La seconda stagione di The Last of Us - Cosa aspettarsi dal pubblico che non conosce il gioco? 

La prima stagione si puo' vedere su Sky e anche su NOW, per quanto riguarda la seconda stagione che uscira' nel 2025 vedremo poi se faranno gli stessi accordi con gli stessi canali, ma credo sara' probabile

Ah certo ma anche io infatti come hai potuto vedere concludo dicendo che alcune cose mi erano decisamente piaciute di piu' nel primo THE LAST OF US, ma il secondo rimane indiscutibilmente un gioco incredibile... anzi uno di quei giochi che setta l'asticella della sfida tecnica per la concorrenza degli altri, sfidandoli a superarlo Tieni presente che io lo giocai sulla PS4 liscia (non sulla PRO) ed era gia' visivamente stupendo e inchiodato fisso ai 30 fps, mai un incertezza in nessun momento del gioco... e anche su PS5 ho comprato l'update dove poi c'e' anche la divertente modalita' ROGUELITE, che ho giocato praticamente anche piu' del gioco originale, quindi 10 euro decisamente ben spesi 😉​

@@PlaystationRegnaSovrana 😉

Sai ho sentito qualcuno dire lo stesso anche della seconda puntata della prima stagione quando muore Tess, ovvero la buonissima Anna Torv del vecchio FRINGE 😉​

Ma infatti anche io ho sempre pensato che magari avrebbero potutto fare una storia diversa, in un certo senso, magari lasciando "la passione per il golf" per il finale che avrebbe praticamente gia' scritto poi quale sarebbe stata la storia di THE LAST OF US 3... o anche secondo me sarebbe stato piu' figo alternare allo stesso tempo le due storie di Ellie ed Abby (come fanno all'inizio) invece dello stacco netto, prima una e poi l'altra Comunque ripeto, per me e' un gran gioco, un po' tipo Max Payne 3, molto figo, ma i primi due mi erano piaciuti di piu' 😉​

Naturalmente non è un caso che abbiano scelto questo approccio narrativo, anche loro si saranno soffermati sull'ipotesi di alternarle o meno(non a caso il prologo è alternato), ma ora ti spiego perchè separarle è stata la scelta giusta ed ecco perchè hanno scelto così. Se avessero alternato avresti avuto un mix di emozioni controproducenti e il messaggio dell'opera ne avrebbe risentito. Mi spiego: vivendo in parallelo avresti avuto sempre meno interesse e coinvolgimento per le vicende di Ellie, siccome la prima metà ci fa immedesimare nel desiderio di vendetta della protagonista. Alternando a questo la redenzione di Abby si sarebbe verificato un caos narrativo tale da estraniarti dalle vicende di Ellie. Ritengo che il colpo di genio sia proprio fartele vivere separate, aumentando l'efficacia del ribaltamento di prospettiva. Alternarle costantemente sarebbe risultato anche stucchevole(quest'ultima è una mia opinione). Se hai visto Attack on Titan mi capirai al volo: è come se durante le prime stagioni ti avessero costantemente alternato le vicende nelle mura e quelle a Marley: la narrazione si sarebbe data la zappa sui piedi da sola. Nella serie di sicuro le alterneranno per dare spazio ad entrambe le attrici e perchè il media è diverso.

Ci sta sono tue opinioni, io non condivido minimamente però vorrei chiederti: per quale motivo sarebbe out of charachter😅?

@@mirkobellucci9560 mi è sembrata una morte non adatta per niente al suo personaggio, se consideriamo il percorso e l'evoluzione che ha attraversato nel primo gioco... Capisco che una persona, dopo aver vissuto (se non sbaglio) quattro anni a Jackson più o meno in tranquillità, possa abbassare un po' la guardia, ma veramente vogliono farci credere che una persona come Joel, che ha vissuto vent'anni e passa a fare di tutto e di più per sopravvivere (quindi anche uccidere) e che abbiamo visto chiaramente avere difficoltà a fidarsi delle persone, adesso all'improvviso si fida della prima ragazzina che ha (giustamente) aiutato a scappare dagli infetti? Senza tenere un minimo di guardia quando si ritrova in una stanza circondato da tutti gli amici di questa, etc etc?😂 Sono del parere che vent'anni e più di abitudini siano difficili da dimenticare, soprattutto in un mondo in cui molto spesso o uccidi o vieni ucciso... L'unico particolare che ho "apprezzato" (tra tante virgolette) della sua morte è che non abbia implorato pietà, anzi addirittura all'inizio sbeffeggia Abby e gli altri (adesso non ricordo la line precisa, però diceva qualcosa del tipo "finiscila di parlare e falla veloce").

@@lxuispunk In verità è esattamente in linea con lo sviluppo del personaggio, caso mai è in contrasto con ciò che è Joel nei primi capitoli di tlou1, ma è normale perchè il personaggio evolve, non resta uguale. Non puoi pretendere che Joel agisca come ad inizio tlou1. I 20 anni che ha trascorso da looter vengono meno, così come gli anni che Abby ha vissuto da mostro. I personaggi evolvono, voltano pagina, è proprio questa la forza di tlou, non conta se sono 20 anni contro 4, non è una questione di numeri, ma di psicologia dei personaggi. Questo non significa che Joel debba diventare un pollo, ma quel senso di diffidenza Joel l'ha quasi perso, grazie al suo rapporto con Ellie e gli anni vissuti nella comunità: ove il mantra è aiutarsi a vicenda. Oltretutto Abby non ha nulla di sospetto, anzi direi che è la tua consapevolezza da spettatore che ti forza a volere un Joel più attento, ma dal suo punto di vista è una ragazza sola inseguita da un orda. Quando arrivano allo chalet effettivamente la situazione è sinistra e difatti lui è dubbioso(al contrario di Tommy che si rilassa): si guarda intorno, resta sull'attenti ed infatti coglie quasi immediatamente la stranezza, ma che poteva fare a quel punto? Narrativamente parlando lui è già morto da quando Abby ha scoperto l'identità(grazie a tommy appunto). Lei poteva anche giustiziarlo mentre era seduta dietro di lui a cavallo, per dire... Secondo te cosa avrebbe dovuto fare Joel allora? Dal momento che sei in una bufera con un orda. Insomma secondo me ad oggi il pubblico non è abituato a veder morire dei personaggi cazzuti in modo realistico, spietato e senza gloria; si pretende la morte poetica alla Arthur Morgan con il tramonto sullo sfondo.