Nostalgia...😭😭 La vita che c'è oggi non mi piace ..grande nostalgia...a casa c'era poco ma... eravamo uniti e il tempo per stare insieme lo si trovava ed è indimenticabile 🫶🫶 sono fortunata per aver vissuto appieno quegli anni meravigliosi ❤
Video bellissimo, vale più di mille libri di sociologia. Un vero spaccato di quell'epoca, allora ero bimbo ma qualche ricordo l'ho ancora. Epoca che poi venne magistralmente messa in scena da Dino Risi ne "Il sorpasso", capolavoro assoluto del cinema italiano.
@@ritagiustolisi5463 Buon giorno Rita , anni 60 in ""Ginocchio da te "" anno 2023 in ginocchio davanti alla mia migliore amica del cuore la ( Gioventú ), !!! solo chi há vissuto quei stupendi periodi sá , la bella favola che abbiamo vissuto ,un grande applauso a quel paradiso di giovenu fatto con i battiti del cuore !! UN SIMBOLICO OMAGGIO FLOREALE eun augurio di buona vita !!!
@@PaoloNestico ma non è così il potere del gran capitale è tornato in gran forma pappandosi tutto ed eliminando dei politici che ti facevano vivere. Ora è dittatura e strapieno di sbirri che ti controllano pure le mutande. Prima lavoravi libero ora 6 sotto stretto controllo dalle mafie poliziesche spinte dal gran capitale
Che strano il passare del tempo offusca la mente magari non ricordi le cose di poche ore ,però ricordi quegli anni come fosse ora con una lucidità impressionante persino i piccoli particolari,erano anni belli che mai dimenticheremo l,amicizia il rispetto che avevamo per le persone anziane e come stavamo ad ascoltare i loro racconti di vita vissuta frá guerre sacrifici e stenti ,questo non solo ci insegnava ad apprezzare la vita e ogni piccola cosa che avevamo già ci rendeva felici ,magari non avevamo la cultura di oggi ,ma avevamo molto più cose che oggi non esistono più rispetto onestà amicizia vera e non di convenienza erano le basi su cui crescevamo e cresceva questa nazione perdute quelle anche l,Italia non è più quella che volevamo e speravamo di avere .
Ma non credo che l'America ed il grande Exodus aveva il più grande influensa al cambiamento d'Italia? Mia madre nacque a Napoli e ci ha portati tutti noi figli a Roma in 62. Avevo 15 anni. Sapevo fin da allora che volevo viverci. Ho vissuto da 70 fino a 92 a Roma. Però, l'Italia era ed è tutt'ora l'unico al mondo di captare il cuore di ognuno che visita. Se stai ancora in Italia, sei ancora più fortunato e beato del resto del mondo..
@@luigimassa3226 si, ora che siamo qui' ed abbiamo visto come e' andata e come sta andando il mondo ..anch'io farei a meno delle comodità che allora non avevo..per avere un animo piu' sereno, non si puo' pazienza.... rassegniamoci e viviamo al meglio quel che ci resta...ma quello che e' pu' triste e' l'animo umano, si e' molto inaridito... ciao Luigi buona vita
Non si possono descrivere, li abbiamo tutti nella nostra mente i favolosi,strepitosi,fantastici,spensierati anni 60/70 irripetibili,non posso guardare,solo per pochi secondi,mi assale un enorme tristezza,un magone enorme rimango a pensare i momenti bellissimi,e vi confesso piango dalla nostalgia, e mi domando: tutto è cambiato in peggio anziché migliorare,purtroppo:(oggi regna la cattiveria pura)un forte,sincero,e caloroso saluto a tutti gli uomini onesti saggi altruisti e leali buonanotte:((( dopo 2 anni, agiunco: ogni domenica, di più, mi assale la tristezza,vedo l'ora e penso bisogna uscire con le ragazze e amici,sono circa le 5 del pomeriggio l'appuntamento come sempre dalle 5 alle 5,e 30 : spensierati,contentissimi,di ritrovarci tutti insieme amici ,e amiche,vorrei dimenticare, per non soffrire: credetemi : un vero,forte e sincero saluto a tutti coloro che hanno vissuto i favolosissimi,grandissimi, insuperabili. ANNI SESSANTA!!!
