LAURA PAUSINI: "CON L'AUTOTUNE CANTANO CANI E PORCI" e Blanco risponde | Spaghetti alla Chitarra 14 

L'autotune andrebbe usato solo per fini nobili, come far cantare Germano Mosconi

L'autotune mi fa cag. dai tempi di Cher nel 1999 con Believe, quella è la prima volta che lo sentii e rimasi traumatizzato, Blanco non mi garba proprio, anzi, sono agli antipodi, ma che a lamentarsi sia Laura Pausini, una che non mi sembra abbia una tecnica invidiabile, mi sembra anzi che urli soprattutto, mi fa un pò sorridere. Capirei se a lamentarsi fossero Mina, che peraltro, ha appena duettato proprio con Blanco in una canzone, "Un briciolo di allegria", presente negli album di entrambi gli artisti, appena usciti, o Antonella Ruggero, Giorgia, ecc. ma Laura Pausini, deve solo ringraziare il cielo di essere nata in Italia in un dato periodo storico e che qualcuno negli USA deve avere abusato di qualche sostanza stupefacente candidandola all'Oscar...Riguardo a Blanco, a cui concedo solo che è giovane, per il resto lo trovo inascoltabile, siccome parlava poi della trap, credo intendesse dire che preferisce ascoltare uno che parla di cose che lo colpiscono invece che una lagna come Pausini...che poi per me sono lagnosi tutti e due ma va beh...alla fine, anche se ovviamente non sono paragonabili, riecheggia un po' quello che rispose Lucio Battisti, quando nella famosa trasmissione del 1969 con Renzo Arbore, replicò a chi lo criticava per la voce (uno gli disse proprio che non gli piaceva come cantava, un altro diceva che era stufo di sentire artisti scusarsi perché non sapevano suonare bene uno strumento, un altro chiedeva se un cantante non sa cantare, che differenza c'è con uno che legge un telegramma): Battisti, stizzito, chiese se quello che cantava lo emozionava o meno. Se sì, la discussione per lui era finita.

Caro Davide, per impegni vari, soprattutto lavoro e famiglia, riesco solo ogni tanto a guardarmi con calma i suoi contenuti, e me ne dispace. Trovo meravigliosa la miscela di passione per la musica e di vera, mai fanatica competenza che si respira nei tuoi video. Fa bene al cuore, prima di tutto. Oltre a questo imparo un sacco di cose, io che ho 62 anni e inevitabilmente una marea di cose che oggi chiamano "musica" e di altre che attorno alla musica ruotano, trovo spazzatura e null'altro. Capisco che se pure la spazzatura è tanta, non c'è solo quella, e se non ci fosse un servizio come il tuo -e quelli di Silvestrin, anche- io non saptrei assolutamente da dove partire per cercare un po' di qualità. Quindi, bravo bravo bravo.

Cioè l intonazione non è richiesta per un cantante??? Ahhahaah stupendo....

Bella discussione, molto interessante. Un vero vaso di pandora. X me un cantante di mestiere deve sapere cantare E chi sa cantare non usa autotune per modulare il tono o il semitono. Chi sa cantare e non è in serata o azzarda e stecca o abbassa (o alza) la tonalità dell'intero pezzo. Non devi chiamarti Micheal Bolton per fsre questo, nei conservatori è pieno di persone che sanno cantare, sanno gestire il canto senza necessariamente coprire completamente 3 o 4 ottave

è sempre un piacere ascoltare Enrico

Un’altra puntata di livello altissimo. Secondo il mio gusto Silvestrin dovrebbe partecipare più spesso perché sono sicuro che farebbe il bene del dibattito

Io raccomanderei l'ascolto della Pausini a chiunque soffra di stipsi cronica. Fidatevi, provate...a me libera l'intestino crasso che una meraviglia.

fantastico Carelse !!!

