Ma le confermo però che molti medici consigliano sempre acque minerali "leggere" che normalmente sono pure molto più costose...O sono medici un pò ignoranti oppure sono sponsorizzati!!😅😅😅
Io sono l’ unico in casa che bevo l’ acqua del rubinetto, e non devo buttare ogni giorno al lavoro una bottiglia di plastica. Spendo meno, non fa male e non faccio rifiuti. Eppure tutti mi dicono che fà male, proprio per i calcoli. Sono convinto che avranno da ridire anche su questo video !! Grazie
Dietro c'è un grande business, non potendo privatizzare l'acqua pubblica te la imbottigliano e te la vendono a 20 volte il suo prezzo, e quale miglior modo di far leva sulla salute?? Poi l'ignoranza e la poca informazione o disinformazione più o meno voluta fà il resto.
L’acqua del rubinetto fa schifo, fa schifo per le tubature e l’usura, fa schifo per tutto ma tranne proprio i calcoli ahahahaha continuate a bere il piombo e il mercurio e chissà quante altre schifezze mi raccomando 😂
da tecnico termoidraulico e da padre e da appassionato sono felicissimo del vostro video ! spero che lo vedano tutti quelli che sostengono di dover bere acqua povera di minerali pensando di essere delle lavastoviglie
ma davvero c'è chi pensa di essere una lavastoviglie? Anche una persona che lava i piatti a casa o fa il lavapiatti non credo proprio che possa credere di essere una lavastoviglie
Magari delle lavatrici :) Le lavastoviglie grazie alla vaschetta del sale riescono ad rimuovere il residuo fisso dall'acqua e ad evitare la formazione del calcare :)
DeNa è il più divertente di tutti, comunque garantendo un'ottima conoscenza e competenza in materia chimico-scientifica. Complimenti perché è un piacere sentirti! 💪
Ciao, secondo voi che utilità hanno le banconote oltre il taglio dei 50€?? Non facevano prima a stampare banconote da 1/2€ piuttosto che produrre inutilmente(tanto non circolano mai)quelle da 100/200/500€?
Avuti a 18 anni. Ho perso un anno di scuola dai dolori che avevo e con l' ospedale mia madre ha dovuto imbestialirsi per farmi ricoverare. Due di forma allungata 1,1 e 1,5 cm nel rene destro , pisciavo rosso sangue. Eliminati dopo due bombardamenti ( la prima senza anestesia,roba da ergastolo) con litotrissia e mai piu avuti.
Qualche precisazione, ad integrazione del comunque ottimo video. L'acqua della fontana è in linea di massima sempre potabile, più o meno sempre microbiologicamente pura e tendenzialmente buona da bere. Ciò nonostante, per quanto non esista un rapporto di causalità tra il berla e l'insorgenza dei calcoli, esiste una correlazione tra il berla e l'aggravarsi di una condizione di nefrolitiasi conclamata. Voi non siete medici e nemmeno io. Ma io soffro da anni di calcolosi renale. Ho interpellato decine di medici, in pronto soccorso e ambulatori, in diverse città e tutti mi hanno detto la stessa cosa: beva acqua oligominerale. Ora capisco che il pregiudizio sull'acqua di fontana è duro a morire, ma se il suggerimento di urologi e altri specialisti è invariabilmente quello di bere acqua con pochi sali disciolti, evidentemente ci sono evidenze cliniche. Nella mia esperienza, in circa 8 anni, ho formato ed espulso circa una ventina di piccole pietruzze (perlopiù ossalati di calcio) la più grossa della quali, da 9 mm, ha richiesto 18 giorni di grandi sofferenze, toradol, spasmex e altri farmaci, e mi ha portato vicinissimo a subire un intervento chirurgico perché proprio non voleva venir via. Direi che pur senza essere un medico, ho l'esperienza