Per fregare anche voi Erdogan, fate un salto sull'offerta NordVPN: nordvpn.com/mnovalectio tre note di correzione: 11:06 per dislessia non ricordo cos'avevo detto in origine, ma 3 giorni dopo ho dovuto registrare nuovamente il "strinsero un accordo di pace". Ecco spiegato il cambio del tono di voce. 11:16 la bandiera non è quella iraniana, ma del PDKI 11:31 idem qui: inversione di bandiera quando compare Barzani. Dietro di lui ci vuole quella del PDK, che è gialla, non del PDKI. Ah, ste sigle.
@[$ÆU] nord peshmerga 233 kurdistan er biji kurdistan❤💛💚❤💛💚❤💛💚❤💛💚❤💛💚❤💛💚❤💛💚❤💛💚froam albania we love kurdistan country never forget your dream never Insahalla one day all kurdistan peoplle in one country we suport kurdista ever ever ever kurdi ar my arian broder🇦🇱❤💛💚🇦🇱❤💛💚🇦🇱❤💛💚🇦🇱❤💛💚🇦🇱❤💛💚🇦🇱❤💛💚🇦🇱❤💛💚🇦🇱❤💛💚🇦🇱❤💛💚🇦🇱❤💛💚🇦🇱❤💛💚🇦🇱❤💛💚🇦🇱❤💛💚🇦🇱❤💛💚🇦🇱❤💛
NordVpn ti permette di rubare abbonamenti...come mai lo lasciano fare??? ...ovviamente chiedo per il solito amico complottista:-aiutatemi a togliermelo dai ball(s) 😱😱😱
Tramite un amico in comune, qualche anno fa a Berlino ho conosciuto un ragazzo curdo. Un giorno ci ha inivitati a casa sua per giocare alla play e la cosa che mi ha colpito appena entrato è stata una bandiera gigante del kurdistan appesa alla parete del soggiorno. Ne parlava con una fierezza tale che la maggior parte di noi italiani sfoggia solo nel periodo dei mondiali di calcio e in quel momento ho capito quanto siamo fortunati ad avere uno Stato italiano, non più diviso tra potenze straniere come era fino a meno di 2 secoli fa.
Ciao Siamand io sono un sostenitore della causa curda, infatti ho visto questo video e mi sono documentato anche con i fumetti e il graphic juornalism di persone che non hanno avuto paura della guerra di cui purtroppo anche noi italiani ci riempiamo la bocca. 💚🤍❤💛
Non ci credo! Non so se sia una coincidenza o meno, ma qualche mese fa ti ho scritto col profilo di una mia cara amica per chiederti di fare un video sul kurdistan. Sono felice tu sia riuscito
Seguo il caso del Kurdistan dal 2018, che avevo appena 16 anni, rimasi affascinato dalle milizie della YPG, formate da uomini e donne curde ma anche da volontari stranieri da tutto il mondo, come gli italiani Lorenzo Orsetti e Alex Pineschi. Ma riconosco pure che per quanto questo popolo meriti una propria terra e identità, e soprattutto rispetto per tutto quello che ha passato, non è per nulla facile costituire uno stato all’interno di altri quattro stati diversi. Il rischio è quello di un’ulteriore intifada come nel caso Israele/Palestina, anche se capisco, i paragoni sono un po’ forzati date le diverse circostanze. In ogni caso un grande abbraccio e un in bocca al lupo alle genti nate in questo angolo del mondo che ahimè, ne vedranno di cotte e di crude per chissà quanto altro tempo.
Complimenti Simone, ti seguo da tanto e la qualità dei tuoi video è sempre alta. Sull’argomento sarebbe interessante un confronto con Zerocalcare che si è recato personalmente in quei luoghi per raccontarne la realtà.
