Gli anni 80 un giorno diverranno come Il signore degli anelli di Tolkien, una sorta di mondo fantasy dove tutti vorrebbero vivere avventure straordinarie
non so se preferivo upim o standa, ma ora posso dire che preferivo gli anni '80 all'era di oggi. In questi anni abbiamo visto un degrado su tutto che fa una tristezza abissale.
Io soffro molto questo cambiamento epocale. Mi fa piacere sapere di essere l’unica. Quanto vorrei ritornare in quegli anni, nonostante adesso ho molto più di prima, e posso permettermi un negozio più di lusso anziché la UPIM , quanta nostalgia ho di quel bel periodo storico 🇮🇹…👋🏻👋🏻
@@tiziana327 cara tiziana, purtroppo sono i tempi odierni. Non oso pensare di questo passo dove arriveremo e cosa aspetta le generazioni a venire. Di certo la perdita di valori in generale, l'avidità, scarsa moralità ed etica che hanno caratterizzato gli ultimi 30 anni sono purtroppo destinati a diventare ancora più incisivi. A Gente come noi che ha vissuto il passato non resta che l'amaro in bocca per il confronto con il passato, che , ahimè non torna più.
Upim e Standa, li frequentavo tutti e due, erano meravigliosi! Ricordo ancora l'Upim di Piazza Sabotino e via Roma a Torino. Ancora c'erano negli anni novanta ❤️
A volte quando vedo i tuoi video mi viene da piangere dalla nostalgia se penso come si viveva felici e spensierati allora e come si vive oggi. Ma, forse, è complice un'infanzia felice, vissuta nel boom economico che era boom anche per i giocattoli abbinati ai cartoni animati...che tempi meravigliosi.
semplice ...si viveva. senza cellulare...il cellare ci ha rubato la quotidianità...i negozi...perche adesso si compra online si dialoga online...prima eri obbligato....quando per esempio arrivava la nuova stagione si passavano quelle belle giornate programmate dal.giorno prima...per rifare il guardaroba...si passavano pomeriggi interi alla standa...per dire....adesso abbiamo tutto ...per i prossimi 30 anni...e le prossime 30 stagioni....non c'è nemmeno più il cambio di stagione...e tutto scombussolato da sta vita frenetica e confusionaria....non esiste più la vita di prima. e' finito letteralmente tutto purtroppo. mi mancano da morire quei tempi.
Entrambe indimenticabili. Gli avevo tutti e due vicino casa nel mio quartiere a Roma. Ci passavo le giornate con mia nonna. Però porto l'Upim nel cuore perchè compravo li spesso i giocattoli e andavo a fare la spesa alla SMA che era al suo interno! Ricordi di un periodo incredibile.
è incredibile come mi tieni incollato al monitor 5 minuti parlando di una cosa di cui non potrebbe fregarmi meno e facendomi anche divertire! adoro! :D
Upim tutta la vita...come hai detto tu, la prima è stata aperta nella mia città, Verona, e ne ho un ricordo bellissimo, proprio per le scale mobili ed i giocattoli!
UPIM! Per sempre. Aveva l’aria condizionata, nella nostra Palermo di fuoco una vera benedizione. Mi ricorda i pomeriggi con mia madre, era un gran passatempo. E si comprava bene. Storia passata. Grazie del video😻
Anche io sono di Palermo e sono del 70. Che anni meravigliosi, anni d'oro, siamo stati fortunati a vivere la nostra infanzia ed adolescenza allora nel pieno del boom economico e nella qualità
Che bella quella via Upim, negozi dischi (domolux?) c'era Del Marco pure più staccato. Upim era un passaggio obbligato della passeggiata del sabato pomeriggio scorrazzare in centro città e tornare poi a casa col bus. Ragazzi ragazze. Preferivo Upim per il luogo, centro storico. Noi si stava in città a girare girare girare... Grazie del ricordo. Solo pochi anni fa, tornando in centro, ho visto il supermercato al posto di Upim. Non frequento più molto il centro, da anni. Ogni angolo di via è un ricordo, di amici passati e locali frequentati.
