L'arte moderna del Corriere della Sera erano 10 fascicoli scritti dal critico Giulio Carlo Argan e regalati col quotidiano nel 1990. Io li ho rilegati come libro ed è riportata la data. Nello stesso anno, regalavano anche la riproduzione di quadri famosi nella busta che avete trovato.
Voglio una nuova esplorazione con dose e dadda, esplorazione con i straczzi... Voi 3 siete i migliori in assoluto... Un bel video con un minimo di 50minuti da gustare in un sabato pomeriggio freddo e piovoso proprio come oggi😉
Siete delle persone FANTASTICHE..unici.. Matt,Beppe Siete dei grandi,si vede che la vostra amicizia è solida,compatta..avete un cuore immenso,a mostraci questi posti dove La casa è il luogo dove risiede l’amore, vengono creati i ricordi, arrivano gli amici e la famiglia è per sempre.Complimenti..davvero.. Mi emozionate sempre..
E' sempre bello trovare Beppe con te nelle esplorazioni, ormai immancabile! Comunque anche quest'altra scoperta è memorabile e chissà ancora cosa ci aspetta... 🌊🌊🌊
Il macchinario a 9:37 è una sega a nastro per falegnami, la casa con le crepe e i vetrini è ancora salvabile ma con costosi interventi di consolidamento del terreno.
è una pellicola tipografica,più corretto serigrafica,.dopo quel processo verra impressa tramite una forte luce con un strumento chiamato bromografo su una lastra in alluminio per poi montarla su una macchina serigrafica che tramite inchiostro stampa su carta la copertina del giornale in questione.
Grandi raga!! 🤩 Quello "strano" macchinario é un attrezzo x assemblare gli infissi (taglio a 45°, inserimento di serratura e maniglia), si possono effettuare fori di posizionamento tipo pantografo. Quelle pellicole sono sicuramente dei triacetati da proiettare sul muro o su un piano, tipo le proiezioni che facevano una volta in aula magna a scuola/università, prima dell'avvento della Lim o dei videoproiettori. Noi le utilizziamo x proiettare le tracce sui pannelli laterali dei carri mascherati x poi dipingerli o farli dipingere ai bambini della scuola. Un abbraccio 🤗 Fabrulet
Non penso che siano triacetati,bensì pellicole per la stampa tipografica,infatti se non sbaglio sul bordo ci sono scritti i colori C per ciano che è il blu,Y per yellow che è giallo,R per red che è il rosso e B per black che è il nero e probabilmente servivano per stampare quelle copertine in tipografia
Anche io ho pensato la stessa cosa, anche perché mio padre aveva una tipografia e ne ho viste parecchie. Si usano per incidere le lastre con cui poi si effettua la stampa
Non sempre le case sono luoghi dove l'amore e padrone ,io di recente o lavorato in una dimora , le emozioni che o provato per tutta la mia permanenza era di profonda negatività ,sentivo presenze e alla fine ciò che o capito e che in quella dimora mancava proprio l'amore ,credo che si percepisce l'assenza o presenza . questa dimora abbandonata come tutte lascia dietro di sé l'amarezza ,di come una volta scomparsi i protagonisti a nessuno interessa proteggere e custodire . peccato veramente .
Avevo già visto il luogo da un altro youtuber, ma chiaro che tutto assume il valore anche da come si racconterò, si vive, da quanto si è preparati... Rivisto molto volentieri, Matt e Beppe il Top nel settore (insieme a Rick)
No....vabbè.... Quella stanza è spettacolare!!! Come faccio ad aspettare fino al prossimo martedì???? Sono troppo curiosa, di vedere il resto dell'esplorazione. 👏😃 Complimenti ragazzi. Siete sempre il 🔝
Che strano posto🤔mi avete fatto prendere un infarto a entrare dalla finestra con il nulla dietro le vostre spalle 😵Matt, hai trovato in Beppe un compagno impagabile, sembri molto a tuo agio e molto più temerario di un tempo! Bravi🌊❤️
Un pugno di case tra la natura dove il genio di un artista ha trovato la sua dimensione!!!! Sono di Rimini e tutto ciò mi ricordano le atmosfere Felliniane dei luoghi e dei suoi protagonisti. Voi strepitosi come sempre!!!!🤩🤩❤❤
Ciao, ho visto esplorazione di questo posto la settimana scorsa su un altro canale urbex che seguo e devo dire che il vostro modo di esplorare un nuovo posto e molto differente dall'altro, perchè voi ci mettere entusiasmo a ogni cosa che trovate e non è solo un semplice raccontare, davvero complimenti! aspetto domani la seconda parte, ciao.
