Le imprese sono fatte da uomini che pensano come l'utente finale. Se la mente umana avesse la capacita di pensare alle conseguenze senza collegare convenienze monetarie, non avremmo problemi ambientali, sociali, sanitari, etc etc...
Bravo ho pensato la stessa cosa. E il fatto che nessuno obblighi a questa uniformazione del packaging significa che si parla tanto di economia green ma fondamentalmente non frega niente a nessuno e ciò è molto triste
Vorrei solo aggiungere che il pile o i vestiti in poliestere che hanno fibre del tipo lavorato a maglia sono la seconda causa di inquinamento da microplastiche dopo le vernici (circa il 31%) Non penso sia molto utile riciclare il PET sfilacciandolo e buttandolo in lavatrice
La soluzione è semplice da trovare. Fino agli anni 60 non utilizzavamo la plastica e si è vissuto bene ugualmente se non meglio, quindi se torniamo alle bottiglie di vetro e ai detersivi solidi o sfusi riusciremo ad inquinare meno e ad avere uno scarto pari a 0.
A Roma nemmeno il sindaco sa fare la differenziata. Non ci si può affidare solo a 'Presa Diretta' , 'Report' e poche altre trasmissioni per fare informazione e prevenzione. Le trasmissioni politiche in Tv si occupano solo di fregnacce; non è più ammissibile .
Infatti fa ridere che Gualtieri non sappia niente del sistema di riciclo della sua città (anche se funziona male, ma almeno saperlo nel dettaglio) e poi ti promuove la città dei 15 minuti
Ma cosa si pretende dal consumatore....?? Che oltre a conoscere il significato dei marchi , ora dovrebbe capire pure i numeri che indicano la scala di riciclabilita'??!!
Ricicli, buona intenzione, ma non fai che lavorare gratis per ricchi che fanno più profitti col riciclo, non si può far lavorare senza guadagno i cittadini costretti a far la separazione dei materiali per poi far arricchire gli imprenditori di riciclo che hanno tutto differenziato per riciclare senza i costi della manodopera!
Signorina Giornalista, lo sa che esiste una parola ITALIANA per dire IMBALLAGGIO invece di usare parole inglesi che non la fanno sembrare più intelligente ?
Obbligate le aziende a produrre, impacchettare, usare, e relativa trafila con delle apposite leggi emesse dello Stato. L'utilizzatore finale anche se accorto nella differenziazione dei rifiuti, non può pagare le inadempienze altrui, avendo anche ripercussioni sulla salute e per l'ambiente.
E chi pensi che pagherebbe l'adeguamento degli impianti e la riorganizzazione necessaria? Forse anche l'utilizzatore finale dovrebbe sforzarsi di fare il proprio.
@@giuseppecasazza728 Ebbravogiuseppe!! E quindi? Hai fatto il tuo dovere, e se lo hai fatto bene, i miei complimenti. Certo che sono una ditta. In questo paese a cultura socialista (statalista ...) è una colpa! Sai quante persone mangiano perché gli imprenditori si spaccano la schiena anche il sabato e la domenica?
È vero che non tutta la plastica è riciclabile, così come non è riciclabile tutta la carta (la poliaccoppiata, per esempio), i componenti elettronici, i metalli etc etc. Il vetro, sia per produrlo che per riciclarlo, ha un grosso impatto energetico poiché fonde ad altissime temperature. Diciamola tutta: il mostro dei nostri tempi è la plastica, deve essere additata e distrutta, si fanno campagne diffamatorie ...ma qualcuno ci pensa al fatto che è leggera e facile da trasportare anche per le persone anziane? Gli imballaggi in plastica se cadono non si rompono (tranne in alcuni casi) e soprattutto non diventa tagliente come il vetro rotto o l'alluminio? E poi, facciamola finita con il fatto che la plastica inquina, perché di fatto E' L'ESSERE UMANO IRRESPONSABILE CHE INQUINA!! La plastica dispersa nell'ambiente è inquinante quanto tutti gli altri materiali di cui raramente sento campagne diffamatorie... quindi, coscienza nel non gettare rifiuti nell'ambiente e lasciare agli esperti del rifiuto la gestione del riciclo/smaltimento.
Ed è in molte applicazioni nettamente la opzione più pratica! Per tutti gli avvocati del plastic ban prova tu a vendere una mozzarella in barattolo di vetro😁😁
Anch'io come te... Se ognuno facesse il proprio il riciclo funzionerebbe eccome, ma così non è. Per quanto video come questi mi facciano odiare l'umanità io continuerò a differenziare e fare la mia parte.
