Luigi Lepri straordinario cultore del dialetto bolognese, si è cimentato con l'italiano registrando una audioguida turistica, seguendo la quale sono andato alla scoperta di 18 torri di Bologna fra note e meno note.
Purtroppo la gente che vive o che passa per Bologna guarda solo ad altezza d'uomo e non rivolge quasi mai lo sguardo in su, dove si trovano queste meraviglie!! Bravo Ivo per averci fatto conoscere tutto questo!!
Nel video non viene citata una torre esistente in Strada Maggiore, che è la torre degli OSELLETTI, al n.34/36, che un giorno ho avuto il privilegio di visitare, essendo ospite della proprietà.
Della citta,Una perfetto contrastizione de piacre,Una fatto architecture,Sulla molto Torre di piacere,molto Economico pui consiglia mente ena troppo questacasa,prego ti un italiano li grande historia di passato tantissimo belle,in bevuto.Mio piacere di ragazza.
Grazie Grazie. Mi associo a tutti i commenti positivi. Complimenti!!! ( Il mio cognome e' Bianchi e grazie al video " 3D Bologna medievale " ho scoperto che anche la mia Famiglia aveva una torre, proprio all'imbocco di Piazza Santo Stefano ) . Grazie ancora.
La torre Bianchi era in via Santo Stefano 14, da documento del 1280 risulta che valeva 1200 Lire, una cifra elevata per l'epoca adatta a una gran torre di almeno 50m. Fu mozzata nel 1303, ma non si sà quando fu demolita, forse c'è ancora qualche resto.
Stefano; Forse ti riferisci alla torre Oseletti, di fianco coperta dal palazzo c'è anche la torre Tantidenari; davanti in Strada Maggiore 35 angolo Borgo Nuovo vi era la Banzi mentre al 37 vi è la torre Basacomare con muri di m.1,90 coperta dal palazzo.
Per la torre BERTOLOTTI (non Bortolotti) il primo proprietario fu "BERTOLOTTO CLARISSIMI", quindi la famiglia che edificò la torre fu proprio la CLARISSIMI: Solo più tardi, quando Bologna iniziò a dividersi in varie fazioni, la famiglia si divise in CLARISSIMI e DI BERTOLOTTI. La torre Scappi fu iniziata da Pietro Scappi nel 1219, ben prima della cattura di re Enzo (1249), alla morte di Pietro Scappi la costruzione fu interrotta.
Inizia subito con una stupidata!! -"La Garisenda è la più antica delle due"- BALLE!! Esiste ancora la lettera in cui Oddo Garisendi chiede alla moglie Teodora e al fratello Filippo di costruire una torre in piazza di Porta Ravegnana del 1195, la torre doveva essere pronta per il suo ritorno nel 1201. La torre Asinelli fu "INIZIATA" nel 1109 da Gherado Asinelli e terminata nel 1119. Non c'era nessun CORRIDORE tra le due torri nel 1350 perchè la Garisenda era alta 60 metri e fu mozzata all' altezza attuale causa il terremoto del 1356. La torre di BERTOLOTTO CLARISSIMI risale alla fine del 1000, inizi 1100, non del 1200. Quando entrò in possesso dei Saraceni era alta 40 metri, fu poi mozzata e i Saraceni costruirono il loro palazzo inglobando la torre.
@@gentlemac67 Leggere "Le torri di Bologna" di Giovanni Gozzadini, a fine libro riporta tutti i documenti originali dell' epoca indicando l' archivio in cui sono, quindi sono leggibili a chiunque.
@@gentlemac67é interessante e fatte bene, ma una guida deve essere precisa. Nel tratto davanti a palazzo pepoli non è l'aposa a lambire il palazzo ma una diramazione del canale di savena.