Thank you so much for this beautiful and informative video! You are awesome! Many people have a bad idea about Kurdistan and the Kurdish people, but you told everything and without mistakes. Thanks
grazie ragazzi, argomento intricatissimo che per essere discusso fino in fondo richiederebbe 5 o 6 docu-film .. ma con video come questi è possibile ottenere l'infarinatura necessaria per capire i passi principali .. non immagino nemmeno quanto lavoro ci sia voluto per realizzarlo 👍
Io sono romeno e so che Ceaușescu aveva un contratto con Saddam per preparare le terre di Iraq per agricoltura. Ho conosciuto una persona che ha lavorato per 5 ani în Iraq su un trattore dotato con computer e livelava la terra e facevano canali picoli e grandi per irrigazioni. Tante volte si trovava vicino ale zone popolate da curdi ed era una grande diferenza tra le terre lavorate dai curdi e quele ( non) lavorate dai arabi . Gli arabi stavano tuto îl giorno a le porte con una tavola sul quale avevano qualche paia di jeans, cinture e altre picole cose ed invece sul altra parte del canale ( pieno di aqua) și trovavano colțuri diverse : mais, grano, legumi, etc , ma cosi buone e belle che questo signore romeno quasi non poteva credere! A volte i curdi proprietari lo chiamavano -- Mister, vieni a vedere qui ! E lui faceva pauza dal lavoro e andava a vedere che fanno i curdi ! LAVORAVANO!!! Gli arabi, i turchi di quela zona stanno tuto îl giorno con îl te di fronte o parlando mentre questi curdi lavorano sodo ! Certo che nelle loro zone sono risorse pero le risorse piu importante sono gli uomini che lavorano e tengono cosi tuti în vita. Per questo și chiama îl loro partito: Partito dei Lavoratori di Kurdistan , perche loro lavorano e probabilmente sono stufati di lavorare per pigri e quando chiedono qualcosa și risponde con fuoco 😢
Riguardo la situazione religiosa in Kurdistan, ci sono fonti che dicono che tra i Kurdi si sta ridiffondendo lo Zoroastrismo, che era la loro religione originaria, e che tali conversioni sono dovute anche alla ricerca di una maggiore identità nazionale e al volersi emancipare dall'Islamismo, al quale i Kurdi sarebbero stati convertiti con la forza.
ciao, lavori sempre bellissimi, compimenti. Perché non fate un video piu ''culturale'' che storico riguardante il medio oriente? Da noi si studia pochissimo a scuola e università la cultura islamica e spesso sembra molto lontana dai nostri gusti/usi. nei video spesso questi passaggi sono solo accennati per le tempistiche. Però in passato molte nazioni islamiche hanno tentato una "occidentalizzazione" ed in alcune stava riuscendo molto bene, penso ad Iran, Siria e Turchia su tutte. Sarebbe bello un video per conoscere quali sono state le "criticità" di un processo di laicizzazione di queste nazioni e come sono tornate piu legate all'islam oggi di 30 anni fa. Il discorso si può allargare anche ad alcune nazioni arabe come emirati o nord africa. In fin dei conti è sempre storia e geopolitica, ma in questo caso sociale.
Non capisco perché dici che "Mahsa" era il nome iraniano e "Jina" quello curdo. Al massimo Mahsa era il suo nome persiano... perché i curdi che vivono in Iran sono iraniani e sono fieri di esserlo. La stessa madre di Jina ha pubblicato diverse storie e post dove chiama la ragazza "Figlia dell'Iran". I Curdi e i Baluchi sono tra le etnie che stanno lottando di più per la libertà dell'Iran. È il regime che prova a giustificare il loro ruolo attivo nella rivoluzione etichettandoli come separatisti, ma la realtà è un'altra. È dai tempi antichi che curdi, persiani, baluchi, Azeri...vivono uno affianco all'altro uniti dall'identità linguistica/culturale/genetica iranica. Ci sono stati nella storia parecchi curdi iraniani che hanno dato la loro vita per rendere l'Iran un paese migliore... Biji Iran, her biji kord
Complimenti come sempre ragazzi. Video molto dettagliati e pieni di cultura. A proposito, sarebbe interessante se faceste un video simile sui Greci, precisamente sulla "Democrazia Ellenica" (Ateniese e/o Spartana) o sul mondo Greco Ellenico in genere; sarebbe molto bello imparare questioni di profonda "Identità democratica" attraverso i vostri racconti. Insomma parliamo della "culla" della nostra civiltà e di tutta quella mondiale 😉✌
Ciao Simone..aspetto ancora il tuo video sul CASO DELL'ELICOTTERO VOLPE 132 abbattuto in Sardegna il 2 marzo 1994.. di recente appunto sono passati 29 anni
ciao Simone, seguo il tuo canale da svariato tempo ed ho sempre trovato i tuoi video ben realizzati ed equilibrati, ma per quanto riguarda la questione kurda secondo me hai omesso due dettagli importantissimi, che poi dettagli non sono. Il primo l'importanza che ha avuto il comportamento dell'Italia e dell'allora governo D'alema nella cattura di Abdullah Öcalan. Il secondo non hai fatto neanche un'accenno al confederalismo democratico, sistema di governo adottato in Rojava che è estremamente mal visto da tutte le potenze (comprese quelle occidentali) perchè mette altamente in discussione lo status quo attuale.
