Cosa ne pensate a riguardo? Ah, seguitemi su instagram su @lucamilierimusic per suggerirmi cosa volete sapere nel dettaglio nei prossimi video, come nei piccoli box che avete visto apparire in questo! Buona settimana a tutti!
Raga dovete iscrivervi al canale, guardate che uno come Luca non lo troverete mai, fa bei video, tutte le musiche che presenti nei video sono interamente create da lui e dalle sue competenze, è simpatico, ci fa divertire, ci porta pure una marea di chicche esclusive, per non parlare della rubrica "Amicizie con Primizie", di cui straconsiglio la visione a tutti quanti. Ajooo e iscriveteviiii! Cmq Luca video super fighissimo dai, non aggiungo altro perché hai già detto tutto tu e poi non sarei nemmeno in grado di aggiungere nulla 😅 l'esperto sei tu! Grande Luca, continua così che ci piaci un botto 👏👏👏
Grande Luca, non ti smentisci mai! Ottima recensione come ormai ci hai abituato da tempo. Io comunque continuo a preferire la mia “spartana” Charvel U.S.A. Select. 😅💪🎸✌️🤘⚡️
Ottimo video!! Davvero belle,ma quella blu mi ha conquistato ahaha. Mi piacerebbe molto un video dove spieghi le varie differenze tra le serie dei Floyd Rose ( per esempio la differenza tra un floyd rose 1000 e uno originale) 🔥🤟
Io ho avuto una Jackson Soloist sl1 del 2002! Il manico più veloce e comodo di tutte quelle che ho avuto, forse solo una Tyler provata per 15 minuti le era superiore in termini di comodità. Questo per dire che per me le Jackson sono state e saranno sempre le chitarre di riferimento per chi fa metal.
Erano i primi anni 90 quando avevo una Jackson Soloist nera con i fulmini disegnati/verniciati a corpo unico con tre single coil sostituiti da 3 hot rail duncan e ponte Kahler.. venduta da un amico che poi me l'ha ricomprata pentito (negli anni è diventato un collezionista con pezzi pregiatissimi..l'ha ripristinata originale). Una chitarra SPAZIALE fatta come Dio comanda, mai vista una cosa del genere anche se non era il mio genere di chitarra. Da nuova costava un appartamento.. Tipo 4.000.000 e passa di lire di quegli anni.. Ricordi fantastici. Presa e ridata.. Non so se al giorno d'oggi sono ancora fatte in quel modo. Boh? Bel video Luca..e grandi Def Leppard
Nella Usa dovrebbero metterti la foto di Clapton con su scritto "Non correre!", come nei cruscotti delle auto negli anni '70... A parte scherzi, il punto di azzurro di questa chitarra è meraviglioso, la comprerei solo per quello.
Ciao Luca, sono felice che tu mi abbia dato una risposta riguardo alla mia domanda sulla Soloist USA. Bel video molto interessante e devo dire che esteticamente, quella che mi è piaciuta di più è la Soloist Pro, un top fantastico! Buona serata!
Sono orgoglioso proprietario di una Jackson RR1 del 1997: il massimo che questo brand abbia mai prodotto! Negli anni ho cambiato genere, ho e ho avuto altre bellissime chitarre, ma uno strumento superiore non l'ho ancora provato.
Wow che suono la Pro Indonesiana! Io sono sempre stato un amante della coppia Superdistortion + Paf Pro (Iron Maiden docet) ma i Distortion della Seymour Duncan spaccano! Non so quanto sia merito della costruzione Neck Thru rispetto al Bolt On.. Ma anche la tastiera in ebano con manico in acero secondo me influisce in quel meraviglioso attacco
Sono lontano dal mondo shred e non ho mai avuto una chitarra con il Floyd ma a livello iconico mi piace un sacco la soloist. Già il fatto che non facciano l’ americana in colorazione rosa immagino sia per non togliere attenzione alle CS. Complimenti come sempre per gli ottimi video. Sia per la realizzazione che per come ne spieghi i contenuti 👍🔝
@@LucaMilierimusic e non solo perché l’ ha usata John Mayer ma perchè marchi del genere dovrebbero cavalcare spudoratamente il ritorno di moda degli 80s e creare nuove grafiche in stile. Secondo me ne venderebbero a pacchi. Buona domenica Luca!
