Puoi provare CAMBLY gratuitamente o iscriverti con il 40% di sconto, inserendo il codice: vivieveryday. Prova Cambly gratuitamente: bit.ly/vivi-min Ottieni il 40% di sconto: bit.ly/vivi-sconto
Ciao Vivi sai per caso se ci sono libri che parlano di tutto ciò che riguarda l'epoca vittoriana?(vita quotidiana, tecnologia, cultura, storia...). Mi piacerebbe saperne di più Ps. Adoro i tuoi video
Ciao Vivi Evryday 🙂 ti faccio i miei complimenti per i tuoi video, soprattutto per quelli che riguardano la servitù di Epoca Vittoriana, la Moda di Epoca Vittoriana ed il Natale di Epoca Vittoriana. Mi piacerebbe davvero tantissimo sapere in quale modo le domestiche Vittoriane pulivano i vetro delle finestre di quelle meravigliose magioni in stile architettonico Gotico Vittoriano. Grazie ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Ti ringrazio per la cortese risposta ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤ magari in uno dei tuoi prossimi video, ti vorrei suggerire di trattare il bellissimo nonché ricco di caratteristiche argomento del the' delle cinque in Epoca Vittoriana Grazie ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Ho appreso di recente che l'espressione "tutto un altro paio di maniche" risale ai tempi passati in cui agli abiti si cambiavano solo le maniche per dare l'impressione che fosse uno diverso.
Per fortuna che ci sei tu! A scuola insegnavano sì la storia, ma non queste cose così particolari ed interessanti! Grazie per tutto l'impegno che ci metti Vivi, sempre molto felice di ascoltarti!
Dalle vie più importanti delle città e paesi bisognerebbe togliere il nome di qualche militare o evento bellico e dedicarlo a chi inventò la lavatrice. Da bambino, in città, ricordo che aiutavo la mamma a strizzare le lenzuola ed era pesante.
E però penso che andare al fiume o ai lavatoi pubblici fosse una parte importante per la socializzazione dell’epoca. Oggi abbiamo molti elettrodomestici ma si è persa questa dimensione della vita quotidiana condivisa anche nelle sue incombenze più umili. Porta i panni a una lavanderia automatica e vedi che sono tutti chini sul cellulare ad aspettare che finisca il ciclo di lavaggio 😅
La prima lavatrice non elettrica la invento' Luigi Armingaud nel Regno delle Due Sicilie nel 1851, ma non fu diffusa. Si trovavano nel Real Albergo dei Poveri e nell'Asilo Santa Maria della vita a Napoli.
E' affascinante vedere come sistemi usati nel 1800 in Inghilterra, vennero sfruttati fino agli anni 50 del '900 nei paesi più isolati di Italia. La mia nonnina stirava con il ferro da stiro a braci, e i panni venivano lavati alla fontana della piazza. Fino a 10 anni fa non compravamo mai il sapone per piatti ed igiene personale, perchè c'era la mia nonnina a farlo per tutti. ^^
Interessantissimo questo video...però mi sento stanca solo a guardarlo 😆 Mamma mia quanto lavoravano! Soprattutto al giorno d’oggi abbiamo un’infinità di strumenti e prodotti che ci alleggeriscono tutte queste cose...e non pensiamo più a quanto doveva essere duro il lavoro di domestica o lavandaia una volta 😣
Bellissimo. In Scozia ho visitato una grande casa di campagna in cui avevano ripristinato tutti i locali di servizio, tra cui lavanderia, "asciugheria", stireria. Per asciugare avevano dei tubi riscaldanti in cui il fuoco era acceso lontano, per non danneggiare i tessuti, come hai spiegato tu. E in Scozia non si può asciugare sperando nel sole 🙄🙄⛅🌥🌦
Bellissimo video. Bello sapere che le case dei ricchi fossero pulite. Sarebbe bello sapere se anche le case dei nobili francesi fossero pulite e soprattutto perché Versailles non lo fosse
Una regola vittoriana che uso anche io riguarda l appendere i quadri , si prende una mollica di pane ci si infila il chiodo e poi si usa il martello dopo aver fissato il chiodo si rimuove la mollica ,questo metodo permette di non rovinare o sporcare il muro. perche il martello nel caso si sbagli non colpisce direttamente la parete e riduce i contraccolpi assorbendo la forza ,in questo modo non si fanno danni.
@@s.j.warlock4901 Uf questo non e niente ,avendo avuto una trisnonna che a sua volta aveva avuto dritte da un altra sua trisnonna ,di trucchi vittoriani ne conosco un sacco.