Ti seguo da tanto, e apprezzo molto la tua opera di divulgazione storica. Ma in questo preciso video mi dispiace ma: L’inesattezze ed errori storici sono troppo frequenti. Parlare del pkk così, svaluta la più che decennale lotta per la propria sovranità territoriale/politica. E non puoi parlare di Öcalan, come fosse una semplice leader che scappa. In contemporanea trovo ipocrita non citare il nostro caro governo D’Alema, per poi cadere nella falsità storica che Öcalan fu catturato in turchina. Quando fu catturato in Kenya per il mancato asilo italiano. Come questo c’è ne sono molti altri tra errori e inesattezze… ma può capitare di sbagliare in così tanti video pubblicati. E ti vogliamo bene lo stesso, un abbraccio. PER ASPERA AD ASTRA. Ps: via i pratesi dalla sala il venerdì sera. ( scusa dovevo dirlo)
Grazie mille del video. Aspettavo da tanto...vorrei chiedere una cosa. Come mai sei andato a Istanbul e non a diyarbakir o van o altre città del "Kurdistan"? Ho attraversato in bici pochi mesi fa tutta la Turchia passando anche da quelle zone. A diyarbakir sembra di essere sotto assedio, militari ovunque, aerei militari che volano sopra la città ogni giorno, mezzi blindati per le strade. Non è affatto piacevole. Festival musicali dove è vietata la musica kurda. I kurdi sono davvero oppressi nella loro quotidianità. Penso che visitando quelle zone avresti avuto un'esperienza più ricca riguardo a ciò che è il popolo kurdo. Detto ciò non sto affatto criticando il video, anzi ripeto grazie mille che hai toccato questo argomento.
Ciao bravissimo - devo chiederti perché komeini esiliato in America , venne accompagnato da due ufficiali americani in Persia/iran tenuto quasi sotto braccio giù per la scaletta dell’aereo con aria sorridente .una settimana dopo koemini aveva già impacchettato le donne dentro i burca e gli uomini sotto le palandrane classiche e con la forza li radicalizzo . Il perché komeini fu un regalino degli americani non mi è mai stato chiaro . Perché è convenuto togliere di mezzo lo scia in quel modo rude e mettere un “santone radicale “ al potere ( nota glamour -il Sarto Valentino aiutò la coppia regnante a scappare con un aereo messo a loro disposizione Che interessi avevano gli Americani di radicalizzare quel paese ? Forse x avere in seguito la scusa di rovesciare uno stato canaglia ? Quello che ti ho scritto l’ho visto con i miei occhi .un abbraccio❤
Ochalan.? Mi ricordo qualcosa.. Fu appunto ceduto alla Turchia dal governo italiano? Chiese asilo politico e ora marcisce nelle galere turche da un ventennio penso
Ciao Simone , complimenti per il video , sarei curioso saperne di più sull'arresto di Ocalan che a mia memoria dietro c'era la longa manu del leader maxximo ( baffetto , ) pieno di velleità atlantiste.
No , i curdi esistono da millenni , sono l'unione di tribù che vivevano nei territori dove sono ora secoli prima dell'arrivo di turchi e arabi ( che sono due etnie diverse dai curdi )
@@Commune1871 loro si identificano come popolo libero indipendente e rivendicano il loro diritto di autogestirsi nel luogo che gli appartiene perché è lì che sono nati con la loro lingua cultura ideologia. Almeno così mi è stato detto da chi li ha aiutati a difendersi. Ai tempi di kobane ho avuto modo di conoscere alcuni di loro e miei conoscenti andarono a sostenere la loro causa. Un popolo libero accerchiato da dittature e fanatismi religiosi.
@@Anam404. Eh , in che senso dicevi che " un popolo deciso a tavolino "? sembra che stai dicendo che i curdi in realtà ( Come sostiene ad esempio l'Iran o l'estrema destra turca ) non esistono
@@Commune1871 "un popolo che a tavolino hanno deciso che non deve esistere". Hai frainteso. intendo un popolo che qualcun altro ha deciso che non si merita di esistere (da Iran ed estrema destra turca si, e non solo), loro lottano per l'indipendenza libera e democratica in mezzo a paesi autoritari dittatoriali, per questo sono scomodi per questo danno fastidio.