Ho sempre idealizzato i '60, pur ricordandone poco, perché sono del '64. Credo siano stati una "congiuntura" eccezionale, con gli entusiasmi del progresso (economico) e delle migliorate condizioni di vita, ancora uniti al rispetto dei principi che regolavano le vecchie generazioni, e del "bene comune", che era stato distrutto dalla guerra. Dopo, è iniziata la corsa, infinita, al benessere materiale, all' opportunismo/egoismo sempre più illimitato, incentivato dai poteri economici. Così, la bellezza è finita; l'uomo ha cominciato a distruggere l'ambiente e se stesso, credendo di poter sovrastare e sfruttare tutto per il proprio tornaconto, senza imparare a con-vivere e a cambiare, in armonia col mondo che lo circondava... E il processo avviato allora, è da tempo senza ritorno.
Che momenti.Sia gli anni '60 che gli anni '70.Eravamo con quasi nulla in tasca,ma ci divertivamo tantissimo.Mi ricordo che stavamo fuori e ogni auto che passava dovevamo conoscere dalle due lettere da che provincia veniva.Chi indovinava di più aveva vinto.Questo è uno dei tanti giochi.Non spendevi una lira e ti diverti i tantissimo.Auguri a tutti.
Che spettacolo gli anni 60! Nel 1960 avevo 11 anni , ero a PESCARA e abitavo di fronte a PIAZZA SALOTTO Vicino all' ufficio postale ! Essendo proprio al centro si aveva più amici!!, e più occasioni per incontrarsi! Di solito l' estate si andava al mare al MARECHIARO O da ERIBERTO ! in inverno avevo il cinema SAN MARCO , l' EXCELSIOR O IL CENTRALE DOVE ANDAVAMO PRINCIPALMENTE SI PAGAVA POCO E CI SI DIVERTIVA! poi mi sono trasferita, ma ogni tanto scendo a Pescara e mi piace rivedere i miei posti anche se molto cambiati! Bei tempi!😂😂😂😂😂😂😂
Non ho mai visitato l' Italia , anzi e' un mio sogno da fantasticare parecchio . Vedendo questi gioielli vintage , mi piace piuttosto vedere le targhe nere squadrate sulle vetture . Piccoli dettagli di forte personalita' poiche qualcuno dall' estero riconosceva in un attimo " questo e' propiamente un paesaggio italiano" grazie alle vostre particolare targhe che sono un emblema di grossa identita' . Complimenti all'autore di questo filmino , vi saluto dall' Argentina
A vedere questo filmino, mi sembra di ritornare a dieci anni, quando avevo ancora i miei genitori.una strana amarezza è malinconia, è entrata nel mio cuore ❤️, il ricordo di un passato, che purtroppo non tornerà Mai più. È strano, non avevo niente, desideravo tante cose belle, nella mia vita. Avevo solo dieci anni, ma ero felice! Perché mi sentivo amato, nella mia vita. Ora sono grande , ho avuto tante cose, che desideravo da bambino, ma sono triste, perché non mi sento più amato, come quando ero piccolo, e' non avevo niente. L'essere umano nella nostra vita, deve imparare una cosa:( l'amre, l'affetto, le coccole la bontà , l'astina,
Continuazione..... Le attenzioni,e la stima , ti fanno sentire importante, perché ti senti,amato . Tutte quelle cose, che coi soldi, non si può comprare......un saluto sincero, fatto con il cuore ❤️, a tutte quelle persone, che si amano , e che si vogliono bene........
Eravamo nel periodo di rinascita dopo la seconda guerra mondiale/la gente era felice/aveva buone prospettive per il futuro/per me periodo meraviglioso/
La 1100 l aveva il curato del mio paesello colore grigio scuro e gomme kn la fascia bianca !!!! Era gia datata a fine anni 60 inizio anni 70 ma sembrava nuova fiammante!!!! AAAHHH ke ricordi nostalgici!!!!! 😢😢😢
@@fiamma7995 la fiat 500 era di dominio pubblico perché tutte altre, persino la 600 costavano tutte di più e vedere in giro la fiat 1100 era una rarità, va bene???
stavi bene se avevi il grano. la maggior parte non ne aveva. avete visto troppi film. Avevamo le pezze al culo.. ma per davvero. io li ho vissuti ma quanta miseria e umiliazioni da chi ne aveva. sono del 1952 non vorrei x niente tornare indietro credimi.
angelo bertolin: entusiasmo, ottimismo, ingenuità, genuinità, solidarietà, adesso solo egoismo, cattiveria e freddezza. Erano i valori nati dalle sofferenze della guerra per riaverli adesso è triste dirlo ma co vorrebbe un’altra guerra...
