L'ACCADEMIA DI BELLE ARTI serve a qualcosa? 

Ho 66anni e ho frequentato scenografia tantissimi anni fa, sono stati anni meravigliosi ricchi di esperienze e di conoscenze. Mi dispiace moltissimo sapere che le cose sono cambiate.... Ho avuto insegnanti pazzeschi e bravissimi, si stava in Accademia dalle 8 di mattina fino a notte qualche volta ... Senza l'accademia non avrei vissuto la vita che ho vissuto. Auguri di cuore a voi tutti per la vostra vita e non abbandonate i vostri sogni❤

Frequento il primo anno di accademia, nello specifico fumetto e illustrazione che sono sempre stati i due campi principali, soprattutto fumetto, nei quali volevo specializzarmi. Prima di questo ho frequentato pittura in altre due accademie, lasciando il percorso a metà del primo anno in entrambe. Quello che respiravo nei corsi di pittura era un ambiente ostile nei confronti dell'arte figurativa, delle arti considerate "minori" come appunto il fumetto, la grafica, la scenografia e via dicendo, il tutto alimentato dai professori che tra l'altro non avevano alcuna voglia di insegnare la tecnica, ma come hai detto tu dando per scontate tante cose. In più, una grande competizione che non portava a nulla di costruttivo. E come detto nel video a livello psicologico ne ho risentito parecchio, penso di non aver disegnato/dipinto così poco come in questi due anni. Attualmente mi trovo bene, l'ambiente è piccolo ma sereno (io mi trovo all'accademia di Macerata), ho ripreso a disegnare con passione e i professori mi sembrano competenti e propensi all'insegnamento. Ho un'amica che frequenta pittura nella stessa accademia e anche lei si trova bene, mentre un'altra amica si è trovata malino al corso di sceneggiatura, quindi non so, oltre alle singole accademie bisogna valutare anche i singoli corsi, perché appunto ho trovato pareri discordanti di persone che frequentavano la stessa accademia. Ti ringrazio comunque per aver portato la tua esperienza, mi sono sentito meno solo. E per chi fosse indeciso ancora se iniziare un percorso del genere il mio consiglio è si, valutate bene ma non lasciate che vi blocchi dal proseguire il vostro percorso artistico. E soprattutto non permettete a nessuno di dirvi che la vostra arte o la tecnica che utilizzate non sia valida. Grazie Shamila per portarci sempre contenuti di qualità💛(e scusate il papiro lol).

Sostanzialmente ho provato anche io ...non sono resistita neanche un anno ... Inutile ripetere tutto mi sono trovata come te umiliatissima! .. comunque non ho mai mollato e ,grazie ad un caro professore che ha sempre creduto in me ho imparato . Grazie shamila per io tuo entusiasmo tu e vale su tela siete SPECIALI !

Gran bel video Shamila mi è piaciuto molto sentire il tuo punto di vista in tutto ciò !!! Come te sono un artista professionale freelance e autodidatta e non ho mai frequentato nessun liceo o università di belle arti…Ho sempre solo disegnato fin da piccino e non ho mai lasciato di disegnare e praticare sempre …Il miglior maestro che si può trovare è la natura tutta intorno a noi con le sue luci e perfette proporzioni…Ho sempre guardato ai grandi maestri del rinascimento da quelli sono sempre tornato per cercar conferme e risposte …Detto questo ti abbraccio con affetto !!!

Ciao Shamila, non ho potuto frequentare accademia per ragioni lavorative ma ho frequentato alcuni corsi privati di acquerello. Purtroppo esistono insegnanti che organizzano corsi solo a scopo di lucro e non ti trasmettono volutamente i segreti di alcune tecniche . Suppongo che il motivo possa essere quello di voler mantenere l'allievo sempre ad un livello inferiore al proprio ... Ho trovato invece in te un grande desiderio di trasmettere con estrema semplicità quello che sai . Grazie per questo!!!!