Beh la storia dei curdi oggi come tutti le minoranze e che nel momento storico in cui debbono fare la scelta per la loro indipendenza che sarà poi il frutto della loro storia futura nel bene o nel male o scelgono il meno peggio Oppure non hanno la capacità di vedere che in quel momento la loro scelta Sara di importanza storica per sempre per il loro futuro... Un esempio guardiamo il 1800 l'Italia quando il Regno delle due Sicilie lì non è che fu costretta a scegliere il meno peggio mhairi precisi in quel momento storico cioè Ferdinando II e il padre non si rese conto del momento storico Che stavano attraversando e quindi non vedendo quel momento condizionarono il futuro dei loro regni di quelle popolazioni... E purtroppo nella storia di tutti i popoli vi sono certi avvenimenti storici che una volta persi non potranno più essere riscritti... Guardiamo l'Italia allargando un po' lo sguardo se in quel preciso momento il 1800 in cui si stanno formando i vari stati nazionali europei L'Italia non si sarebbe formata in quel preciso momento alla chiamata della grande guerra probabilmente l'Italia sarebbe stata trattata come semplice territorio di spartizione . E oggi probabilmente uno stato ancora non non padre degli forse non sarebbe mai esistito.... Ci sono certi momenti storici che ho un popolo o uno stato Deve cogliere per avere la propria indipendenza e ho autonomia perché se non lo prende quel momento non tornerà mai più . Per l'Italia fu il 1800 per i curdi ciò che ha condizionato la loro storia attuale visto il video in questione e non aver lottato nel 900 dopo Cristo per la propria autonomia e indipendenza. E non essersi riuniti in una confederazione un po' come fecero i comuni italiani nel medioevo. O per alcune popolazioni che hanno una storia una certa importanza non aver colto la seconda chiamata per l'indipendenza e o la autonomia. a cavallo tra la metà dell'Ottocento i primi decenni del Novecento.
Come è possibile che in ogni parte del mondo c'è il petrolio più guardo i tuoi video e più petrolio c'è nel mondo e una coincidenza ma nelle sacche vuote del petrolio cosa servirà e come mai c'è una quantità di petrolio per aumentare il riscaldamento globale o per aumentare la produzione di energia elettrica come è possibile che dai fossili nel mondo c'è il petrolio quanti fossili sono diventati petrolio, se la terra era ricca di animali foreste ora un zoo che non c'è più vegetazione
Ma è possibile parlare di Kurdistan senza menzionare il progetto politico delle comunità curde, cioè le autonomie democratiche? Senza parlare della rivoluzione delle donne? Senza parare dei tradimenti nato nei confronti del fronte che più duramente ha contrastato l’isis? Il fatto è che l’autonomia democratica che i curdi hanno elaborato sia un problema gigantesco per l’Occidente, fa crollare ogni senso delle democrazie occidentali di fronte ad una lezione del genere
Da curdo, mi hai commosso! Sembri la voce di tutto noi che vorremmo raccontare ma abbiamo poche informazioni da dire, poiché sempre limitati a non sapere la verità dei fatti e la vera storia... Grazie di cuore! ❤
Se a scuola avessi avuto degli insegnanti come te Simone, avrei studiato e imparato molto di più la storia. Invece la sto imparando da adulta attraverso RU-vid. Grazie
È da tempo che aspettavo questo video, bellissimo, come tutti gli altri video di Nova Lectio, spero che un giorno il Kurdistan diventi uno stato indipendente.
Come avresti reagito se Napoli decidesse di diventare uno stato indipendente separandosi dall’Italia? Se facesse degli attentati in centro a milano, a roma a firenze? Lotteresti per la loro libertà immagino no?