Anche io la pensavo come te,,, ma onestamente "credo" nel movimento 5stelle fra tutti quel parassiti,,,, per questo le dicevo che si deve andare a votare,,, altrimenti,,,, come diceva Brandon lee non puo piovere per sempre,,,, negl'anni addietro purtroppo si dava voto a persone non meritevoli,, pur di avere una promessa di lavoro in. Cambio,,,, io per fortuna sono scappato via dall italia,,,, ma non e semplice non vedere I propri familiari per diversi anni,,,,
@tu et si tu n'existais pas io perdo di cuore che le cose di riprendano,,,,, an he se co.e dice lei, e difficile,,,!!! Io ho fiducia in loro,,,, e spero che riescano a cambiare qualcosina,,,, ci vorranno anni ,, ma lo spero,,,, l'italia non si merita tutto questo,,,,sperando che almeno un giorno l'italia ritorni a spendere
Classe '67. Ero un bebè ma ho la fortuna di avere forti ricordi della mia beata infanzia. E mi sarebbe piaciuto nascere molto prima, negli anni '50, laddove dalle fotografie e dai filmati traspare una voglia di vivere e fiducia nel futuro che non ho più percepito nelle epoche future.
Sono nato nel 1967 e per questo mi considero un privilegiato. Si, proprio un privilegiato , un fortunato. Ho vissuto un epoca che si può benissimo definire " un altro mondo". Infatti era proprio un altro mondo : c'era più amicizia, più solidarietà, la gente era più serena, più felice. E c'era meno criminalità, meno delinquenza, meno cattiveria, meno degrado. Mia madre andava a far la spesa vicino casa e lasciava la casa aperta, con me che giocavo nel cortile dietro. La gente suonava il campanello e se nessuno rispondeva andava via. Già dalla 3-4 elementare andavo a scuola da solo, a piedi, con alcuni amici. E a piedi si tornava. Poi da ragazzi si formavano le compagnie : numerose ed affiatate. Ci si trovava per il solo piacere di stare assieme. E si condivideva tutto : segreti, sogni, speranze, vittorie e sconfitte. Si condividevano i dischi, i jeans e le magliette. E le ragazze venivano in discoteca, al sabato sera, con il motorino. E all'una di notte ( la discoteca a quel tempo chiudeva alle due) tornavano a casa da sole, senza la paura di venire violentate, stuprate, abbusate. Questi erano termini che nemmeno conescevamo. E poi d'estate, abitando vicino al mare, nel weekend tutti a dormire in spiaggia con il sacco a pelo. Ragazzi e ragazze.............a raccontarlo oggi sembra fantascienza, eppure è stato tutto vero. Per questo mi ritengo un autentico privilegiato, perché ho avuto la fortuna di vivere tutto ciò.........
1 questo dovrebbe essere il 61 2 ha Ragione, è stato un gran bel periodo, io sono nato nel 2007 ma sarei voluto nascere nel 1937, i miei nonni lo videro, mio nonno nacque nel 35 e mia Nonna nel 42
No Italia paese vecchio dove vedi modernità??? ___ora abbiamo vandalismo graffiti( non arte) sporche pubblicità su muri case che crollano in bisogno di pittura e nessuno se ne frega - - - siamo vergogna oggi
Noi che siamo nati negli anni 60 ci rendiamo conto di aver vissuto momenti indimenticabili ed Unici.Un percorso straordinario musicale dagli Anni 60/70/80/90 con i Beatles,Mina, Massimo Ranieri,Nomadi,Claudio Villa ,Gianni Morandi, Giamburrasca,la 500, il mare a Ostia, il ballo kento della mattonella,i Fotoromanzi Lancio,la Dolce vita, Alberto Sordi, la Moda con gli Shorts ,il giradischi, i 45 giri in vinile, eravamo Figli dei Fiori. abbiamo avuto la fortuna di vivere,Noi c'Eravamo. Bello il Filmato e Gianni Morando poi è un Mito di quegli Anni.
La felicità era con noi, caro Enrico Cesare insieme alla gioventù,e ci bastava molto poco per vivere momenti belli!!! Sono del 57. Un caro saluto a te!!!👋👋
Ero adolescente ,tutto era più bello perchè le persone erano migliori, ci accontentavamo di poco, c'era più rispetto, più morale, più dignità, sono questi i valori che si sono persi e hanno contribuito a creare questo mondo squallido. Sembrano concetti superati in nome della libertà, certo la libertà non deve però prevaricare l'educazione , il buon senso, e il rispetto queste tre regole sono le basi x una società perfetta . I nostri nonni erano il punto di riferimento, oggi sono considerati dei vecchi fuori moda, i nostri genitori avevano autorevolezza ,oggi sono amici dei propri figli. Se si potesse tornare indietro metterei la firma subito!!!!!!