Mi ritrovo al 100% in quello che hai detto, ho fatto l'Accademia di belle arti di Roma (...) e ho lasciato anche io ma dopo 3 anni... ero arrivato all'esasperazione e delusione totale, sono d'accordo in tutto quello che hai detto! Ho imparato molto di più da solo che lì e questo è assurdo, ridicolo! Ero eccitato all'idea di fare l'Accademia per imparare tutto invece zero! dopo 1 anno ho cominciato a deprimermi e ho smesso di disegnare e dipingere come prima, mi sentivo completamente disperso.

Grazie per il video e per aver raccontato la tua esperienza. ❤ Da come hai descritto l'accademia che hai frequentato, sembra molto simile a quella di Roma. Anch'io ho avuto un po' di difficoltà a finirla e l'ho lasciata al secondo anno...

Mi dispiace davvero, deve essere stato frustrante.. Ma nonostante tutto hai ampiamente trovato la tua strada, quindi brava❤🌈 evviva la sincerità, grazie davvero per questo video!

❤❤❤ Questo video e' importantissimo! Meritiamo tutti di vivere in un mondo dove regna il potere dell'anima! ❤❤❤

Ciao Shamila !! quanto ti capisco e quanto condivido la tua "confessione". Anche io come te avevo questo , x me grande, sogno di fare l'accademia! Dopo il liceo classico , quindi senza basi se non da autodidatta , ho passato l'esame di ammissione e finalmente sono approdata in questo modo a sè stante che appunto è l'accademia, nel mio caso quella di Venezia. Confermo purtroppo tutte le tue osservazioni , professori latitanti o che insegnano e seguono poco, e nel mio caso anche la difficoltà aggiuntiva dell'acqua alta che ogni tanto invadeva l'atelier e le calli per arrivarci... Nonostante tutta la disorganizzazione la vera fortuna è trovare dei professori che siano validi , nel mio caso è stato così. Ho avuto l'onore di seguire il corso di anatomia artistica col Prof. Mauro Zocchetta , con cui poi ho fatto la tesi finale al termine dei quattro anni , con molta soddisfazione e orgoglio. Questo corso per me è valsa tutta la fatica e tutta la frustrazione di imparare poco al corso principale di pittutra cui ero iscritta . Mi sono Diplomata nel 2006. Non sò se insegni ancora . Valgono la pena comunque anche altri corsi , nel mio caso , quello di fotografia e anche il corso di incisione che si può praticare dal terzo anno se non hanno cambiato. Sicuramente sono avvantaggiati gli studenti con basi più solide delle mie , ovvero quelli che arrivano dalle scuole d'arte o dal liceo artistico dove forse si insegnano le basi...e l'accademia è una sorta di completamento / perfezionamento .. Sono giunta alla conclusione che all'accademia si vada per esprimersi e trovare il proprio linguaggio più che per imparare....nonostante tutto si impara comunque qualcosa , vuoi dagli altri , vuoi da qualche professore con cui si ha più "feeling" , ma anche da tutti i vari corsi messi assieme che uno frequenta negli anni, dal vivere immersi in un ambiente anche paradossale e improbabile, si impara a sopravvivere e ad arrangiarsi In ogni caso col diploma accademico in mano non hai un lavoro certo, ho visto gente inventarsi le cose più assurde dopo aver terminato l'accademia , e molti altri come me trovarsi poi un lavoro che non c'entra nulla con l'arte , coltivando la pratica nel tempo libero o a momenti alterni nella vita. Avendola sempre e comunque dentro di sè come esperienza di vita istruttiva in senso lato e la soddisfazione di aver vissuto da artisti per un periodo della propria vita