Ce ne sarebbe da dire da fare una live dedicata ma le ragioni per cui il mercato discografico è agli sgoccioli sono varie. Il marcato è saturo, c'è troppa musica, l'offerta supera nettamente la richiesta, complice il fatto che oggi fare musica richiede molti meno soldi che in passato, adesso si può fare un disco in casa con un po' di attrezzatura e buoni programmi, un tempo anche solo per fare un demo dovevi affittare una sala prove, pagare uno studio di registrazione, il nastro e via dicendo. Prima se un gruppo non arrivava al successo si scioglieva, prima era una scommessa l'obiettivo di vivere di musica e di essere ricco e famoso, oggi c'è la consapevolezza che non è così, in Italia se vuoi vivere di musica non suoni Metal, punto. Quante sono le band che vivono di musica in Italia? Pochissime. Per rimanere in territorio italico band come Dark Quarterer, Holy Martyr, Martiria, Rosae Crucis, Wotan (e rimango in territori di Metal classico senza andare a sconfinare nel Metal Estremo), nonostante esistano da decenni a tutt'oggi solo con il gruppo non ci vivono però la passione che hanno per la musica non ha impedito loro di pubblicare tanta buona musica, tempo e risorse permettendo. Passione che oggi nel mainstream non vedo. Vedo solo apparenza e ossessione di apparire, di cantanti o presunti tali sulla bocca della gente più per quello che dicono o fanno sui social che per la musica che fanno, come tutti questi trapper che spuntano come funghi mi sembrano tutti uguali, fatti con lo stampino, nessuno che parla della loro musica, perché quello ha dissato x, perché ha parlato male della ragazza di y, quell'altro è stato arrestato, ecc...

L’uso dell’autotune non sta facendo altro che impoverire il gusto musicale genuino nei giovani abituandoli all'artificiale/sintetico, ma soprattutto sta preparando l’ascesa ai cantanti IA, alle voci sintetiche, e di conseguenza alla fine dei cantanti umani che non avranno più spazio e dunque motivo di esistere, perché i cantanti sintetici saranno in grado di realizzare sonorità ed estensioni vocali irrealizzabili per l’essere umano. Pertanto continuate pure ad assolvere, usare e promuovere l’autotune, però, poi, non lamentatevi qundo l’IA assumerà il totale controllo, produzione e distribuzione della musica sintetica, compreso appunto quella cantata.

super live complimenti

Io non condivido il mantra che la musica fosse meglio quella di una volta, parlando di Rock ed Heavy Metal (come anche nel Rap sicuramente ma questo è un mondo che non conosco) in rapporto a quanti gruppi escono di qualità ce ne è più oggi che prima; che poi questa qualità non abbia visibilità mediatica è un altro discorso ma nell'underground ce ne è solo che il pubblico generalista non ha voglia di scavare, se sente i Maneskin non pensa che possano esserci gruppi Rock del passato o contemporanei similari o migliori, vede loro su RU-vid o nelle playlist di Spotify ed è contento così.

dico due ovvietà, giusto perchè il canale di David merita il commento, e il like. L'Autorune di successo è quello che non si percepisce. Salvo che il genere non si basi su una voce che sbraga, e viene aggiustata palesemente dalla correzione.

Bel.podvast. obiettivo. Analitico. Laurea ad honorem in filosofia per Enrico Silvestrin. Premio al vostro canale per l intelligenza di aver saputo trattare un tema sulla bocca di tutti, in modo non superficiale

Ricordo un video su youttube dove si mostrava un pezzo dei Queen rielaborato dall'autotune, fondamentalmente era identico a quello originale, salvo un breve passaggio dove Freddie Mercury si era inventato una cosa particolare (peraltro molto bella).

Live veramente illuminante e divertente come sempre >>> NB: aridatece il Lord perché er Papa pure il 25 aprile che ce fa la predica ... cioè, mi ha fatto diventare simpatico pure Morgan!