Sono del team Standa perché ho dei ricordi bellissimi legati al fatto che da bambina i miei nonni mi ci portavano e trascorrevo momenti di gioia e spensieratezza ❤ senza nulla togliere alla Upim, il mio cuore di bambina è rimasto alla Standa con i nonni 😍 Molto interessante la storia di come è nata la Upim, super like al video e a Stefano 👏👏👏❤❤❤
Lo spot con Sailor moon e la voce fuori campo di Elda Olivieri (Lara Croft ai tempi d'oro😄) La zia alcolizzata con 6 bicchieri..... e 2 fondi di bottiglia in faccia😂
Upim ho ancora decorazioni di Natale comprate in un momento felice a Bologna. Massimo Ciavarro un mito dei cinepanettoni che hanno segnato un'epoca e di film leggeri e cult come sapore di mare.
Comunque grazie per questi bei ricordi e tanta nostalgia di quando ero piccola e allora bastava poco per rendere i bambini felici, anche solo guardare prima di Natale i giocattoli sapendo già che dalla lunga letterina ne arrivava solo uno, ma che felicità!
La nostra Standa non aveva le scale mobili, ma Upim sì 😍 Entrambe molto amate da noi bimbi 😎 E santo cielo Piffer, col fermo immagine del catalogo giocattoli mi hai sbloccato un ricordo sepolto da 30 anni: avevo un pagliaccio simile a quello in foto, accanto al letto, e lo adoravo, mi divertivo a togliergli e rimettergli le scarpine!!! Ti si ama profondamente, sapevilo.
Ciao! Nella mia città le scuole portavano i bambini all’UPIM, precisamente al piano seminterrato (reparto sport), poiché dietro una grande vetrata era visibile il selciato della via Emilia di epoca romana, in ottimo stato di conservazione. Negozio archeologicamente didattico.
Una cosa simile c'era nel centro storico di Genova. Magazzino UPIM in palazzo medievale con ancora all'interno tutte le statue e le colonne antiche. Passavi da un reggiseno a un busto greco, da un maglione alla statua di un doge (ora nello stesso palazzo c'è OVS... visto il prestigio hanno voluto metterci il nome dell'attuale casa madre).
Mentre la Standa no, l’upim a Bari c’era ! (Senza scale mobili ovviamente 😂) ed è per me un ricordo nitidissimo della mia infanzia , quando pur di uscire , obbligavo la mia bella mamma che è andata via troppo presto , a portarmici (abitavamo a 500mt ) e io ogni pomeriggio , pur di uscire di casa dovevo andarci , e lei … da Santa mamma qual’era non mi ha detto mai di no . Che bel ricordo . GRAZIE 🙏🏼
@@fenixasterix3740 comunque ora che lo hai detto hai ragione mi ricordo che me lo diceva mio padre ... ma la standa non ha vissuto così tanto da poter essere vista da me !! Mi ricordo però l’inaugurazione della Rinascente e mi ricordo .... IL BURGHY !! (Di cui stefano ha fatto un video non molto tempo fa..) te lo ricordi il burghy nel palazzo della Motta ?!? (Per rimanere nostalgici )
@@TheBlok23 ma che scusa tranquilla anche io sono dell' 83 e anche a me parlava sempre mio padre che era del San Paolo ci andava sempre cmq l Upim era tutto un altra storia
Da me, in Bassa Lunigiana (al confine fra Toscana e Liguria) non era presente nessuna delle due. Da qualche anno, invece, è presente, proprio nella mia città OVS, oramai diffusa un po' lungo tutto l'arco Ligure. Rimembranze a parte, grande video, come sempre, mitico Piffer!
Da bambina preferivo Standa perché si trovavano molti più giocattoli e cancelleria (già le mie passioni) e soprattutto c'era un'area bambini con il televisore dove andavano in loop i cartoni e c'erano dei giochi e peluche, in pratica un mini-asilo dove i genitori potevano mollare noi pargoli che pertanto vivevamo il "momento shopping" come un momento parco giochi al chiuso. Bello, bello! Da adulta però sono fedele a Upim anche perché, rispetto ad analoghi (es. Coin) è possibile comprare prodotti di qualità a prezzi molto accessibili, soprattutto per il vestiario!!