È questo il punto, non viene detto che in accademia ti servono delle basi perché diversamente non ti verrà insegnato come tenere un pennello (io frequento il corso di pittura) Molti ragazzi vengono in accademia da licei disparati (non che se si ha fatto l'artistico allora si è bravi, magari si ha un piccolo vantaggio) ma senza aver mai aver allenato il disegno o la pittura, certi vengono che è la prima volta che tengono in mano una matita. Per questo poi si trovano scoraggiati e spesso demotivati Ci tengo a specificare che sto facendo un discorso generale in base a ciò che ho visto. Io sono al primo anno e mi trovo benissimo, però io delle basi le avevo e sono capitata in un'accademia piccola quindi con un rapporto con gli insegnanti più vicino. Per questo consiglio a tutti di informarvi bene ma non tramite i sito dove fanno gli elenchi di migliori accademie, ma come ha detto Shamila di informarsi attraverso altre persone, altri studenti. Mi sono iscritta a Frosinone perché di Roma ne avevo le tasche piene e di quell'accademia ne ho sentito parlare solo che male, quindi come mi è stato consigliato da un'amica che frequenta un'accademia altrove ne ho cercata una piccola, e appunto ne sono molto soddisfatta. Certamente anche qui ci si deve arrangiare da sé per molte cose, però se non si parte dal presupposto di andare lì per imparare la tecnica la si vive bene, si possono sperimentare cose nuove! Però fa molto l'insegnate ma soprattutto la grinta che si ha e la determinazione, senza queste due è difficile.

Ciao Shamila!!! Sinceramente questo problema dei prof latitanti o che non sanno neanche insegnare la materia purtroppo li ritrovo anche alle elementari.. Medie e superiori.. Ed è un argomento che mi fa molto arrabbiare... Detto questo spero di vedere qualcuno che consiglia delle belle scuole.. Visto che mia figlia è al primo anno di liceo artistico..e la strada è tutta da capire... Grazie per i tuoi video😘

Ciao Shamila,sono 4 anni che seguo un corso in biblioteca di pittura,ho imparato qualche tecnica,anche acquarello,ma vorrei frequentare un corso di disegno base...

Ciao! Grazie mille per aver parlato della tua esperienza con l'accademia d'arte. Per tanto tempo ho rimpianto di non aver fatto il percorso scolastico che avrei voluto, ma mi pare di capire che andare all'accademia nella mia città (sono di Roma anch'io, chi vuol capire capisce...) non sarebbe poi stato molto diverso dall'università che ho """""frequentato"""" io, abbandonandola dopo un anno e per gli stessi motivi per cui tu hai abbandonato l'accademia di belle arti (programmi incomprensibili, professori irreperibili, lezioni infrequentabili, impossibilità di trovare istruzioni su come iscriversi agli esami, disorganizzazione totale). Purtroppo mi pare di capire che almeno a Roma l'istruzione accademica in certi istituti sia poco o per nulla praticabile se si cerca qualcosa di strutturato, e non solo nel campo dell'arte perché, appunto, io ho provato a fare Lettere... 😅

4 anni di frequenza dell'accademia, venendo già da istituto d'arte. Ho imparato molto più alle superiori, il resto da autodidatta. 😶 Disorganizzazione, professori inesistenti, altri che chiedono cose per l'esame e alla domanda "si, ma come si fa?" la risposta è "guarda sul libro" o "chiedi a quelli dell'anno precedente"! 😱 Ok, nessuno può insegnarti come essere artista, ma la tecniche? Si predilige l'insegnamento di come inserirsi nel mercato? Non mi risulta neanche questo. 😐 E poi la maggior parte dei professori sono tutte prime donne che, nel migliore dei casi, cercano di insegnarti ad essere delle loro copie. Solo un grande parcheggio. Poi per cosa? Un titolo che nel mondo dell'arte non interesserà mai a nessuno... molto meglio un portfolio. A meno che tu non voglia finire a fare l'insegnante nella scuola pubblica... 😓 Davvero tempo perso! 😑

Ho avuto la stessa esperienza più di trent’anni fa all’accademia belle arti, durata anche solo un anno.. poi sono stata a bottega per tre anni e ho finalmente imparato ciò che cercavo : la conoscenza delle tecniche pittoriche, e del restauro .. non ci sono più insegnanti accademici capaci di trasmettere le basi del disegno e della pittura. E senza queste basi non sarai mai un artista completo. L’arte da oltre un secolo è diventata prevalentemente commerciale .. sono contenta della tua testimonianza che condivido pienamente. Brava !!!

Io frequento da 2 anni la Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello di Milano. È straordinaria. Come le vecchie botteghe d’arte. Tecnica e metodo sono importantissimi. Pochi possono improvvisare. Naturalmente se cercate la qualità. Insegnanti attenti e semplicemente eccellenti. Bisogna fare attenzione quando si sceglie. Il prezzo alto non è sinonimo di qualità.

