JIM MORRISON e i Doors: è possibile un ordine poetico? - Intervista a Marco Guzzi 

Io percepisco James Douglas Morrison sia stato sacrificato.

giustissimo,molto acuto

Già!

@@morrison7513 Ma appunto.

Verissima osservazione!

Bellissimo commento e riflessione.

Le devozioni cristiane ,sono le uniche arme che ha il popolo per combattere l' ecumenismo ( del sinodo amazzonico etc,) una potente arma contro l' ecumenismo dei Progressiti . Il Rosario e' un grosso ostacolo all'ecumenismo..,la Madonna è un grosso ostacolo all ecumenismo ......i luterani e company non venereranno mai la Madonna come mediatrice universale di tutte le grazie......

ELEMENTI BASE DELLA NUOVA COSTITUZIONE ITALIANA ED EUROPEA L’ essere umano essendo di natura sociale, nato dall’ unione di due esseri : uomo e donna, ha bisogno di un programma generale legislativo che permette di associarsi secondo un bene comune per sviluppare i suoi fini , convivere e formare una famiglia o un gruppo sociale, un clan ,una stirpe, una nazione, un popolo con le stesse caratteristiche . Questo programma legislativo generale dell’ uomo che chiameremo COSTITUZIONE GENERALE deve essere ispirato a una giustizia sociale reciproca alla quale bisogna adeguarsi in ogni momento storico del sistema sociale per il bene della sua stessa vita . Da questa COSTITUZIONE BASE hanno inizio le legislazioni particolari dei vari popoli che fissano delle norme di vita individuale e associativa, comuni a tutti gli individui che perseguono le finalità della loro esistenza sociale e particolare. Popoli e gruppi che hanno le stesse caratteristiche sono agevolati da elementi comuni . Gli uomini nascendo, non sono gli artefici e gli arbitri delle leggi fisiche e scientifiche del creato e della loro stessa esistenza e nemmeno di ciò che possiamo definire bene o male, giusto o ingiusto, perché essi sono entità pensanti, condizionati dalla legge di natura generale che non hanno fatto loro e non possono cambiare essendo legge costitutiva,legge oggettiva dell universo che non ha fondato la sua mente . Gli uomini nascono in un universo che già è inserito in un ordine di leggi fisiche,scientifiche ed economiche, spesso a lui sconosciute, se non nelle sue linee generali a lui note . Oltre alle leggi fisiche alle quali si adegua per forza la loro natura fin dalla nascita,scopre che ci sono leggi di natura morali, razionali, riguardanti il bene e il male, inerenti la giustizia sociale e che regolano i loro rapporti i. Sono leggi non di natura fisica ma di natura etica oggettivi : non rubare, non uccidere …. Queste sono leggi fondamentali che possiamo definire “naturali,” secondo la natura propria della specie umana capace di discernere e seguono dei principi generali che sono sempre razionali ,universali e immutabili nella sostanza . Quindi l’uomo trova leggi fisiche già costituite e leggi che possiamo definire morali che regolano i rapporti fra loro e il singolo o la società di appartenenza . Tutte le leggi di natura morale si rifanno a poche leggi generali razionali, ovvero giuste, che regolano i reciprochi rapporti e trovano spazio nell’ ambito delle loro legislazioni particolari . Art.1- LA COSTITUZIONE ITALIANA ED EUROPEA NEI SUOI PRINCIPI SUPERIORI SI FONDA SULLA GIUSTIZIA DEL DIRITTO NATURALE CHE HA COME FINE IL BENE COMUNE DEL POPOLO E SI ADEGUA ALLA RAGIONEVOLEZZA DI UNA LEGGE MORALE SUPERIORE NELLE LINEE GENERALI . NON SI FONDA NE' SU MAGGIORANZE E NE' SU MINORANZE DI ASSEMBLE DEMOCRATICHE, DI FAZIONI,DI CLASSI SOCIALI O DI PARTITI LEGALMENTE RICONOSCIUTI. UN SINGOLO UOMO E UNA DONNA INIZIANO LA VITA SOCIALE DAVANTI ALLO STATO CON UN PATTO TRA LORO RICONOSCIUTO E COL QUALE FONDANO UN NUCLEO FAMIGLIARE DIVENTANDO UNA CELLULA DELLO STATO SOCIALE . Art.2- IL POPOLO CHE E’ L’ASSOCIAZIONE DEI NUCLEI FAMILIARI, VIENE REGOLATO DALL‘AUTORITA’ CHE SPESSO COSTITUISCE MEDIANTE ELEZIONI O TIRANDO A SORTE PER ESSERE RAPPRESENTATO. QUESTE AUTORITA’ SONO L’ESPRESSIONE PIU’ GENERALE ,PER GRADI SUPERIORI,DELLA SOVRANITA’ DEL POPOLO . Art.3 - LA COSTITUZIONE ITALIANA ED EUROPEA NON RICONOSCE DIRITTI INVIOLABILI DELL’UOMO CHE SI OPPONESSERO AL DIRITTO NATURALE UNIVERSALE ,MA RICONOSCE SOLO QUEI DIRITTI GIA’ INSITI NELLA SUA NATURA,DOVE NON ALBERGA NESSUNA LIBERTA’ ASSOLUTA E ANARCHICA,NE’ RICONOSCE LIBERTA’INDIVIDUALI RISPETTO ALL’ORDINAMENTO SOCIALE E ALL’AUTORITA’ GARANTE SU ESSA COSTITUITA. IL DIRITTO DEI SINGOLI NON DEVE MAI INFICIARE IL DIRITTO DEI NUCLEI FAMILIARI E NATURALI LIBERAMENTE ASSOCIATI CHE FORMANO IL POPOLO .

