Jean-Luc Nancy (1): Essere singolare-plurale - Il senso siamo noi 

Grande Luca!...

Bellissimo e molto abissale...c'è anche un bel video su Filosofarti doppiato...gigante. Luca sei molto bravo, grande💪💪✌

Nancy e Derrida erano legati da profonda amicizia, tanto che quest'ultimo consacrò all'amico un testo corposo e importante : Toccare, Jean-Luc Nancy (in italiano tradotto per Marietti). Del resto, la carriera filosofica di Nancy inizia proprio con un lettura derridiana di una celebre saggio di Lacan, sviluppata in un testo del 1973 scritto insieme a Philippe Lacoue-Labarthe.

A quando il proseguimento su Levinas? 😃

grazie...la tua messa a fuoco mi è stata molto utile per meglio chiarire la struttura di un articolo che intendo pubblicare sul rapporto tra heidegger e nancy

ciao potresti spiegarmi il saggio archivita di nancy ?

Se ognuno di noi è senso, come si spiega l'alienazione e il nichilismo? Come senso del nulla ? Il problema che mi sembra irrisolto in Nancy è nel declinare in modo relativo ogni essere, cioè non esiste un essere supremo ma tanti esseri autentici in quanto assolutamente personali e unici, almeno questo mi è parso di capire. Ma come mai allora un tipo di essere viene considerato virtuoso e un altro no? Possibile che non ci sia un limite oltre il quale l'umano può diventare subumano ? Se io produco senso sono in grado di produrlo con la stessa rettitudine e sapienza di un uomo o donna umanamente più maturi e saggi ? A quel punto bisogna quindi mettere in discussione chi e come produce senso, per quale fine e secondo quali scopi e virtù... Tutto questo mi sembra totalmente raggirato da Nancy...