sono figlio di emigranti napoletani , mio padre ascoltava questa canzone almeno una volta al giorno , ero bambino e non ne capivo l'importanza , oggi a 50 anni sono amcora emigrante e la riascolto spesso anche io e penso a alla buonanima di mio padre e a quei momenti duri che erano per lui lontano dalla nostra bella Napoli !
Soy nieto de inmigrantes, me crié escuchando el dolor que genera el desarraigo de la patria, con la que muchos hasta se enojaron, no porque no la quieran sino porque no querían irse. Se me hace un nudo en la garganta y lloro como si fuese mis abuelos, no puedo siquiera pensar en abandonar mis costumbres, no podría sobrevivir a un cambio tan rotundo como lo es dejar todo atrás. Nunca seré xenófobo porque todo inmigrante tiene mi más profundo respeto y admiración, soy sangre de ellos, tengo raíces inmigrantes como podría renegar de tán hermosa bendición. Sin lugar a dudas Mario Merola tenía un don para expresar sentimientos, esta canción es un un himno que se cantaba siempre con mucha agua en los ojos y el corazón que se inundaban de tristeza por recordar con nostalgia la amada patria. Hoy yo si llevando ese legado y se me estruja el alma recordando a mis nonnos y sus mil historias sobre su tierra natal,Ischia
I miei amici mi prendono in giro perché amo le canzoni tradizionali napoletane e la voce di Mario Merola. Non sanno cosa si perdono. Io che ho studiato come leggere un testo in maniera espressiva e sono molto critico in proposito, rimango impressionato da come Merola interpreta le canzoni. Ci mette veramente l'anima, e la tecnica è invidiabile. A quei tempi mica le voci le aggiustavano elettronicamente come fanno oggi. O la voce l'avevi oppure no.
AL SUO FUNERALE, AVEVANO SCRITTO I SUOI AMMIRATORI : " MARIO MEROLA, NU QUINTALE D' OMMO E NA' TONNELLATA E' VOCE" ❤❤❤ CIAO MARIONE NOSTRO, NON SARAI MAI DIMENTICATO...UN TUO GRANDE AMMIRATORE 🫂❤️❤️❤️.
😢🥺 vivo in nord America da tanto tempo 🥺 però la mia Napoli è la mia Napoli 🥺😢 non potete capire la tristezza nell anima a Natale al punto di vedere i video di Natale in RU-vid è non avere respiro neppure per parlare! Per esigenze di lavoro si lascia la propia patria però ne vale veramente la pena tanta sofferenza? Lo facciamo per i figli o per superare noi stessi ma il nostro cuore resta a Napoli 🥺
Ciao sono napoletano , però ho avuto la fortuna di poter lavorare qui . Io sono molto legato a Merola persone mio è stato un suo fan accanito . Capisco che sentendo questa canzone , ti emozioni molto . Ti auguro ti poter trovare un lavoro vicino casa tua !! Un abbraccio!
@@paolascalea124 io sono nativo di secondigliano , da sposato mi sono sposato a Monteruscello ( Pozzuoli ) . Non hai alcuna possibilità di ritornare ? Oppure preferisci, ormai , restare in America ?
l'ho riascoltata tante volte, oggi come ieri , ho ancora i brividi!! grande Merola!!!! Rimarrai nel cuore di noi napoletani !! Tu, come tanti napoletani ci hai resi fieri !!!!! Grazie
Dramática canzone napolitana en la voz de Mario Merola. Ser un inmigrante y en tierra extraña. Recordando a la madre y a la tierra lejana. Hermosa canción que nos hace llorar de emoción. ¡Viva Napoli!
increíble canción, se me eriza la piel al oír he perdido casa, patria y honor, soy csrne de cerdo, soy inmigrante. Lo que transmite el artista es fascinante.
Sono figlio di emigranti nepalesi venuti a Napoli per commerciare il miglior dei prodotti della loro terra: la nespola amara di Frasassi. Quando ascolto queste parole mi scendono lacrime e ripenso a tutti i condoni fiscali passati che abbiamo festeggiato in compagnia.
Marco Rippa Italiani eeabo laboratori e pwrtanto richiesti espressamente da Governi per bonificare e coltivare...Africani a casa loro cosa hanno prodotto in migliaio anni?
Allora, gendarme dei miei stivali, questi "Africani" che non sanno coltivare come hanno fatto a produrre per secoli il cotone per noi occidentali? Se noi Italiani così bravi a bonificare possiamo andare dove ci pare, lasciamo anche loro liberi di emigrare dalle loro terre, ingiustamente sfruttate dall'Occidente
Sono stato emigrante per 10 anni al nord, pensavo di non dover più andar via dalla mia città....ora riparto e con una figlia piccola ed una moglie sai che forse resterai li...Ti hanno distrutta mia cara Napoli....ti amerò sempre....