Ciao Luca! Video stupendo e confronto ancor di più. Mi sono completamente innamorato del clean su cui spiccano queste Jackson. Se mi dessi delle dritte su come ottenere quel tono te ne sarei grato, un abbraccio✌️
Ciao Luca complimenti per la tua divulgazione!!!! Sempre al top. Posso proporti un confronto da portare sul tuo canale? Mini testate Bogner, Soldano e Frideman. Grazie!!!!
Belle da vedere, molto belle, peccato abbiano tutte il floyd rose.. con un bel tremolo tradizionale, od un ponte fisso, le adorerei! ☺️ gran bel video, come sempre, Grande Miliers!
Gran bel video come sempre! Pochi mesi fa ho preso una dk3x e devo dire che il rapporto qualità prezzo è tanta roba…tirata fuori dalla scatola c’è da metterci mano ma una volta fatto un buon setup è sorprendente. Chiaramente al tatto si percepisce che i legni, sopratutto del manico a mio avviso, son distanti da quelli delle versioni top, ma per il prezzo la stra consiglio 👍
ne ho avute molte, vendute tutte, il manico piccolo mi fà faticare di piu , la velocità sta nella tua impostazione, senza parlare del pot volume sempre in mezzo alle scatole. ci ho rinunciato e me le faccio da solo. :)
Gran Video, ho una Jackson Dinky 2 Japan del 2005 2006 credo.. (la versione con i seymour duncan originali)...a cui ho fatto mettere i tasti in acciaio 2 anni fa.. è un ottimo strumento nonostante il ponte licensed..(che cmq non uso). il ponte "economico" su una chitarra da 2600 euro non ha nessun senso a mio parere... possiedo il 1000 sulla mia charve pro mod e l'original sulla mia dean mab1 e fra i 2 c'è un abisso... l'unica cosa che non capisco perchè si smolla sempre cmq la leva sia sull'originale che sul 1000.. bhaa.. (((((x milier...recupera una steinberger d'annata e facci un videone... spaccheresti di brutto
Fantastiche tutte e 3come fantastici i tuoi video.Ho una Yamaha rgx121 di 25 anni fa quando strimpellavo. Ora l'ho ripresa e sto incominciando a suonare un pò piu costantemente e vorrei passare a un livello superiore. con un tetto massimo di circa 600 euro; cosa mi consiglieresti (amo il metal e vorrei suonare quello) su questa fascia di prezzo. sto valutando la prs se std 24 (anche se non è proprio per il metal). la LTD ec256 e infine una IBANEZ RGA 42fm: Chitarre viste nei tuoi video. Quale e' migliore per il suono che vorrei ottenere io? oppure altre chitarre adatte in questo range? garzie se vorrai darmi un consiglio 🙂
Io ho la randy roads indonesiana e la dinky giapponese fantastiche tutte e due con pick up semion dunkan e mi trovo molto bene a suonare ben costruite tutte e due per il trash metal la jackson e la migliore compli.enti per le performance luca🤟🤟
Le Jackson come avevi accennato,erano nate come chitarre custom e con una produzione ancora "under control"nel senso che vi era una produzione ancora non su larga scala e con un approccio quasi liuteristico per quanto fossero a controllo numerico....chi ha provato le Jackson negli anni '90(io) sa di cosa si sta parlando in merito alle "superstrat" in circolazione.Ovviamente parti tutto da Van Halen negli anni 80...un certo Wayne Charvel pensò di estendere questa mentalità, realizzazione già bella e fatta perché non tutti potevano essere degli smanettoni come l'olandese!Detto ciò leggenda vuole che le prime Charvel erano da paura ancora più delle Jackson che si differenziavano per le rifiniture più pregiate ma con la stessa efficienza paro paro!Il periodo top fu quello con Holdsworth periodo I.O.U,Metal Fatigue e Steve Vai del David Lee Roth era...quindi ci fu un periodo breve che erano perfettamente sovrapponibili come resa....e sfatiamo il mito che Charvel era la versione più entry level della Jackson,semmai Jackson era la sorella infiocchettata della Charvel! Detto ciò poi ci furono 2 eventi che impattarono sulla parabola ascendente di Jackson guitars..la prima fu che poi dopo di essa altri Brend locali incominciarono a fare superstrat anche migliori e più versatili allo stesso prezzo(il caso emblematico di Tom Anderson),il secondo evento fu la cannibalizzazione della stessa da parte di Fender sia per il controllo del mercato che per operazioni puramente speculative finanziarie(lì ci fu chi guadagnò un botto di soldi con le stock options mentre una buona parte dei lavoratori Jackson furono spediti a casa).Ma almeno una cosa la si deve a Fender ,e chi per lui ,proprio perché veniva dal mondo della chitarra... rispettò l'etica del marchio,il know how, garantì una continuità in certe scelte!Una roba per esempio che non è avvenuta con quelle cavallette che si sono appropriate di Gibson! Oggi non so dire a che livello è rimasto il marchio Jackson anche perché detto tra noi ormai il suo prezzo non è più competitivo se si parla di qualità rispetto ad una PRS,ormai è una chitarra per chi ha una scelta mirata per uno shape,un design aggressivo ancora in preda al testosterone!.... è un po' come con le macchine:cosa sceglieresti tra una Stelvio e una Lexus?....se scegli la prima è perché sei semplicemente un Alfista!!!!