Interessante analisi.

Condivido appieno il tuo pensiero.

Partiva da Blake, ma si rifaceva sicuramente anche ad Huxley perché il suo libro all’epoca oltre ad essere famoso era uno dei preferiti di Jim e Ray.

Devo correggerti a mia volta… Il documentario di cui parli è “WHEN you’re strange”.

E Rimbaud e Nietzsche... però non si può dire che non sia divertente il film di Stone. Non sarà aderente alla realtà ma anche un'eccessiva edulcorazione di ciò che è stato non la ritengo corretta interpretazione.

ELEMENTI BASE DELLA NUOVA COSTITUZIONE ITALIANA ED EUROPEA L’ essere umano essendo di natura sociale, nato dall’ unione di due esseri : uomo e donna, ha bisogno di un programma generale legislativo che permette di associarsi secondo un bene comune per sviluppare i suoi fini , convivere e formare una famiglia o un gruppo sociale, un clan ,una stirpe, una nazione, un popolo con le stesse caratteristiche . Questo programma legislativo generale dell’ uomo che chiameremo COSTITUZIONE GENERALE deve essere ispirato a una giustizia sociale reciproca alla quale bisogna adeguarsi in ogni momento storico del sistema sociale per il bene della sua stessa vita . Da questa COSTITUZIONE BASE hanno inizio le legislazioni particolari dei vari popoli che fissano delle norme di vita individuale e associativa, comuni a tutti gli individui che perseguono le finalità della loro esistenza sociale e particolare. Popoli e gruppi che hanno le stesse caratteristiche sono agevolati da elementi comuni . Gli uomini nascendo, non sono gli artefici e gli arbitri delle leggi fisiche e scientifiche del creato e della loro stessa esistenza e nemmeno di ciò che possiamo definire bene o male, giusto o ingiusto, perché essi sono entità pensanti, condizionati dalla legge di natura generale che non hanno fatto loro e non possono cambiare essendo legge costitutiva,legge oggettiva dell universo che non ha fondato la sua mente . Gli uomini nascono in un universo che già è inserito in un ordine di leggi fisiche,scientifiche ed economiche, spesso a lui sconosciute, se non nelle sue linee generali a lui note . Oltre alle leggi fisiche alle quali si adegua per forza la loro natura fin dalla nascita,scopre che ci sono leggi di natura morali, razionali, riguardanti il bene e il male, inerenti la giustizia sociale e che regolano i loro rapporti i. Sono leggi non di natura fisica ma di natura etica oggettivi : non rubare, non uccidere …. Queste sono leggi fondamentali che possiamo definire “naturali,” secondo la natura propria della specie umana capace di discernere e seguono dei principi generali che sono sempre razionali ,universali e immutabili nella sostanza . Quindi l’uomo trova leggi fisiche già costituite e leggi che possiamo definire morali che regolano i rapporti fra loro e il singolo o la società di appartenenza . Tutte le leggi di natura morale si rifanno a poche leggi generali razionali, ovvero giuste, che regolano i reciprochi rapporti e trovano spazio nell’ ambito delle loro legislazioni particolari . Art.1- LA COSTITUZIONE ITALIANA ED EUROPEA NEI SUOI PRINCIPI SUPERIORI SI FONDA SULLA GIUSTIZIA DEL DIRITTO NATURALE CHE HA COME FINE IL BENE COMUNE DEL POPOLO E SI ADEGUA ALLA RAGIONEVOLEZZA DI UNA LEGGE MORALE SUPERIORE NELLE LINEE GENERALI . NON SI FONDA NE' SU MAGGIORANZE E NE' SU MINORANZE DI ASSEMBLE DEMOCRATICHE, DI FAZIONI,DI CLASSI SOCIALI O DI PARTITI LEGALMENTE RICONOSCIUTI. UN SINGOLO UOMO E UNA DONNA INIZIANO LA VITA SOCIALE DAVANTI ALLO STATO CON UN PATTO TRA LORO RICONOSCIUTO E COL QUALE FONDANO UN NUCLEO FAMIGLIARE DIVENTANDO UNA CELLULA DELLO STATO SOCIALE . Art.2- IL POPOLO CHE E’ L’ASSOCIAZIONE DEI NUCLEI FAMILIARI, VIENE REGOLATO DALL‘AUTORITA’ CHE SPESSO COSTITUISCE MEDIANTE ELEZIONI O TIRANDO A SORTE PER ESSERE RAPPRESENTATO. QUESTE AUTORITA’ SONO L’ESPRESSIONE PIU’ GENERALE ,PER GRADI SUPERIORI,DELLA SOVRANITA’ DEL POPOLO . Art.3 - LA COSTITUZIONE ITALIANA ED EUROPEA NON RICONOSCE DIRITTI INVIOLABILI DELL’UOMO CHE SI OPPONESSERO AL DIRITTO NATURALE UNIVERSALE ,MA RICONOSCE SOLO QUEI DIRITTI GIA’ INSITI NELLA SUA NATURA,DOVE NON ALBERGA NESSUNA LIBERTA’ ASSOLUTA E ANARCHICA,NE’ RICONOSCE LIBERTA’INDIVIDUALI RISPETTO ALL’ORDINAMENTO SOCIALE E ALL’AUTORITA’ GARANTE SU ESSA COSTITUITA. IL DIRITTO DEI SINGOLI NON DEVE MAI INFICIARE IL DIRITTO DEI NUCLEI FAMILIARI E NATURALI LIBERAMENTE ASSOCIATI CHE FORMANO IL POPOLO .