Io mi nutro di quegli anni favolosi e mi fanno stare bene oggi avendo vissuto quello sto bene oggi perché in questo mondo è tutto sotto sopra i valori si sono persi l'amore in rispetto la famiglia non c'è più ogni piccola lite ci si lascia Io da cinquant'anni che sono sposata e sono felice di averlo fatto e non tornerei mai indietro questi sono i valori crederci a quello che promette in chiesa chi se ne frega che è nostalgica non fa niente perché quello è stato il periodo più bello della nostra vita Con poco si era felice❤
Che Belli ricordi siamo stati degli italiani meravigliosi con macchine italiani.le targhe si sapeva di dove venivi e cambiato tutto gli italiani Comprano piu macchine stranieri che italiani strano questo popolo.mi viene da piangere
IO NON ERO NATA, MA SENZ'ALTRO CERTI VALORI ERANO PIÙ SENTITI, AMICIZIA, NON SOLITUDINE, MENO COMPETIZIONE, E SOPRATTUTTO PIÙ SPERANZA NEL FUTURO, CHE OGGI MANCA ANCHE NEI GIOVANI
E si si cantava _ a prendere il latte __. Poi è arrivato il rock and roll I beatles etc si è rotto un mondo semplice continuo tradizionale e le società sono oggi schiave di consumismo chiamato progresso - -se volete essere robot la tecnologia vi dà questo
@@davidbowman2086 Morandi faceva la sua parte, in Italia. I Beatles la facevano in Gran Bretagna. L'industria discografica britannica e americana era infinitamente più potente di qualsiasi altra al mondo. I risultati di ciò, oggi li conosciamo. I giovani non sanno neanche chi erano, i cantanti italiani.
Bei tempi, tutte le mattine andavo a scuola con l'autobus e scendevo un paio di fermate prima per vedermi con amiche. Passavamo da Ponte Sisto perché la scuola era lì dietro. La sera uscivamo tranquille, non si beveva, non ci si drogava, ci si accontentava di poco. Organizzavamo balli a casa ora dell'uno ora dell'altra per festeggiare i compleanni. Ci divertivamo più di quanto si divertano i ragazzi di oggi. Lo sballo non sapevamo cosa fosse.
Io negli anni 60 ero un bambino, ma ricordo benissimo il gran numero di auto incidentate abbandonate in quel periodo sul bordo della strada. Molte avevano il parabrezza frantumato con la forma della testa del malcapitato pilota o più spesso passeggero. Le Fiat Seicento spesso prendevano fuoco, ci buttavano addosso la sabbia o quel che capitava
Gli anni 60! Che nostalgia, divertimento puro, amici sinceri! Comitive allegre e spensierate! Non vi era l' invidia o rancori! Come vorrei tornare indietro rivedere le persone più care ormai da tanto volate in cielo! Ormai data la mia età devo andare avanti finché il SIGNORE lo vorrà!
Tutto sembrava possibile, a portata di mano, una crescita e sviluppo inarrestabili; per noi ragazzi, una vera ubriacatura. Ma mio padre, che ricordava i tempi passati. fu sempre scettico..
Io li ho vissuti a Milano un autobus ogni 3 minuti e mezzo x andare in centro poi il latte lo vendevano bottiglia di vetro con vuoto a rendere sono del 51 e facevo le elementari con tempo pieno tutti i giorni prima di uscire da scuola si passava nel refettorio ci davano un bicchiere di latte con cacao in classe mista eravamo in 35 con una maestra sola Scurani Magda bravissima
Era tutto bello perché avevamo tutta la vita davanti. Tra quaranta o cinquant'anni i nostri figli rimpiangeranno questa epoca, come se fosse meravigliosa.
Se hanno memoria corta di sicuro - - - non hanno lavoro non hanno educazione se non scrolling su smart phone non hanno forte temperamento non ambizioni o sogni il mondo avanti non promette nulla - - se non hai tutto ciò What kind of Giovinezza is that???
Condivido personalmente e pienamente il video raffigurante i momenti che mi sono stati tramandati poiché la bonanima di mio Nonno Filippo ha girato degli spezzoni con la cinepresa portandoli nella videocasetta che conservo
Inutile tentare di spiegare.... solo chi li ha vissuti, anche solo da bambino, può capire l'incredibile differenza fra quei giorni e questi. La parola che mi viene in mente per prima, è LIBERTA', la seconda è OPPORTUNITÀ, la terza ma sono due, è BUON GUSTO.
Sarebbe quando le automobili avevano le dimensioni rapportate a quelle delle nostre strade e nessuno pensava a globalizzarle. Oggi sono più sicure? Vero, ma vanno veloci il doppio.
