Grazie mille, carissimo Roberto...ma il merito va tutto al proprietario e ad Alberto che mi ha dato spazio per mostrare questa bellezza sul canale. Ciaoo...👋😃
LANCIA APPIA 2a serie(anno 1956) 1089cc 43cv 128km/ h , doppio albero a cammes nel basamento : un 4V stretto. Non bastano questi freddi numeri a descrivere la sua aristocratica e discreta bellezza: la qualità LANCIA si vede nei dettagli! Pensare che al tempo costava il 50% in più della FIAT 1100/103 e oggi? Vale di meno: 12mila,contro i 15mila€ della 1100: stranezze del mercato,ma anche in questo settore di auto d'epoca,impèra la moda,non vorrete mica dirmi che la 1100 è meglio! ( che Alberto mi perdoni🙏) Credo,che delle 3 serie della APPIA,la 2a serie,sia la più riuscita! Grazie Giò per la presentazione e a Alberto per il sottofondo musicale: lo giudico adatto e le note tristi bellissime,a ricordare il passato che non torna più,checchè se ne dica, la LANCIA,quella LANCIA non esisterà mai più!😪.....Ciao a tutti!🖐
No, non mi arrabbio, tranquillo: l'Appia è una bellissima macchina, ci mancherebbe! Una cosa non ho capito: l'albero a camme ce l'ha sulla testata o nel basamento? 🤔
@@motorviani nel basamento,mi sono corretto.Per approfondire l'argomento ,bussa alla porta di Massimo,che in questo momento,stà prendendo la rincorsa...prepàrati!😄
Ecco un'automobile che è rimasta un punto fermo nei miei ricordi di ragazzino: era proprio su una di queste che mio padre, verso il 1960, precipitò giù dall' argine del fiume Brenta; guidava un suo amico, proprietario dell' "Appia", la quale si fermò a pochi metri dall'acqua, trattenuta da un arbusto...! Fu un miracolo, se entrambi portarono a casa la pellaccia! Bellissima comunque, e in condizioni splendide, questa "2^ serie", in uno dei suoi colori più classici! La prima Lancia "Appia" fu presentata al pubblico nella primavera del '53 (io c'ero già.... 🧙♂️....e già riconoscevo le automobili....!😂😂😂). Doveva sostituire l'apprezzatissima "Ardea", e come avvenne per questa, che era praticamente una fotocopia in scala ridotta dell' "Aprilia", lo stesso si poteva dire per la nuova "Appia" , nei confronti dell' "Aurelia", che aveva sostituito l' "Aprilia" qualche anno prima. In questi "passaggi di consegne" tra modello "vecchio" e quello "nuovo" è da notare una sensibile ma costante "lievitazione" delle cilindrate: da 1500 a 1750 cc. dall' "Aprilia" all' "Aurelia", da 900 a 1100 dall' "Ardea" all' "Appia"; indubbio segno che un certo benessere e una certa maggiore disponibilità (soprattutto riguardo il pagamento del bollo, il consumo di carburanti e la manutenzione in genere) cominciavano a prendere piede, pur se nell' ambito dei ceti medio-alti: preludio dell' imminente "boom economico". L' ingresso della Lancia nel settore "1100" la pose in diretta concorrenza con la coetanea Fiat "1100/103": l' "Appia" però costava parecchio di più (praticamente quanto un' Alfa Romeo "Giulietta", che era di categoria lievemente superiore) e, per la verità, non soddisfece pienamente l'esigente pubblico "lancista", sia per quanto riguardava l'estetica, che per le finiture interne. La "1100/103" era altresì più scattante e brillante, e l' "Appia" stava perdendo il confronto con la rivale Fiat, quasi su tutti i fronti. Senonché, nel '56, apparve la "2^ serie": frontale simile al precedente, col caratteristico grande scudetto Lancia, ma carrozzeria a 3 volumi, con code arrotondate, più moderna e molto più piacevole; l'interno, inoltre, questa volta era veramente all' altezza della "classe" Lancia. La "2^ serie" fu unanimemente ritenuta la più armoniosa ed equilibrata delle tre serie, ed io ne sono pienamente d'accordo. Bravissima come sempre la nostra Giò, che ci propone questa bellissima vettura, e a cui vanno i miei più sentiti ringraziamenti per la dedica ! (Ti ricordo, tuttavia, che io mi sono sempre definito "Lancista, Alfista, ed anche un po' Fiatista" ....! 🤗🤗🤗) Salutoni a tutti gli amici! Ah, dimenticavo....: la canzone che dedicherei a questa bella e nostalgica Lancia....? "Piove" ("Ciao, ciao bambina") di Domenico Modugno, vincitrice del Festival di San Remo del 1959 !
Grazie di questa completa storia su questo modello Lancia, auto di gran classe, quell'eleganza raffinata che solo le Lancia di un tempo avevano, nonostante siano state realizzate anche bellissime e signorili Fiato Alfa Tomeo nel passato. Grazie Max...ciaoo! 👋😃🌺
Volevo sapere, ma la seconda serie rispetto alla prima, oltre al terzo volume e le migliorie estetiche e di rifinitura, ebbe anche una miglioria nel motore? Dal punto di vista delle prestazioni riuscirono ad annullare il gap con la 1100?
La Giò ha filmato l'auto nel momento in cui non c'era il proprietario e quindi non si è permessa di toccarla. Comunque il cofano mi pare chiuso. È l'Appia che ha una chiusura strana del cofano che pare accostato. Guarda questa foto ufficiale dell'epoca en.wheelsage.org/lancia/appia/42477/gallery/527735