La pratica di sbiancare i tessuti stendendoli sull'erba è molto antica, ed in alcune parti del Giappone i delicati kimono venivano stesi direttamente sulla neve proprio a questo scopo. In realtà il sole tenderebbe ad ingiallire i capi asciutti, ma con l'evaporazione dell'umidità trattenuta dall'erba, o con la sublimazione dei cristalli di neve, l'irraggiamento solare produce _ozono_ , che è una molecola composta da tre atomi di ossigeno. Praticamente era il Vanish di una volta. 👌
Bellissimo, che atmosfere! La vita era fatta di duro lavoro e solo di quello per i più poveri. E' vero che la pulizia della casa doveva essere un riflesso di quella morale, ma costava molta fatica solo alla gente ordinaria e nessuna a quella altolocata. Complimenti per la scollatura!
Interessantissimo come sempre, cara Vivi ! Se vi va di leggere un libro sull'argomento, ambientato però in epoca Regency, vi segnalo "Longbourn house" di Jo Baker, che sto leggendo proprio in questi giorni : la storia di Orgoglio e pregiudizio vista dai domestici di casa Bennet, molto interessante ;) (Ok, ora però vogliamo tutti un riccio!!)
mia nonna materna aveva un ferro in ghisa "ricaricabile"... era davvero pesante!!! quando ero piccola usava il ferro moderno, ma aveva mantenuto l'abitudine di stirare sul tavolo, come faceva quando usava il vecchio ferro, e adesso ho capito il perché :)
Potresti parlare della moda in epoca regency? È interessante come le donne dell'epoca avevano dei vestiti molto confortevoli se messi a confronto con le donne delle generazioni precendenti del 1700 o successive dell'epoca vittoriana
Il video è stato molto interessante e ben fatto! Vorrei però aggiungere un piccolo consiglio, riguardo ciò che hai detto alla fine: il bicarbonato essendo basico non può molto contro il calcare, se non una semplice azione abrasiva meccanica. Il calcare viene invece sciolto dagli acidi, quindi ti consiglio di usare l'aceto (o un'altra sostanza acida): basta lasciarlo un po' in posa e il calcare si dissolve.
L’ unico “rimedio casalingo” (insegnatomi da mia nonna) che uso io è il sale, grosso, di cui metto un mini pugnetto sugli angoli delle porte che danno sul giardino perché tiene lontane le formiche. :)
Bellissimo video.... anch'io uso l'aceto!! E ho anche stirato da bambina con due ferri della bisnonna (per noi "moderni" tutt'altro che sicuri...) proprio quelli che si mettono sulla stufa...che ricordi grazie vivy ♥️🤗
Non ho letto tutti i commenti, ma un metodo antico usato fino a prima della diffusione della lavatrice in tutte le case (me lo descrisse mia madre), e molto utilizzato anche dalle famiglie più modeste per il suo costo zero, permetteva di ottenere facilmente un bucato "più bianco del bianco". Si metteva la biancheria già lavata in una tinozza piena d'acqua, si copriva con un ampio telo di cotone lasciando che scendesse dentro l'acqua, e nella conca che si formava ci si buttava la cenere della stufa e/o del caminetto e si lasciava in ammollo per qualche ora. A detta di mia madre, non c'è ancora in vendita alcun prodotto chimico che sbianchi come quel sistema!
pensare che la mia nonna e la vicina di casa facevano il bucato assieme quando ero piccola, partendo dalla cenere di pittosforo, alloro e rosmarino così non si formava carbone e la cenere rimaneva bianca! ci mettevano due giorni, usavano un cucchiaio di legno lungo un metro e i catini in metallo, non si poteva toccare nulla perchè era corrosivo, ascigavano tutto sui fili di corda e sulle siepi di pittosforo e quelle lenzuola e asciugamani sono perfetti ancora oggi. diciamo che i tessuti avevano decisamente un'altra qualità
Mia mamma in campagna ha il camino e prepara la liscivia con le ceneri, Le mette a bollire poi filtra l'acqua con un canovaccio e aggiunge questo composto come smacchiante. Poi fa i saponi con olio e soda caustica e oli essenziali li trita e li mescola a bicarbonato e usa questo come detersivo. Che pazienza!
