Anche quest'anno ci siamo concessi la nostra piccola avventura cicloturistica. Gli ingredienti sono sempre gli stessi: bicicletta, tenda, treno e tanta voglia di scoprire nuovi percorsi e innamorarsi di nuovi paesaggi. Quest'anno complice la ridottissima finestra temporale che avevamo a disposizione, abbiamo scelto di percorrere la via dell'Acqua, costituita da una serie di ciclabili consecutive che collegano Assisi a Roma. Come da tradizione siamo usciti di casa in sella per andare a prendere il treno delle 7 a Pescara. Tra l'altro questo tragitto passa per due ciclabili ricavate da ferrovie dismesse, come a voler rafforzare il grande legame tra treno e bicicletta. Speriamo lo si capisca anche in Abruzzo dove gli investimenti per le infrastrutture ferroviarie sembrano suggeriti da qualche signorotto dell'ottocento col monocolo.
Quest'anno siamo stati più precisi, l'anno scorso ci siamo fatti un solo giorno di caldo pesante, quest'anno dal primo all'ultimo, clima rovente(in alcuni tratti romani, forse per il traffico, il garmin ha registrato 45 gradi), ma fermandosi un po' negli orari più caldi non abbiamo avuto grandi problemi, con il vantaggio di viaggiare un più leggeri e poi si chiama via dell'Acqua anche perché ci si trova spesso lungo dei corsi d'acqua.
Qui è possibile trovare qualche informazione in più sul percorso:
viadellacquaas...
e qui c'è la traccia che abbiamo utilizzato:
it.wikiloc.com...
12 сен 2024
