Comunque Nietzche dà una spiegazione abbastanza matematica dell'eterno ritorno, non certo una speculazione o un concetto filosofico....dice semplicemente " se ammettiamo che il tempo è infinito e le combinazioni della materia sono finite, allora l'unica possibilità è che tutte le combinazioni prima o poi sono destinate a ripetersi" ....non vedo il motivo di tante interpretazioni strambe!
concordiamo in pieno. Hai visto l'intervista ad Alessio Mannino su questo canale proprio in merito a Nietzsche, Davide? Potrebbe piacerti: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-9DJ-zEqnWSg.html
La modesta volontà si presenta come un termine così esiguo e trascurabile, incapace di abbracciare appieno il concetto divino, poiché non può neppure essere impiegata nella sua essenza dinamica per canalizzare ed amplificare le virtù, le quali rappresentano la vera manifestazione dell'essenza divina. La volontà si dissolve nell'insignificanza quando non trova espressione nella manifestazione di Dio, e in tal modo, la sua manifestazione priva della divinità si risolve in un ciclo ineluttabile.
Adesso che la Meccanica Quantistica è una realtà, il pensiero di Nietzsche più abissale come lui dice può essere da noi compreso. Planck, Pauli, Jung ci aiutano a comprendere quello che Friedrich intui per via filosofica
scusate, ma in questo senso non si presenta come immutabile il destino nel suo ripetersi ugualmente? Mi pare un autoscacco della volontà che agisce su un futuro/passato tramutandone semplicemente il nome, rimane l'immutabilità per quanto in una prospettiva di rimutabilità, ammettiamo un divenire, ma un divenire ipostatizzato, congelato, già definito
E dunque caro Emanuele., alla fin fine mi desti ragione. L' Eterno Divenire scardina l' immutabilità dell' identico con sè. Un orizzonte degli eventi che tu certo già conoscevi, ma che per comodità con te stesso, combattesti fino all'ultimo...l'inaudito che dunque uscì dalla Meraviglia della Filosofia non era così l" Essere, ma il Nulla. AD MAIORA VERTITE. PhD. Massimiliano Polselli.
@@RDiorama Secondo Severino, si. Caro Diorama, solo per sintesi - non è questo il luogo per approfondite spiegazioni...' - ma tutto nacque da un carteggio ( posta elettronica) tra il sottoscritto, ed Enrico Berti ( conosce ? ) che trovava curiosa una mia interpretazione, diciamo, me-ontologica che, secondo me, si cela ,( si celava ), dietro l'argomentazione di San Tommaso d’Aquino in relazione all'argomento della TERZA VIA sulle prove dell'esistenza di Dio. Ossia il fatto che S.Tommaso, alla fine, senza, volerlo - probabilmente ? - avesse evocato in quel luogo la possibilità dell' "esistenza " del Nulla, come ciò che è opposto a Dio ( e non come ciò da cui , cime luogo distopico, da Dio "avrebbe" creato tutte le cose...) [ p.s. uso il condizionale poiché a tutt'oggi l'interpretazione Genesica del primo versetto biblico - che il sottoscritto legge direttamente dall'ebraico biblico- rimane piuttosto ambigua o quantomeno dibattuta] . Cmq su questa vicenda epistolare tra il sottoscritto ed il Berti, fu interpellato lo stesso Severino - era il 2018 circa - due anni prima della sua dipartita ( mentre Berti ci lasciò nel 2022 ) ...ed organizzando un incontro a Padova da Berti, ( eravamo in tutto in 5 : Berti, Severino, me e altri due ricercatori)...nello sviluppare l'argomento di S.Tommaso, dopo circa 3 ore, sfiniti tutti e 5....giungendo ( per vari addentellati dialettici e rivoli filosofici ) alla dottrina della Volontà di Potenza connessa con la Morte di Dio a sua volta connessi all' Eterno ritorno dell' Eguale., ebbene in quella sede si il Severino, limitatamente alla dottrina dell' Eterno ritorno, si accorse di uno slittamento dall' Identico dell' Essere , al non- Identico del Non - Essere. Ed è quello che emerge a mio avviso nell'intervista che fa, credo precedente a quell'incontro, ma che non di meno ed implicitamente emerge dalla trama di quello che Lui pur volendo negare in realtà, come poi fu cosciente in quella chiacchierata, andava a negare. Buona giornata. Max
Sommario del video: 00:32 Cosa si intende per eterno ritorno? 01:59 Confronto tra la morte di Dio ed eterno ritorno 04:43 Spiegazione dell'eterno ritorno di Nietzsche
Nel presente (ora), è sempre presente, anche 10 anni fa, anche fra 10 anni; è sempre presente. Prendi una sedia avanti a te, ora, nel presente: puoi metterle fuoco? Si. Cosa visualizzi? Il bruciare della sedia dal passato al futuro, o dal presente al futuro? Perché la sedia è eterna se puoi brucarla? Se fosse eterna potresti brucarla? Ci sarebbe un tempo, durante il quale, bruciarla? Allora, nel presente della sedia, prima di bruciarla, che visualizzi? Risposta: la sua eternità, il suo percorso, il suo de-sti-no. Ergo, l’agire verso la sedia (volontà), si muove dal presente verso il futuro, non dal passato verso il futuro; altrimenti, la volontà potrebbe (ri)creare ciò che ormai è nulla; ma questo è l’impossibile; allora, dato che questo elemento urano-celeste appartiene al Divino; e, tutto ciò che si manifesta e, che si manifesta nei confronti della sedia, non lo è, ciò implica un percorso già “stabilito”, immutabile, immodificabile; ma, dato che la creatività può volere l’ardere della sedia, allora significa che la sedia può ardere solo se già ha preso fuoco in quelle esatte determinazioni. La volontà creativa è il divenire e, nel divenire, la creatività divina, non può modificare il “passato” della sedia ma, abbiamo detto che, la sedia, arde dal presente al futuro: ciò significa l’eterno ritorno.
@@SalvatoreAntoine felice che ci sia qualcuno che apprezzi il mio impegno, grazie a lei di averlo letto. le auguro anche buona buon Natale e felice anno nuovo. ✨
BENE...NON CI HO CAPITO NIENTE, MA NON IMPORTA. CONTINUO A PENSARE CHE L'ETERNO RITORNO NON SIA ALTRO CHE UN' ADATTAMENTO OTTOCENTESCO DELL' ANTICO STOICISMO. (IN FONDO IL VECCHIO FRITZ SI ENTUSIASMAVA PER OGNI PICCOLA COSA)
@@ibexedizioni NON STO URLANDO, STO SEMPLICEMENTE SCRIVENDO IN MAIUSCOLO, E LO FACCIO PERCHÈ HO PROBLEMI DI VISTA E IN QUESTO MODO VEDO MEGLIO QUELLO CHE SCRIVO.
a volte può sembrare così. Ma sono ragionamenti su cui vale la pena di spendere un po' di tempo... consigliamo di mettersi li con calma e spenderci del tempo. Alla fine una delle cose belle di internet è che si può mettere in pausa e riguardare senza alcun problema!