diretta sufficiente a mettere in correlazione alimentazione e sintomi. La mia alimentazione nel corso degli anni non è cambiata, ho sempre fatto un consumo moderato di carne e, ciò nonostante, la mangio senza badare al peso (sfido chiunque a mangiare una bistecca pensando di attenersi alla regola del grammo di proteine per chilo, è ridicolo), analogamente consumo la maggior parte dei cibi che avete elencato, eppure - e qui arrivo al punto - il mio quadro clinico è migliorato sensibilmente esattamente un anno dopo aver smesso di bere l'acqua del rubinetto. Roma è una città che ha, notoriamente, un'acqua molto buona quasi ovunque, quindi non posso dire di aver bevuto acquaccia. Ho cominciato seguendo i consigli di un dottore che mi ha visitato dopo uno dei miei codici gialli al PS e che mi disse: egregio signore, beva acqua oligominerale (mi consigliò nello specifico un paio di marche che non scrivo qui). Da allora è passato qualche anno, bevo acqua in bottiglia ruotando ciclicamente le marche. Mi fu spiegato che i nostri reni sono filtri, che questi filtri trattengono i depositi, contenenti varie sostanze disciolte in acqua che reagiscono tra loro formando composti che si accumulano in forma di cristalli; per cercare di spezzare questi cicli di accumulazione è utile modificare periodicamente i rapporti stechiometrici di tali sostanze. Non bere quindi sempre la stessa acqua può evitare o rallentare drasticamente la formazione e la crescita di questi cristalli. Oppure, che è la stessa cosa, favorirne il distacco prematuro dalle pareti del rene quando sono ancora molto piccoli, diciamo in forma di renella, e quindi possono essere espulsi facilmente, il più delle volte in modo asintomatico. Il finale della storia è questo: i miei reni (che controllo con periodicità con eco addome) sono sostanzialmente puliti. Quindi, empiricamente, posso testimoniare che il passaggio dall'acqua di fontana (che è certamente buonissima in generale) ad un' acqua radicalmente più dolce ha favorito un abbattimento dei sintomi e un miglioramento della mia qualità della vita. Ripeto, è una rilevazione empirica ma confermo per esperienza che ciò che viene, anche da voi qui, sbugiardato come bufala viene poi costantemente suggerito sotto voce ai pazienti che escono dal PS dopo una colica. È evidente che, se non c'entra il «calcare», entrano sicuramente in gioco altri fattori e dinamiche probabilmente ancora non ben comprese nemmeno dai medici. Spero la mia esperienza, per quello che vale, possa essere d'aiuto.
Descrizione giusta per quanto derivante dalla sola esperienza, aggiungo che confrontandomi con altri pazienti che hanno sofferto di calcolosi ad un livello leggermente inferiore ho riscontrato che c'è sempre un fattore che può fare la differenza in questo cambio di acqua da bere: la quantità. In tutti i casi rilevati il parere di un urologo riguardo acqua a basso residuo è correlato ad una maggiore idratazione in generale, che porterebbe grandi benefici qualsiasi fosse l'acqua utilizzata se potabile. Tutti i medici preferiscono, giustamente, dare consigli con riserva e stare sul sicuro, nessuno rischierebbe di consigliare ad un paziente di avere un comportamento potenzialmente rischioso, specialmente se è richiesto poco impegno per la scelta potenzialmente migliore. Fin quando non ci saranno studi, e non so se è così perché non sono urologo quindi potrebbero esistere, è un rischio minore basarsi sulla correlazione, che di per sé può essere un abbaglio.