Allora sono vittoriana anch'io da quando vivo in bosco uso i metodi piu naturali possibile x non inquinare saponi e detersivi autoprodotti e anch'io bicarbonato,aceto,soda da bucato ,acido citrico e tanti oli essenziali grazie video bellissimo 😍👏👍🤗
@@DeniseDahlen Lo uso con parsimonia alternato con gli enzimi o con acido citrico,credo sia meglio degli ammorbidenti o altri detersivi o prodotti.grazie e buona serata🤓🤗
L'aceto da tavola si può usare anche come ammorbidente per i panni. Oltre a rendere i tessuti morbidi, è un buon rimedio all'ammorbidente tradizione perché non inquina, non da prurito In caso di soggetti allergici e l'odore di aceto svanisce nel lavaggio. Provare per credere. 😊
Sempre interessante il tuo video. I miei hanno in casa, come soprammobile, due ferri da stiro, uno con la "ricarica" di carbonella e l'altro da scaldare sulla stufa.
Bellissimo video e direi di santificare chi ha inventato i detersivi, la lavatrice e l'asciugatrice!! Cmq ogni volta che vedo questa tipologia di video mi viene sempre in mente downtown abbey
Avevo dimenticato ce anche questo ,in piu unendo l aceto bianco alla buccia del limone lasciandola in ammollo per alcune settimane ,si ottiene un ottimo sgrassante non che prodotto multi uso per le superfici ,non solo elimina gli odori di pesce e cipolla ,ad esempio sul tagliere , sono tutte cose che faccio spesso ,sono parecchio fissato con l epoca vittoriana .
Bellissimo video, io uso l'aceto come anticalcare e per pulire le padelle o pentole in acciaio e come ammorbidente; il bicarbonato lo uso come sbiancante....in ultimo i ricci.....tenerissimi i robottini vittoriani
Io realizzo abito storici e li lavo meno spesso degli abiti moderni che indosso tutti giorni. C'e' anche da dire che gli abiti storici vengono indossati meno e in oltre rimangono meno a contatto con il corpo poiche'alcuni sono piu'larghi e altri non vengono a contatto con il corpo infatti sono tutti corredati di camiciola
Avevo "dimenticato" l'esistenza del tuo canale da un annetto ormai, credo. Pur essendo iscritta, youtube non mi mostrava più i tuoi video. Felicissima di averti ritrovata! I contenuti sono sempre stati pazzeschi ma vedo che sei molto più a tuo agio nel parlare, si sente proprio la differenza. È ancora più un piacere ascoltarti ora
Ho tre o quattro di quei vecchi ferri da stiro, ereditati da un prozia che collezionava roba vecchia: ce li ho sia col serbatoio per le braci, sia quelli da riscaldare sulla stufa. Però non ho mai provato ad usarli!
Io son parrucchiere e uso la lisciva per togliere eventuali macchie di colore sulla cute: funziona benissimo ed è 100% naturale, no chimico no allergico! Che idea che mi è venuta! Vivi collaboriamo per un video sui prodotti per capelli? Ti pregooooo 🤣❤️
Come fa a non essere chimico? Tutto è chimico, l'acqua è una molecola chimica: due atomi di idrogeno e uno di ossigeno. Non c'è niente che non sia composto di atomi.
@@noemirignanese635 ma poi non dobbiamo spaventarci di qualsiasi cosa esca da un laboratorio. Una per tutte, una pasticca di aspirina contiene l'equivalente di alcuni kg di scorza di salice, sei disposto a mangiarteli o farci l'infuso ogni volta o è più comoda la pasticca (tanto se sei allergico all'acido acetilsalicilico, la reazione ti viene comunque); o la muffa Penicillum funziona contro i batteri in coltura ma è troppo impura per essere efficace nel corpo umano
Io mi limito all’aceto diluito per pulire piano cottura e lavello in acciaio Il sapone molle di marsiglia elimina molte macchie Per il resto uso “la modernità” per fortuna 😌
Ho scoperto il tuo canale per caso.... essendo un amante della Londra vittoriana credo che ne avrò di video da visionare ;) Intanto, ottimo lavoro :D !!!
Giuro che non sbufferò mai più mentre farò le pulizie. Comunque mia madre utilizza l'aceto per le mattonelle del muro del bagno, che odoraccio ahahah, non si può soffrire. Edit: il particolare del riccio è tipo ADORABILE 🤣❤ l'utile e il "dilettevole".
La soda caustica che veniva usata, molto spesso per più utilizzi, è la cugina dell' attuale Bicarbonato di sodio che continuiamo ad usare per sbiancare e disinfettare 😊
Mi ha ricordato un libro (che ti consiglio): la contessa di Apricale. La storia un po’ romanzata di una povera lavandaia realmente esistita, Cristina Bellomo, che da Apricale riuscì ad arrivare fino alla corte dello zar sul finir dell’800.
Guardo i tuoi video da quando ho preso il mio primo smartphone. 18 mesi e gli ho visti tutti. Sei simpaticissima e molto avvincente e preparata 💕‼️Non cambiare mai. Ciao.