Non ho mai avuto modo di provarne una americana , ho provato quella indonesiana ed è stata una totale delusione . Ricordo che a vederla nelle foto e nei video sembrava una chitarra di buon livello dal punto di vista dei legni o delle rifiniture (visto anche il prezzo di 1000 € circa), mi aspettavo che stesse all'americana come una squier alla fender per intenderci , ma invece quando l'ho finalmente provata mi sembrava di suonare una chitarra da 200-300 euro, soprattutto nella qualità del legno del manico che reputo non superiore a una mia gio' ibanez (prima chitarra avuta), la cosa migliore paradossalmente è il suono , ma per me nel complesso è una chitarra da 500€ massimo se conti che ti arriva pure in una scatola di cartone .
@@LucaMilierimusic A mio parere è una follia spendere 1000€ per una chitarra di questa qualità . Ci sono ibanez premium nettamente superiori a 200€ euro meno , la stessa charvel indonesiana penso sia curata meglio , per non parlare del fatto che con quella cifra puoi pescare anche un ottimo usato come delle ibanez prestige(assai più vicine all'americana), schecter o sto punto meglio spendere 1700 per una jackson americana anche di 15 anni fa che forse supera pure questa americana nuova . Credimi ero andato al negozio con tanto entusiasmo e con l'idea di poter lasciare anche un acconto , dai video pareva una super chitarra ma poi in mano mi ha deluso terribilmente , mio giudizio . Comunque complimenti per il video Luca !
Ho avuto due Soloist USA anni 2000. Con lo stesso prezzo si prendeva top top in acero fiammato, binding sul manico e Original Floyd Rose. Ancora mi mangio le mani per averle date via.
Ciao Luca , bellissimo video, l'americana è senza dubbio la chitarra migliore . Una domanda...bisogna passare per forza nella testata per sonare anche stand alone o direttamente scheda audio e computer?..Qual'è la differenza? La testata gli da piu botta? Eppure vedo dei prodotti tipo neural che suonati direttamente senza passare per la testata che suonano d a Dio!! COme la pensi? Grazie per la risposta Simone
@@LucaMilierimusic quando suono con chitarra e computer ovviamente passando dalla scheda audio, devo passare per forza dalla testata o posso entrare direttamente in scheda audio e computer e se si qual è la differenza passando invece dalla testata , visto che i suoni mi sembrano ottimi in tutte e due i casi?