@@jackhaust certo, è evidente che quanto ho descritto deriva interamente dalla mia esperienza diretta. Esperienza che mi fa ritenere, senza presunzione, di avere una consapevolezza - di come il mio corpo reagisca, ad un'acqua più o meno dura - più alta di un qualunque urologo che non abbia almeno una volta in vita sua sperimentato una colica. Le coliche sono eventi estremamente dolorosi, e nel corso degli anni a causa loro la mia soglia dei dolore si è alzata notevolmente. Ma, in particolare, la PRIMA colica renale che una persona patisce è - lo dico per esperienza - psicologicamente devastante: non si muore per una colica, eppure mentre è in atto hai la netta sensazione che morirai, in preda ad un dolore di cui non riesci nemmeno a capire il punto di irradiazione e che ti esplode in un fianco o nel basso addome. Cosa voglio dire? Che quando ne soffri cominci ad ascoltare il tuo corpo. Letteralmente. A titolo di esempio, ho imparato a non bere acqua frizzante (Ferrarelle, si può dire o è pubblicità?) dopo una sudata. A parità di volume d'acqua bevuta (bottiglietta da 50cl) l'acqua liscia non mi dà fastidio, la Ferrarelle induce un senso di formicolio, come di sensazione pungente ai fianchi. Sperimenti, soffri, correggi il tiro e vai avanti: prova ed errore. Quando hai fatto esperienza di una colica i giorni peggiori sono quelli che seguono la scomparsa dei sintomi: passi le tue giornate nel terrore che una nuova colica (di solito ne arriva sempre un treno) possa prenderti all'improvviso mentre sei in auto, in autobus o a piedi per strada. E non a caso giro con il Toradol in gocce, per ogni evenienza. E allora non puoi permetterti di fare supposizioni che non siano suffragate dai fatti, o di affidarti alle opinioni astrattamente corrette di chi non rischia quanto te. Ti devi basare sulla tua esperienza. E la mia esperienza mi dice che, a parità di volumi d'acqua, l'acqua dolce è meglio dell'acqua dura. Poi ogni persona è diversa, certo. Posso convivere con l'idea che ci sia qualcuno che soffre di nefrolitiasi, che beve l'acqua di cannola direttamente dal pozzo artesiano e che ha una buona qualità della vita.
@@riccardo5878 figurati, felice di essere d'aiuto. Allora, io le scrivo. Dopodiché se un admin o un responsabile del canale ritiene che sia pubblicità occulta e che sia opportuno, cancellerà questo messaggio. L'acqua più leggera in assoluto è la Lauretana. Praticamente a leggere l'etichetta è quasi distillata. Ha anche il pregio di essere venduta in bottiglie di vetro. Chiaramente è mediamente più costosa delle altre acque, anche per questo motivo. Non facilissima da trovare in alcune parti d'Italia. É considerata un'acqua «per usi specifici», non so come la Fiuggi, come la Sangemini e via discorrendo. Poi, in base alla composizione specifica, ogni acqua è notoriamente indicata per qualcosa o qualcuno. La Lauretana è quella, che io sappia, a più basso residuo in assoluto. La seconda in classifica è la Sant'Anna. È quella che trovo più facilmente ovunque ed è quella che preferisco come gusto. Anche questa, praticamente, dopo la Lauretana è quella che ha il residuo fisso più basso in assoluto. Poi ci sono tutte le altre. Mi affido, in mancanza, anche alla Santo Stefano che non è comunque molto dura. Mi capita anche di bere la Vitasnella o la Levissima, per quanto non ne ami il sapore. Evito tutte le acqua effervescenti naturali, che hanno un contenuto di calcio, sodio e altri sali tendenzialmente altissimo. Le acque frizzanti non di sorgente (ottenute cioè da acqua liscia addizionata con CO2) sono un caso a parte. Dopodiché, come detto, cerco di non bere la stessa acqua troppo a lungo. Normalmente compro due casse di un tipo e poi, una volta finita, cambio acqua. In generale, secondo me, basta leggersi le etichette e poi, con l'esperienza, scegliere l'acqua liscia oligominerale che più piace. Naturalmente bere a sufficienza.
Ci chiamano Stonemaker. È una predisposizione genetica. In 10 anni ne ho fatti 3. La svolta e’ stata ridurre le proteine animali e prediligerle a pranzo, bere molta acqua (almeno 2 bicchieri ai pasti, uno appena alzato e uno prima di andare a dormire) e attività fisica.