Per il calcare, chimicamente il bicarbonato non serve: ha solo azione meccanica, non altro... (Vedi anche Dario Bressanini.) Una volta prova a lasciare riposare per una mezz'oretta la parte macchiata di calcare solo in aceto, poi passa un panno umido: poi magari mi dici se noti differenze 😃
chimicamente neppure l'aceto sgrassa, stacca il calcio; il bicarbonato poi nemmeno disinfetta, come dicono certuni (troppo blando contro i microbi, stessa cosa per il limone), aiuta solo a staccare il grosso dello sporco
Ciao Vivi😍 Anke io uso il bicarbonato x il bucato spesso li aggiungo in lavatrice L'aceto x sgrassare lucidare eliminare i cattivi odori ecc Uso il latte x le macchie d'inchiostro Complimenti per il video ti aspetto sempre con ansia 😘
Ringrazio Dio per il Bucato in Lavatrice e Detersivo ,Non mi lamento nel fare il bucato cosi ,perche andare al fiume e lavare ogni capo doveva essere un inferno,oggi siamo fortunati che basta schiacciare un bottone ,la mia trisnonna mi raccontava che alle volte per strizzare bene i panni si usava il torchio del vino ovviamente pulito e lavato con soda ,per far si che si che i vestiti fossero piu rapidi da stirare ,oppure si asciugavano in tensione su telai appositi in modo che bastasse piegarli visto che cosi non dovevano essere stirati,una cosa che anche lei aveva imparato a sua volta dalla sua trisnonna , il detto rimbocchiamoci le maniche spiega bene cosa significasse lavare i panni , Alcuni indiani americani se la passavano meglio ,lanciavano i vestiti sporchi nel fuoco ,una volta tolti uscivano come nuovi attenzione questa tribu indossava abiti di fibra di Amianto . le fibre sporche o macchiate cosi tornavano come prima visto che il fuoco eliminava odori macchi e aloni.
La primissima lavatrice che acquistarono i miei, aveva una 'centrifuga' manuale, esattamente come l'hai descritta! Per me era un vero divertimento aiutare mia mamma con la strizzatura 😊👍🏼
Ciao, io uso l'aceto di vino bianco con l'ultimo risciacquo sui tessuti stampati, mantiene i colori brillanti. Gli aloni dai capi bianchi li tolgo lasciandoli al sole diretto. Come antitarme uso alloro chiodi di garofano e lavanda. Carbone di legna per togliere le macchie di caffè dai denti. Sale grosso per pulire il fondo di una pentola bruciata. Il latte per pure le borse o le scarpe in pelle. ❤❤
ti consiglio di usare l'aceto come anticalcare poiché è un acido e riesce a sciogliere il calcare che ha un pH basico (per questo non si usano sostanza acide per pulire il marmo XD) il bicarbonato è efficace per sbiancare ;)
Che bello questo video 😊 anch'io conoscevo già qualche trucco tra questi, mie nonne mi racconta sempre della cenere usata sulle pentole e sulle lenzuola, di quanto le mani fossero distrutte... Mia bis nonna invece parlare di burro su alcune macchie, olio, sale, limone o aceto per altre... Che io continuo ad usare 😂❤️
Riguardo al ferro da stiro, mia nonna lo ha e lo usa tutt'ora. Va messo sopra la stufa a scaldare, e quando è rovente si deve usare un panno spessissimo apposta per non bruciarsi...ma mia nonna giura che va meglio di qualunque altro ferro da stiro. Io l'ho usato una volta sola, e ho resistito circa cinque minuti prima di mollare: il manico scottava troppo, nonostante il panno. Usa anche la "comoda", il vaso da notte, perché il bagno in casa non lo ha. Le famiglie povere contadine una volta non avevano soldi per il bagno, quindi usavano la comoda in casa e il "casotto" per l'esterno (una costruzione alta e stretta in lamiera, con una porta che si apriva. All'interno c'erano due assi di legno su cui si posavano i piedi, e sotto un buco scavato nel terreno. Si usa tipo turca, per intenderci, e poi ciò che si raccoglieva veniva usato come concime). Ora ha un bagno vero (esterno, perché in casa non ci stava) ma la notte non può uscire per andare al bagno, quindi usa la comoda. E il casotto viene usato ancora ogni tanto.
Troppo sfiziosi gli argomenti che tratti, seguo diversi canali di argomento storico ma le curiosità che ci offri tu non si trovano da nessun’altra parte 🤩👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻..... anche io voglio un riccio pulitore 🦔!!!