Le Diable au corps 1947
Troppo facile emettere giudizi adesso,ma bisogna tornare indietro nel tempo e penso che quando il film usci nel 1947 il tema dell'adulterio avesse un peso moralistico molto forte.Per me che ho visto il film ora mi restano le grandi interpretazioni degli attori e lo sfondo della prima guerra mondiale.....studiata solo nei libri di scuola.Mi sento di consigliarlo a tutti ....sopratutto a chi ama le grandi storie d'amore.
In effetti quando uscì in sala, il film scandalizzò davvero molto (altri tempi si dirà) ma non tanto e solo per l'erotismo che dentro vi serpeggia quanto invece per l'antimilitarismo della storia (l'adulterio di una moglie che ha il marito al fronte). La censura italiana comunque fu proprio sul versante di quello "scandaloso" rapporto sessuale a suo dire troppo esplicito, che puntò il dito imponendo tagli di ben 15 minuti. Oggi , come giustamente osservi tu, si può invece valutare come una romantic astoria d'amore perchè di scandaloso alla fine c'era ben poco in quello che veniva mostrato (Autant-Lara ha affrontato infatti il tema coon grande delicatezza e pudore rispettando le convenzioni del tempo nellìevocare quelle suggestioni amorose con un intimismo un po' crepuscolare e incorniciando le scene d'amore (o di sesso, come si direbbe oggi) con le dissolvenze incrociate di apertura e chiusura di ogni amplesso contraddistinto dalle consuete simbologie per raccontare la passione (nel caso specifico, la legna che brucia nel camino).
Nel 1947, il regista Claude Autant-Lara adattò Le Diable au corps, un romanzo sulfureo di Raymond Radiguet. Il film, interpretato da Micheline Presle e Gérard Philipe, fece scandalo.
Quando Claude Autant-Lara adattò per il cinema il romanzo Le Diable au corps di Raymond Radiguet, doveva sapere che avrebbe creato uno scandalo. E questo si dimostrò quando il film uscì nel 1947. La storia? Durante la prima guerra mondiale, Marthe Grangier (Micheline Presle), un'infermiera fidanzata con un soldato al fronte, si innamora di François Jaubert (Gérard Philipe), uno studente di liceo di 17 anni. Il loro amore appassionato causerà la loro perdita...
L'aspetto antimilitarista e l'"esaltazione dell'adulterio" del film (realizzato solo due anni dopo la seconda guerra mondiale) scatenarono reazioni epidermiche tra gli spettatori e nella stampa (i giornalisti fecero addirittura circolare una petizione per vietarne la proiezione). Artisti come Jean Cocteau difesero Claude Autant-Lara, dicendo che se il film veniva insultato in questo modo, era "degno del libro".
Pubblicato nel 1923, il romanzo Le Diable au corps fece scalpore perché postulava la guerra come la condizione stessa della felicità degli amanti e minava il sacro rispetto dovuto al soldato. Il "Bébé Cadum de la littérature" (soprannome dato dalla stampa a Raymond Radiguet a causa della sua giovane età) fu vituperato ma raggiunse lo status di autore maledetto e di culto con la sua morte prematura a 20 anni. Il romanzo ha avuto anche una versione italiana, di Marco Bellocchio, nel nel 1986, e una australiana, di Scott Murray, nel 1989.
21 авг 2021