Era ora che la gente iniziasse a capire che l'acqua del rubinetto è sana in Italia e siamo fortunati rispetto a tanti altri paesi. La quantità di bottiglie di plastica acquistate per ignoranza è di una quantità assurda. Cavolo ma perché non pensiamo a quanto inquinamento può produrre ogni nostra azione
Il problema non è l'acqua in sé ma i controlli su fabbriche che scaricano illegalmente e le tubature che col cazzo che le controllano come si deve, in molte zone d'Italia è inquinata l'acqua del rubinetto, anche questa leggenda che tutta l'acqua in Italia è buonissima deve finire come quella del calcio che fa venire i calcoli 😉😉
io pero quando non apro acqua per un p di giorni dopo esce marrone vuoi venire ad assagiarla? se scorre ovviamente è bianca una una percentuale di quelle schifezze ci sara comunque
Soffro di Cistinurea da quando avevo 14 anni, in pratica i miei reni non assorbono la proteina della cistina e cosi facendo decade sulla parete del rene formando calcoli renali, eliminando completamete la carne dalla mia dieta ho risolto il 95% del problema, il restante 5% lo combatto con il bere 3 litri di acqua al giorno, spero di essere stato utile a qualcuno con la mia stessa malattia.
Bravissimo, un servizio molto pertinente su una problematica che purtroppo mi ha creato diversi problemi. Adesso mi e' tutto piu' chiaro. Continuate cosi.
Ottimo! Ottimo! Ottimo! Sono un urologo! Ci lavoro ogni giorno... Avete fatto una ottima informazione in ogni parte del video! Condivido sulla mia pagina fb!
Salve bevo molto latte mattina e sera, però prendo il latter parzialmente scremato, ho avuto problemi di calcoli renali circa 5 anni fa, in questi giorno ho fatto anche un ecoaddome per controllare se ho qualche calcoletto e grazie a Dio non ho più nulla, nemmeno la renella ! Bevo molta acqua durante il giorno.
Finalmente qualcuno autorevole che lo dice! Sono anni che provo a dire la stessa cosa ma mi è sempre sembrata una battaglia contro i mulini a vento. Grazie!
Mi piacerebbe vedere video come questo più spesso.. sono molto istruttivi e soprattutto utili per capire come comportarsi in certe situazioni e prevenire complicazioni (ovviamente senza mai mettere da parte la consulenza di un medico). Sarei curioso di capire qualcosa in più anche riguardo colecisti, apparato digerente e tutte le funzioni annesse, con le relative complicazioni in caso di mal funzionamento. Siete sempre il top 😉💪
Mica tanto.. sono argomenti complessi che sicuramente non possono essere affrontati con un si e un no se persino le review più aggiornate lo mettono in dubbio. www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8229448/#B37-nutrients-13-01917
Bevo da sempre acqua del rubinetto, a 30 anni mai avuti calcoli, non consumo plastica in bottiglie e risparmio pure. Temo che la bufala possa essere stata diffusa dalle aziende produttrici di acqua in bottiglia, di cui noi Italiani siamo schiavi rispetto ad altri paesi europei
Ho bevuto qualsiasi acqua sempre di rubinetto e anche per 4 anni quella di Milano e mai avuto problemi. Penso sia un po' come le disifezioni. Se stai bene servono poco ,se sei immunodepresso, puoi fare i salti mortali, ma ti ammali lostesso.
