L'interno, con le pensiline in cemento rivestite in marmo, servì di modello per la ricostruzione postbellica di tutte le altre grandi stazioni, da Roma Termini a Torino Porta Nuova a Napoli Centrale. In particolare, l'interno di Torino PN è la copia quasi esatta di Firenze SMN; la stazione torinese della vecchia struttura ottocentesca conserva solo la facciata e i muri laterali; l'interno venne completamente rifatto tra il 1946 e il 1955.