Chi sei Stefano che conosci così bene la storia della standa ho ancora le buste paga di mio marito e le ricevute quando si comprava x i dipendenti a fine mese.Mi stai facendosvolgere la moviola dei miei ricordi.Non smetterei più di parlare.Organizza una riunione dei superstiti di questa grande famiglia,parlando tra di noi si potrebbe scrivere un libro sulla storia di questo grande magazzino dell'epoca
Da me la Standa è ora sostituita da Oviesse con scale mobili presenti 😊. Nella città confinante (Monza) Upim è sta sostituita sempre da Oviesse penso più o meno nell'anno da te indicato..... Per sentimentalismo, parteggiò per Standa perché mi ricorda la mia infanzia e ne ho un ricordo più presente, anche perché il supermercato ha resistito di più del grande magazzino...
Dalle mie parti c'era solo la UPIM e sì, aveva le scale mobili. Grande novità per i tempi. La Standa l'ho conosciuta più tardi trasferendomi altrove. Entrambe sapevano di "GRANDI MAGAZZINI" a misura d'uomo che oggi non esistono più. Troppo spesso sostituiti da negozi cinesi. Averceli ancora magazzini come Upim e Standa per farsi un giro in un buon negozio con prezzi decenti DENTRO LA CITTÀ e non in un megacubo Km più in là dove puoi solo arrivare e andar via in macchina.
Upim forever ...la standa nn mi intrigava.. adesso che ho rivisto quelle pubblicità per colpa tua spendero ' dei soldi 🤩😂😂voglio quella cartella rosa da usare come borsa 🙃🙃🙃
Abitando in Svizzera, essendo nato a Trento dove vivevano nonna e zii, e non passando mai per il centro di Milano, ero convinto che la UPIM fosse cosa tridentina. La Standa invece era una “lungatoia” tra il liceo e la stazione di Como. Grazie Stefano per i video su Trento e per questo video sulla UPIM che mi ha riportato I ricordi di nonna Pliger!
Io sono sempre quella che vive tra i monti, senza capre, da piccola guardavo queste pubblicità in TV e avrei pagato x andarci.....ora da adulta, si lo ammetto amo i centri commerciali, ci passerei le giornate 🤣🤣🤣🤣
Anche io, specialmente quelli accoglienti del genere Ipercoop oppure Il Vulcano Buono. Là trovi letteralmente di tutto, perfino il teatro. A cercare bene ci sarà pure l'albergo. In ogni caso, io adoro andarci per guardare le vetrine e curiosare anche in cose che non mi interessano: non sai mai quando ti verrà un'idea o un suggerimento. L'unico neo è l'aria condizionata: dopo un po' non respiro più e devo correre fuori. Fortunatamente questi posti sono pieni di entrate e di uscite, ma è meglio evitare i depositi e le zone di carico e scarico.
Ancora ricordo bene da bambina L' Upim qui in Sardegna😊negli anni 90, era bellissimo! Volevo entrare solo per vedere i giocattoli e le cose scolastiche😂
Io abitavo vicino a Rovigo al tempo in cui ero giovinetto. Naturalmente in centro c’era solo l’UPIM, con annesse scale mobili. É incredibile come in ogni città, l’immaginario che avevamo fosse lo stesso. Però all’upim di Rovigo lavorò come cassiera Katia Ricciarelli, questo é un plus mica da poco!