"Con l'autotune cantano cani e porci" Io, estimatore degli album degli Alestorm nelle versioni per cani e del pig squeal: "Non vedo dove sia il problema"

Nel 2023 imparare ad autoprodursi è la chiave, essere indipendenti davvero non è facile perchè per quanto una major si definisca appunto indie rimane pursempre una major, ormai tutte le tracce anche degli artisti più importanti sono registrate e premixate quasi sempre direttamente in casa. E i massimi sistemi si occupano quasi solo di pubblicità e distribuzione, spesso sfruttando la notorieta che l'artista GIÀ AVEVA. Si può essere indipendenti davvero solo che per equazione diventa davvero difficile, è come mettere un attività in piedi da soli e cercare di espandersi da soli, è piu difficile e ci metti piu tempo ma non rendi conto a nessuno e non hai debiti da pagare, ecco io farei un analogia con il mercato alimentare se donato di mollica o senza entrasse nel giro della distribuzione di massa diventando per esempio un marchio di panini confezionati non so se avrebbe lo stesso seguito, ed è proprio questo il problema un panino casereccio non potrà mai finire su uno scaffale senza diventare una roba moscia piena di conservanti, questo perchè ci sono tempi e leggi da rispettare, il mercato musicale è uguale, la major si occupa solo di distribuzione di massa che nel panorama musicale in realtà occupa solo una parte perchè abbiamo visto che chi davvero campa a vita con la propria musica è chi è riuscito a creare una fanbase fedele piu che enorme. La musica è un buisness che non viene studiato e capito come gli altri, invece di avere 10 chitarre consiglio a tanti di spendere qualche soldo in software e microfoni e migliorare nel auto prodursi, se poi di volta in volta ci si appoggia a uno studio per mix e master è normale ma col tempo diventerete piu autori dei vostri progetti.

Live strepitosa. Riguardo all'importanza dell'intonazione a tutti i costi, vorrei ricordare una voce fuori dal coro dei giorni nostri: Bugo. Lui se ne frega, lo spiega e fa pure bene. A seconda di chi sei e che proposta musicale fai, l'intonazione perfetta non è un requisito.

se è un concorso canoro... se no vado all'olimpiade per sollevamento pesi con la gru.. ma Sanremo è un concorso canoro ? Boh !....

Io non dò un'opinione oggettiva dell'autotune, perchè non ne sono in grado. A me fa cagare, proprio non lo sopporto come effetto. Ascolto anche metal estremo, digerisco accordi dissonanti e super distorti, tritoni, growls e screaming, ma quello effetto proprio mi fa schifo. Pure Elio, che adoro, quando lo usa (per prenderlo per il culo), mi dà fastidio.

Negli anni 90 dalle mie parti circolavano sedicenti pianisti/tastieristi che fingevano di suonare facendo partire orrende basi midi; altri tiravano giù gli accordi sfruttando arpeggi preimpostati nel software della tastiera. Quando sento parlare di gente che usa l'autotune live perché diversamente non riuscirebbe a beccare una nota neanche sfruttando la legge dei grandi numeri mi vengono in mente quei "tastieristi". Anche se a me personalmente non piace (ma è una questione di gusti) credo abbia più senso l'uso per una scelta stilistica.

Nel 2008 a San Remo, Tricarico ha egregiamente mostrato al mondo come l'autotune può tranquillamente starsene a casa

Direi che un punto determinante è la considerazione di Marco Zanoni sull'uso del Melodyne a 1:12:05. Me ne sono accorto su me stesso lavorando su segmenti vocali che ad orecchio reputavo accettabili ma, vittima dell'approccio visivo, finivo per reputare non più accettabili perché Melodyne mi mostrava una curva con un andamento irregolare. Il risultato, molto spesso, era che correggevo quel "mattoncino" in modo che si incastrasse bene nella "grafica", ma l'ascolto non era più naturale, e non c'era modo di farlo apparire contemporaneamente accettabile alla vista ed all'ascolto. Quando si lavora su queste cose, penso che ci voglia al fianco una persona addetta all'ascolto che non guardi nemmeno per un istante gli schermi dei computer. Chi lavora al computer deve essere esclusivamente un "tecnico", poi deve esserci chi ascolta e dice al tecnico quale risultato va ottenuto. In più, vorrei aggiungere una considerazione che mi pare non abbiate fatto e che ritengo non trascurabile: la consapevolezza di poter contare su una correzione digitale, reprime a monte il bisogno di impegnarsi per dare il massimo in una registrazione canora o anche di un qualunque strumento. Cioè, si va a registrare e si canta pensando inconsciamente: "Come viene viene, tanto poi al 90% del lavoro ci penseranno i software". Per carità, questo accadeva in una certa misura anche prima, in cui si tagliavano più pezzi finché non si mettesse insieme la prestazione migliore. Ma comunque il "contenuto" era sempre e solo quello reale, cioè quello che si registrava doveva uscire fuori dalla voce del cantante. Adesso, invece, è quasi come se i cantanti non dessero più nemmeno loro stessi importanza alla propria voce, perché l'invasività degli interventi digitali è diventata così pesante che inconsciamente si arriva a ritenere persino inutile impegnarsi a cantare. Va bene che non si debba criticare o fare i boomer, ma questa considerazione è più che altro di tipo psicologico e penso che non si possa ignorare. Quando siamo troppo assistiti dalle macchine e dagli algoritmi (nella musica ma anche in tutti gli ambiti) finisce che le nostre abilità vanno a degradare perché siamo naturalmente portati ad affidare agli "aiuti" quello che dovremmo o potremmo fare noi.