Hai proprio ragione un potenziale economico non sfruttato anzi abbandonato.......però noi dentro abbiamo una droga che ci rende rende dipendenti dalla nostra amata città. ...Come te vivo al nord a piacenza però voglio tornare
Hai proprio ragione un potenziale economico non sfruttato anzi abbandonato.......però noi dentro abbiamo una droga che ci rende rende dipendenti dalla nostra amata città. ...Come te vivo al nord a piacenza però voglio tornare nonostante ho 4 figli
fa star male sentire questa canzone di,vita vissuta dolorosamente,grazie,sono stato lontano anch'io dalla famiglia,e dopo 50 anni ancora la mia vita non è felice,
Mio nonno lavorava fuori Napoli.. quando ascolto questa canzone penso sempre a lui, gli piaceva moltissimo questa canzone..❤ spero che lassù lui è in pace❤
ma come si fà a non piangere sentendo questa Canzone?solo ki non ha sentimenti x la propria città non piange io vivo da 20 anni a Milano e non vi nascondo ke quando ascolto questa canzonme mi scendonmo le lacrime figuratevi ki vive in America come si deve sentire che Dio vi Benedica e Benedica Napoli la mia Napoli
Erano parole sentite. Non ho visto quel film, ma il film francese al cui è ispirato, e dove veniva detta la stessa frase. Io sono nato e cresciuto a Foggia, poi mi sono trasferito in Nord Italia per lavorare, ora sono all'estero. Napoli l'ho visitata da solo, visitando un parente che lavorava là. Se mi fossi davvero mescolato ai Napoletani, chissà se ce l'avrei fatta ad andare via. Già così, un pensierino a rimanere ce l'avevo fatto.
Per noi del Sud è più di un capolavoro. Attori fuoriclasse che raccontano la vita reale dell' emigrante !!! Lontano da casa, famiglia e terra natìa...la nostalgia è davvero triste. Io non ho emigrato ma dalla provincia di Lecce sono andata a lavorare in Sudtirol. Bello lavorare, stipendio molto buono, vita sana..diversa mentalità, gente, tradizioni...mi ambientai molto bene però....però... La sera pensavo a casa. 😥. 10 anni poi sono ritornato. La Terra Madre chiama e io risposi...non si può morire di nostalgia !!!!
Uá ij ch song indian, ij nun c'azzecc nient co conciett e emigrazione ma sul immigrazione però e cinq ann che agg fatt a Napl ma fann pensà ovver. Mo stong a Nord e cos so cagnat e m sent comm sient nu Meridional a ste part ccà. Na chiavac proprj. Sper e vre ancor o Napl mij.
Sono emigrante al nord da 2 mesi e mi manca tanto la mia terra I miei genitori, la mia casa, i miei amici, ogni notte sogno casa mia ogni giorno piango ho 28 anni é tante volte mi chiedo perché per lavorare devo andare così lontano. Non è giusto lasciare tutto così l'unica gioia che ho é il treno che mi riporta a casa. 😢💔
Ti capisco ho 22 anni e sono emigrato a 21 preso casa in affitto e a lavorare in una comunità solo covid+ , noi abbiamo un qualcosa in più abbiamo i calli
Sono Napoletano e dico che Merola e´sempre stato sopravvalutato.Questo film non e´altro che la fotocopia del film``Catene´´(1949) con Amedeo Nazzari.E non e´l´unica volta che Merola Ha copiato da altri artisti.
mi riferivo all'artista. io non sono di Napoli, sono Calabrese, non sono un appassionato di questo genere musicale, ma non si può non riconoscere le doti artistiche di Merola. Inoltre, riguardo alla poca attenzione dei media nei suoi riguardi evidentemente è un mio modesto parere. Se ha copiato è un altro discorso. Rimane uno dei più grandi interpreti della canzone napoletana.
@@petraliebhert9560 tu vuoi paragone Merola con Nazzari ? Per carità Mario Merola è un istituzione come lo è Pino Daniele, Troisi, Totò, Eduardo, ecc.. e non ha copiato un bel niente , perché la musica napoletana all'epoca si tramandava da artista a artista .
Chi sente questo en 2020 💙🇸🇻💙🇸🇻 Mi fa venire la pelle d'oca una emozione che solo chi a emigrato sa lo che si passa e lo che se sente stare lontano di la famiglia sua amo Napoli la mia segunda tierra per siempre viva Napoli 🇸🇻💙🇸🇻💙🇸🇻💙🇸🇻🇸🇻
Napoli se non si stava la camorra era la cita la piu bella di tutta l'italia , i napolitani ci anno un cuore d'oro e di piu ci stanno i migliori cantanti gigi d'alessio e mario merola il grande dei grandi. poi gigi finizio e nino d'angelo,
E' difficile capire la realta' mediterranea , la nostra varieta' italica.Troppo spesso si evita di voler comprendere e sbrigativamente si denuncia, rimprovera, e offende. Credo che Napoli sia un vero e proprio museo vivente di una realta' mediterranea antichissima e ricchissima sotto tutti gli aspetti.Realta viva e fortissima. Liquidare Napoli come realtà negativa non serve a nessuno,e in definitiva è un peccato offendere.Lo dico senza paternalismi o Napoli ha da dare tantissimo e al mondo.
