che bellezza vedere chi come me registra ancora i vinili su audiocassette, non moriranno mai perchè oltre alla bellezza visiva c'è anche la qualità sonora che non è cosa da poco, viva gli impianti analogici....
MisterX e’ sempre misterX !!!!! Uno spettacolo sempre sentirlo parlare di musica ....lo aspettiamo presto x nuove recensioni!!!! Il mondo delle cassette....quanti ricordi...ne avro’ registrate a migliaia senza mai kiedere una lira x le cassette...le mitike sony 90/60....e la passione e la cura con la quale scrivevo i tiroli(pure io scrivevo cosi il logo genesis) ....la cura x registrare interamente la canzone sul finale del nastro senza farla staccare ....e se non ci andava ci registravo muto sopra e la mettevo all’inizio del lato b......
....e poi....la soddisfazione di creare le nostre compilation personali pescando da mille dischi mescolati in modo sempre diverso, niente a che vedere con le asettiche playlist odierne.... Ricordo ancora una mia musicassetta che si apriva con il crescendo del mitico elicottero di The Happiest Days of Our Lives/Another Brick in The Wall Pt.2, lasciando sfumare il brano fino all'attacco di Mother, al cui tut tut rispondeva....La mia Banda suona il Rock..... Un successone alle feste....tutti a chiedermi se mi fossi fatto il mixer con il secondo piatto..... Invece, era solo l'abilità maturata dopo infiniti tentativi di mettere in pausa e far ripartire la registrazione al momento giusto...
Quanti invidiosi😂complimenti ottimo video,questa è passione e noi amatori ne andiamo orgogliosi quando vediamo altra gente come voi che apprezzano tutto ciò 👏👏👏
Commoventi questi tuffi nel passato, la registrazione delle cassette era un passatempo eccezionale, i dischi li comprava che aveva più soldi, poi iniziavano le duplicazioni in cassetta da ascoltare in macchina opuure nei portatili, molto in voga negli anni 70/80 x le numerose feste nei garage, e logicamente c'era competizione tra chi faceva le migliori registrazioni con le varie cassette normali, ferro, cromo o metal.... Con più Dolby a, b, c, s, poi credo siano terminati.... Che tempi.....
Ciao Filippo, sei grande! :)) Gran bella roba... Così ci fai partire di testa ahahah! Bellissimo!Complimenti a te, a voi e al proprietario dell'impianto 👏👏👏 Grazie mille! Ciao buona domenica ;))
Ciao e complimenti per il bel video, un mio cliente avvocato nel suo studio ha un impianto con ampli a valvole, giradischi con pre phono auto costruito e un sacco di vinili e cd.
Ciao Filippo, sempre cose interessanti, e tanti ricordi che affiorano nella mente,... le “cassette” le ho ancora anche io. un saluto anche a Davide e Matteo
Anch'io ho conservato intatte le "cassete" che ora ascolto ancora in garage, con il mio primo HI-Fi della Sanyo made in Japan. Per quanto riguarda il bellissimo Revox, lo ascoltai al Top Audio a Milano anni fa; dove Pierre Bolduc, mostrava con orgoglio la sua collezione di nastri assai rari !