Mi occupo di calcolosi renale e come tesi magistrale ho portato proprio la calcolosi renale, della quale ho studiato a fondo i meccanismi fisiopatologici. Nonostante apprezzi molto il lavoro di GeoPop mi sento in dovere di fare chiarezza su alcuni punti: 1 - le indicazioni sull'apporto idrico sono errate in quanto variano in base alle perdite di liquidi (stagionalmente e in base al tipo di lavoro cambiano molto). Il fattore cardine per ridurre molto la formazione di calcoli renali è una DIURESI di 2000ml, verificabile tramite raccolta delle urine. Ovviamente per urinare 2l bisogna bere più di 2l, anche se alimenti come minestra e frutta possono aiutare molto. 2 - le proteine animali aumentano il rischio di produrre calcoli, tuttavia i parametri da controllare sono la % di proteine animali assunte rispetto a quelle vegetali, che dovrebbe stare sotto il 40% per le animali. Dire 1g/Kg di proteine animali è completamente sbagliato, perché sommando anche le vegetali si andrebbe quasi a 2g/Kg e l'OMS (così come il ministero della salute) indicano un quantitativo di 0,8-1g/Kg per le TOTALI (quindi figuriamoci). 3 - bere acqua ricca di calcio così come assumere alimenti ricchi di calcio aiuta a prevenire i calcoli ma solamente quelli di ossalato di calcio, in quanto il calcio alimentare si lega nell'intestino con l'ossalato alimentare e forma l'ossalato di calcio nell'intestino, dunque espulso con le feci. I calcoli di fosfato si formano comunque.
Video molto interessante, bevo acqua di rubinetto da anni specialmente in allenamento mi alleno tutti i giorni e per idratarmi bevo appunto acqua di rubinetto, questo video ha tolto tutti i dubbi che avevo GRAZIEEEEEE!!!
Prima dell'operazione per l'eliminazione del calcolo renale, viaggiammo in Thailandia, e un giorno in un mercato, per caso la mia compagna chiese ad una signora che vendeva radici, se ci fosse qualcosa per alleviare i dolori. Lei prese 4 radici diverse e mi disse di mangiarle e farci anche dei the. Passati 10 gionri di vacanze, passarono anche i dolori. Al ritorno andai dal medico e gli dissi che i dolori fossero spariti(ma non gli dissi cosa presi) e dopo una radiografia esclamo" non ho mai visto una qualcosa del genere) erano spariti, praticamente sciolti dopo neanche 2 settimane. Lui pensó ad un caso unico, ma secondo me quelle radici da neanche 3 euro furono determinanti
In Thailandia non hanno il nostro "ministero della salute e della mafia" i medici qui non studiano un cazzo, non fanno ricerche (tranne rari casi), fanno solo un copia incolla, poi arrivano questi di geopop che fanno il copia-incolla del copia incolla e l'unica risposta che puoi avere è di un coglione che invece di argomentare ti corregge un congiuntivo messo per di più. Capisci cosa è RU-vid Italia ma soprattutto l'Italia?
@@turs90 Vero, ma adesso prova a rispondergli nel merito. Perchè in una testimonianza, se c'è qualche errore grammaticale, sinceramente non me ne frega un ememerito cazzo.
Finalmente un po’ di chiarezza!! Alla fine si ritrova tra i consigli degli esperti anche il consiglio di seguire la nostra ottima dieta mediterranea; peccato che….. spesso sulle confezioni i prodotti della dieta mediterranea hanno delle indicazioni molto basse tipo C, D, E! GeoPop quanti like vi servono per farci un video??❤
Siete forti! Grazie per l'info e per smontare dal punto di vista scientifico le bufale che raccontano quelli che vogliono vendere i depuratori domestici per l'acqua del rubinetto.
Ciao Dema come sempre spieghi benissimo facile da capire hi avuto una colica renale e ora ne ho capito un po di più in pronto soccorso non ti spiegano più di tanto grazie Matteo
da grande "produttore" di calcoli renali ringrazio per questo video super esaustivo. Una cosa che manca secondo me è il non aver accennato una cosa che molti sottovalutano e non fanno: appena insorge il dolore RIEMPIRE LA VASCA DA BAGNO DI ACQUA BOLLENTE E IMMERGERSI (anche a rischio ustioni...). Secondo me è il consiglio migliore e a volte si può anche evitare di prendere il Buscopan compositum o farsi fare delle flebo in PS.