Video molto interessante spero che per i giovani che guarderanno questo video ci saranno academie buone per aiutarli nella loro decisione del percorso d arte

Sono iscritta all'Accademia di Verona, indirizzo Atelier Direction (magistrale di pittura). Vengo da architettura, fatta al Politecnico di Torino) quindi da un ambiente decisamente diverso. Il fine principale del nostro corso è quello della conduzione di laboratori/insegnamento in realtà estremamente diverse tra loro (scuola, carcere, centri diurni...) Sulla carta è un percorso meraviglioso ma anche qua ho riscontrato similitudini con quello che dici. Esiste un problema generale di disorganizzazione, di rifiuto verso tutto ciò che è la pittura figurativa e alcuni docenti per me non sono adeguatamente preparati. Sicuramente a livello tecnico ho imparato molto di più da sola, informandomi, sperimentando e condividendo. Tra l'altro quello che più conta in questo ambiente è sempre di più il senso, della forma non importa più a nessuno, il che andrebbe bene se il senso, l'idea non fossero spesso concetti triti e ritriti o senza consistenza.

Spero di cuore che rispondano in tanti, così per sapere se esistono in Italia delle accademie valide

Ciao Shamila, ti ho appena scoperto..Come posso sapere dove tieni i tuoi corsi ?grazie

Alle superiori ho frequentato l’istituto d’arte. È stato il periodo più bello della mia vita perchè ho imparato davvero tutte le tecniche possibili nell’ambito artistico! Facevamo disegno dal vero con la modella, scultura, acquerello, acrilico, applicazione della foglietta oro, stampa, incisione, beni culturali, storia dell’arte e poi chiaramente le materie classiche, trigonometria, filosofia, disegno tecnico, sociologia, chimica…i proff erano fissati sul fatto che essendo una scuola d’arte i voti dovevano rimanere bassi, così da preparare alla vita lo studente una volta uscito fuori. Ricordo che mi consigliarono volutamente di non frequentare l’accademia perchè le conoscenze basi le avevamo tutte e per approfondirle bastavano corsi specifici, tant’è che ho fatto la scuola del fumetto dopo e poi corsi d’integrazione a volontà. Però devo ammettere che mi sarebbe tanto piaciuto fare l’accademia a Firenze 🥰

Bè allora mi consolo io mi sono sempre pentita di non aver fraquentato l'accademia a Venezia ma quello che raccconti mi fa riflettere. Alla fine sono autodidatta e quindi mi rinquora quello che dici. Grazie

Ora capisco perché mia nipote dopo un anno ha mollato tutto ... i prof la umiliavano e le hanno detto chiaro e tonto non fa per te. Secondo loro oggi scrive ma disegna ancora qua e là, ma non ha più seguito quella strada. Un peccato dal mio punto di vista, ma oggi ne comprendo i motivi. Baci❤

Diplomato nel 1972. Tutto vero quello che dici. Mi sono formato da solo e quando ho insegnato per 30 anni in una scuola privata mi sono ripromesso di dare agli allievi gli strumenti del mestiere. Prima impari a dipingere conoscendo le tecniche e facendo vedere come di applicano come nelle antiche botteghe. I risultati mi hanno dato ragione. Il lavoro svolto mi ha ampiamente ripagato e oggi posso dire di aver fatto la scelta giusta.

A parte il corso di scultura l'aver imparato è frutto di sacrifici in bottega. Io ho vissuto e studiato a Palermo e ho avuto l'occasione di frequentare e vivere le botteghe. È lì che ho imparato veramente.

Cosa dite di quella di Bologna?