Se avesse ascoltato con attenzione, avrebbe scoperto che solo 50% della plastica prodotta può essere riciclato, quindi il riciclo va fatto a priori, con quella che non si può , viene bruciata con il termovalorizzatore che produce acqua calda e corrente
@J.X00 Ee non tutto, solo le plastiche non riciclabili. Guardati il servizio, perché è molto interessante e spiega in maniera sufficiente come funziona il riciclo della plastica.
Io faccio la raccolta differenziata ♻️ però sostanzialmente devono essere le aziende che usano le confezioni per imballare i prodotti che acquistiamo ad usare buon senso e usare imballaggi che abbiano il minor impatto sull’ambiente o che siano riciclabili….le aziende pensano a trarre maggior profitto e non all’ambiente….
Sono d'accordo. Tutto il "packaging" al secchione normale e tanti cavoli. Se invece di tanti secchioni differenziati, ce ne stessero di più normali, le città sarebbero pure più pulite. 😐
Qui in Südtirol è presente la "tariffa puntuale". Ovvero 2.5 € ogni apertura della calotta per inserire buste di secco residuo fino a 30 litri. Quindi maggiore è il riciclo, minore è il costo della fattura per il servizio. Nel centro abitato ove risiedo il riciclo è all'85%.
Mi preoccupa che ci sia bisogno di questi reportage. Io riciclo il PET come materiale per stampa 3D e la classificazione delle resine dovrebbe essere conoscenza comune!
Molto si risolverebbe se Esta the non si comprasse più così tanto!!!!!non l'ho mai comperato!! ..oltre tutto fa male .. è molto zuccherato e non può avere le stesse proprietà del the fatto fresco in casa..e questo si potrebbe dire anche con tanti altri prodotti.. che spesso sono per i bambini!!! Merendine eccecc..!!!tutti prodotti che fanno anche male alla salute!!!!dovremmo solamente cambiare noi e non produrre più tanta monnezza!!! ..capisco che è difficile!! Perché anche i prodotti biologici dei supermercati sono cmq imballati... perciò dovremmo informarci e prendere prodotti dai nostri vicini agricoltori ecc...insomma dobbiamo impegnarci tutti!!!!! Perché è davvero importante!!!
Colpa anche dei supermercati, dovrebbero investire su pack biologici, invece di imballare anche i cetrioli o le banane -_- io nel mio piccolo mi impegno
Una busta di plastica sotterrata, fa più schifo del petrolio sotterrato che è servito per produrla? E' la plastica che per qualche misteriosa ragione finisce nel mare che mi fa incaxxare, non la plastica in sè...
Ma guardata che la plastica bruciata produce energia e la caldaia è la parte più semplice della centrale di recupero la parte più complessa è quella di filtraggio dei fumi per eliminare gli agenti inquinanti
Comprate senza packaging. Frutta e verdura prendetele al mercato in buste di cotone, evitate la plastica usando saponette invece di saponi liquidi e shampoo liquidi. Anche il dentifricio esiste in pastiglie (da Lush) e oggi anche molti detergenti esistono secchi, da diluire. Basta non fermarsi a quello che si trova al supermercato. e comunque con aceto e bicarbonato si puliscono benissimo il 90% delle cose che abbiamo in casa. Il miglior rifiuto é quello che non viene prodotto.
@@1080pMarco io non li mescolo: l'aceto di vino bianco lo lascio in infusione con le scorze di arancio x 3 settimane cosi perde l'odore di aceto e prende quello dell'arancio. Lo metto in uno spruzzino e lo uso al posto dell'anticalclare o come detergente su tutte le superfici. Il bicarbonato lo uso con un po d'acqua come prelevante o smacchiatore per tessuti, lo uso per fare il mio dentrificio in polvere mescolato con argilla naturale o anche per farci il deodorante fatto in casa con olio di cocco e oli essenziali. Cosi non compro piu un bel po di plastica
@@carlatraini8804 Dai, meno male che non li mescoli. Lo sai vero che il bicarbonato non cresce sugli alberi, ma il processo industriale per ottenerlo dalle materie prime è comunque inquinante?
Ce la faremo a toglierci di dosso pigrizia e strafottenza verso l'ambiente delle prossime generazioni per andare verso la semplice direzione del vuoto a rendere? E' davvero così difficile e impensabile riempire le proprie buste di cotone e contenitori di prodotti sfusi? Abbiamo veramente bisogno di thè già infuso e impacchettato in un bicchiere usa e getta invece che farselo a casa?
