@@hamza-trabelsi they belonged during the Fatimids "Mehdia" and Aghlabids "Kairouan" along with Malta when both kingdoms were an intense powerhouse in the Mediterranean *without mentioning the Carthaginian era *, I'm pretty sure they will tell you no now, since, during our modern times, people classify the world between first world countries mainly in Europe and third world countries like Tunisia and other Arab countries !! give another it another century lol when Europe declines you will see other statements !!
@@hamza-trabelsi it’s not true wtf are you saying. Sicilian and tunisian share many influences but Sicilian (like the rest of south Italy) come from greeks and then latina
Wow I wish this was a full length documentary...this part of history needs to be told. I love what she said at the end about migrant culture, very intriguing! Gratzie mille!
Ma che razza di Storia ci fanno studiare a scuola. Ho imparato di più da voi due che da anni di elucubrazioni astratte od omissive delle quali sono infarciti i libri di Storia scolastici. Grazie di cuore e ... emozionante l'immagine del monte (quale vecchio adagiato) per me che vivo sulle falde dell'Etna (per noi "a muntagna", percepita come madre, amica che qualche volta ha voglia di sfogarsi . "Sta sfuannu a muntagna" si dice di chi sta urlando di rabbia o di disapprovazione). Per inciso molti di noi Etnei diciamo "fùnnucu" altri "fùndacu" altri ... Grazie ancora di questo spaccato di autentico racconto storico, culturale, sociale ecc. ecc.
Un grazie, ancora una volta, di cuore al sig. Fausto Giudice ed alla sig.ra Marinette Pendola. Mi sembra che descrivano un'emigrazione di Siciliani poveri onesti e con voglia di lavorare e non di creare problemi legati alla delinquenza di altre Nazioni come quelli che sta subendo la mia amatissima Sicilia e l'altrettanto amatissima mia Italia, che già di delinquenti ne hanno di loro.
Buongiorno Sig. Alongi, sono l'autore del video, nonché del canale RU-vid, e della ricerca su questa storia sull'emigrazione siciliana in Tunisia. La ringrazio per il messaggio precedente, che trovo bello. Tuttavia in questo secondo messaggio leggo sottotraccia (spero di sbagliarmi) un riferimento alle migrazioni attuali come fenomeno delinquenziale o comunque negativo. Le assicuro che non è così, e che la storia delle emigrazioni nel mondo ieri come oggi sono le stesse, fatte di persone oneste e di delinquenti, che siano stati siciliani, o che oggi arrivino dall'Africa o da altre parti del mondo.
@@EnricoMontalbano Se considerassi il fenomeno delle migrazioni attuali come "fenomeno delinquenziale o comunque negativo" farei torto alla mia intelligenza, all'educazione alla tolleranza che mi è stata impartita ed al rispetto per le culture "altre" che mi è stato tramandato in famiglia e a scuola. Superfluo accennarLe alle migrazioni degli Italiani nel mondo: nel bene e nel male. Ma mai accetterò di fare il "buon cristiano" con chiunque si fiondi in Italia clandestinamente nel totale disprezzo delle leggi loro e nostre. Da due mesi gli Italiani sono reclusi in casa, impossibilitati ad uscire e andare a trovare i nipoti i nonni gli amici ecc né possono andare a lavorare pena sanzioni penali e pecuniarie di centinaia di euro. Ciò per semplice decreto di un governo con a capo un avvocato non eletto e contro i dettami della nostra Carta Costituzionale (come sempre più Magistrati stanno facendo notare). C'è gente sempre più disperata perché non sa come sopravvivere economicamente e psicologicamente a questo dramma e vedere alla televisione centinaia di sconosciuti che sbarcano indisturbati e che vengono presi in carico accuditi e serviti quasi fossero animali in via di estinzione ... mi creda non è cosa buona e giusta. Immagini se sconosciuti Italiani facessero lo stesso con la Tunisia o con un qualsiasi Paese del Magreb o della Cina o di chissà dove! Perché è così arduo da capire che questi para.uli fanno del male al Paese dal quale provengono ed ai numerosi immigrati onesti - loro connazionali - che qui lavorano e sopportano le stesse restrizioni che sopportano gli Italiani. Oggi ne sono sbarcati un centinaio indisturbati e senza che venissero sanzionati ... anche se ammassati come sardine e quindi senza rispettare le distanze di sicurezza. Cordiali saluti e spero che presto si verifichino le condizioni perché il governo tunisino permetta a me italiano "appestato" di visitare la Tunisia.