Frequentavo pittura in una nota accademia italiana. Amo la pittura figurativa e mi ritrovo a imparare, fare e sperimentare tutto da sola, addirittura sentendomi dire da alcuni docenti "se vuoi dipingere nel mio corso devi disimparare tutto quello che sai" (???). Trovo un docente più morbido (che si traduce in -non sapeva dipingere quindi era anarchia in quella classe-) e raggiungo comunque ottimi livelli, ribadisco, arrangiandomi. Arriva l'ultimo anno, sotto periodo covid. Negli ultimi mesi subentra un docente amante della pittura concettuale, a causa dei contratti cococo. Anziché essere valutata dal docente che mi ha seguito nei tre anni di percorso mi ritrovo lui. Arrivo fiera all'esame finale con un intero catino absidale+arcate di una chiesa dipinto da me ed un collega, un lavoro che ha portato via mesi e mesi e mi sento dire da questo "io non so chi tu sia" "questa non è pittura" e a furia di dai, dove gli ho raccontato del mio percorso e dove gli ho detto onestamente che ero là per imparare a dipingere (e non per scoppiare palloncini con dentro pigmento come faceva lui), mi ha liquidato con un "volevo darti un 18 ma ti do un 22 per l'onestà" (???). Quel voto mi ha abbassato la media e addio 110. Sipario. (Poi lo stesso docente si è pure rifiutato di firmarmi il piano di studi ricominciando con la storia del "non so chi tu sia" dopo avermi valutato all'esame, mettendomi addirittura in copia al direttore. Gli ho dovuto rispondere con un papiro di e-mail dove gli illustravo tutto il mio percorso accademico, i miei voti, il piano di studi completo, sempre in copia al direttore. S'è fatto una figura da peri e mi ha semplicemente risposto con i documenti firmati)

Verissimo! Io ho fatto tutti i 4 anni di Accademia a Brera "pittura" e nessuno mi ha insegnato una tecnica ho fatto tutto da sola.....

Grazie Shamila per i tuoi video, in genere, e di questo in particolare... la mia esperienza, ad esempio, è durata cinque giorni! Nullagine che avrebbe dovuta essere pagata, che avrebbe comportato un dispendio di tempo, con docenti assenti... e con quelli presenti, ma in ritardo, come ti facessero un favore! Non ho da dire bene della mia esperienza in Accademia di Belle Arti, che di bello ha solo il mito che si lega alla sua denominazione, punto. La difficoltà, credo, sia tutta nel rapporto che intercede tra l'arte e la nostra società: ateista, edonistica, scientista; in tale contesto anche l'arte dovrebbe "servire" allo sforzo vitalista cui tutto protende: ti fa mantenere in vita? Sí? Allora ha dignità e riconoscimento! Il resto è sdegnosamente "poesia e filosofia". Io credo che sia l'arte la grande assente dei nostri tempi, figurarsi i luoghi che sarebbero deputati a incoraggiarla, trasmetterla e onorarla.

Io ho fatto un percorso universitario scientifico, ma tutte le mie conoscenze che studiano o lo hanno fatto all’accademia dove sto io mi hanno tutti detto la stessa cosa: sono entrata che dipingevo/disegnavo e durante mi hanno fatto passare tutta la voglia. Con le stesse problematiche che hai esposto. Gli studenti dovevano smazzarsi da soli per imparare venendo lasciati a loro stessi e veniva incoraggiata una competizione tossica. Io sono contentissima di non averla fatta, anche perché mi interessa solo disegnare e dipingere e li manco quello fai tra un po’!

Faccio una domanda sciocca , ho sempre pensato che anche nel disegno e acquerello si avesse bisogno di un allenatore , una persona che riesca far uscire e sbloccare quell'artista che e' in noi , come nello sport inutile saper tenere un pallone se non hai un allenatore che ti segue , abaglio ? Grazie mille !!!! Concordo con quello che hai detto

col senno di poi...avrei cercato degli insegnanti che fanno l'artista di professione,che non mungono solo dallo stato;oppure avrei optato per la scuola internazionale di comics :D

Stessa esperienza, 5 anni di Brera nel corso di design, e sto concludendo ora il bienno. In tutti questi anni ho trovato solo 3/4 professori davvero validi con la voglia di insegnare e mettersi in gioco per aiutare lo studente, ma il resto mah.. sono li per lo stipendio e basta. É scontato da dire ma ho imparato molto di più in stage sul lavoro , io lavoro nel campo della modellazione 3d per il design e sia al triennio che al biennio i corsi erano di una inutilitá assurda, una materia che non é importante, di più, forse uno degli strumenti principali che noi designer abbiamo per comunicare le nostre idee, gestito e insegnato alla cazzo di cane. Non ho esperienza di accademie private ma sicuramente consiglio quelle piuttosto che rivolgersi alla scelta statale

Ho frequentato anche io l’università (lingue) e purtroppo un paio di insegnanti erano ruba-stipendio che non si presentavano neanche a lezione. Posso capire cos’hai provato. Assurdo frequentare un corso di disegno e pittura acquerello e dover sostenere un esame ad acrilico. Una follia.