Ciao, lavoro nel mondo del calcio da 13 anni. Uno dei primi talenti che ho scoperto era un ragazzo Kurdo, che adesso gioca in uno dei campionati maggiori del nord europa, che aveva appena ottenuto doppio passaporto (Olandese). Iniziò ad essere chiamato nelle nazionalo giovanili Olandesi e ne divenme addirittura il capitano. Mi colpì molto con una frase, una sera. Eravamo a Tokyo per un impegno della nazionale Olandese e lui aveva allena giocato una partita da 8 il giorno prima, da capitano. E mentre parlavamo del futuro, c'era l'Arsenal si di lui,a me scappa una frase del tipo "e poi se vai in Inghilterra sarebbe piu semplice venire convocato nella nazionale Olandese maggiore". Lui mi zittisce subito e mi fa " se parliamo di nazionali maggiori io non giocherò mai per l'Olanda, aspetterò di poter rappresentare il Kurdistan", il suo papà che era con noi a cena si mise a piangere per il tanto orgoglio provato verso il figlio in quel momento. Io da ignorante mi feci ben spiegare la situazione del Kurdistan e la storia di quella terra che sarebbe potuta essere una delle più ricche del Medio oriente (ricche dal punto di vista culturale e non solo).
Mi è capitato di conoscere cinque curdi in tutta la mia vita. Le loro lacrime e la fierezza con cui parlavano del proprio popolo mi hanno sempre colpito. Un popolo sfortunato.
Sono un grande sostenitore della causa curda tanto che ieri sono stato al Newroz curdo (il loro Capodanno) a Roma, però per onestà intellettuale bisogna dire che i curdi inquadrati nelle Brigate Hamidiyye (create dal sultano Abdul Hamid II per sostituire i giannizzeri) ebbero un ruolo importante nel genocidio degli armeni. Detto questo Öcalan libero, anche perché l'Italia ha le mani sporche in questa vicenda dal momento che, dopo essere fuggito dalla Siria con una pena di morte sulla sua testa, durante il governo D'Alema il leader del PKK venne in Italia, dove non gli venne concesso l'asilo politico subito sotto pressione della NATO e beffardamente gli fu riconosciuto solo dopo che fu catturato in Kenya con un'operazione di pirateria internazionale. Sia chiaro che non è un santo ed è più o meno responsabile di crimini di guerra (chiaramente da contestualizzare in un contesto di resistenza alla sostituzione etnica che Simone ha descritto), ma ha cercato più volte una soluzione pacifica del conflitto e da tempo ha abbandonato la lotta armata. Nonostante questo a 70 e passa anni dopo un processo condannato dalla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo continua a stare in carcere su un'isola in cui c'è solo lui da più di un ventennio (tra l'altro da due anni non può neanche più parlare con i suoi legali). La sua liberazione e la rimozione del PKK dalla lista delle organizzazioni terroristiche europee, come da sentenza della Corte di Giustizia Europea, sono passi necessari per la risoluzione di un conflitto che dura da 40 anni, oltre alla caduta del fascista di Ankara. Infine ritengo che il Rojava sia un modello politico avanti coi tempi per cui valga la pena di lottare da Europei in quanto basato su ecologismo e parità di genere. Inoltre siamo nell'era del Web 3 e quindi stiamo andando verso la decentralizzazione del potere, quindi dobbiamo sostenere un modello di democrazia senza Stato che miri alla sostenibilità ecologica e sociale; l'alternativa è una distopia anarco-capitalista per quanto mi riguarda.
Se coloro che sostengono la "causa curda" abbandonassero il PKK e le sue follie e sostenessero più pragmaticamente formazioni che cercano uno spazio democratico come hdp in Turchia forse potrebbero ottenere qualche risultato.
Hai perfettamente riassunto molte delle cose che penso, tra cui l'importanza del Rojava, nonché l'ammirazione che nutro per quel governo e modello, in contrasto alle corporatocrazie che sembrano volersi affermare in più paesi.
@@andreaborgogno7281 Eh sì molto affidabile un interlocutore che ti arresta arbitrariamente i leader, ti processa il partito e ti bombarda quando è in difficoltà con i consensi. Poi che il PKK abbia commesso orrendi crimini di guerra soprattutto nella fase marxista-leninista non ci piove, comunque sbilanciati rispetto a quelli turchi contro l'umanità, ma ha anche dichiarato più volte cessate il fuoco unilaterali e le tregue sono state violate la maggior parte delle volte dai Turchi, che sono imbevuti di propaganda nazionalista. Il PKK ha messo più volte sul tavolo le proprie proposte, attenuate dopo l'arresto di Öcalan, ma l'altra parte ha più interesse nella prosecuzione del conflitto
Ciao Simone,oramai guardo i tuoi video da un bel po' di tempo ed è sempre bello scoprire cose nuove grazie a video dettagliati e così ben fatti, ti volevo chiedere una cosa però, essendo io di origini cingalesi mi farebbe piacere vedere un video sullo Sri Lanka e sulla sua geopolitica. È un paese molto bello che ha avuto diversi eventi catastrofici e con molti problemi politici e finanziari. Spero tu legga questo commento😅 ovviamente è solo una richiesta ma sarebbe, a mio avviso, molto interessante da trattare in un video❤.