@@MrGiufah non sono d'accordo su quanto scrive. Lei divide ancora il mondo tra italiani e altri. Io no. Si tratta di persone. Quanto siano oneste lo si può stabilire, ma nessuno si può arrogare il diritto farlo attraverso la decisione sbarco si o sbarco no. Paraculi sulla base di cosa lo scrive? La domanda è sempre la stessa: se domani fossimo lei, io, gli italiani costretti a trovarci nelle stesse condizioni, stretti sopra una barca? Lei cosa farebbe? Accetterebbe di essere definito un paraculo? Vorrebbe salvarsi? Infatti questi stessi Italiani che fino a poco prima che scoppiasse la pandemia non si curavano molto di cosa significasse costrizione in uno spazio limitato, isolamento, perfino essere sottoposti a controllo continuo, dal vicino, dal poliziotto, vedere la propria libertà limitata, oggi dovrebbero sentirsi esattamente come migliaia e migliaia di persone che abbiamo rinchiuso in tutti questi anni dentro centri, limitato le proprie scelte, le libertà personali, approfittato in molti casi, speculando sulla loro pelle, e via dicendo. Non si tratta di una difesa del povero immigrato la mia, no. Ma decidere quanto i miei diritti siano uguali ai diritti di chi, soltanto perché proviene da mondi poveri disperati, è relegato nella storia ad avere un ruolo secondario, ad avere meno di lei e di me, ed essere anche giudicato se è buono o cattivo. Nemmeno io lei siamo così tanto buoni, glielo assicuro. Infine la storia che i migranti vengono trattati con tutti i crismi, accuditi e trattati con i guanti d'oro, è una balla colossale, inventata da gente come l'ex ministro dell'interno per pura propaganda e mero interesse personale e politico. Lei è stato mai dentro un centro? Ha visto con i suoi occhi? Ci pensi bene.
The problem of emigrating from Sicily is that in the new place you do not find your home as it was Sicily and when you come back you do not recognize what you left behind. Emigrating is like being adopted in late age
@@hamza-trabelsi ... what about the Sicans, the Siculi the Elimi the various People coming from Grecia or Rome or Normandie or Spain or France or .... . Al mio Paese esiste ancora un "ponte dei Saraceni" ed un "castello dei Normanni". Cordiali saluti.
@@MrGiufah because it's a melting pot, of course, you will find other origins, Tunisians are not just north Africans, the same goes to other Maghrebi countries, he tells you that because it belonged to various kingdoms situated in north Africa like Aghlabids * capital Kairouan * and Fatimids * capital Mehdia *, so of course after that, you will find Italian contribution to the region !! but both Malta and SICILY were several times for centuries a part of North African kingdoms * modern-day Tunisia and parts of Algeria * even before the Arabisation and Islamisation of the region!! plus you can't ignore that Sicily is alined with Italy just because it didn't get it's independence also the land is fertile especially for the maritime stuff so it's important enough to Italy to hold tight on it also Sicily will succumb without the strong economy of Rome or Italy mainland, and that was the case for short centuries!
@@granda2126 No, No! I'm sorry the sicilian history I know is quite different from the version you wrote above. Premetto che - alla luce di ciò che noto negli USA ed in altre nazioni composte da più culture, razze e sopratutto religioni - non amo in genere si parli di "melting pot" ma di "insalatiera" (salad bowl full of various vegetables not always well amalgamated). Premetto pure che decenni or sono ho frequentato un corso di arabo alla Bourghiba School di Tunisi (città ed abitanti dei quali ho un bel ricordo e grande nostalgia). Ciò detto penso di avere sufficiente conoscenza per dirLe: a- che il mondo occidentale deve molto al mondo musulmano negli incontri scontri che con esso ha avuto e... avrà.; b-che ho un bel ricordo dei Paesi musulmani che ho visitato e nei quali mi sono sentito a mio agio (compreso l'Iran i cui abitanti ci tengono a far sapere a noi occidentali che non sono terroristi e neppure ... arabi (🤷);c- peccato non sempre sia valido per i Paesi musulmani il principio di reciprocità tra Nazioni, secondo il quale se ad un musulmano viene data la cittadinanza di una Nazione non musulmana i cittadini non musulmani di questa Nazione debbano poter avere la cittadinanza di quella Nazione musulmana. Per finire, la Sicilia grazie ai Normanni che hanno soppiantato i Musulmani ma ne hanno valorizzato il retaggio culturale e grazie sopratutto a Federico II di Svevia è diventata il centro del rinnovamento della cultura italiana ed occidentale le cui basi sono un mix di ebraismo, cultura greca e romana. Che adesso la mia amatissima, disastratissima, depredatissima Sicilia sia la discarica dell'Italia, dell'Occidente e non solo, meriterebbe un lungo discorso a parte. Trovo comunque un po' riduttivo percepire la storia della Sicilia come principalmente parte dei regni che si sono succeduti nel Nord Africa. Cordiali saluti.
I'm Italian myself and my family lived in Sicily for at least 1000 year... They moved to Saudi Arabia and my grandpa brother moved to Egypt 😭, I wanna go back home
Why they moved to saudi arabia? even hearing that name terrifies me as a tunisian and as woman :/ some 100 years ago ( or lesser) it wasn't even a "country" but a vast desert with primitive bedouin tribes living in prehistoric conditions ( before the discovery of petrol), i wonder what an italian family is going to do there, so strange!
