Salve, sono un filosofo che si interessa di economia e seguo con molto interesse i suoi video. Continui così perché sono sicuro che ci sia chi, come me, apprezza molto il lavoro educativo che sta svolgendo. Un caro saluto.
Davvero complimenti per i video; interessanti, ben fatti ed esaurienti. Volevo porle due dubbi circa degli argomenti di studio... Le cosiddette operazioni di mercato aperte definitive, sono dette così perché non prevedono la ricompra del titolo da parte del pubblico(cioè i titoli Rimangono alla banca centrale), mentre le operazioni di mercato aperto non definitive prevedono un'operazione di segno opposto (cioè la Banca centrale rivende i titoli al pubblico)? E poi, è possibile che il coefficiente di riserva obbligatoria, non venga preso in considerazione come strumento di stabilità (per impedire ampie fluttuazioni del credito) e di politica monetaria da alcune Banche centrali? Mi pare che la Bank of England non utilizzi questo strumento e lasci libertà alla banche di scegliere i loro requisiti di riserva in base alla loro operatività, mentre la Fed e la BCE lo utilizzino
Grazie per il commento. Hai detto bene sulle operazioni definitive e non (senza obbligo di riacquisto e con obbligo di riacquisto). Sì, risulta che la Bank of England abbia abolito la riserva obbligatoria creando un vulnus nelle teorie di politica monetaria sulla creazione di base monetaria (non essendoci riserva obbligatoria la creazione di moneta avviene attraverso la concessione di prestiti direttamente dalle banche commerciali).
@@PaoloGarzi Grazie mille per la riposta, gentilissimo. Un'ultima curiosità...L'immissione di nuova moneta può avvenire sì da parte delle stesse banche commerciali, attraverso il meccanismo del credito, ma è possibile che talvolta le Banche centrali decidano di immetterla ricorrendo semplicemente ad un'operazione di mercato aperto volta all'economia senza prendere in considerazione i prestiti alle banche commerciali? In pratica in questo caso le Banche centrali creando nuova moneta e acquistando con essa titoli di Stato o comunque attività non monetarie dal pubblico più variegato, nel mercato secondario, aumentano l'offerta di moneta nel sistema economico senza ricorrere all'aumento di liquidità nel mercato interbancario
Mi scusi, vorrei gentilmente chiederle se fosse possibile fare un video in cui spiega il modello Mundell-fleming, cosi si intende per apprezzamento e deprezzamento del tasso di cambi. Non mi è chiaro il meccanismo con il quale la BC acquista/ vende valuta estera o moneta nazionale e quali siano le conseguenze di queste azioni. Per favore mi aiuti, ho un esame tra una settimana e sono disperata
Ciao, sto preparando un esame di macroeconomia e non riesco a togliermi un dubbio... ma nel bilancio della banca centrale perché la moneta va nelle passività? Grazie in anticipo
Vorrei fare una domanda. Le banche commerciali possono speculare, prendendo la moneta dalla BC a tasso basso e prestandola a tasso più alto? Oppure c'è sempre il controllo? Grazie.
Le banche guadagnano (anche) sul differenziale dei tassi, quindi è normale che (entro certi limiti) "acquistino" denaro a prezzo più basso e lo "rivendano" a tasso più elevato. I controlli servono a garantire che il normale guadagno non diventi usura.