in profonda sincerità e con la massima calma penso che la questo autotune come "effetto" va fino a un certo punto: si autotune come la distorsione ma la distorsione non ti va le note giuste: la distorsione incide sul timbro, puoi fare un solo pulito o distorto sta a te. Nessuno oggi vuole nella musica leggera l'intonazione perfetta: io ascolto Dylan ed è tutta tranne che intonato e con una bella voce. Credo che il grande "odio" nei confronti del autotune sia il fatto che questi "artisti" che lo usano oltre a non saper cantare (un conto e non essere sempre perfetto un altro è come Achille Lauro che è sempre sotto), non si scrivono la loro musica e la loro musica non è nulla di nuovo o che vuole esprime qualcosa di intimo (è musica commerciale catch-all), i testi, e questa sarebbe la loro grande forza, sono banali e vanno bene per i baci perugina. Quindi: no ricerca musicale, non ricerca di testo, non sanno neanche cantare. Allora perché hanno tutto successo?! Questa è la domanda che fa incavolare e genera questo odio nei confronti del autotune. Detto ciò Madame e Sfera e basta mi fanno cagà, non li ascolto con o senza autotune. Ascolto Dylan stonato e sono contento cosi da buon boomer. Ho voluto fare questa riflessione non per polemica ma per cercare di entrare più in profondità in questo argomento. grazie per questa super live

Vorrei avere l’1% della cultura musicale di Morgan !!!

La profezia di Frank Zappa.....

Ho trovato fuori luogo il " dichiarare " che l'intonazione non è più fondamentale per un cantante...Quindi grazie " alle scappatoie " tutti voi possono avvalersi la carriera di cantante ? Scherziamo ? Non mi è piaciuta questa live per il messaggio lanciato. Un conto è usare uno strumento per aiutare in momenti di stress fisico di un cantante e/o per un determinato stile musicale che può piacere o meno ( a me no ) ed un conto è usare l'autotune per pararsi il c..o ! Le qualità che contraddistinguono un cantante professionista, oltre l'intonazione ( non necessariamente " chirurgica" ) ovviamente sono anche altre. Bisogna distinguere dal " genere " e dalle " capacità vocali " e farne buon uso, non eccedere. Sono d'accordo solo con Silvestrin.

Il tipo con il cappellino farebbe bene a ritirarsi in buon ordine. Kim Carnes dunque era imperfetta? E anche Rod Stewart? Ribadisco... ritirati. Una volta i musicisti erano musicisti, oggi i musicisti continuano ad esserlo. I cantanti erano cantanti e oggi raramente lo sono, in studio e live. Francamente i così detti cantanti oggi non mi provocano alcun effetto alcuna vibrazione, alcuna emozione. Non ci sono melodie, musiche ragionate, virtuosismi sia vocali che musicali. Leggere un testo in italiano biascicato o in così detto corsivo su una base fatta in qualche giorno non è essere cantanti. Ritirati ad ascoltare Battiato, Renato Zero, Dalla, Battisti, De Gregori, Bagliani, Antonella Ruggiero, Mina, Giorgia, Elisa, Mannoia e recita "non son degno di Te".

