Credo che l'errore di molti allievi sia quello di voler "impressionare" il Maestro emettendo suoni di forza, di gola. Tito Schipa era solito dire: "parole piccole, mai grandi"; le parole vanno accarezzate, i suoni alti trattati delicatamente (Camarena è l'esempio mirabile di come usare la voce)