Ero convinta che chi uscisse dall' Accademia avesse una formazione tecnica molto alta..😮mi dispiace per la tua esperienza, io sono autodidatta ma tante volte è difficile trovare formazione valida cerchi di farcela fra libri, online ecc meno male che ci sono artisti come te che mettono a disposizione le loro conoscenze e le condividono😊

Ahi ragione, si sottovaluta molto l'argomento "Arte", quasi in tutte le scuole ... Comunque il prof che dice: copri il disgno: anche no!.........al massimo , io dire: fa tesoro del'errore...al Massimo! io consiglirei...la Comics...scuole private , mah Valide per L'arte!...a mè ha insgniato molto! e i professori , insegniano bene! Ps: ho quasi finito un Progetto .

Ciao Shamila. Vorrei provare a dire la mia, anche perché in accademia ci ho passato 25 anni, prima da studente e poi da docente. Da studente, come te, ho avuto docenti impresentabili, sotto diversi punti di vista, anche se, qua e là, ho comunque trovato alcuni punti di riferimento. Da docente ho avuto studenti altrettanto impresentabili, che per il bene loro e della scuola, semplicemente non avrebbero dovuto essere lì. Diciamo che le accademie italiane sono composte per la maggior parte da persone che dovrebbero essere da un'altra parte. Per quanto riguarda gli studenti, il tragico malinteso è che molti di loro si aspettano che l'Accademia sia simile ad un Conservatorio: un luogo in cui non si può prescindere da una solida preparazione tecnica e in cui il legame con la tradizione secolare della musica colta è indiscutibile. Diciamolo, se anche le Accademie volessero darsi questa impostazione, non troverebbero gli insegnanti adatti, semplicemente perché l'arte è andata in un'altra direzione. Ma anche gli studenti si ridurrebbero a poche centinaia in tutta Italia. L'istituzione accademica è colpevole, perché ha bisogno di numeri per sostentarsi e lo fa sulla pelle degli studenti, a cui offre spazi, didattica ed attrezzature inadeguate. Anche l'ingenuità di alcuni studenti però è in qualche modo colpevole: il fatto di essere ammessi al corso di pittura senza alcuna preparazione di base, ed immaginare che dopo tre anni ne uscirai un pittore formato tecnicamente, vuole dire avere ben poco rispetto per quella tradizione a cui ti senti legato.

Grazie per il video. Le cose che dici le ho sentite anche da altri, e sono convinto che siano vere. Se ci pensi, sono nati prima gli artisti, e solo dopo è nata l'Accademia, per cui la libera iniziativa mi sembra fondamentale. C'è anche un detto: "Le persone che hanno raggiunto dei traguardi nella vita, sono sempre state fondamentalmente autodidatte." A dire che dentro di noi c'è molto di più di quanto ci possa venire dato in una scuola, che nella migliore delle ipotesi è una struttura che propone a tutti lo stesso insegnamento, senza badare ai vetri talenti e agli interessi del singolo allievo. Non parliamo di quello che succede se poi l'insegnamento è condotto in modo pessimo e disorganizzato! Anche io sono un autodidatta, l'ho fatto nel disegno e nella pittura, nella musica, nello scrivere, e sebbene mi piaccia anche consultare libri di ogni tipo, sono convinto che il nostro migliore maestro sia dentro di noi, ed è quello che dobbiamo ascoltare di più. Mi viene da dire: continua così. È una frase che anche tu un giorno hai detto a me. Un caro saluto.

Anche io bruttissima esperienza...delusione totale anni persi...ho terminato tra molte difficoltà scenografia...solo perché sono una testa dura e ormai ero in ballo....