Da giovane iraniano di origine curda vorrei far notare due cose che non sono state menzionarte nel video. La prima è che l'identità curda non è omogenea in tutti i paesi dove vive questa etnia: infatti i curdi dell'Iran sono molto diversi da quelli della Turchia e dell'Iraq. Lingue diverse, tradizioni diverse e festività diverse. Per quanto riguarda il caso iraniano, l'identità nazionale iraniana è molto più forte di quella curda (parlo sempre nel mio caso), tanto che la quasi totalità della popolazione è bilingue. La seconda, legata proprio a questi motivi summenzionati, è che uno stato curdo lo vedrei molto poco duraturo: come potrebbero 30-40 milioni di persone convivere in uno stato che non è mai esistito nella storia dell'umanità, con una relativamente scarsa storia comune?
Che il tuo commento abbia così pochi like dimostra quanto si preferisca ascoltare solo quello che si vuole ascoltare! La penso come te ma aggiungo solo che comunque non deve diventare una giustificazione della situazione attuale: in tutti e 4 gli stati è importante che si facciano ancora tanti passi in avanti nel riconoscimento dei diritti dei curdi, in particolare la Turchia è fermissima su posizioni non più accettabili, con un Erdogan che come fatto notare da Nova Lectio non vuole neanche parlare dell'argomento.
Cio che dici è vero, però a mio avviso da persona esterna è sicuramente non esente da valutazioni errate, la realtà sullo stato curdo (su cui tu poni dubbi legittimi) nasce da un percorso storico di unione molto antico riferito al dolore comune nel non essere stati mai accettati o rappresentati fino ad oggi ma più visti come fastidi dalle nazioni che li avevano in seno.... Creando l'idea (l'unica forse plausibile per riuscire ad avere un po' di pace.. Forse..) di un loro stato certo non esente da problemi... Comunque storicamente molte nazioni hanno problemi al loro interno di culture opposte e storie molto recenti, eppure esistono... Quindi mi chiedo perché il popolo curdo non dovrebbe avere questa occasione ed un inizio forse meritato?
@@enricolaspina8498 un conto è il diritto all'autodeterminazione, un altro è il diritto alla secessione. Il primo è riconosciuto come diritto internazionale, il secondo no. Se infatti ogni minoranza avesse il diritto al proprio stato, a questo punto gli altoatesini come la Valle d'Aosta, ma anche il Friuli e la Venezia Giulia avrebbero diritto al proprio stato sovrano: saresti d'accordo a smembrare il tuo paese? Per questo motivo è riconosciuto il diritto al riconoscimento di ogni minoranza. Su quello sono d'accordo. Ma troppo facilmente in passato con qualche scusa geopolitica si sono creati stati che a mio modo di vedere sono più failed states che altro (vedi Kosovo e Bosnia ad esempio).
@@enricolaspina8498 Secondo me però, in aggiunta a quello che ha scritto Mandrakes, c'è anche il fatto che quei territori non sono abitati solo da Curdi (comunque eterogenei) ma anche da altre popolazioni, che si troverebbero quindi nel caso a dover emigrare oppure a costituire una nuova minoranza nello stato, e siamo di nuovo punto e a capo. Secondo me molto più adatta sarebbe, appunto, una maggior autonomia interna o almeno una liberalizzazione di quello stati, che consenta diritti di espressione e culturali alle varie minoranze interne (non solo curda). Cosa oggi non possibile nella maggioranza di quegli stati.
@@mandalePP1999 io ti posso dare due altri esempi la Grecia e il nord Macedonia...la prima Grecia era abitata da una popolazione multietnica prima dell secolo 19 popolazioni che avevano la loro lingua e tradizioni..beh l'Europa ha trovato la formula ed ha cambiato la loro indentita etnica la loro lingua in molti casi lo hanno fatto anche apertamente nel 1923 per esempio lo stato greco si accorda con lo stato turco per fare uno scambio della popolazione forcata basata sulla religione e non sul etnia o lingua che ha coinvolto miglioni di persone...quindi non l hanno chiamata pulizia etnica e religiosa ma lo hanno chiamato scambio della popolazione..come se le persone fossero merci da scambiate tutte queste persone si sono trasformati con successo in turchi e greci ...quindi se l'europa vuole puo prendere un territorio abitato da chiunque e transormalo come vuole
@@sussuhimself grazie di di essere un fratello tu. noi occidentali capitalisti per la nostra ingordigia abbiamo perpetrato il genocidio la schiavitù e la distruzione del pianeta
Seguo il tuo canale da 3 anni ormai, e devo ringraziarti per la qualità delle informazioni e la semplicità con cui spieghi cose molto più grandi di noi. Grazie ai tuoi video ho scoperto la passione per la geopolitica, che spero di poter studiare presto.
