abbiamo imparato quanto dolore fa ai CIVILI
I miei nonni la ascoltavano ogni volta con le lacrime negli occhi. Dicevano che con quella canzone ricordavano i tempi di quando erano bambini e i lori padri partirono per la guerra. La prima guerra mondiale. Uno di loro non tornò. Morì in battaglia. Poi vissero da adulti il secondo conflitto. Dalla quella guerra non tornarono i due fratelli più giovani. Io allora ero piccola e non capivo il reale significato del testo di questa canzone che tanto li rendeva tristi. Crescendo... tutto mi è stato chiaro. Ho ammirato ancora di più i miei nonni, i loro sacrifici. Quando ascolto questa canzone chiudo gli occhi e li vedo mettere il disco e i loro volti cambiare espressione. Ora che non ci sono più, custodisco i loro racconti nella mia mente. E La Riva bianca la riva nera fa parte di loro.
Questa canzone fa piangere il cuore a.pensare quanto .persone hanno.pianto.spero.non.più GUERRA..grazie .Ivan sei donna speciale solo tu puoi .dare questa emozione
Certi versi come "sul fiume passa la frontiera", "e lungo il fiume continua la battaglia" mi fanno venire in mente le battaglie dell'Isonzo durante la prima guerra mondiale...
CUANDO ERA UNA NIÑA ESCUCHABA ESTA CANCIÓN Y ME EMOCIONABA SOY DE UN PAÍS DEL CONFÍN DEL MUNDO LLAMADO ARGENTINA ... DONDE HAY MUCHOS INMIGRANTES ITALIANOS DE LA ÉPOCA DE LA GUERRA , PASAN LOS AÑOS Y EL SER HUMANO EN EL SIGLO XXI NO CAMBIO SEGUIMOS EN GUERRAS INÚTILES CON GOBIERNOS TIRANOS PERO ¡¡ ITALIA ES EL PAÍS QUE MAS SOCORRE A LOS REFUGIADOS QUE SOBREVIVEN MAS OTROS MUEREN EN BARCAZAS !! QUE DIOS TENGA PIEDAD DE ESTOS NIÑOS EN EL MUNDO ENTERO .
Carissima Iva, dopo tanti anni ho ritrovato la cassetta dove si trova la canzone "la riva bianca, la riva nera ". Mi sono molto emozionata e ho voluto condividere con tutti i miei conoscenti questa bellissima canzone. Sei stata bravissima! Grazie ancora!
Que gran voz y que tema tan hermoso, nos valdria para refelexionar sobre las "tristes guerras" conflictos, etc. Solo espero que mi sombra respete este lugar. Hacia tiempo que no la escucaba. Tan lejana y tan actual, cuantas orillas blancas y cuantas negras. Y el final es el mismo... Marcharemos juntos para la eternidad, no importara el color, ni A ni B.
La canzone tratta il difficile tema della guerra attraverso l'incontro tra un capitano ferito in battaglia ed un soldato nemico che gli presta il suo aiuto. Il capitano, rimasto cieco, non può sapere che chi lo sta soccorrendo indossa una divisa diversa dalla sua e, quando lo apprende dal soldato, gli ricorda che potrebbe essere stato proprio lui a colpirlo.
Sentire questa canzone, mi fa pensare molto quanto sia ancora molto attuale... Purtroppo 😔. Zanicchi ottima interpretazione! Ancora oggi mi emoziono ascoltarla!
Una canzone da brivido, il mio papà ha combattuto era un motorista d'avviazione fu ferito cn una scheggia di aereo, mi sembra ieri qndo il mio papà mi raccontava la sua guerra 😭 ke tristezza. Bravissima Iva 👏👏👏💐
