Ciao Davide, a fine anni 80 utilizzavo uno dei primi vector network analyzer l'HP8752A che era unidirezionale come il NanoVNA, aveva un range dinamico che superava i 100dB e una direttivita (calibrato) che superva i 45dB! Era il fratellino del piu noto HP8753A,B,C,D,E,ES che invece era in grado di misurare tutti e 4 i parametri S. E' incredibile che adesso in una scatoletta cosi, si riesca a fare misure simili alla strumentazione professionale, anche se con dei limiti, che hai ben spiegato in altri video! Nel 1990 un HP8752A con kit di calibrazione plotter e stampante, costava la bellezza di 60milioni di lire! Adesso un NanoVna si acquista co 60€, incredibile! Complimenti per i tuoi video, e per la tua passione per la strumentazione.
Certo che è impressionante! Come avrà visto, io ho un HP scalar ancora più vecchio ed in azienda ancora usiamo l'8719 (anche quello full S)... Però un rapporto qualità prezzo del genere è quasi inarrivabile!
Complimenti, spiegazione semplice e di facile interpretazione anche per chi come me non è del mestiere. Aspetto con impazienza i prossimi video. Bravo come al solito! Grazie 1000. :)
una cosa è importante, siccome una limitazione dallo strumento è rappresentata dai punti campionati, che sono 101, quando si fa una misura per ottenere maggiore precisione bisogna impostare lo span entro il range di misura in questo modo tutti i punti rientreranno in quel range, esempio debbo tarare un filtro fm, imposterò i limiti di span da 87 a 110 mhz, no da 50 khz a 900 mhz, sotto molti ambiti è uno strumentino valido e alla portata di tutti, dovevano farlo col display un po più grosso, magari da 7 pollici sarebbe il top ... ovviamente è uno strumento hobbistico non idoneo a fare misure certificate es, bts telefoniche e vari commissioning ...
Salve, ha ragione, infatti i punti di misura saranno argomento di un video apposito, giusto per far vedere la relazione col tempo di acquisizione e la possibilità di perdersi qualcosa nel caso di filtri molto stretti
Ciao Davide. ho preso da poco un nano VNA e, come il tuo, ho scritto CH0 e CH1 oltre a S11 e s21. Nel display però leggo solo S11e S21. Come posso leggere CH0 e CH1? grazie
Salve, sono molto costosi per varie ragioni. La tolleranza meccanica, la qualità dei parametri S, nonchè il fatto che sono caratterizzati, quindi la calibrazione è molto accurata (ad esempio, nel carico, il nanoVNA lo considera come un carico perfetto, un VNA keysight ne conosce le non idealità e ne tiene conto). Sono facilmente costruibili a poche decine di MHz, oltre conviene comprarli. Fino a qualche GHz vanno bene quelli cinesi, ma oltre servono quelli professionali.
Ciao Davide, come sempre complimenti per tuoi video, avrei una domanda sulle misure da effettuare su un dipolo autocostruito. Come detto ho costruito un dipolo lamda/2 e come da teoria deve essere alimentato al centro e ho acquistato un NanoVNA, ora vorrei misurare l' effettiva impedenza di ingresso e l' S11 del dipolo che ho ottenuto in modo da tararlo finemente aggiustando la lunghezza dei bracci per farlo risuonare esattamente dove voglio. Io so che per connettere il NanoVNA ai morsetti del dipolo (che si trovano nel punto di alimentazione, sono 2 viti ognuna connessa ad un bracio) mi serve un cavo SMA maschio - morsetti a coccodrillo (correggimi se sbaglio) e lo ho disponibile però so altrettanto che prima di effettuare la misura sul dipolo devo calibrare il nanoVNA con il cavo utilizzato e poi effettuare la misura sul dipolo. Il mio problema è : come faccio a calibrare un cavo con i morsetti a coccodrillo ad una estremità ? esiste un kit di calibrazione ? Di solito per calibrare il nanoVNA devo dare lo short (coccodrilli in corto), l' open (coccodrilli separati) e per il load e il thru come faccio ? Devo usare un qualche adattatore ? Grazie mille della tua risposta
Ciao! grazie! Allora, sicuramente un kit del genere non esiste, ma, come noti tu, uno short, load open la puoi fare tranquillamente. Ti si presentano quindi vari problemi: -Load: dovresti mettere fra i morsetti del coccodrillo una resistenza da 50ohm buona (magari un SMD con saldati due filetti corti) -Thru: Non ti serve, in quanto misuri solo l'S11. Per correttezza, potresti collegare le due porte con un cavo sma-sma lungo quanto quello a coccodrillo La soluzione che adotterei io è però diversa. Salderei un SMA fra le 2 viti del dipolo e calibreri il VNA usando il kit classico. Se calibri usando un cavo, il VNA lo "corregge" automaticamente, quindi la misura ti viene corretta alla bocca del cavo, Così hai il vantaggio di una misura più corretta e con collegamenti più facili! PS. scusa il ritardo nella risposta
ma non è un limite, facendo la calibrazione con il cavo inserito, hai annullato tutto e lo strumento comincia a vedere tutto quello che cè dopo il cavo, se fai la calibrazione direttamente sul connettore e poi colleghi un cavo o semplicamente un connettore adattatore lui te li misura i parametri.
In realtà, come in questo caso, lo strumento pensa di aver calibrato, ma i parametri S che escono dopo la calibrazione sono ovviamente quelli calibrati per dei carichi ideali, per cui la calibrazione non è la migliore possibile... Ma considerando quello che costa....
@@IU0HWQ hai ragione, per quello che costa và fin troppo bene, io ho aquistato uno uguale al tuo, ma ci sono alcuni che arrivano a 900 mhz che praticamente non costano niente, sui 35 euro e anche se fosse per fare didattica li ritengo gioiellini ...
@@mauromauro1384 Che poi, dire che costano niente è dire poco. Ieri stavo vedendo che sono anche programmabili dal PC via MATLAB... non credo ci sia nulla di paragonabile!