Sono sempre stato un riciclone. Ma credo proprio che il miglior sistema per riciclare sia consumare meno e meglio. Meno plastica, più vetro, più carta, più biodegradabile. Ah, confermo per gli USA. Da quelle parti non sanno neanche cosa sia il riciclo...
Quello che non si può riciclare si può bruciare quindi dov'è il problema? Può funzionare una centrale di teleriscaldamento con quella roba e scaldare interi paesi non va bene ? È meglio avere 100 alloggi con 100 caldaie? Il riscaldamento centralizzato non lo vuole più nessuno, la gente vuole essere indipendente, il teleriscaldamento è differente costa meno, poi anche tenere a 20° di continuo anche quando sei a lavorare e non te lo godi.
Ma che dite, la discarica della mia città butta tutto insieme e sotterra, escluso il vetro, ma plastica, umido e carta tutto insieme. La differenziata è una fuffa, non da per tutto si seguono le regole. 😂
Come al solito presa diretta punta a fare scandalo e va poco nel dettaglio. Quello che viene detto sul problema del riciclo della plastica è vero, ma viene inquadrato in maniera in parte sbagliato per esempio: - quando dicono che solo una parte della plastica viene effettivamente riciclata mentre il resto è incenerito, suona come una fregatura. In realtà, senza raccolta differenziata invece che riciclo+incenerimento con recupero energetico avremmo discarica + incenerimento (senza recupero energetico perchè l'indifferenziata spesso non ha sufficienete potere calorifico). Inoltre le aziende che riciclano già oggi hanno convenienza a riciclare il più possibile visto che il polimero riciclato viene venduto a prezzo superiore del RDF. - Quando parlano delle scarse performance americane sul riciclo, l'impressione è che sia tutta colpa delle aziende. Sicuramente hanno la loro dose di colpe, ma moltissime grandi aziende che producono plastca, packaging o prodotti di consumo sono le stesse sia in EU che in USA. Però da noi il riciclo esiste e funziona molto meglio che negli stati uniti. Sarà forse anche una responsabilità di cittadini e istituzioni?
Il servizio procede su un altro video, sempre su youtube, dove viene mostrato che non è vero che "quello che non viene riciclato" viene incenerito ma mandato in Turchia, in discariche abusive e finte aziende di rciclo
El fatto è che ancora non sapiamo per plastica che intendono! Io seleziono la plastica soltanto la pulita il resto va nella differenziata Poi tuti qui prodotti che vengono in scatola di cartono pero con una faccia in plastica per cio dove la dobbiamo mettere nella carta o nella plastica? De parte mia io faccio del mio meglio è perdo tempo anche in separare la plastiche de la carta Mecsa che esyo solo perdendo tempo! Da fronte casa mia me sembra una scarica qui vidoni ce si sono inventati con quela gomma tagliata per buttare la immondizia si fa prima ad abrire le sportelli grosi che a metere le mani li in quella schifesa penso che il 90% che lascia le buste li per terra lo fa aposta per non tocare i bidoni che occupano tutto il fronte delle case senza comentare quanto dura quella roba per terra, proprio uno schifo!
Riduciamo i prodotti che compriamo nella plastica, verdure sfuse, carne e pesce al banco invece che nel vassoio di polistirolo, uova nella confezione di carta, pasta anche, legumi e riso sfusi. Si può fare molto semplicemente scegliendo cosa comprare, anche se si prende tutto al supermercato perché non si ha tempo, ormai si trovano facilmente persino shampoo e bagnoschiuma solidi
Dal basso della mia ignoranza penso che la cosa buona dei rifiuti di plastica non riciclabile è che dovrebbero essere un ottimo carburante nei termovalorizzatori.
Infatti hai detto una cosa da ignorante. Tutto ciò che bruci nei termovalorizzatori ti rimette in circolo gli inquinanti che finiscono nell' aria , terra e quindi te lo trovi nel cibo
Buondì, al minuto 2:10 si vedono chiaramente un flacone di detersivo e una lattina nello scarto. Perché? Eppure sono riciclabili (la lattina è alluminio)l
Non si potrebbe dare le diretive a chi imballa la merce? Piu facile da gestire la situazione. L' azienda produttrice e piu semplice renderla responsabile, piuttosto che il singolo privato
D'accordissimo. Ce la faremo a toglierci di dosso pigrizia e strafottenza verso l'ambiente delle prossime generazioni per andare verso la semplice direzione del vuoto a rendere? E' davvero così difficile e impensabile riempire le proprie buste di cotone e contenitori di prodotti sfusi? Abbiamo veramente bisogno di thè già infuso e impacchettato in un bicchiere usa e getta invece che farselo a casa?
