L'energia elettrica è il motore della nostra società, ma non si trova in natura e bisogna produrla spesso recando danni all'ambiente. #tvverde #ambiente #energia #centralielettriche #telospiegomeglio Montaggio e riprese di Matteo Cimitan.
Bravissimo. Ottimo video. Però bisogna analizzare meglio la questione sulla produzione di energia elettrica. Purtroppo non è proprio così semplice: - le energie rinnovabili eolico e solare non sono costanti nel tempo (variano al variare di sole e vento). Ciò non consente di poter affidarsi unicamente ad esse per la produzione nazionale (anche perché l'immagazzinamento di energia è uno dei grandi problemi attuali). Inoltre non sono ad impatto zero, poiché utilizzano materiali rari. Bisogna infine considerare lo smaltimento. Considerando l'intero ciclo vita l'eolico è l'unico che può competere con il nucleare. Il fotovoltaico purtroppo è ben lontano dal fornire risultati soddisfacenti. - le centrali idroelettriche le hai descritte bene, anche nei loro difetti e sono già sfruttate al massimo in Italia. - il nucleare è la tecnologia migliore. Le scorie sono un problema trascurabile, tanto che in Francia le gestiscono senza problemi, pur avendo come produzione principale di energia elettrica proprio il nucleare. I pericoli sono ormai minimi, poiché l'unico vero evento storico è stato a Chernobyl con una centrale già obsoleta per i parametri dell'epoca. A Fukushima non ci sono stati morti causati dalle radiazioni, nonostante il maremoto. Il problema del nucleare è puramente politico, ma con le tecnologie attuali è l'unico sistema in grado di garantire la richiesta di energia europea (le alternative sono le centrali termoelettriche). - Concordo con te che l'altro grande, grandissimo, immenso problema è lo spreco energetico e di materiale. Purtroppo le persone non si rendono conto di quanta energia e materia si potrebbe risparmiare con delle piccole accortezze. Spero che questo commento possa fornire ulteriori spunti per nuovi video sempre più approfonditi su una tematica fondamentale come questa. Complimenti ancora per il lavoro svolto e continua così!
Certo con le invenzioni successive sempre di Nikola Tesla (inventore anche dell'energia elettrica alternata) il problema dell'approvigionamento dell'energia elettrica non ci sarebbe più stato.
Le pale eoliche sono estremamente difficili da smaltire nell’ambiente. Tant’è che le sotterrano. L’energia eolica ha questo lato negativo di cui nessuno parla.
Le pale eoliche sarebbero estremamente difficili da sotterrare, infatti quando devono essere smaltite vengono riciclate anche per convenienza economica. I metalli che compongono la struttura sono completamente riciclabili, così come la vetroresina di cui sono costituite le pale. Inoltre gli impianti eolici hanno una vita molto lunga e raramente è necessario demolirli.
Mi piacerebbe sentirti parlare di batterie a flusso di liquidi ecologici per impianti fotovoltaici che potrebbero rendere più utilizzabile nel tempo l'energia elettrica prodotta.
Scorie che "devono essere accumulate in apposite discariche" sono conservate nei perimetri delle centrali, oppure dove organizzati, in un centro di ricerca con deposito unico nazionale. Tutto in poco spazio e tutto tranne che discariche.
@@TvVerdeUna discarica, nel ciclo della gestione dei rifiuti, è un luogo dove vengono depositati/stoccati e fatti marcire in modo non selezionato e permanente i rifiuti (Wikipedia)
@@davidesguazzardo2519 per quanto riguarda i termini... Quella è la definizione di discarica di rifiuti (rifiuto solido urbano). Il termine discarica serve per indicare più in generale lo stoccaggio di materiali di scarto (come le scorie). Il termine "deposito" può indicare anche uno stoccaggio al quale si può successivamente attingere, mentre il termine "discarica" fornisce un'indicazione più precisa sul motivo di questo stoccaggio, ovvero lo smaltimento di un materiale di scarto non più utile.
@@TvVerde e infatti di deposito si tratta perché sono rifiuti che in larga parte perdono radioattività, e in piccola parte destinati ad essere riutilizzati quando diventerà economico farlo o ci sarà un reattore che li utilizza
energia e potenza confuse! insomma fonda una facolta' di ingegneria elettrica ma in scienza l'ideologia non puo' entrarci la domanda da fonti rinnovabili ma cosa dici? le equazioni di stabilita' delle macchine e della rete? un dilettante energetico....
"grande quantità di scorie radioattive prodotte" 3 cubi lato 1 metro all'anno solidi a fronte di 12 TWh annui programmabili per il 90% delle ore (Epr di Olkiluoto3)
No infatti chernobyl e fokushima non erano pericolose, peccato che sono esplose e hanno devastato il pianeta. Nemmeno le scorie sono pericolose basta continuare a nasconderle finché non ci viene in mente qualcosa per smaltirle.
@@camperistisbrindoli le scorie che vengono prodotte non sono minimamente paragonabili alla merda che buttano nell'aria carbone e derivati del petrolio con la quale viene prodotta l'energia elettrica, prima di rispondere per lo meno informati
@@lorenzodamato2705 cosa centra adesso il paragone del nucleare col carbone, prima asserisci che il nucleare non è pericoloso poi tiri fuori altri argomenti. Molla il fiasco prima di dire agli altri di informarsi. I miei ossequi.
@@camperistisbrindoli ma come altri argomenti? Mi vuoi dire che dai disastri accaduti in passato non è stata migliorata sicurezza tecnologia e via dicendo? Che poi vanno a costruire le centrali in Giappone con terremoti e tsunami vari vaffanculo non è la centrale ad essere insicura ma chi la costruisce la
"giocare con questo tipo di energia è potenzialmente pericoloso" i dati storici danno una mortalità per TWh prodotto tra il fotovoltaico e il solare. Studia i dati