Bella live 👍🤘

La verità è che la spazzatura umana che ascolta spazzatura musicale ha il cervellino talmente microscopico che accetterebbe qualsiasi cosa che gli escludesse anche l'ultimo neurone rimasto . Un secondo della Pausini vale più di tutta la diarrea raptrap su questo non ci sono dubbi , io non ho mai ascoltato la musica Italiana ma ora la sto rivalutando perchè sto scoprendo artisti come Battiato Battisti Pooh Dalla Venditti Mina Pino Daniele e molti altri, anche l'ultimo pezzo di Diodato del fim Diabolik è bellissimo, sarebbe ora che la Musica Italiana tornasse a tirare fuori i capolavori del passato MA CON VOCI E STRUMENTI VERI non col le macchinette per SFIGATI RAPTRAPPERS . Se volete ascoltare cosa vuole dire CANTARE davvero avendo palle e potenza andate ad ascoltarvi il nuovo singolo dei Greta Van Fleet meeting the master.

Vabbè, il mio maestro di chitarra e il mio divulgatore musicale preferiti…bingo!! 🔝🙌

Silvestrin ha ragione (anche quando non ce l'ha) 😄 gradissimi tutti grandissimo Silvestrin

Non ha torto, ma dovrebbe usarlo anche lei. È sempre leggermente eccedente, quando strilla delle note lunghe si creano di quei battimenti che fan venire la labirintite

L autotune è un imbroglio, se sai cantare e sei un talento va bene, altrimenti sei un tarocco!!! Ai giorni nostri cantanti bravi ne sento pochi, lasciate stare battisti, un grande unico.

Al minuto 25.24 Enrico dice che con Baglioni è cominciato il periodo in cui conduttore e direttore artistico coincideva mentre ricordo già vi fu ciò con Carlo conti e in qualche edizione con Pippo Baudo nei due ruoli...

Poi penso che ci sono band come i Cardinal Black che ti registrano il singolo live dallo studio con un unico microfono omnidirezionale. Come viene viene.

Beh,che nel pop lo utilizzino certi mediocri non mi stupisce,se lo fanno gary cherone o james haetfield,la cosa mi fa girare le palle

Per tutti quelli che pensano che l'autotune sia il male assoluto, ho un esempio per farvi riflettere: si può dire che un vero bassista deve suonare solo fretless, perchè i tasti sono un imbroglio? Oppure un violinista potrebbe mai dire che è stato rovinato dalle chitarre, perchè avendo i tasti, anche uno che ci mette le mani per la prima volta, riesce a beccare il la a 440 Hz?

Che è un po' scorretta. Anche i grandi,a volte,presentano delle canzoncine di poco valore. Un basta avere un nome conosciuto e le scade discografiche che promuovono solo alcuni cantanti.

Da quando c’è il pc suonano cani e porci….. non solo i cantanti. Tutti i musicisti sono coinvolti.

Sarei d'accordo se non si attaccassero grandi artisti come Madame e si facesse invece capire le truffe Lazza e Company. Del resto madame ha scritto "scatola" a Laura e lei stessa l'ha definita artista incredibile. Bisogna quindi fare capire bene ai ragazzi dove è che vengono raggirati.

nella Trap gli artistsi hanno molto da dire solo ch non si capisce nulla

Senza fare troppe filosofie e andando diretti senza essere politically correct, 'sto autotune avrebbe anche rotto il...., é troppi anni che c'é, le mode passano ma 'sta roba perdura da troppo, poteva essere interessante per un due anni ma ora si esagera. Questo dimostra l'inamovibilità della scena mainstream italiana.

l'autotune è la morte della musica

Ma secondo voi un utente medio di Rtl si accorge della stonatura della Pausini? Perché sennò vivo in un paese all'avanguardia 😂

Raga do ragione al ragazzo di Chitarra Facile... a un amico bassista di un orchestra di liscio è stato detto "per piacere suona in playback perchè mentre la gente mangia gli dà fastidio sentire gli slap o le note acute.."