Hai ragione troppo banale così.

Intende dire che Morrison avrebbe potuto essere molto di più se avesse integrato i propri demoni. Chi si avvicina troppo alla follia senza una guida (una sorta di saggio spirituale mentore) finisce per essere inghiottito dalla follia, non riuscendo a trasformarla in magnificenza. Le porte della percezione Morrison purtroppo non le aprì, avrebbe potuto farlo se non fosse morto in malo modo.

Hai qualche sito o qualche Lettura interessante da consigliare?

Francesco Del Gesso La casa al 17 di Rue Beautreillis, era in affitto a Jim e Pam e di proprietà di una loro amica, la modella Elizabeth Lariviere. La regista Agnès Varda non aveva a che fare con l’appartamento.

Ma quali astrazioni? C'è una densità spaventosa.

non sono daccordo, non accetto di fare dio noi stessi,non centra ungaretti o pasolini con questo che erano ben all'opposto. fare dio noi stessi è fare satana e niente piu. se possiamo fare poesia è perchè questa facolta viene da dio. da noi viene sozzura e male che certo non viene da dio.

@@sonoitalianoful Sono parzialmente d'accordo, si è vero che da noi viene il male, anzi in fondo chi ha provocato tutto il male possibile e immaginario su questo pianeta se non dall'uomo rappresentato iconograficamente dal diavolo, ma lo stesso ragionamento vale anche per il bene, chi ne è stato l'artefice di tutto questo se non sempre l'uomo (anche se in misura minore per natura umana). Credo che l'uomo è il dio e il diavolo di se stesso, di questa umanità e di questa terra, il problema è l'ego e spesso l'ego è collegato alla dimensione della carne e dell'individualismo. È possibile essere il dio di noi stessi se RICONOSCIAMO il dio che alberga anche nel prossimo. Ma se ci sentiamo Dio prima o poi troveremo chi si sente il demone di se stesso e quindi sarà inevitabilmente scontro. Solo quando ricinosceremo entrambe le figure in noi allora (sempre in teoria) c'è armonia e non supremazia o inferiorità nei confronti del prossimo. L'uomo è duale, la sua parte dormiente vive nella luce, la sua parte invece sveglia, vive nelle tenebre...

Ma è talmente impegnativo il discorso che non lo senti neppure.

Assolutamente vuole cristianizzare

Da non (ancora) poeta e da non (ancora) filosofo ti posso dire che la poesia è godimento trascendentale (o emozionale/evocativo dipende da chi stai leggendo) quando non viene spiegata e godimento intellettuale grazie all’interpretazione dell’autore che aiuta il lettore a trovare una sua interpretazione Se leggi una poesia senza capirne le dietrologie lasciandoti trasportare solo dalla bellezza linguistica rischi di apprezzare Eminem e disdegnare Ungaretti (casi estremi ma servono da esempi) Io da (non ancora) poeta amo spiegare ciò che scrivo e anche Jim in realtà l’ha fatto solo che non l’avete capito

A parte il paradosso dei predecessori che giudicano i postumi. Che in parte accetto. E per quanto io rispetti il pensiero di Evola, non credo.