L’ho sentite alle persone che conosco che dicono che l’accademia delle belle arti e veramente dificile come ambiente Ma io vorrei andare in accademia perché vorrei fare l insegnante al liceo artistico

Ho ascoltato con attenzione il tuo video e letto i commenti e ho capito che l'accademia non insegna le tecniche artistiche, cerca di scoraggiare e allontanare gli studenti sottoponendoli ad inutili corsi di sopravvivenza alla follia, ma allora cosa una accademia si propone di insegnare? e qual'è lo studente perfetto?

Frequentare la Florence Accademi a Firenze molto valida

Video interessante e in parte condivisibile. Tuttavia non concordo con l'affermazione secondo cui non si può definire un artista, poiché egli è innanzi tutto un professionista in grado di produrre dei manufatti che rispondono alle esigenze estetiche di un determinato pubblico. Quello dell'arte per l'arte è un mito costruito da tutta una serie di artisti "amatoriali", magari benestanti, che non hanno mai avuto la reale esigenza di vivere del proprio lavoro (come invece è sempre stato nei secoli). Pletore di avvocati, imprenditori, professori ecc. Un insieme di gente stipendiata o possidente con il passatempo della pittura scultura ecc. Le accademie, nella maggior parte dei casi, ad oggi hanno lo scopo principale di fornire dei certificati per uso impiegatizio e non di tramandare un mestiere (come invece avveniva alla loro origine).

Io ero a bologna avro finito nel 1984..molti anni fa adesso non so come sia

Io ho fatto architettura ma la situazione non era molto diversa. Corso di geometria descrittiva, il prof che veniva una volta sì e una no e spiegava sempre e solo le proiezioni ortogonali del punto

Concordo. Ho frequentato fino a due anni fa l' Accademia, per mia testardaggine ho terminato i 5 anni , perché non amo lasciare le cose a metà. Ho avuto grandi crisi nel mio percorso accademico, mi sono bloccata per anni( con conseguente fuoricorso) perché non avevo più stimoli e ho subito un blocco creativo che mi ha reso molto frustata negli anni. Amo l' Arte, ma purtroppo è un ambiente privo di stimoli, molto spesso spietato e poco inclusivo. Non consiglierò mai a nessuno questo percorso.

Come sai io sono cresciuta in svizzera li le academie costano troppo pura follia un test d ingresso superato ma traumatizzante ma non sono riuscita ad ottenere borsa di studio. quindi ho abbandonato presto il sogno di intraprendere quel percorso. Non saprei dire come funziona e se funziona e se offre cose valide so pero da persone che l aspetto psicologico faceva schifo anche li disegni strappati girati, ecc... Ho fatto un percorso diverso architettura anche li autostima distrutta a mille per vari insegnanti, comportamenti molto strani e tante ore di lavoro di notte da fare che scoraggiavano parecchio e se ne andavano . Per fortuna non tutti gli insegnanti erano cosi seno non sarei riuscita a laurearmi con buoni risultati. E con grande fortuna li ho trovato un insegnante d arte per le 4 ore settimanali che mi ha ridato gusto a disegnare e riprendere e non ho più lasciato del tutto. Ora sono 3 anni che disegno un po di più mi applico e ringrazio anche te per questo perche mi hai dato tanto anche tanti spunti per continuare la tecnica dell acquerello non solo in modo sketch come in architettura ma altro.

Tutti quelli che ho conosciuto che hanno fatto l'accademia ne sono usciti delusi o peggio

Per esperienza personale e sentendo quella di tante altre persone sono sempre più convinto che fare l'università o percorsi simili sia utile solo per quelle professioni per cui sei obbligato ad avere il titolo per esercitare. Anche i migliori una volta che riescono ad insegnarti le cose fondamentali sono inutili perché il resto non sai mai se effettivamente ti servirà e se ti è stato insegnato in un modo tale che sia utilizzabile in pratica

Io e i miei coetanei abbiamo lottato tanto per equiparare l'accademia all'università, ma l'esito è stato disastroso: non era questo il risultato che volevamo ottenere visto come sono andate a finire le cose. Personalmente credo che in Italia si debba seguire l'esempio dei paesi anglosassoni, dove l'arte si impara alla facoltà universitaria di Lettere. In pratica, a quelle latitudini i ragazzi vengono seguiti passo passo nell'apprendimento delle tecniche artistiche, ma allo stesso tempo ricevono una profonda istruzione umanistica.