Devi (scusate non sono sicuro del nome, l'unico col cappello) aveva dichiarato di non essere mai d'accorodo con Silvestrin... Si sono chiariti? :)

A me le autocelebrazioni non piacciono per nulla ma condivido di avere musica suonata e persone che se non sanno o riescono a cantare non vengano proposte o portate avanti (quindi no autotune utilizzato per correggere il pitch). Credo che un musicista o cantante veramente professionale debba avere le competenze tecniche relative e necessarie al suo genere e quindi saper suonare o cantare se il genere lo richiede (...la maggior parte...? Secondo me si). Altrimenti, come già citato nel video, uno fa il critico, il direttore artistico o altri ruoli professionali attinenti alla musica 🤷🏼‍♂️ P.S.: incantevole ascoltare Enrico Silvestrin 🙂

14.30 - mai sottovalutare gli altri, soprattutto se si è limitati a propria volta, e anche quelli fighi lo sono, figurarsi i mediocri. Sono comunque d'accordissimo col tizio col cappellino poco dopo, ha ragione sul discorso autotune, ha fatto il fenomeno all'inizio ma poi si è ripreso. Grande Giovanni, 'sta storia dell'autotune ha rotto il cazzo alla grande.

secondo me siete andati un po' fuori tema, nel senso che non avete capito alcuni aspetti (a mio modo di vedere). ho sentito la canzone della pausini e il melodyne, a mio avviso, è usato unicamente per dar "colore" per essere "al passo coi tempi" (virgolettato d'obbligo). lei non ha certo bisogno di correggersi, specie in quelle note, che non sono particolarmente ostiche da cantare. il discorso dei blink 182 è diverso, ancora, e loro sono parecchio lontani dall'essere una punk band, li vedo più come una pop band e di conseguenza il loro pubblico è pop e pretende un suono pulito e come da disco. e il "problema" è proprio questo: il tizio dei B182 probabilmente non è in grado di cantare dal vivo, lui è il bluf, nel caso. non mi esprimo sulla trap perché è un mondo che non mi appartiene: se a loro (artisti e pubblico) va bene così, tutti contenti!

amen

Ma perchè ogni volta che vedo una live in cui c'è Dave Revan penso che non ne azzecchi mai una? Ma solo a me da questa impressione?

Tutta la vita Morgan se si tornerà alla musica suonata...

Potevate anche essere interessanti, quando poi si vede che attaccate direttamente Blanco si svela tutto. Non ha risposto alla Pausini proprio Blanco per una questione di coda di paglia, ma perché tutti associano l'autotune a lui, perché è il più famoso ed in auge (forse anche per la collaborazione con MIna?). Lo avete sentito cantare a voce libera (ci sono i video delle serenate)? Siete mai andati ad un concerto? Alla fine questi soloni giudicano in base a quello che sentono nel disco (e un attimo prima dicono che tutti i dischi sono modificati)... Mah. Marco... è giusto il discorso su Mina, del suono applicato... ma vale anche per Blanco, diamine (che certo non avrà la voce della Tigre, ma cha sa cantare)... Quello che dici tu, il fatto che la gente non sa cosa sia l'autotune, è generato da atteggiamenti come fare il verso del maiale riferendosi a Blanco, o con le risatine del maestro di chitarra divenuto grande divulgatore di musica in generale... Vi rispetto, ragazzi, ma state sbagliando.

nella trap è giusto poterlo utilizzare (come in astroworld) ma fuori dal genere diventa fastidioso apparte casi come heartless

Mi son fatto un bel pisolino. Quando ho bisogno di un sonnifero so chi devo ascoltare.

