ik reed in de 24 uurs race van Oss in 1970 op een Laverda 750S en behaalde de achtste plaats, Na de race gewoon weer naar huis gereden(Doetinchem) met dezelfde motor. Heb fijne herinneringen aan Laverda, ook aan de 3 cilinder 1000.
Aveva delle sospensioni da primo ordine ma peccato che non abbia avuto successo lo vista girare a Misano in un campionato italiano una volta sola peccato forse le linee erano rimaste un po' troppo retrò e forse poca pubblicità visiva
Certo ringraziamo i caproni della piaggio che hanno affossato il marchio ... Forse all epoca invece di proporre la sfc 1000 mai prodotta era meglio fare una 750 bicilindrico parallelo e chiamarla sfc 750....forse la storia avrebbe avuto un corso diverso......Un costruttore com laverda non puoi proporre una moto fotocopia della Aprilia rsv1000 perché non te la compra nessuno il cliente laverda cerca qualcosa di esclusivo
Ehm... la fabbrica di Zanè era già fallita da tempo. Non hanno affossato nulla. Prima di tutto il marchio venne comprato da Aprilia, quando ancora comandava Beggio e pensarono bene di non farci moto... ma di appiccicarlo sopra quad e scooter prodotti in estremo oriente. Una volta che Aprilia venne salvata da Piaggio, semplicemente si decise di non utilizzare il marchio. Possedevano già Moto Guzzi (ereditata da Aprilia), Aprilia, Gilera e Piaggo. Perchè realizzare un altro marchio ancora ? Non avrebbe avuto senso. Forse lo avrebbe oggi per metterlo su moto cinesi (oggi di ottima fattura) come successo a Moto Morini, Benelli, Mondial e tanti altri. L'unica vera moto, mai uscita dallo stato prototipale, creata a marchio Laverda dopo Zanè fu la SFC1000 motorizzata Rotax 1000 V60 (motore della RSV dell'epoca). Un peccato. Amavo le moto prodotte a Zanè. Guidai la Ghost 750 e la Formula 750. Riuscii anche a sedermi sul prototipo della Lynx 650 motorizzata Suzuki, la quale doveva tentare di rilanciare il marchio appena prima della chiusura definitiva.