Ciao Simone. Devo dire che tu e la tua squadra, state facendo un eccellente lavoro nel divulgare informazioni basate sui fatti. So che sei appassionato di storia geopolitica come tu stesso scrivi, e mi chiedevo: perché non prepari video dove mettono alla luce su come le principali religioni al mondo ( cristianità, islam, induismo, buddismo, scintoismo, protestantesimo ) hanno influido sui governi a prendere decisioni che hanno avuto un forte impatto sulle persone. Non pretendo che scavate sul lontano passato. Ti saluto e grazie di nuovo per i tuoi eccellenti video.
15-20 milioni dei Kurdi in Turchia, non sono tutti i favorevoli alla nascita di un Kurdistan, che causerebbe uno strage enorme e milioni di vittimi, fra l'altro i paesi fragili in medio oriente non possono garantire una pace per il popolo cosi condiviso da tanti anni. Da turca, spero che i kurdi possono parlare la loro lingua liberamente e vivere in pace senza essendo gioccattolo di alcuni paesi occidentali per lo sfruttamento. Attentati nelle città turche non possono essere giustificate per nessun tipo di motivazione. Sono atti terorristici! Se capita in Europa di certo non potete tollerare. Poi chiedete al popolo curdo che vive in Turchia se vogliono la scissione nel caos di medio oriente.
allora simo, alcune correzioni, comunque bravo e paziente e certosino nel lavoro, i curdi arrivano si e no a 30 milioni, non 40, i curdi non parlano una lingua sola, ma i dialetti curdi o lingue curde o appartenenti al ramo settentrionale delle lingue iraniche sono differenziate tra di loro come le lingue neolatine. Il terremoto non ha colpito propriamente il Kurdistan, sicuro vivono anche migliaia di curdi nella zona, ma più a ovest. I curdi hanno sterminato gli armeni dell'Anatolia e ne hanno prese possesso di molte aree, persino di case e campi e non l'hai citato. Le proteste in Iran ci sono a prescindere dall'etnia, sono contro un regime. - Comunque una buona analisi.
Hai omesso (per brevità?) la parte di colpa dell'Italia, quando nel 98 il leader del PKK Ocalan, arrivato in Italia, dopo una controversa vicenda fu di fatto "consegnato" alla Turchia dal nostro governo.
Bello questo video sui curdi. In passato non mi convinse molto un video sul Venezuela, ma questo sembra essere parecchio centrato. Unica pecca, troppe informazioni tutte insieme. Perché invece non fare una serie di video solo sulla questione curda in cui approfondire meglio ogni passaggio importante? L'argomento invoglia veramente a saperne di più, perché quella curda è una questione importante, secondo me.
Apprezzo molto questo video, come altri tuoi lavori sui paesi "Stan". Così come apprezzo l'onestà intellettuale nell'ammettere i buchi, e gli errori, presenti qua dentro (primo fra tutti parlare di Mohammed Reza Pahlavi durante gli anni 40 quando era ancora il padre a tenere le redini dell'Iran). Tuttavia qua hai indubbiamente fatto un gran lavoro e scosso le coscenze, anche se a tratti sei oggettivamente inciampato in opinioni di parte.
Aaaa finalmente un video interessante sulla comunità Kurda. Il Rojava e il suo grande popolo sono un esempio per il mondo intero. Per piacere vorrei più approfondimenti al riguardo, puoi fare un video anche su Ocalan?!
Noi curdi non siamo nomadi, siamo un popolo indigeno del posto, e non siamo "turchi" delle montagne, siamo la popolazione delle montagne, se proprio vogliamo... Comunque grazie per l'impegno nell'andare a scovare tutta la storia antica, non credo sia stato semplice dato che abbiamo una storia di migliaia e migliaia di anni. -Rojj