Bella canzone bravo Mario Sei grande io sto vicino Napoli Bella Napoli ti amo Ancke Tutta litalia Sei nel Mio Cuore e come a are Mia mamma e Mio papa Vori stare in italia Mio paese se Bello. Mi man killed Tanto accadia e Madonna del mondo crispignano viva la Madonna del Carmine e gesu ti amo Tanto Buona notte
@luigielpocho Sai cosa? Non basta stare un po' a Napoli per rendersene conto. Bisogna aprire il proprio cuore perché Napoli ci possa entrare. Io sono stato a Napoli solo due settimane, e non è che abbia visto granché della città; non mi piace fare il giro dei monumenti, preferisco mescolarmi con la gente, parlarci, leggere i giornali locali, osservare la città che vive... Sono arrivato a Napoli con tanti pregiudizi, e si sono rivelati tutti sbagliati. Proprio tutti.
QUESTA CANZONE LA DEDICO CON TUTTO IL MIO CUORE PARTENOPEO A TUTTI I NAPOLETANI ED ITALIANI CHE VIVONO ALL'ESTERO COME ME . MI MANCA MOLTO LA MIA ITALIA , LA MIA NAPOLI . E VERO SI E TRISTI , MA NON POSSO PIU TORNARE .
@luigielpocho Napoli è un'esperienza straordinaria. A volte non mi sembrava di essere nemmeno in Italia. Non so dire dove ero... mi sento ridicolo a dirlo, ma a volte mi sembrava quasi un'altra dimensione. Ora che ci penso, doveva essere destino che passassi per Napoli, per crescere dentro. Se il caso non avesse voluto, non l'avrei forse mai vista.
Sapissi quanto manchi RE'. Manchi assai assai... Manchi a me è penso a tutti quelli che sanno veramente chi si.... U RE' da canzone E Napoli. E tutti sto piscitielli che cantano adesso non ci fossero con te ancora in vita. Viva Mario Trevi, e tutti quelli come lui....
Questa ed altre canzoni di Mario Merola, sono la storia della vita in Italia di un po anni fa,non dimentichiamo,non lamentiamoci oggi, oggi è tutto più facile, anche l emigrazione, immaginiamo le sofferenze dei nostri avi...apprezziamo questo periodo, non è stato sempre così...
una mia compagna di lavoro napoletana mi ha invitata dalla mamma a Napoli per le vacanze, ero piena di pregiudizi, ma posso dire che sono stata trattata come una principessa, nel giro di 3 giorni avevo gia cambiato idea, gente affettuosa e gentile, di profonda cultura e passionale... prima di partire ho pianto, ma ci tornero' presto
C'è molta Demagogia nelle interpretazioni di Merola! apprezzo di più chi ha affermato, nei Testi che ha scritto, che Napoli è "NA' CARTA STRACCIA", ed ebbe il Coraggio di andare a vivere in Maremma. Per non parlare del Grande Eduardo che, era il 1979, ebbe a dire: "FUITEVENNE A' NAPULE".
Mia cara madre Sta pe' trasi' natale E a sta' luntano chiu' Me sape amaro Comme vurria allumma' Duje tre biancal Comme vurria senti' nu zampugnaro 'E ninne mie facitele 'o presepio E a tavola mettite 'o piatto mio Facite quanno è a sera da' vigilia Comme si' mmiezo a vuje Stesse pur' io E 'nce ne costa lacreme st' america A nuje napulitane Pe' nuie ca 'nce chiagnimmo O cielo e napule Comme è amaro stu' pane M'avite scritto Che Assuntulella chiamma Chi l'ha lassata Sta' luntana ancora Che v'aggia di' Si 'e figlie vonno 'a mamma Facitela turna' a chella signora Io no nun torno me ne resto fore E resto a fatica' pe tutte quante Jo c'aggio perzo a patria casa e onore Io so' carne 'e maciello so' emigrante E 'nce ne costa lacreme st' america A nuje napulitane Pe' nuje ca 'nce chiagnimmo 'O cielo e napule Comm' è amaro stu' pane
Non ci sono commenti per il nostro Grande Mario e la sua realtà che parla e parlerà per la nostra storia e per la storia che ha fatto per la nostra vita
@@finanzaedeconomia1390 I meridionali per 3000 anni non erano mai emigrati. Neanche con le invasioni barbariche. Poi nel 1861 so scesi i piemontesi, hanno creato il deserto economico, ed un popolo legatissimo a quella terra per la prima volta se ne è dovuto staccare.