Quindi il problema è delle aziende che producono quegli imballaggi che nessuno controlla? O di noi cittadini che siamo costretti a comprare per sopravvivere?
Noi abbiamo la soluzione al problema della plastica... eliminarla dall'ambiente attraverso un processo di trasformazione in Bio Olio Avanzato. Insieme possiamo risolvere il problema.
Comprare frutta e verdura dal fruttivendolo anche quello ambulante sarebbe già un inizio ma ho vst che diversi supermercati lo hanno al loro interno in reparto
il consumatore naturalmente non ha tutte le colpe, bisogna eliminare il non riciclabile e se ricicliamo il pet facendo pail che sicuramente non sarà riciclabile è solo peggio,il lavaggio di vestiti sintetici inquina l'acqua poi,l'unica via è vetro vuoto a rendere e andare a fare la spesa con le borse da casa,ma non borse in plastica che poi non saranno riciclabili
D'accordissimo, Ce la faremo a toglierci di dosso pigrizia e strafottenza verso l'ambiente delle prossime generazioni per andare verso la semplice direzione del vuoto a rendere? E' davvero così difficile e impensabile riempire le proprie buste di cotone e contenitori di prodotti sfusi? Abbiamo veramente bisogno di thè già infuso e impacchettato in un bicchiere usa e getta invece che farselo a casa?
Se tornassimo a usare i cesti, il vetro per i liquidi e se venissero consumati più cibi freschi sarebbe un bene per tutti. Basta guardare come si viveva un secolo fa e potremmo darci molte risposte. Siamo noi che dobbiamo decidere che fine fare.
Farei un forno inceneritore per ogni città. Con la tecnologia di oggi l'impatto e' molto inferiore al sistema attuale, se poi consideriamo che ogni tre giorni prende fuoco un impianto di riciclaggio, guarda caso sempre le parti non riciclabili...
Poi se i rifiuti finiscono nell ambiente E passano mesi o anni non si riesce piu a raccoglerli perché la vegetazione li ingloba oppure finisce sotto strati di terra o peggio nell acqua
Dopo aver sentito questa notizia, mi sono detta:io che separo con attenzione il tutto, plastica con plastica, carta con carta, vetro con vetro, metallo con metallo e con tanta pazienza tolgo la carta intorno al vetro e metallo, per poi sapere che esiste la truffa del riciclaggio.
L'unica via di uscita non è quella di buttare tutto nel residuo, ma di abbandonare gli imballaggi ed i prodotti usa e getta. Stop a comprare frutta e verdura confezionata, solo mercato, stop all'acqua in bottiglia, ai pannolini usa e getta, ai detersivi non alla spina. Sì alla sostituzione della plastica con vetro, alluminio. Carta sì, ma senza esagerare che anche lei ha delle problematiche di riciclo.
Considerazioni esatta. Ci impongono e poi tutto in fumo. Ma che lo facciamo a fare se poi non viene usato. Politica e economia brutto connubio e il cittadino paga in denaro tempo e preso in giro
La plastica Va Bruciata e si risolve il problema con le dovute precauzioni. Finiamola con le emergenze climatiche che sono dovute dal Sole e preoccupiamoci soltanto dell'inguinanamento e non confondiamo le due cose.
La crisi climatica è prodotta dall'anidride carbonica prodotta dalla combustione dei conbustibili fossili. Basta bruciare meno o zero carbone metano e benzina. Tutto qui.
a questo punto le plastiche che non si possono reciclare, come le vaschette per alimenti, e altre che sono state menzionate nel video, andrebbero messe nell'indifferenziata?
Sarebbe stato meglio se il servizio fosse stato più incentrato su quello che ci dicono in Italia. Sono anni e anni che ci dicono che non tutte le plastiche sono riciclabili e che può essere riutilizzata solo un tipo di plastica. Perché il servizio, invece, si concentra sulla propaganda americana che fanno negli USA? Capisco che negli USA abbiano fatto il lavaggio del cervello, facendogli credere che la plastica sia riciclabile come carta e vetro, ma in un TV italiana non sarebbe concentrarsi su cosa succede in Italia?
Hai detto bene lo compriamo, visto che lo paghiano allora cè un profitto studiate come risolvere il problema ! Da che mondo è mondo " problema= soluzione ,volere è potere.