Cari geopop, apprezzo moltisimo i vostri contenuti, ma come paziente con calcoli renali da 30 anni e con piu di 8 operazioni (ossalato calcico) devo dirvi che finalmente me ne sto liberando grazie a Non bere piu acqua del rubinetto bensi solo acqua minerale: non è bufala, ma raccomandazione dell’urologo che mi ha salvato la vita. La informazione data non è completa perche l’ acqua del rubinetto è molto piu “pesante” per i reni che quella minerale (di sorgente) Invito a provare a chi ha problemi simili! A prescindere dal vostro video, sorry… 🥹
Il corpo umano non è una lavatrice o una pentola che con acqua accumula calcare. È incredibile come la gente parla di medici che parlano di esperienza o di studi inesistenti o senza basi scientifiche su correlazioni tra acqua del rubinetto e calcoli renali.
Ho 61 anni un nonno che praticamente è morto di calcoli, un padre che ha sofferto ed io che stupidamente fino a 30 anni bevevo poco....Il risultato 4 crisi di calcoli tra i 31 e 32 anni ...da all'ora (fortunatamente nulla)....Ritengo che sia utile bere e orinare molto non sono un medico ma sono a conoscenza della storia antropologica del uomo (sviluppatosi nei deserti africani) quindi istinto di bere è presente solo a stati elevati di carenza, producendo una orina molto densa (pochi sanno che il nostro organismo in carenza acqua rifiltra orina dalla vescica coi reni, addensandola maggiormente). Io ho risolto (SPERO) bevendo molta acqua e orinando molto, in questi anni penso di aver espulso dei piccoli calcoli che fortunatamente non mi hanno dato fastidio....
Io ho un grosso calcolo nella ghiandola salivare sottomandibolare. Come funziona la formazione di questo tipo di calcoli? Grazie e complimenti per il consueto ottimo lavoro!
Stesso problema, quando si ingrossa dolore a non finire, l'otorino mi ha detto che sono predisposto nel generare calcolosi, tra l'altro ne ho due piccolini alla colicisti che paradossalmente non mi hanno mai dato problemi, stanno li buoni...buoni e silenziosi 😅
Video sempre molto interessanti, argomenti sempre da approfondire, ci sarebbero tante domande, ma avrei una richiesta proprio inerente al calcio nell'acqua che crea problemi agli impianti della casa, ho visto che esistono dei decalcificatori magnetici che trasforma il calcio in aragonite, ma non esistono prove concrete sulla loro efficienza, potreste fare un video in merito a questo argomento? Su quale sarebbe meglio usare e fino a quanto si dovrebbe ridurre l'apporto di calcio nell'acqua. Grazie per il vostro lavoro sempre ben apprezzato.
Consiglio di fare l'esame Metabolico delle urine!!!!!!!!!! Con questo esame specifico si capisce il reale motivo che e' soggettivo, della formazione!!!!! 💪
Grazie per aver soddisfatto la mia richiesta 😊 I miei calcoli erano composti da ossalato di calcio. Molti mi hanno detto che i calcoli si formano nello stesso modo in cui si forma il calcare nelle tubature. Ma nessuno mi ha mai detto che è il calcare a creare i calcoli. Per fortuna 😅
Ciao ragazzi video sempre interessantissimi, vi chiedo se fosse possibile di parlare del raffreddore se è possibile prevenirlo, ho sentito parlare di temperature e altro si può approfondire l'argomento?