Anche io ho l’impianto in studio 😊 ....non posizionato benissimo ma mi da grange soddisfazione, specialmente nei momenti in cui ci vuole un po’ di relax 😁
Il periodo d'oro dell'Alta Fedeltà quando ancora il video non aveva preso il sopravvento, Revox, Thorens, JVC, Marantz, Onkyo, Sennheiser, Galactron, Bose, marchi che ho posseduto nelle varie declinazioni di strumenti per riprodurre suono, alcuni li posseggo ancora, senza spendere una fortuna si poteva allestire un buon impianto, ora è tutto molto "esoterico" e costoso, mi è piaciuto tantissimo il video, alle fiere questi "pezzi" sono molto richiesti consiglio all'Architetto di tenerseli stretti
Il discorso è sempre quello, dipende cosa si intende fare con un HI FI, a me piace sfruttarlo, per me non sono oggetti da mostrare perché stupendi rari ricercati, io non colleziono, piatti , Tape, ampli, casse, o solo colazionato dischi in passato con amici, una mentalità differente nata da quando ero ragazzino, la musica è tutto, poi sentirla bene certo è fantastico, ma se dovessi scegliere con cosa registrare scelgo ancora il DAT, e non perché e il più amato e ricercato ma perché per me ancora il migliore, ho registrato con PC, ottime registrazioni, ma ripeto Davide vende lettori CD capaci anche di registrare, per favore non chiamateli masterizzatori perché non hanno nulla a che fare con un masterizzatore, un CD registratore , registra su supporti di qualità lo fa con CD-R Audio, in PCM lineare, nessuna compressione, lo fa in tempo reale sia con ingressi RCA che coassiali che ottici, si può regolare il guadagno come una piastra da registrazione, la qualità e molto ma molto buona, Davide vende un pioneer ad una cifra ridicola 90 euro, il perché tali tipi di registrazioni non hanno successo non lo comprendo, tornando alla piastra ripeto una Teac 3 testine si trova ad un prezzo abbastanza buono, ora stanno aumentando di prezzo ma prima veramente le regalavano la mia Teac pagata 40 euro 3 testine, bisognava solo pulire le testine, era di un audiofilo buttata un un ripostiglio da anni. ne ho tre e tutte prese parlo delle piastre a prezzi bassissimi Tascam 302 80 euro, Teac 40 euro, una Yamaha Top di serie la KX-W952, se si vuol fare un affare bisogna non seguire i prodotti con un grande blasone , Revox ecc.... ma prendere prodotti che fanno bene il loro lavoro. Ripeto io registro col Pioneer 609, i miei CD sentiti da tanti, tutti hanno detto di qualità eccezionale, poi che gli audiofili lo snobbano o non ha un blasone non mi importa nulla.
io avevo l impianto in laboratorio di pasticceria.pre audio innovation finale aloia casse tannoy con tweeter concentrico.quel mito del mio barbiere aveva in salone inpianto cinema con scermo 50 pollici.
Ok, va bene la carta, ma se mettessi 2 supporti da pavimento ai lati, visto che lo spazio c è. Scusa ma ogni tanto spunta l'anima del rivenditore Hi fi di un tempo, ho anch'io una Yamaha TC 800 GL la versione che funziona anche a pile, nel 1975 ho registrato dal vivo i Nomadi con 2 microfoni Akg. Dal nastro originale avevo tolto gli applausi e i vari discorsi tra un brano e l'altro e avevo fatto qualche copia per gli amici, poiio padre mi ha venduto il nastro originale......buona serata
non è di cemento, ma è pieno di carta e forse persa più del cemento......a parte gli scherzi essendo un impianto in studio, viene sempre mantenuto ad un volume di sottofondo accettabile e non ha pretesa audiofile elevate; le vibrazioni ipoteticamente indotte dalle casse nella testina non compromettono l'ascolto ed i piedini smorzanti del Marantz fanno il loro sporco lavoro....In ogni caso la tua osservazione è corretta....
la cassetta era la musica liquida dei nostri tempi, (perchè di roba ce n'era un casino, e bella, e non è che potevi comprare tutto)...a differenza della vostra spersonalizzata, che non puoi nemmeno "dipingerla".
È un peccato che non hai la passione per le musicassette, anche io registro ancora come l'architetto, con un buon tre testine di qualità si ottengono buone registrazioni specialmente con nastri al cromo e metal, specialmente con apparecchi Dolby XP pro. Collegando un registratore ad un computer con il programma Audacity si possono digitalizzare su PC le registrazioni e viceversa si possono registrare le cassette da sorgenti digitali non compresse tipo il formato FLAC o WAVE senza perdere qualità. Il segreto è anche dosare il volume di registrazione con il picco massimo di 0 db, guardando il VU Meter, in modo da non saturare la magnetizzazione del nastro.
La mia pur modesta piastra Technics con Dolby HX Pro aveva i meter digitali che segnalavano per qualche istante il picco raggiunto... Mi ricordo che impostavo il livello in registrazione leggermente piu' alto, in quanto il nastro registrato risultava di un paio di db piu' basso... Il risultato finale era di ottenere un valore 'medio' attorno allo 0 db, come dici tu.....