Adesso immagino che dopo questo servizio sarete tutti indignati e comincerete a fare la guerra all' industria della plastica. Ricordatevi che l' industria della plastica in Italia è la seconda più sviluppata in Italia dopo la metalmeccanica, da lavoro a milioni di persone tra indotto diretto ed indiretto. E ricordate che la plastica è stata inventata per compensare le debolezze strutturali di vetro, ceramica ed alluminio. Vetro e ceramica sono fragili e pesanti da trasportare, il vetro fonde a 1700 gradi e per essere fuso serve o un forno a metano/gpl o un forno elettrico che richiede 300 kw. L'alluminio fonde a 800 gradi, stessa procedura. Vi lamentate perché le materie plastiche o si riciclano o vanno nel termovalorizzatore, e se vanno nel termovalorizzatore allora inquinano; prima di tutto non è vero perché basta applicare i giusti filtri alle ciminiere, in secondo luogo ci sono degli articoli nei quali la sostituzione della plastica non è fattibile: nelle vostre macchine, nei vostri mezzi pubblici, nei vostri smartphone o tablet, nelle vostre suole o nei vostri vestiti, cosa pensate che ci sia di non sostituibile? Nei sistemi di comando delle vostre macchine elettriche o dei vostri forni o frigoriferi, cosa pensate che ci sia se non plastica? Credete di riuscire a sostituire tutte queste cose con vetro ed alluminio, compensando le carenze di tenuta strutturale e di isolamento termoelettrico? Nel medicale, le medicine e gli strumenti medici che servono a salvarvi la vita, pensate che siano fatte con sostanze naturali ed eco friendly? No, sono materie plastiche.
Ce la faremo a toglierci di dosso pigrizia e strafottenza verso l'ambiente delle prossime generazioni per andare verso la semplice direzione del vuoto a rendere? E' davvero così difficile e impensabile riempire di prodotti sfusi le proprie buste di cotone e contenitori invece di produrre, fondere, trasportare, gettare, raccogliere contenitori usa e getta? Il servizio parla di imballaggi inutili, che rappresentano il 40% della plastica totale, a mio parere del tutto eliminabile. Non è vero che con la eliminazione degli imballaggi inutili, ci sarebbe un calo dei postidi lavoro. Questi potrebbero essere convertiti in posti di lavoro in aziende che producono cose che durano più dei 10 minuti che servono per portare a casa la spesa, in logistica nel settore del vuoto a rendere, e comunque nel riciclo, dato che negli ultimi 50 anni abbiamo accumulato in suoli e mare milioni di tonnellate di plastica (ordine di grandezza reale, non a caso), tanta da avere lavoro per i prossimi mille anni.
Io riciclo sempre le bottiglie di plastica e la carta quando posso, il resto lo butto al secchione normale e quindi faccio bene sembra... Cmq mi stanno sulle scatole, anzi sul "packaging", queste politiche restrittive europee e ci vedo l'ennesimo attacco mascherato da buone intenzioni alle aziende, che andranno sempre più a delocalizzare in America o altrove: 14:36 .Quindi niente... il mio consiglio è 👉comprate quello che vi piace👈 finché potete, buttate il "packaging" al secchione normale e tanti cavoli. "F*ck the EU", come disse Victoria Nuland. 😐
Quanta ignoranza in questo commento! Cosa c'entra la delocalizzazione? Non potranno vendere i loro prodotti in Europa.... è questo il punto! Convincere le aziende a produrre con packaging diversi
@@lisamarcato4507 Non sarà 👉mai abbastanza👈 mia cara. Ti invito ad ascoltare bene: 15:09 .E non riguarda solo questo argomento. Rifletti. Non dobbiamo appoggiare queste politiche dittatoriali e restrittive. Dobbiamo supportare le aziende.
@@KroneVanguard se le aziende adottano politiche che creano danni alla comunità dobbiamo appoggiarle? Non credo proprio! Comunque grazie per avermi fatto fare una grande risata🤣🤣 sentir dire che le politiche europee sulla protezione ambientale sono dittatoriali è troppo divertente 🤣🤣
@@lisamarcato4507 Con tutto il rispetto ma il riso abbonda sulla bocca degli stolti, come quel tizio a 15:24 quando la giornalista gli dice che "l'industria italiana si è opposta con forza al regolamento europeo". Le aziende portano lavoro e ricchezza, mentre quelle fesserie europee hanno un impatto minimo sull'ambiente e sono solo politiche restrittive mirate all'impoverimento.
Il saggio indica la Luna e lo stolto guarda il dito. Ci vuole la morale in fondo al video per spiegare come uscire dal problema esistente? Perché quanto letto fa rabbrividire e se mi venisse detto a voce la mia risposta sarebbe "ma sei cretino?"