Secondo me era un conglomerato familiare dove i familiari mettevano su famiglia uno accanto all’altro portando “il lavoro” a casa. Mi è capitato facendo escursioni di imbattermi in posti simili, abbandonati e non. Secondo me deve essere stato tutto abbandonato a causa di una frana, terremoto, o eventi simili anche se mi piange il ❤ per i proprietari a pensare di dover lasciare un posto del genere 😢
Azzardo la mia ipotesi: Un creativo, forse un grafico forse un architetto, voleva ristrutturare questa proprietà rendendola una soluzione abitativa e lavorativa di grande effetto, non è detto che fosse lo studio di un solo artista, anzi. E' possibile che tra le altre cose stessero sistemando gli infissi direttamente sul posto. Gli oggetti curiosi e apparentemente insensati fanno parte della sua idea visionaria del luogo. Poi è accaduto qualcosa, forse un inaspettato cedimento strutturale o più facilmente i soliti problemi finanziari, magari debiti, e tutto è stato interrotto. Il progetto della casa studio è andato in fumo. Quelle lastre credo fossero materiale tipografico per stampare.
Lo studio dei miei sogni, essendo artigiana tutto quello spazio e quel materiale sarebbe magnifico. Una prima parte davvero straordinaria. Complimenti ragazzi 😀🌊🌊🌊
diciamo chge chi possedeva questa struttura aveva del cosiddetto "grano". Però non capirò mai perchè si debba lasciare una struttura del genere in rovina.
Appena iscritta!!che esplorazione meravigliosa mi ha lasciato dentro un senso di mistero misto ad inquietudine!!apprezzo tantissimo le riprese e la professionalità usata nel montare i video ..grazie !😊
L'avevo vista circa una settimana fa nel canale di Marco urbex, veramente bella rivederla con voi perché avete fatto vedere delle parti che nn erano state riprese..
Che bello studio da artista/disegnatore/pittore! Gli acetati che avete visto, venivano utilizzati per la proiezione sulla lavagna luminosa. Non so se ne avete mai visto una. Prima che arrivassero i proiettori, si faceva lezione in aula con queste lavagne, che avevano una luce dal basso, dove si posizionava la fotocopia, ed in alto una lente con specchio. Si alzava lo sportello e l'immagine veniva proiettata sul muro. Probabilmente insegnava, oltre ad avere uno studio personale. La busta che avete visto del "corriere della sera" è di fine anni '90. Se non ricordo male 96-98. Ogni settimana c'era in regalo con il quotidiano una stampa su opera d'arte dell'800.
Ciao, vi seguo da qualche anno. Grazie per mostrare molti posti che diversamente potrebbero cadere nell'oblio. Siete nello studio di un artista. Essendo anche io del mestiere posso dirvi che quelle pellicole, che definite strane, non altro che pellicole, o diapositive, per la stampa ad impressione fotografica. Dal video non di vede molto bene ma potrebbero servire per la stampa serigrafica o, secondo me la più plausibile, servivano per la foto impressione dei fotopolimeri per la stampa tipografica. Un saluto. By Giuseppe.
