Il digitale non rappresenta affatto lo sviluppo intellettuale e spirituale di una società,semmai il contrario. Le masse cinesi se si credono superiori per ciò dimostrano soltanto che il pcc è riuscito con la propaganda non solo ad indirizzare il commercio,ma anche l'identità stessa di un popolo organizzandone gusti,volontà,idee. Ad ogni modo,bella conferenza. Unica pecca;critiche costanti circa il sistema dei mass media italiani. Critiche corrette senza dubbio ma fatte da uno che fa parte dello stesso sistema marcio che contesta. Post Scriptum - Rampini inizia a 8:55
Vero, ma lui non è un Fubini, un Jonny Riotta, una fusani o un Sallusti. Lui è inequivocabilmente più signore, più cauto, più intellettualemente onesto e lo dice uno che non legge nè Repubblica e nè il Corriere della Sera.
Bellissima lezione di geopolitica, ma perchè i media ististuzionali non affrontano questi argomenti??? Rampini illuminato prima della pandemia da COVID 19 prevede una grande crisi che potrbbe rallentare la crescita cinese
Non si capisce, se bisogna considerare la Cina come il nuovo impero del male, o osservarla come un paese che nonostante il regime, riesce a crescere socialmente ed economicamente senza dipendere del tutto dai dollari americani, e dalle spietate leggi finanziare del liberismo occidentale. Il discorso, mi pare si stia spostando sotto il profilo ideologico, e non è sempre imparziale.
Perchè è un Paese autartico e con una classe dirigente con comportamenti dittatoriali che non rispetta i valori umani fondamentali di libertà riconosciuti in Occidente. Se qualcuno ha amici in Hong Kong possono spiegarlo bene loro il perchè ! Oppure basta vedere il loro colonialismo commerciale in Africa.
La Cina più che un regime comunista mi sembra semplicemente un regime totalitario in campo politico tipo fascismo dove però convivevano impresa pubblica e privata proprita privata e libera iniziativa
La sua descrizione della presenza cinese in Africa è debole. Gli operai che costruiscono le grandi infrastrutture in Africa sono i prigionieri politici cinesi...Sono un volontario cattolico.
Confermo che in parecchie circostanze sono stati utilizzati prigionieri cinesi ( non solo politici) per costruire infrastrutture. Ma i cinesi in cambio vogliono le concessioni per lo sfruttamento delle materie prime. In Africa i cinesi non fanno lavorare gli africani, ma importano operai cinesi. Anche la sicurezza è affidata a soldati cinesi armati.
Rampini torna a Bruxelles e spiega agli euroinomani...agli alfieri del politically correct..ai fautori dell'accoglienza indiscriminata.......e del mamma mia i sovranisti.....cosa succede davvero nel mondo..
Ti ha spiegato anche cosa vuol dire essere in Africa per i cinesi e che noi non ci siam più, a parte le tanto vituperate ong che almeno, con la loro qualità, lasciano un segno.