Per forza nella musica non esiste, dipende come ti trovi meglio, per me al momento il sistema ibrido è la soluzione ottimale. Trovi tutte le info nella mia playlist “two notes gear”
Che tendenzialmente le charvel hanno una classica costruzione bolt on tipo strato, quindi niente binding, costruzioni neck through o cose di questo tipo, spesso anche io manico non ha particolari verniciature, in questo senso dicevo “più grezze”
Grande Luca io ho una Japan del 96 dinky sembra una buona chitarra ma voglio montare dei pick aggressivi così da renderla perfetta per come è nata...avendola presa usata non aveva dei pick up proprio performanti, così mi consigli per 2 humbacker? Grazie 6 il top!🎸
Gran video. Le Jackson non le ho mai prese in considerazione...prima o poi ne proverò una 😅 per ora continuo ad usare la mia vecchia Ibanez del 1986 con ponte Schaller (attualmente è in mano al liutaio per una revisione approfondita). P. S. cmq stai attento perché potresti rischiare una multa per "eccesso di velocità" 🤣🤣🤣
@@LucaMilierimusic grazie Luca.... c'è tantissima roba sul mercato che non basterebbe una vita per provarne neanche la metà..... ☹️Da una parte è un bene ma da un altra è un bel labirinto.cmq mi hanno parlato molto bene della schecter......solo che prima di fare una spesa simile vorrei esser più sicuro che non sia una delusione per alcuni aspetti che poi potrebbero non piacermi col tempo.........cmq credo che una parte molto importante e sottovalutata sia la liuteria....nel senso che qualsiasi chitarra se settata bene e curata da un liutaio faccia dei buoni salti di qualità in termini di suonabilita' soprattutto.....!!!
Condivido la tua recensione. Io ho la Pro indonesiana come muletto e ho sistemato i tasti dal liutaio con 30 euro. Le altre due forse il prezzo non giustifica il prodotto finale nel senso che ci sono altre marche che puoi elaborare a meno costo e arrivare allo stesso risiltato. Se ti é possibile in fututo vorrei che facessi un video sulle testate DV MARK LITTLE che non trovo in negozio da provare e vorrei un tuo parere sull'utilizzo da palco. Grazie.
@@LucaMilierimusic io con la leva a incastro mi trovo malissimo. Tende a cadere a penzoloni e c'è del "gioco" se la alzo e abbasso. Come si può sistemare?
Certo che no !!! Hai dei rotellini sul ponte (fine tuning) che ruotandoli tiri/molli la corda…. Col floyd se serrato bene la chitarra non si scorda mai
La polemica si è anche creata sul fatto che non ci sia la scritta “made in usa” . C’è solo scritto “ corona California” e questo perché le American Series rispetto alle American select per poter godere della fatidica scritta made in usa, oltre il 95% del Prodotto deve essere realizzato e assemblato negli Stati Uniti.
Primi anni 90 o erano buone e costruite in America o giocattoli in Giappone o legni pitturati il resto. Tutto si è stabilizzato..ma si sono alzati i prezzi. A me,che hanno rubato 6 chitarre in un colpo nel 2001 da allora guardo molto il prezzo
Ciao Luca, da possessore di SL1 del 2001 posso solo dire Jackson abbia fatto un downgrade delle Made in USA. Finiture, binding, ponte e scopro ora anche tasti non sono come quelli che erano soliti equipaggiare le americane fino a qualche anno fa; è sparito anche la scritta Made in USA alla paletta. La SL3 è sempre stata prodotta in Giappone, questa mi sembra la solita con l'aggiunta dei denti di squalo. Il tuo video è sempre un piacere anche quando il contenuto mi delude, ma per aver mantenuto i prezzi la serie americana perde tanto secondo me.
In realtà la SL1 la puoi ancora comprare, ma è di livello custom shop, la SL3 è come se fosse una sorta di “american professional” di Fender ma in casa Jackson. I prezzi ovviamente sono molto più alti di una volta ultimamente, ma questo già lo sappiamo, e purtroppo non riguarda solo gli strumenti musicali
Io ho una RR Usa di inizio anni 2000 e secondo me ha quell'attacco un po alla marty friedman, cosa che non ho notato nella nuova usa . Però...sicuramente bisognerebbe provarla sotto le dita 😎
Forse la Dinky giapponese è quella che mi è piaciuta di più, probabilmente per l'attacco, non so bene di preciso neanche io. Se facessero una versione anche col ponte fisso sarebbe interessante, credo. Bello il pezzo con le ritmiche alla Megadeth ma con la distorsione dei Metallica (e l'assolo smaccatamente petrucciano) 😀
Beh ! a parte il grado delle finiture a me ha impressionato la indonediana...cavolo ! È veramente bella ma poi non ho sentito tutta quella differenza di suono che mi sarei aspettato con la più costosa americana....i tasti si possono anche rifinire o sostituire da un liutaio avendo poi per le mani uno strumento di tutt' altra categoria....essendo un' "economica" orientale pensavo che la differenza fosse ,come spesso succede, nella qualità dei legni, ma questa volta non ho sentito la differenza...o ti è capitato un modello superiore alla media oppure quedte Jackson suonano veramente alla grande....solo nella giapponese ho sentito una leggera differenza, ma sicuramente è dovuto alla differente costruzione, e poi il top in pioppo sarà anche bello ma "smorza" troppo il suono.....non è la prima volta che mi capita di criticare chitarre costruite con questo tipo di legno..effettivamente credo che non vada proprio bene per costruire chitarre...secondo me è un legno "sordo", con poche armoniche e poco volume...comunque belle tutte e tre..