UPIM, per me è una parola che racchiude un pezzo della mia bellissima infanzia. Era a Ferrara, nella piazza principale, io ecla mia amica ci andavamo con le nostre mamme e ci recavano subito al secondo piano dove c'era il reparto abbigliamento per bambini e neonati e lì compravano coprifasce, bavaglini, pappuccine per le nostre bambole Poldina e Ninetta della ditta Furga. A Natale poi, era una festa di luci, colori, scintillii e compravano bellissime palline di vetro decorato per l'Albero e statuine per il Presepe. Che, anni, che tempi !!!! Ricordi di un'epoca unica ed irripetibile che chi non ha avuto la fortuna di vivere, non potrà mai, neanche lontanamente, comprendere. Io mi reputo molto fortunata perché l' ho vissuta.....ANNI ' 60 PER SEMPRE nel mio ❤......
Grazie mille Stefano per farci rivivere quegli anni meravigliosi ✨😍 A me piaceva ❤ tantissimo l' UPIN, Quasi più della standa. E ci andavo spesso per i vestiti i trucchi, mi sono sempre trovata benissimo, andavo molto meno al COIN, con i prezzi che avevano....
Alla Standa sono legati i miei ricordi d'infanzia, perché nella mia città era ubicata nel corso centrale (oggi OVS)... L'Upim l'ho conosciuta nell'adolescenza e anche un pò oltre, perché ubicata in un centro commerciale ma solo per un paio d'anni... Poi trasferito in una via del Centro storico, dov'è tuttora...ma di difficile frequentazione per me. Quindi, devo dire senza dubbi, Standa... Grazie per i tuoi video nostalgia
Upim bei tempi, io faccio parte dei bimbi degl' anni 70, impazzivo per l' Upim e le sue scale mobili, era il mio negozio preferito, per me andare all' Upim era una festa, reparto preferito???? I giocattoli potevo passare delle ore a guardarli. La mia preferenza va certamente all' Upim la Standa non mi è mai piaciuta. ❤️
Non immaginavo che ci fosse questa storia alle spalle dell'Upim! Hai l'abilità di rendere tutto interessante... D'altronde l'intelligenza è sempre interessantissima, in tutte le sue manifestazioni! Grazie ❤️
Bellissimo video! UPIM ha davvero una storia molto particolare (mi ha affascinato la questione del ticket da 1 a 5 lire) e non la conoscevo! In famiglia Standa e UPIM si equivalevano. Molto amate entrambe. La zia alcolizzata con sei bicchieri, mi ha fatto morire 🤣🤣🤣🤣🤣
Upim.... La preferivo. La avevo a Genova, in piazza Campetto, e ricordo che quando ero piccolo, con mia nonna, un giro ce lo facevamo sempre quando potevamo
Dopo tanti anni e a forza di sentirne parlare comincio a pensare di essermelo semplicemente sognato quel periodo.. Forse perche ' ero solo un bambino. Complimenti per il canale😉😉😉
Ciao Stefano, la Upim ha appena aperto a Porta di Roma di fianco ad OVS, ma le nostre Barbie e tutto ciò che le circondava erano made in Standa di Legnano!!! Quindi Standa tutta la vita, anche se non esiste più... Un mega abbraccio... Fary ed Ely M.
Preferivo UPIM , per motivi banali : era più vicina, ci andavamo più spesso (rispetto alla Standa) ed aveva ben due piani dedicati ai giocattoli 😍! Comunque 60.000 lire erano tantissimi negli anni 90, i miei mi avevano comprato lo zaino e il diario di Sailor Moon (quindi niente magici gioielli per me!)
Molto interessante, non conoscevo la storia di UPIM....a me piace moltissimo, peccato che da me non ci sia più. Per poter farci un giro,devo farmi 60 km e arrivare a Brescia. Nb...forte la zia alcolizzata🤣🤣🤣 Sei il N 1🤗
La zia alcolizzata e dalle lenti spesse come quelle del Geometra Filini. Segno di una grama vita. Povera zia, speri che insieme ai bicchieri le avessero dato qualcosa di molto buono con cui riempirli.
La cosa interessante è dove c'erano UPIM e STANDA a Trento adesso ci sono rispettivamente Despar e Aldi. Trento è fatta così: non vogliono i centri commerciali però in compenso continuano ad aprire supermercati.
