Mi ha fatto molto piacere seguire questo video. Una parrocchia vicino alla mia, é dedicata proprio a Sant'Antonio abate. Il 17 gennaio di celebra una Santa Messa durante la quale viene benedetto il sale. Ricordo che mio padre, che era un contadino, " condiva" il fieno per le vacche. E anche ora, che i miei genitori sono venuti a mancare e non vivo più in campagna, uso il sale benedetto per cucinare per me e i miei cari. Quando lo uso, recito la preghiera scritta dietro il santino, perché è devozione, non superstizione. Una filastrocca recita: A Santa Lusia, 'na ponta de ucia, a Nadal en salto de gal. A Pasquetta, 'n'oreta, a Sant'Antonio, en salto de demonio. Fa riferimento all'allungarsi delle giornate. 😙😙 A presto.
Ciao Sabina, non la sapevo questa del sale benedetti, molto interessante...non dovremmo mai perdere la memoria dei nostri avi...Posso chiederti, da che luoghi arriva questa tradizione? Grazie Annemeton
@@annemeton Ciao. Sinceramente, non so da dove arrivi, ma da molto tempo, durante la Messa del 17 gennaio i contadini, specialmente chi allevava animali, non solo bovini, ma anche polli e tacchini, perché da queste parti ce ne sono, porta del sale che viene benedetto. Viene anche recitata una invocazione, affinché Sant'Antonio protegga gli animali che sono fonte di sostentamento ( e un tempo anche compagni di lavoro) . Io sono veronese, della pianura, si confini con Mantova. Sant'Antoni, dala barba bianca, se no fioca, poco ghe manca!!! Buona 🌃🌃
Carissima è un piacere ascoltarti, dalle mie parti c'è ancora l'usanza molto radicata del falò anche e non solo in campagna anche tra le strade, ed è comune anche ai più giovani, un saluto.