Probabilmente sono un po' strano io, perché "corro" meglio su manici un po' cicciotti, però questa nuova USA mette proprio voglio di essere toccacciata. Visto il prezzo di listino concordo però che sia una caduta di stile non avere il Floyd originale
Ma che scarso😂😂😂😂 … per suonare così a me mi ci vorrebbero 200 anni😢scherzi a parte notavo comunque che neanche la più economica è proprio economica! Colore a parte la made usa come sempre è di un’altro pianeta! Visto jackson ora voglio una prova con ESP😂😂😂 Grande come sempre!
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Io sono un fans delle Charvel/Jackson (posseggo solo charvel e Jack) ma farmi una USA per 2.600,00.= euro e poi non scrivere neanche made in usa sulla paletta come hanno sempre fatto, e lasciamo perdere il problema del floyd rose non made in germany...dai su per quel prezzo voglio anche il bindng azzurro (o del colore della chitarra... mi pare sia anche in verde o bianco) attorno a tutta la tastiera...cosa tipica delle soloist, la mancanza del binding è imperdonabile a meno che non sia per favorire la velocità della mano sul manico...
Ciao Luca . Scusa se mi permetto di farti una richiesta . Ho acquistato una Ibanez Rg 420 Eg con montati i pickup V7 e V8 originali . Tramite Facebook ho scoperto mio malgrado, che sono numerosi i chitarristi che hanno avuto un pessimo rapporto con tali pickup, nella maggior parte dei casi sostituendoli con altri pickup. La mia richiesta è : Visto che i pickup V7 e V8 vengono montati su chitarre di fascia alta ( ad esempio le Prestige ) , potresti fare un video in cui esaminare tali pickup . Mi scuso ancora per la richiesta ma credo possa interessare a molti chitarristi. Ciao
li avevo anche io sulla mia prima chitarra, avevo poi messo i DiMarzio Super Distortion e Paf Pro. Ovviamente non ci capivo nulla, ma erano più belli da vedere e mi sembrava la chitarra suonasse meglio :D Ad ogni modo, a te come sembrano?
@@LucaMilierimusic innanzitutto grazie per la disponibilità. PESSIMI ! Cioè pessimi usando pedali vari distorsori Vox Sactuator, Zvex Distortion , Moer ODC ( forse con questo un po' meglio ) e testa Marshall Origin 50. In sala prove non riuscivo a tirare fuori una distorsione decente . Solitamente uso Fender Stratocaster Classic 70 con pickup Seymour Duncan Voodoo Hendrix e il tutto suona fantastico per me . Con l'Ibanez no , suono cupo , senza dinamica e molto compresso. Ho provato a regolare gain , toni e volumi dei distorsori ( usati uno alla volta non tutti o più di uno contemporaneamente ) e gain volumi e toni della testa, ma il suono non c'era ! In casa con il PC e Amplitube le cose migliorano dato l'amplia scelta di regolazioni e opzioni . Comunque ho collegato l'Ibanez al Blackstar FLY 1w , che uso per allenarmi , ed incredibilmente con il gain al massimo si ottiene una distorsione inferiore a quella che ottengo collegando la Fender . Ciò che mi chiedo e che ho chiesto tramite Facebook è se è solo un mio problema o incapacità nello sfruttarli . Dalle risposte che ho avuto tramite Facebook ( Scimmia da Chitarra è la community ) no , visto che quasi tutti li hanno sostituiti. Ciao Luca e ancora grazie.