Quando c’erano i pomeriggi di noia autunnale/invernale con mia mamma facevamo il tour OVS, UPIM e STANDA che erano tutte e 3 attaccate. A me interessavano al 50% pari palla al centro Upim e Standa per il reparto giochi, cartoleria e musica. Ora è un po’ un tristume la Upim rispetto a come mi sembrava favolosa all’epoca, ma resiste stoica. I vestiti per la mia prima Comunione son stati comprati alla Standa e ho ancora il gilet damascato preso nel lontano Aprile del 1995
Upim tutta la vita....sarà che al mio paese c'era solo lei....ma è legata a tanti ricordi.....sopratutto Natalizi ed estivi....si compravano lì palette e secchiello e formine per il mare!! 👍😁
Mah, io sempre fui una marmocchia-Standa. Era più a mia dimensione, e tra l'altro aveva i libri a 3900 lire con i quali, almeno per quanto riguarda i miei Grandi Poeti preferiti, accumulai una più che soddisfacente raccolta(la mania ossessiva dell'opera omnia mi colse qualche anno dopo) La Upim mi è sempre sembrato un pochino snob ed extra-luxe, sia per il mio mini budget che per quel senso di essere fuori posto e a disagio in quanto non di quel ceto che compra alla Upim con tanta facilità. Ringrazio comunque il reparto casalinghi nel quale trovai delle tazze dedicate ai mesi, fantastiche. E tutte le offerte di graziosi accessori da cucina che agevolavano i regali alle parte massaia e ottima cuoca della famiglia e company. Credo sia svanita anche da Belluno intorno al 2011. Non ne sento la mancanza :°D
Mi piaceva la Upim...Shopping del sabato pomeriggio con papà. L'unica cosa che ho un brutto ricordo sono le scale mobili in discesa, di cui a 43 anni ho il terrore . Quando vado a fare la spesa, santo ascensore e i miei bambini si alternano a farmi sentire meno sola venendo a turno con me. Invece a Roma all'aeroporto una signora delle pulizie mi ha tenuto la mano e mi ha accompagnata da mio marito e figlio, già scesi.Stessa cosa sempre a Roma ma in metropolitana con un macchinista atac. Comunque, scale mobili in discesa a parte Grazie di avermi fatto ricordare tanti bei momenti passati con il mio papà che ora purtroppo non c'è più e che sicuramente avrebbe gradito questi video ricordi
Ricordi legati alla mia infanzia ,era tutto un luccichio a Natale ,bellissimo !!!!!ricordo ancora il profumo che emanava una volta che si era dentro ......
Upim! Senza alcun dubbio!! 😄😄...Era bella anche la Standa, ma da noi nn c'era...E cmq si comprava bene, unico negozio del suo genere, nel suo piccolo, uno dei primi centri commerciali...Io ci andavo spesso 😎
FINALMENTE. adesso so cosa significa UPIM. Grazie.. comunque, per me non c'è confronto, io avevo UPIM sotto casa e andavo con la mia mamma. Era un mondo magico e ci sarei rimasta per ore.. Standa mi era antipatica , non ho idea del perché.
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qui ce l'abbiamo ancora. un piano e' rimasto praticamente identico a 30anni fa. quello di sotto invece ha subito molte metamorfosi e alcune nn me le ricordo nemmeno. ricordo quando a inizio di settembre iniziava a riempirsi di cose x la scuola e a me veniva una malinconia x l'estate ormai velocemente passata. un magone ke mi stringeva lo stomaco quando tornato dalle vacanze passavo davanti alle vetrine piene di zaini e cartelle😄😄😄😄😄😄😄😄😄😄😁😁😁😁😁😁😁😁😁
La mia Upim da bambina era quella di Piazzale Dunant a Roma ( quartiere Monteverde), che aveva anche la Sma (che vendeva la parte alimentare), dove da piccola piccola venivo trascinata via quando non mi decidevo a scegliere 1 solo giocattolino di poco prezzo. All'epoca, e ti parlo dei '70 c'erano delle bustine in carta colorate e non trasparenti contenenti 1 giochino, che erano strategicamente vicine alle casse, oppure c'erano fogli di carta pressati con plastica con dentro i giocattolini per fingere di essere il dottore, o servire il tè, fare la spesa etc etc. Passata, dopo un paio di strascini la fase del "ne voglio 2", ero diventata la regina del carrello. Lo spingevo solo io, con il mio fratellino infilato in quel coso.. per infilare i bambini. Le scale mobili: è vero, sono state le mie prime scale mobili, insieme a quelle galattiche a 3 piani della Coin.