Si fa un uso massiccio dell'autotune? Sì. È giusto adoperarlo sempre? No, quando non è in linea con il tuo progetto musicale. Per il resto, ognuno faccia come crede. Io mi preoccupo di più di certe voci che digitalizzate diventano robotiche. Ricordo parecchi anni fa ormai, con Annalisa, mi pare fosse il primo suo album dopo "Amici". Mi pare di aver detto, ascoltandolo: "Non mi sembra neanche lei! Ma è davvero la sua voce? Lei non ha bisogno di queste cose, ha così una bella voce ricca di sfumature". (Lasciamo perdere la qualità delle canzoni in sé). Mi rendo conto che ormai è una cosa standard passare l'album sui software per mettere a posto le imperfezioni o per dare un certo suono. Il problema è se non viene eseguita bene l'operazione. Chiedo a voi, anche a Dave o Marco, ecc... Può essere un problema di melodyne o è il processo di compressione, cioè più rimaneggiamenti delle tracce? (Perché mi pareva che in alcuni brani fosse più evidente). Io credo di avere un orecchio sensibile e mi piace informarmi, essendo appassionata di musica però effettivamente se non te le spiegano certe dinamiche non si possono comprendere appieno. Finalmente con voi ho capito varie differenze tra software, ecc.... Poi, perché anni fa (fino alla metà circa degli anni 2000) il suono pareva più naturale? Mi rispondo da sola: perché non c'era ancora l'uso totale del digitale quindi si riversavano/travasavano i brani così com'erano? Meno manipolazioni?

All'Heavy usa l'autotune nel basso 🙂

Jorn Lande, cantante hard rock norvegese canta il 90% dei brani "buona la prima", il suo produttore che è un mio amico italiano ed insegnante di canto lo racconta sempre, cio non toglie che non faccia altre takes. Comunque per capire come canta basta ascoltarlo live.

1:11:10 Devid, ma questa asticella di “qualità” è veramente qualità?! Probabilmente è proprio sbagliato intendere come qualità, qualcosa che è altro, come una mela industriale ed una di campagna. Anche se quella di campagna è quella di qualità, si crede che quella esteticamente impeccabile ed antisettica industriale, si crede lo sia…

praticamente al giorno d'oggi una band come "The Shagg" potrebbe essere uno dei migliori gruppi rock di tutti i tempi... ma poi...

però se dopo un ora e 19 minuti vi domandate se quelli che ascoltano sappiano cos'è l'utotune? Bello ascoltarvi davvero, però...

DAVVERO MOLTO INTERESSANTE MA MARCO PERCHE' NON TI PRENDI ANCHE TU UN SM7 COME GLI ALTRI 3 ?? 😅😅😅🤣🤣🤣 SCHERZO NATURALMENTE

pero Mad Max: Fury Road e' stato fatto con stunt veri

Di Baglioni si può dire il suo festival,di Amadeus non credo proprio... credo che 40 anni di carriera musicale abbiano il suo peso.

Il ragazzo col cappello: quando una persona a livello professionale non sa cantare, è meglio che se ne stia in spiaggia. Pretendo che chi si esibisce sul palco sappia CANTARE e sappia SUONARE.

La Pau ha sempre ragione

E il figlio del marito della Pausini Holden che usa tonnellate di autotune in quale categoria lo poniamo?

Ma l'autotune non è quello di gskianto?

Rispetto per la Musica e per chi la studia, vi prego. Ma voi vi fareste devitalizzare un dente da un idraulico? Vi fareste riparare la caldaia da un falegname?

L'autotune è una moda, un giorno ci guarderemo indietro e ci chiederemo se veramente il mainstream dei nostri anni sia stato questa porcheria... Almeno spero.

Blanco risponde... Ovviamente 😂😂🤡🤡🤡🤡🤦‍♂️🤦‍♂️

se uno ha dei gusti personali scarsi , non ha bisogno di saper distinguere uno che canta da un cazzaro con l autotune , l autotune è stato da sdoganato dalla musica leggera da Cher ( che pero canta un po meglio di Achille lauro o sferaebasta)... se vi piacciono questi ultimi buon per voi ma quando si parla di musica allotanatevi che è meglio

Ma parliamo di musica o di business discografico? Cos'è la musica? Sapete cos'è la tonalità? Sapete cos'è un intervallo? Che differenza c'è tra armonia e melodia? Cos'è il timbro? Differenza tra tempo e ritmo? Autotune, ma di che parlate?!?! Facciamo così, togliamo i ...."cantanti" e mettiamo a cantare degli algoritmi con l'intelligenza artificiale.... MA PER FAVORE!!!!!

È diventato tutto come il calcio : business is business e il resto conta quello che conta

Il problema di oggi non è l'autotune, ma sti rapper trapper che ne fanno abuso.