Non saprei, da come racconti sembra che abbiano proprio qualche problema al di là della qualità dei pick-up, io li ricordo non eccellenti ma Comunque si poteva suonare :D Forse sono danneggiati o cose così. Ad ogni modo, certo, perché non cambiarli? Trovi facilmente dimarzio e duncan a prezzi interessanti
@@LucaMilierimusic si non è semplice descrivere a parole la dinamica del suono . Io l' Rg l'ho presa usata pochi giorni fa ed era come nuova ma tutta sregolata , con l'action altissima e il Floyd completamente sollevato . In poche parole si capiva che era da parecchio tempo che non veniva usata . Comunque seguirò il tuo consiglio ( che è poi esattamente ciò che mi hanno detto i possessori di RG con V7 e V8 ) di sostituire i pickup , anche perché la chitarra è molto ben costruita . Grazie Luca per il tempo che ti ho fatto perdere e complimenti per tutto , per il tuo canale RU-vid, per la strumentazione, livello tecnico . Ciao 🍻🎸
Tra tutte devo dire che mi è piaciuta di più la dinky, stavo anche considerando di prenderla prima di vedere il prezzo, ho questa sorta di fetish per le chitarre Bolt on, non so perché 😂😂
Io prenderei l'indonesiana e la porterei da un liutaio x set-up poi non ho mai capito perché il floyd rose usa lo definiscono cosi visto che lo fa la scaller che è tedesca
La made in USA anche esteticamente è più bella... Mi sembrava tu facessi meno fatica suonandola rispetto alle altre... Poi per 300 euro su quelle cifre... Prenderei la usa... Complimenti... Tanto non ce l'ho 2380 euro... 😂
La faccio io una polemica sull'americana..ma perchè con una super chitarra cosi si ostinano a verniciare il manico lucido? la vernice lucida non fà scorrere bene la mano..non stiamo parlando di una chitarra da blues o una semiacustica...perdio... 😐😐😐🤣🤣🤣
Starei qui a parlare giorni di queste 3 Jackson, sono amante alla follia di questo brand, allora: cina e indonesia neanche vederle, ne ho provate alcune e assolutamente no, mi dispiace, troppo divario con le japan, che invece non è molto tra japan e usa, almeno le mie japan che hanno parecchi anni. Le japan mi piacciono, fatte molto bene ma le ultime troppo costose, infine le nuove american standard, le chiamo le americane tarocche, neanche la scritta made in usa sulla paletta! Floyd coreano.....tra il corea e il germany la differenza c'è eccome, poi non ho capito con il floyd a cosa servano le autobloccanti 🤣, io sapevo che anche prima di questa serie facevano le americane standard, di un altro livello rispetto a questa nuova serie, una rr1 standard americana "seria" sei un pò oltre i 3000 euro, per la custom shop sei quasi a 5000. Infine questa nuova serie americana non mi convince affatto, a parte che i prezzi del giorno d'oggi sono assurdi, mai comprerei una chitarra nuova
No, è da qualche anno che le americane venivano prodotte solo su richiesta dal custom shop. Non so darti le date precise, ma fino a un mese fa era così :)
@@LucaMilierimusic E sinceramente ricordando i prezzi delle USA series, queste nuove american standard hanno ben poco di USA, mio parere, dopo che siano delle gran chitarre non lo metto in dubbio, sono un pò tradizionalista ecco, preferisco addirittura le pre Fender, quelle erano veramente altre chitarre
Si possono ancora acquistare le Made in USA vecchio stile, su richiesta al custom shop, tipo la SL1. Questa serie american series è un po’ come fosse la “American professional” di Fender, ma in casa Jackson, non so se mi sono spiegato
@@LucaMilierimusic Si si ho capito Luca, sinceramente se devo prendere una jackson americana, per come sono fatto io, questa nuova serie non la prenderei in considerazione, pensiero mio, ribadisco che comunque senza dubbio sarà una gran chitarra
Ma il senso di avere delle meccaniche autobloccanti accoppiate ad un capotasto FR…? Mi sfugge qualcosa? P.S. L’anno prossimo la mia Dinky compierà 30 anni tondi tondi