La zia era alcolizzata e pure cecata!!!🤭🤫🤭🤣🤣🤣🤣mitica UPIM,qua dalle mie parti esisteva solo UPIM,alla STANDA non c'ho mai messo piede,intendiamoci alla UPIM vi sarò entrato 2 massimo 3 volte...noi abitanti nei piccoli paeselli campagnoli ci si accontentava del negozietto in centro paese,che dista 3 km da casa mia,l'unico UPIM più vicino era a 15/20 km...!!! Grande PIFFER, sempre fantastici i tuoi video!!!!🤗🤗🤗👏👏👏👏👏😉🤗
Ciao Roberto! Anch'io da contadinella non ho mai frequentato grandi magazzini, solo negozi di paese e ci si conosceva tutti😁sei sempre al lavoro in campagna? Io ricordo che questo era il periodo dove si "preparava" il pollame che poi sarebbe finito sulla tavola durante le feste natalizie😄...adesso arriveranno gli insulti dai vegetariani😅
@@ivanad4758grande Ivana, si,sempre al lavoro,ma diciamo che dopo la semina del frumento per un po di mesi a parte i consueti lavori di stalla quelli in aperta campagna si riducono un po,l'inverno per me è sempre un po più tranquillo, d'estate invece molto più impegnativo!!!eee,cara Ivana,mi hai ricordato mia nonna che nel periodo natalizio ,diciamo appunto fine novembre, come giustamente hai detto preparava il pollame,soprattutto i capponi,per la gioia di "PALATI sopraffini..."😂😂😂😂🤭🤣🤗io sono del 76,queste realtà le ho vissute da bambini,comunque animaletti da cortile ne abbiamo sempre ancora tutt'oggi!!!! Ciao e buona serata 😄🤗👏😉
@@robertomoriena4301 io del 75!!!ricordavo bene era un periodo più "tranquillo"... Le castagne arrostite sul camino o la stufa e la polenta e casseuola(non so se si scrive così😁). Buon lavoro 👨🌾👩🌾
@@ivanad4758 quanti ricordi mi stai rievocando,grazie di cuore!!! Eee si...non c'era internet...nemmeno telefonini,ma in quanto a felicità personali ci difendevamo bene,il mio potrebbe sembrare un discorso dal sapore ipocrita,ammetto pure che se non avessimo questa tecnologia non sarei qua a discorrere con te e altri utenti di youtoube, dico soltanto che con molto meno eravamo felici lo stesso...contento di esser stato bimbo negli anni 80...!!!😉👍👏🖐
L Upim c'era al mio paese, Augusta, la Standa invece a Siracusa. Oggi ritrovo quelle atmosfere solo quando entro alla Rinascente di Catania, unico grande magazzino che resiste.
Qui in provincia di Pescara sta per (ri)aprire un negozio Upim. Io sono del '93 e me lo ricordo vagamente, ma sarà un piacevole tuffo nel passato... Giusto perché non mi sento già abbastanza vecchia 😂
La upim la adoravo,ci trovavo di tutto dai libri,videocassette e musica, ai vestiti e cosmetici..ma la cosa più bella era il piano dei giocattoli 😍ora al posto suo hanno messo ovs piena di roba mencia e tutta scassata...che tristezza
Preferivo la Upim perché aveva due scale mobili lunghe invece di una media (che parametri.... 🤣) e in generale vendeva articoli che mi piacevano di più (anche l'angolo peluche!!!! 💙💙💙)
La prima volta che sono salita in scala mobile.... La Upim per me significava soprattutto acquisti per la scuola e, qualche anno dopo, il posto dove ho acquistato i primi cosmetici
Ricordo che mia madre mi ci comprò i grembiuli per l'asilo. Non ho mai più visto dei grembiuli così belli, erano diversi da tutti quelli dei miei compagni e li adoravo. Mentre lei comprava i grembiuli, però, io ero incollata alla collezione scuola di Sailor Moon. Ne uscii vincitrice con l'astuccio 🤣 Un bellissimo ricordo.