Io ho frequentato il liceo artistico....mi sono diplomato ..ed ho concluso il mio percorso quinquennale laureandomi in decorazione....mai avuto problemi di questo tipo....l unico neo che ho trovato è che pensavo di trovare lavoto nell ambito...e invece ho capito che in italia è praticamente impossibile....e cmq il mio prof...gia al liceo diceva che gran parte degli studenti aveva sbagliato indirizzo...infatti gia allora molti mollavano.... è un tipo di scuola che non è per la maggioranza....bisogna essere veramente portati...

👏👏👏concordo!!! E poi in più... i prof che si credono sto cavolo, tutta fuffa

Purtroppo il90%degli insegnanti sono dei falliti nelle loro professioni, anch'io avevo frequentato un corso e adesso mi rendo conto che tali "pittori"erano due falliti che facevano corsi perché non riuscivano a vendere, oltre il fatto che prediligevano le allieve femmine,ora hanno 63 anni (sono due gemelli)e sono rimasti due (ormai) vecchi bavosi con le loro mediocre tele

Un famoso proverbio dice : Impara l'arte e mettila da parte !!

Shamila, ho finito l’accademia ligustica di belle arti a Genova nel 1984. Ho avuto una formazione di disegno molto intensa durante il Liceo. In accademia il disegno lo abbiamo continuato nelle sezioni di anatomia artistica, mentre i corsi, sia di incisione che di pittura erano ottimamente strutturati. La differenza, nel mio caso l’hanno fatta due condizioni, una è essere stato a contatto con docenti straordinari non solo perchè ottimi artisti basti citare il nome di due di loro, Giannetto Fieschi, Tranquillo Marangoni, Chianese, E molti altri, ma soprattutto straordinari docenti che seguivano gli allievi passo passo accompagnando la ricerca dello stile personale senza mai indulgere nell’aspetto commerciale che anzi, da noi, idealisti supremi, con la passione nelle vene rifuggivamo., e l’altra aver condiviso un percorso con i compagni e le compagne di passione e ricerca condivisa. Questa è la mia testimonianza. Complimenti per la spontaneità e la verità nella condivisione delle tue esperienze.

Mi dispiace per la tua esperienza negativa. Io sono un insegnante che sta per andare in pensione, ho insegnato in diverse accademie ,io stesso l' ho frequentata. Posso dirti che l' accademia non sforna artisti, ma la sua funzione è quella di formare secondo degli obiettivi precisi. Non a caso l'accademia si colloca dentro l'AFAM =Alta Formazione Artistica . Devo riconoscere che molti colleghi sono artisti con "la partita iva" e famosi ma non riescono a dare gran che agli studenti. Chiudo ,perché il discorso sarebbe lungo, dicendo che è il docente che fa buona un accademia, il passaparola è la chiave per capire dove orientarsi. Le Accademie di grido o famose o grandi non è detto che offrano una buona Formazione. Hai ragione su molte cose, ripeto che la questione è lunga se vuoi fammi delle domande e io ti rispondo in modo esaustivo. A me l' accademia ha dato tanto, il resto me lo sono costruito da solo.

Le persone migliori nel nostro paese vengono sempre umiliate, sarebbe ora che l'Italia sprofondi al centro della terra e si salvi solo Daniela Santanchè

L'accademia non serve a niente. Chi dice il contrario potrebbe aver frequentato con il vecchio ordinamento di 4 anni che era effettivamente migliore o è in malafede o dev'essere qualcuno che forse non ha capito che vuol dire investire 5 anni di soldi e tempo e uscire senza avere lo straccio di un mestiere in mano. Prove me wrong.

Domanda: accademie pagate dallo Stato?

Forse a questo punto dovrebbero fare entrare in accademia solo chi ha fatto il liceo artistico.