Escursione davvero emozionante...bravi ragazzi e complimenti per il rispetto e la professionalità con cui proponete queste immagini davvero uniche!!! Vi seguo da poco tempo e mi appassiono sempre nel vedere le vostre fantastiche scoperte. in questo video la stanza dei ritratti è davvero splendida! sono una pittrice e maestra d'arte e vedere queste immagini mi hanno fatto riflettere moltissimo...chissà se un giorno anche il mio laboratorio passerà alla storia🤩. vi auguro un mondo di bene...alla prossima esplorazione!!
Quell'arte meravigliosa....la natura che a poco a poco sta riaffermando la sua presenza, riappropriandosi di ogni struttura....avevano un qualcosa di commovente.....
Ciao Matt, veramente eccezionale, una vila meravigliosa e molto grande, di sicuro come sie visto lavoravano sia il legno e l'alluminio, aspetto la seconda parte del video ciao Matt buon fine settimana. 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👋🏻👋🏻👋🏻👋🏻😘
Stupendo quello studio, complimenti. Secondo me ci viveva più di una famiglia, forse erano più fratelli/sorelle con relativa famiglia che avevano più attività. Poi se lo scoprite aggiornamento gradito. Il 🌊
Ancora complimenti ragazzi bellissima esplorazione.Molto interessante soprattutto vedere tutti quei dipinti, la volpe imbalsamata, soprattutto l'idea di quel presepe nella tv è un idea geniale non ci avevo mai pensato 😂
Ciao Mattia ti mando un Okay per il video del esplorazione e ti informo che il macchinario coperto dal telo nel locale che allo stesso modo c'è il kart da Golf e una sega a nastro per il taglio del legno viene usata dai falegnami ma hanno un motore elettrico trifase ma e in uso per il taglio della legna e possono essere elettriche ed anche con il trattore collegandosi con i tre punti di ancoraggio e trasmissione con albero Cardano se avresti alzato il telo era stato fico poterla vedere comunque il video e molto bello ottima esplorazione saluti da Jorge 😎👍 il MARE 🏖️
A parte che, caro Matt, sarà meglio che ti dedichi ad un po' di ginnastica....il macchinario coperto è una sega a nastro, elettrica o con forza motrice da trattore, che in campagna si usa per fare legna per l'inverno. Comunque gran bel posto... 👏🏻👏🏻👏🏻
Ma che posto strano e interessante è questo !Bellissimo forse lo studio di un pittore ;Verrebbe voglia di mettere in ordine e usarlo di nuovo un posto così!!!!Bravi nel trovare questi luoghi fantastici!!!!!
Ciao ragazzi , e poco che vi seguo, mai più immaginavo potessero esistere luoghi così , gli avrei immaginato sotto sequestro , ristabiliti e usati x altro , ma mai alla mercee di vandali e del tempo ......... complimenti per il lavoro......ottimi video.....👋
Non penso sia stato del tutto dimenticato , magari.. forse sono sorti alcuni problemi che hanno portato i padroni a mettere in fondo ad un cassetto questa proprietà. Poi chissà.. ad ognuno i propri segreti.
Però qualcuno sale ogni tanto xke ci sono i segni del passaggio delle ruote sulla strada, e l'erba sembra tagliata da relativamente poco.. boh.. misteri
Ultimamente ci state facendo vedere delle esplorazioni fotoniche! Quelle pellicole dovrebbero essere acetato per fare le stampe serigrafiche si usavano negli anni 90
Secondo me le cose porno che avete trovato facevano parte di un "montaggio" ossia quello che serviva per poi realizzare le quattro lastre offset che stampavano il manifesto o la locandina
esplorazione molto bella. Il "mistero" del perchè probabilmente producevano infissi sembra ricalcare ciò che fece un mio zio: produrre imbarcazioni, alcune anche di lusso, sulle nostre colline piacentine (Gropparello), in mezzo al nulla, a 2/3 ore di distanza da Genova. Il motivo semplice semplice? Il comune aveva praticamente "regalato" il terreno ed elargito molti bonus costruzione per incrementare la popolazione con un lavoro stabile e ben remunerativo ( doveva infatti assumere SOLO personale del posto)