Io la preferivo proprio perché era sponsor della Juve 🖤🖤🖤 Scherzi a parte, andavamo alla upim perché aveva anche il reparto alimentari (la sma) mentre la standa della zona aveva solo abbigliamento. solo i "ricchi" all'epoca andavano all'esselunga 😅 Nel mio quartiere di allora Standa e Upim erano una dietro l'altra; l'Upim prendeva una buona fetta di piazza Frattini a Milano (credo ci sia tutt'ora) e subito dietro, in via Lorenteggio la Standa (oggi c'è ovs). p.s.: spot lungimirante quello della upim... la zia alcolizzata sono io 🤩🤩🤩
Io sono umbro e, dalle mie parti, si usa l'articolo "lu" al posto di "il", quindi alcuni, per non far notare il dialetto, quando erano fuori Umbria, dicevano di andare a "il pim", perchè dire "lu pim" stava brutto.😂🤣 Probabilmente è solo una leggenda metropolitana, però...
Forse non è tanto una leggenda, visto che in molti dalle mie parti sono soliti storpiare il nome Ipercoop in Ìiiipercopp, tirando indietro quell'accento così tanto che mi domando quanta strada debbano fare per riuscire a pronunciarlo e per non vedere più le due O. Se c'era chi diceva "l'aradio" e "l'albitro" o il "cortello", non mi stupirebbe neanche un po' sapere che c'era chi cancellava dalla vista la grossa U, pur di parlare forbito.
Upim olé olé perché ci lavorava mia madre, per la Standa BUUUU perché ci andava mia zia che mi è sempre stata sulla punta del...vabbè, ci siamo capiti. La Standa però me la ricordo da una vacanza a Rimini dei primissimi anni '90: immaginate un bambino di 5 anni, della provincia, che vede le scale mobili per la prima volta.
Mi ricordo che era un divertimento andare alla Upim,non c'erano i grandi ipermercati come ora e al sabato era tipico x noi ragazzine andarci e si sognava
Buonasera a tutti, ciao Sig. Stefano, e chi li conosce Upim e Standa, anche se esistevano fino a pochi anni fa io non le conosco, conosco Oviesse però...... Come sempre super bravo Sig. Stefano, lei è sempre tanto divertente, io sono in attesa di un piccolo intervento e questi giorni non sto tanto bene, lei mi fa sempre compagnia e mi fa sempre sorridere, peccato che fa pochi video ahahahah Grazie alla prossima
Dopo la Standa ci speravo nella par condicio e nel video sulla Upim! Ogni volta che ci andavo con mia mamma per me era come andare a Disneyland! L'altro posto che per me significava goduria era l'Euromercato, lì ci andavo con mio papà, a Trento c'era?? Sarebbe da farci un video anche su quello!
Bellissima la foto della Upim di piazzale Loreto a Milano! Non me la ricordavo più. Poco più in là, verso viale Monza, c'era anche Coin, ma io andavo alla Upim perché ero povera.... Adesso al posto di Upim, ci sono i cinesi di Aumai (c'è TUTTO) e al posto di Coin (a Milano dicevamo Còin...) c'è Poltronesofà.
Io andavo più spesso alla Standa. Non so perché, mi piaceva di più da bambina, ma alla fine si andava un po' da tutte e due, di solito si sceglieva in base a cosa si doveva comprare: vestiti ed oggetti per tutti i giorni alla Standa mentre quelli più eleganti alla Upim. Comunque ora di certo la qualità è scaduta parecchio, o almeno su quelli che incontro io. Mi è dispiaciuto molto quando la Standa ha chiuso😢
