Che documentario favoloso e che grande emozione...! Vedere una folla così festante sotto la pioggia battente è una cosa molto rara , negli anni a seguire non si vedranno più tanti cittadini manifestare così entusiasti ed applaudite numerosi sotto un nubifragio. Il motivo è che gli Italiani a poco a poco si sono disamorati delle Istituzioni e non sognano più cose belle per la Patria. Questo non va bene.
Senza voler essere troppo ottimista, ma non sarà che oggi abbiamo la televisione e Internet e possiamo assistere e partecipare in tempo reale ad eventi che una volta vedevamo solo sui giornali?
Oggi si può anche ridere della retorica, della pomposità, dell'ipocrisia ( i cattolicissimi Savoia colpiti per decenni da una scomunica ) e gli antifascisti cattolici in esilio si saranno sentiti male ma nonostante ciò la Conciliazione fù un fatto veramente storico, una ferita rimarginata da ambo le parti
Il documentario parla della dinastia ma non è inquadrato mai direttamente Vittorio Emanuele (si distingue meglio la regina) mentre è nominato con enfasi l'assente. Documento interessante (anche perché fa vedere l'esito della demolizione della Spina dei Borghi, prima delle palazzate costruite in via della Conciliazione (e gli obelischi)....
L'attuale Inno Pontificio per la Città del Vaticano fu composto da Charles Gounod nel 1950. Dal Concordato dell'11 febbraio 1929 fino al 1949 vi fu in uso l'Inno Pontificio dell'ex Regno Pontificio usato fino al 20 settembre 1870.
Guarda che Gounod è morto nel 1893, l’inno pontificio come musica è stato scritto nel 1869, mentre il testo è stato scritto nel 1949. Forse volevi dire che è stato adottato dallo Stato del Vaticano solo nel 1950!
Allora non è vero che Pio XII non usciva mai dal Vaticano, salvo che per andare a Castel Gandolfo! O forse era così solo nel dopoguerra (il periodo in cui l'ho conosciuto, seconda metà anni '50).
Sono ambiti ed aspetti differenti! Voi odiate l'autorità che viene da Dio. L'annientamento della Regalità civile e religiosa ha costituito un danno terribile per lo Stato e per la Società. Il regno di Cristo è vero, lo rappresentano meglio Gigino Di Maio, Renzi, et similia
@attilliolesillio, prezado, quando Nosso Senhor Jesus Cristo disse a Pilatos que "Meu Reino não é deste mundo", disse-O bem, pois, a sede do Treinador Supremo e Excelso de Nosso Senhor Jesus Cristo é o Céu. Todavia, onde o Rei Supremo se estabelecer, a corte O segue junto com toda pompa que Lhe é devida. Um exemplo em menor proporção, vê-se quando D. João VI fugindo de Napoleão Bonaparte, trouxe a família real consigo para o Brasil-Colônia, e com D. João VI veio toda a realeza e o poder do Trono. Ora, se isso ocorre no plano humano, quanto mais no plano Divino de Deus. E foi vontade de Nosso Senhor Jesus Cristo criar na Terra uma instituição Divina e Visível, sobre a qual disse ao Primeiro Papa, Pedro: "Pedro sobre ti EDIFICAREI A MINHA IGREJA, e as portas do inferno não prevalecerão sobre ela". É a Santa Igreja Católica, Apostólica e Romana, "fora da qual não há salvação!". Nela (Santa Igreja Católica), Nosso Senhor Jesus Cristo deixou para a Salvação das Almas os 7 Sacramentos, e a Santa Missa Tridentina, na qual se celebra o SACRIFÍCIO Incruento de morte crudelíssima na Cruz para a salvação e a redenção da Humanidade Inteira. O Papa é o Representante legítimo de Nosso Senhor Jesus Cristo, na Terra. E sendo Nosso Senhor Jesus Cristo, Deus, o Papa é o Representante "Persona Crhriste" do Rei Supremo na Terra. Disse Jesus Cristo a Pedro: "Tudo o que ligares na Terra, será ligado no Céu. E tudo o que desligares na Terra, será desligado no Céu". Abraço cordial. Salve Maria!.'
@@antoniomarioaraujodaponte720 Vous vous trompez : quand Christ a dit " sur cette pierre ", il parlait de lui, la "pierre angulaire" annoncée par les prophètes ; de plus St Paul a dit que la prêtrise de Christ n'avait aucun successeur en Hébreux chapitre 7 verset 24 ! Donc aucun humain aussi élevé soit-il ne peut représenter dignement le Seigneur ressuscité surtout si le faste et les intrigues politiques y sont étroitement mêlés ; la gloire du Fils ressuscité étant bien supérieure à celle qu'il avait avant de venir sur terre - voir St Jean 17: 5 -, d'une part et Jésus condamnant ceux qui cherchent les premières places, les honneurs publiques et les flatteries inhérents aux royaumes humains (voir première à Timothée 6 :15 et 16) d'autre part, il n'y a aucune raison pour la richesse matérielle et les prétentions humaines soit représentatives de l'amour du Christ. Confondre, ne serait-ce qu'un seul instant, la gloire des humains aussi étincelants soient-ils avec celle des cieux du Très Haut et de son Fils, relève de la naïveté. D'autre part, ' l'église catholique' a été organisée de toutes pièces par un païen, Constantin Le Grand au concile de Nicée en 325 de n.e, quelqu'un qui n'a pas hésité à se débarrasser criminellement de ses proches pour arriver au pouvoir...Relisez l'histoire, elle est beaucoup plus éloquente que ce reportage ciblé.h
![La visita di Pio XII ai sovrani d'Italia / The visit of Pius XII to the sovereigns of Italy [1939]](/img/logo.svg){kind=logo}