Il raffreddore è un virus. Le basse temperature abbassano le difese immunitarie e rendono più facile il contagio. Ma fondamentalmente il virus non si trova nell’aria ma si trasmette da persona a persona nella stessa maniera del covid. Con le goccioline di flugge. In poche parole se qualcuno col raffreddore ci strarnutisce vicino. Si prende più facilmente in inverno perchè ci si chiude in posti chiusi per stare più caldi e si tende quindi a stare più vicini. Per prevenirlo dovresti indossare costantemente una mascherina o comunque evitare contatti con chi è infetto. Ma penso non sia poi un dramma un raffreddore quindi nulla da dire
Chiunque abbia un minimo di cultura o di conoscenza medica sa che bere molta acqua fa solo bene e non solo per i calcoli, il problema per molti (incluso il sottoscritto) e’ che ci si ricorda di bere solo quando si ha sete, il che specie in inverno capita di rado
Sono (positivamente) sorpreso che siano riusciti a salvare il rene di Canistus Coonghe (a quanto ho letto, nonostante tutto, funzionava regolarmente, come pure gli altri organi circostanti). Quello che ho sentito è che che, quando si smette di soffrire di calcoli renali, non è perché il problema è passato, ma perché non si muovono più e dopo un po' il rene affetto va asportato (così accadde a mia nonna materna e ad uno zio di mio padre, ma fu decenni fa; spero che nel frattempo, tra migliori strumenti diagnostici, prevenzione e forse progressi nella chirurgia, casi del genere siano diventati risolvibili o quantomeno evitabili). Credo che questa leggenda metropolitana del calcare come causa dei calcoli non sia dovuta solo ad assonanza, ma anche ad un'analogia con le incrostazioni che troviamo nei tubi, rubinetti et c.
Bravo !! Meno male hai chiarito finalmente!,, anch’io credevo che centrasse il calcare dell acqua del rubinetto di cui la mia acqua e molto ricca nella mia zona Brianza!!! Posso berla tranquillamente adesso ! Grazie mille dell informazione scientifica !!!👍👍👍😃. Siete proprio un vero canale molto serio !!!😄😄😄👍👍👍
Grandissimi! Non è che già che ci siamo ci suggerite come espellerli? No perchè sono tipo 8 mesi che convivo con sto maledetto sassolino e non so più che fare
Io ne ho 3, due a destra di 2-3mm e uno a sinistra sui 5mm. Però per anni ho bevuto mezzo litro al giorno e mangiato una marea di spinaci e lamponi, i due alimenti più pieni di ossalati della storia ahah. Una combo perfetta.
Molto molto interessante! E invece, a proposito di proteine, amminoacidi, creatina e quant'altro... Si può fare un video su questi integratori per sportivi. Si usano molto nel body Building e non é ancora chiaro se siano miti e leggende o vi siano fondamenti scientifici riguardo la loro assunzione/non assunzione.
Ho quasi 70 anni e bevo acqua del rubinetto da sempre. Tutta la mia famiglia la beve anche i nipotini e non abbiamo mai avuto problemi. Tra l'altro sono molto più tranquillo a bere l'acqua del rubinetto per tanti motivi tra i quali i controlli che fa l'acquedotto 3/4 volte al giorno cosa che non fanno gli stabilimenti di acqua minerale. Poi ci sono altri motivi .
Si ma il video andrebbe rifatto perché ce uno studio molto importante che ha mostrato che molto probabilmente la formazione dei calcoli non infettivi sembrerebbe in realtà dovuto da una colonizzazione batterica, un po come succede con i coralli ma in modalità differente, questi batteri apparentemente costruiscono questi "calcoli" per usarli come substrato nel quale proliferano
Io mi reco al distributore alla base dell' acquedotto pubblico, c'è anche frizzante, ideale perché non percorrendo km di tubazione rimane più pulita, e come ho spiegato anche sul mio canale risparmio molto in un anno
nel mio paese sono dismessi 😂 io la riempio sempre dalla fontanella publica che ho sotto casa, ma per colpa di alcuni coglioni hanno ridotto la pressione dell'acqua
Ne farete ancora video sui calcoli renali? O anche cistifellea? L’ultima volta che ho avuto i calcoli, ho sentito parlare (per la prima volta) di calcoli al fegato.
Abbiamo smesso con l'acqua in bottiglia per evitare la plastica, e ne risparmiamo davvero molta. i problemi al massimo arrivano dall'impianto dell'abitazione ma in lombardia gli acquedotti sono mediamente ben controllati.
sono d'accordo che il calcare non è un grande problema, ma cosa ne pensi degli pfas? secondo me sono un problema molto più grave e insidioso e negli ultimi anni sono state trovate concentrazioni sopra la media nell'acqua del rubinetto nella zona di milano e varese