Certo, come se fossero gli extracomunitari il problema. Chi vota è il popolo italiano, dunque il problema siamo noi e i nostri politici, non gli extracomunitari. Rifletti prima di offendere chi non c'entra assolutamente nulla.
Noooooooooo IMMIGRATOTY CATTIVOIIIIIIIIIIIIIII 🤬🤬🤬🤬😡😡😡🤪🤣🤣🤣🤣🤣🤑 quando ciera lvi io camminaw senz telefuninu ( 😗☺🤪😝🤪🤪☺😗😫😩🤬😡🤑🤑🅱️🆎️🏧🅰️😤 ORA CIOFENE TUTTI C TELEFN ASCOLTAND MUSCCCCCC TEP 🥱🥱😓😂😳😂😝🤪😤😝🤪😝🤪🤪🤪
Sono messicano e mi interessa la storia internazionale. Vorrei sapere da voi come la società italiana degli anni Cinquanta e Sessanta ha vissuto il seconda guerra mundial e e come la società di allora visse il passaggio dal governo di Mussolini ad un governo democratico. Un saluto al popolo fratello d'Italia
Che bei tempi ! Allora si usava il vestito della festa è un vestito da meno per tutti i giorni le scarpe uguali ,la cartella la usavi dalla 1 alla 5 , altro che piumini un bel maglione di lana fatto dalla nonna come la sciarpa è capello,soldi qualche 10 lire ,ma amici moltissimi è quante baruffe per motivi frivoli ,a scuola andavi a piedi dal primo giorno all'ultimo senza mamma o papà è a scuola i maestri picchiavano con le mani oppure con la bacchetta di bambù che si chiamava Marietta è per punizione in ginocchio con sassolini, qua' muio se vado in Paradiso oppure in Inferno sé trovo i vecchi maestri le restituisco tutte le botte che mi ha dato.😇
@@SaaS01 balle, negli anni 80 si stava ancora bene, un posto in ospedale post operazione te lo davano. Adesso day hospital, prendi le pillole e te ne vai a casa in fretta. Ed è solo un esempio.
Anni 60 ,la città era più vivibile,non come oggi , caotica, piena di delinquenza, si deve avere paura di uscire a tarda ora ,per non fare brutti incontri, in quegli anni non si avevano questi problemi, tutto era migliore,!
Andy Nixon I agree. Italy had superb roads and "autostrada" but drivers thought they were all Fangio and cars without safety belts were really dangerous..
Per quanto riguarda gli incidenti stradali, ben poco è cambiato! (Anche se allora non.c'erano cellulari.e smartphone a distrarre i guidatori; c'erano solo le autoradio).
Che strano .....il filmato del 1961 con colonna sonora (imperterrita per tutto il filmato, anche quando compaiono vittime di incidenti) posteriore, del 1964....e poi la Giulietta normale, non Ti che viene guidata con varie stramberie con la targa bene in vista e il guidatore bene in vista......non mi convince......sembra un trailer/ .......terzo tempo de "IL SORPASSO"......
Io non penso che gli anni 60 siano stati bellissimi penso che proprio in quegli anni si è cominciato a cementificare ad approfittate a mangiare il mangiabile sfruttando tutto fino ad arrivare ad oggi con un pianeta al limite della sopportazione forse erano bello per alcuni per i piu un illusione come Carosello che è durato poco risvegliandoci in macerie!
In parte hai ragione, il decadimento era già iniziato, vendevano solo illusioni, ed oggi il triste risveglio in una società priva di valori ed un pianeta devastato.
@@lamagiadimorgana1 si l in parte ha ragione, ma non hanno solo ricostruito ,hanno saccheggiato cementificato ,rubato,ecc.. ecc...e a noi generazio ni piu giovani hanno lasciato macerie ambiente devasrato ,allevamenti intensivi per la loro ingordigia insomma nulla ,o quasi,il lori egoismo ha rifotto il mondo in ginocchio ,,caro signore o signora non si vive solo di Carosello e tv!!
bella la finestrella sulle macchine che si apriva di lato era comoda x il cambio aria ora se ti salta il fusibile dei finestrini elettrici ciao sai poi se piove
E' ridicolo parlare di nostalgia patologica: i fatti dicono che in meno di 15 anni un paese completamente devastato da una guerra mondiale si risollevo' con indici di sviluppo incredibili: ero un bambinetto e papa' mi.diceva, abbiamo quasi raggiunto e fra pochi anni ci berremo.francia e inghilterra! Ma lo sapevate che nel 1961 avevamo i piani per la costruzione di un sottomarino nucleare.... gli americani poi ci stopparono : in fondo poi anni prima eravamo nemici