Vasco piace molto in Italia, ma assolutamente non canta e non ha mai cantato se mai urla e parla a tempo questo è evidente anche a chi di musica mastica poco direi che gli è andata parecchio di c()()lo trovarsi in Italia, comunque sempre meglio che usare l'auto-tune e definirsi cantante fatto e finito questo mi pare ovvio, infatti fanno un paio di dischi sempre se li fanno e poi spariscono nell oblio come è giusto che sia. 😁👍

Ozzy osbourne usava l’auto tune

Scusami tanto.. per te sentire in live una voce come la Huston e quella come sfera ti danno le stesse emozioni? 😂 Ma dai! Come fai a dire che l'intonazione per un cantante non sia importante?!

Scusate ma se Sanremo l'ha vinto Mengoni che è stato scoperto proprio da Morgan...cosa state dicendo???

Battisti e autotune non sono la stessa cosa. Battisti era anima, le voci tutte metalliche non lo sono. C'è un abuso su qualunque genere.

Della Pausini vogliamo ricordare la cover di spacca cuore. Cantata da cani, no stonata, fuori tono. Lì serviva l'autotune... 😂 😂 😂 Poi che l'autotune sia il Q dei vari programmi di editing audio bisogna accettarlo. Prendi Ulrich, lo fai registrare come suona lui, spingi Q e per magia pure Lars Ulrich suona a metronomo. Detto ciò ha ragione lei, con l'autotune cantano tutti. E questo è male.

Con gli autori e la produzione fanno una carriera anche bravi cantanti da karaoke, che azzeccano le note, ma che esprimono emozioni di altri. Io preferisco gente con una voce magari "non perfetta" (Corgan, Battisti, Dylan...) a bravi cantanti che però sostanzialmente sono coveristi.... Troppo comodo, Laura. Io voglio sentire la voce dell'autore, Blanco almeno fino a un certo punto se le scrive, e comunque ha iniziato con roba sua, non è uscito da un talent come mostri sacri come Annalisa (che ascolto, ma perché sono belli i pezzi, e non li fa lei)...

Ma che è sto autotune? Io sento molta musica ma de sto coso ne ho sentito parlare da voi. Secondo me de ste cose tecniche ne sapete solo voi professionisti, a noi se piace quella canzone, quella musica, quel brano, ecc. non è che stiamo a farci tante cose mentali.

infatti lei non lo usa .... ma mi facesse il piacere ....

Tanto a Morgan basta che gli dai due sassetti e se ne sta buono.

Variaudio è zero rispetto a melodyne

Se non sei intonato non puoi cantare.È molto facile.

Lei non mi è mai piaciuta: i suoi brani sono insulsi e non l'apprezzo manco come canta: ha solo alti e un timbro quasi fastidioso

Non è l'autotune che fa la trap ragazzi, ma è lo stile musicale della strumentale e al massimo il contenuto del testo. L'autotune è un di più che però viene molto utilizzato, ma la trap è un "suono", non l'autotune. La trap a livello di sonorità è un rap con un mood più cupo nella quale c'è l'uso massivo di batterie 808, synth e bells. Poi ovviamente nel corso degli anni sono arrivate le varie contaminazioni con reggaeton, dance, ecc, ecc...

... Enrico Silvestrini ... ha perfettamente ragione ... uno così andrebbe benissimo ...

... ascoltate ... troppo ... solo la musica "leggera" ... perdendo di vista in questo modo ... il vero senso e qualita della musica ...

Diciamo che senza Silvestrin mi mancava un po' una parte critica, avevo smesso di guardare perché di tutti veniva detto : "grande artista, bravissimo ecc" Silvestrin mio padre

Se non sei dotato non puoi fare l'attore Hard, fai altro...

... in ogni caso ... Mina sarebbe la persona meno adatta ...

.. un poco ... non capite ... nè di musuca ... nè di ciclismo ... o meglio qualcuno di voi quattro ...

... Morgan ... peggio ancora ...

Madonna Dave qui come al Cerbero, simpatia artificiale e miseria critica..