Bello questo tuffo nel nastro a cassetta. Ancora , per fortuna, ci sono appassionati che li conservano con cura. Lo scopo era quello ci copiare i vinili, perchè la qualità delle cassette comprate era penosa.
Verissimo....ma il topo erano le nostre compilation personali, spesso con mix fatti ad arte semplicemente stoppando e facendo ripartire la registrazione ad arte.....altro che playlist
Nel Mio studio di Architettura ho 4 registratori a Bobine, 5 Registatori Stereo 8 e altro. Mi dicono che potrei essere l'unico Architetto, almeno in Italia, ad ascoltare e registrare cartuccie Stereo 8.
....ah raga', così non vale..... Dopo avermi 'obbligato' l'anno scorso.....a rispolverare il mio impiantino ampli + cd entry-level Rotel, quest'anno neanche il tempo di...dissotterrare il mio piatto Technics con strobo anni '80 che.... adesso dovrei pure recuperare la piastra Technics Dolby HX Pro.... Non si fa così.....🤣🤣🤣🤣🤣
Ciao molta scena molto vintage, ok il registratore a bobina per un architetto, avuto un registratore a bobina un Tascam 32 B, bellissimo con NAB e bobine in metallo, va bene per far scena, si si possono almeno con bobine Maxell avere delle buone registrazione le Maxell sono al cromo, ma se sei un vero amante delle registrazione e ai un registratore che va veloce una bobina ti dura poco più di 60 minuti, costosi i nastri, usati spesso trovati in condizioni disastrose e anche buttati, ok anche le piastre con v meter, tutto bello, ma un CD record come il Pioneer 609 usa supporti facilmente reperibili CD-R Audio si trovano su internet con facilità e registra alla grande , una qualità CD ottima specie se la sorgente è buona, poi vi è sua maestà il DAT dico sua maestà perché il più maltrattato dei registratori, in realtà forse il migliore per uso domestico ma non solo, nei anni mai mancato nei studi di registrazioni, qualità favolosa dinamica da paura, ho un DAT Tascam 302 DA e un Tascam 20 MKII, in fatto anche d'estetica con i due vani cassette DAT il Tascam 302 DA è stupendo, rispetto al registratore a Bobine non c'è storia ma anche rispetto al CD record da qualcosa in più, presa anche una piastra cassette Tascam 302 MK II, registro ancora cassette e le trovo favolose come dinamica, registro tanto anche con il DAT 20 MK II mentre il DAT 302 DA lo uso meno per preservarlo di più, i due funzionano ancora splendidamente, ho oltre 300 cassette DAT, la qualità possono essere definite dei master, il bobinato dopo una piccola rottura venduto pentito no, ripeto se registri e ami registrare su nastro, il DAT è ancora favoloso se vuoi far scena ok il bobinato. A me piace ancora un supporto magnetico, non capisco comunque perché tanto ma tanto snobbato nei anni il DAT, esempio di quando nessuno vuol spingere per un supporto validissimo le cassette si trovano, il DAT come il super audio CD, vittime delle case discografiche , e dei Brand , mentre viene ancora osannato un Bobinato che a 50 anni ancora venduto a prezzi costosi, forse tutto legato dal suo fascino, ma io che l'ho usato per anni, mi faceva veramente penare, con tanti nastri comprati usati e buoni solo per la spazzatura, venduti a prezzi da incubo, nuovi solo poche aziende li trattano. . Una bella piastra Teac 3 Testine giusto per concludere non ha il fascino della piastra Tanderberg, ma con 120 euro la porti a casa fa il suo dovere alla grande, un piastra Tascam come la 302 MKII è un mulo con moltissime funzioni, la mia registra benissimo la uso almeno 4 volte la settimana, e ho ancora almeno 200 cassette al Cromo e Metal sigillate, e altre 300 registrate, comprate in un periodo dove letteralmente le buttavano. Le cassette sia DAT che per piastre si trovano con molta facilità, io non ho mai abbandonato tali supporti. Il bobinato ripeto troppo difficile da gestire, se usato sempre.