Im italian greek iraqi and tunisian. Born in tunisia and raised in Belgium (Brussel). My father was raised in tunisia and i still speak greek italian, arabic, french and english
buongiorno, grazie per i commenti. Rivolgo un invito a tutti coloro che hanno vissuto questa emigrazione di scrivere un racconto, pubblicandolo qui, o inviando una mail a progettovento@gmail.com Le storie verranno pubblicate sul blog: www.filmvento.blogspot.it
Normalmente non intervengo mai sui commenti. Ma non accetto commenti razzisti, come quelli di capone 70, che invito a non scrivere idiozie sulla Tunisia o chissà quale altro posto.
grazie per questo video, non parlo bene italiano, ma, il fratello del mio nonno ha trasfertio in Tunisia dopa la seconda Guerra mondiale, poi, ha trasferito a Parigi. Motli anni fa, nel 1917, mio nonno ha trasferito a new york
buongiorno, grazie per aver condiviso questo video…Mi piacerebbe sapere di più su questa storia dei tuoi nonni. Ti invito a contattarmi. Infatti questo video fa parte di un progetto più grande che sto curando e che si chiama VENTO: www.filmvento.blogspot.it Ti lascio il mio numero dei cell: 3381892059 e il mio contatto skype: oceano-e
Enrico Montalbano Credo che il mio fratello del mio nonno abbia vissuto in Tunisia da 1930 al 1960, ma questo è un'approssimazione. Il suo nome era Francesco Trinca, è nato in Sicilia circa 1910. Ho molte foto di Francesco e la sua famiglia in Tunisia da questo period. Frano ha lavorato come sarto. Ho una foto del suo negozio in tunisia Poi, a trasferito a Parigi. Sfortunatamente, non c'è nessuno a verificare questo, perchè, sono tutti morti. Franco a avuto tre filgi, due maschi, Serge and Gorges e una ragazza. Loro vivono in Franca, ma non sono in contatto con loro. Posso provare a fare copie delle foto e inviarle a te. Anche ho una copia del suo certificate di nascita.
dom38701 I live in Greenville, Mississippi, central time usa, I tried to call you, with Skype,10 am my time, 4 pm your time, no answer, my cell number 662 820 4363. I would like to Skype with you , so that I can show you the pictures,
dom38701 Buongiorno, credo che tu ti chiami Domenico, perchè non mi hai scritto il tuo nome. Mi farebbe piacere se mi mandassi quel materiale fotografico e anche documenti, così io posso poi raccontare questa storia. Presto anche mi metto in contatto con te. Meglio se usi skype (il mio contatto è: oceano-e) oppure ti chiamo al tuo numero di telefono. Questo naturalmente le prossime settimane. Da questo momento preferisco scriverci attraverso mail. Questa la e-mail del mio progetto: progettovento@gmail.com grazie e a presto
buonasera dominick, scusami, ma sono molto impegnato e non sono riuscito a scriverti...mi dispiace che non siamo riusciti a sentirci su skype...dimmi quando puoi e a che ora e vedo se è possibile anche per me... Aspetto una tua risposta... un saluto
Je cherche quelqu'un qui a connu les familles BONELLO, DEBONO, DAMICO de Tunis Cercando qualcuno che conosca le famiglie BONELLO, DEBONO, DAMICO di Tunis
Carlo Marcello, the New Orlean, Louisiana Mafia boss was born in Tunisia. Nothing strange about it. Tunisia is closer in distance to Sicily than Sicily to Rome.
Batabrutto two hit Sicilian is this guy interviewed. There is a cliff Diver in Sicily and also Tunisia. The mount area off the cliff is covered by a town so that the high cliff diver can not practise. That is why Ottawa as the Cliff Diver is Canadian Clarissa Spencer and her family are targeted and why there is a Parliament Building on her Cliff now in Canada so she can not access the Cliff any lmore so can not compete at Cliff Diving. Dover is Elizabeth II English bit a Sissilians and Italians as cheaters get together and get hitmen as Batabrutto to do hits on the Cliff Diver Groups at Athens Olympics. Natalie Helferty not a Cliff Diver as only the Niagara Escarpment is Cliff Diving and the water is too shallow to dive into except at Niagara Falls in Canada the Horseshoe Falls.
NO. Non credo che Capone 70 conosca la storia della sua terra. E comunque il suo gioco dell'offendere non mi coinvolgerà. Piuttosto mi chiedo come sia piccolo il suo mondo...
... "funnucu" ma va bene anche "funnacu". Molte e varie sono le parlate sicule. Moli paesi etnei pur confinanti tra loro hanno parlate completamente differenti. Cordialità.