TINO sei un GRANDE!!!!!! Hai portato con semplicità concetti complessi e li hai resi comprensibili anche ad un caprone musicale come me!!!!!!!!!! Grazie Buon ANNO!!
Grazie Tino sei stato esaustivo, come sempre, spieghi delle cose importanti con parole semplici ed è questo fa la differenza perchè a volte ci si perde per riuscire a capire la nomenclatura degli accori che è una cosa importantissima per l'esecuzione.
MICIDIALE !!!!!!! Aspettiamo il seguito. Io sono per SOLm9 / FA7+ / SOL11 etc..............A parte questo vorrei proporre per te ed Erminia, "IO CHE AMO SOLO TE" di Endrigo.Grazie.
Ciao Tino una curiosità !...quando sull'accordo di LAm il basso scende ( es. LAm LAm/SOL LAm/FA# ) ...il LAm/FA# è più giusto dargli questa connotazione o siamo al cospetto di un FA#m7/5b (semid..)???
Per dare continuità al discorso del basso che scende cromaticamente è accettabile anche nomenclare Lam/Fa# ma è chiaro che stiamo eseguendo un Fa#ø, dunque è corretto chiamarlo con il suo nome.
Ciao Tino, avrei una piccola proposta: hai mai pensato di fare qualche video sull'analisi armonica e/o tutorial di colonne sonore dei grandi maestri come Hans Zimmer e John Williams? Nel frattempo ti ringrazio per i numerosi video, è sempre un piacere ascoltarti!
Caro, Maurizio. Io lo scrivo Solm11. Ma siccome ti ho detto che nella pratica è come se andassimo a suonare una triade di Fa sopra una di Solm la tua domanda è più che lecita. Più che di "Slash Chord" siamo in presenza di un "Polychord" o "Upper structure" o "Accordi sovrapposti". E' diventato di uso comune scrivere gli "Slash chord" usando propio questo simbolo "/" . Nella realtà delle cose, lo si usa per poter scrivere, che so io, un Do con il Mi al basso come "Do/Mi" restando nella stessa riga di scrittura. E dunque per identificare invece dei polychord va scritto il primo accordo sopra, una linea di frazione e l'altro accordo sotto. Ma ricordati che qualsiasi accordo sovrapposto è comunque riconducibile ad una nomenclatura precisa riferita all'accordo principale. Un esempio: una triade di Mi sovrapposta ad un'accordo di Sol7 (suonare con la sx Sol Fa è sufficiente: omettiamo 5a e terza che già suoniamo nella dx) da origine ad un accordo di Sol 13/9b. Spero sia tutto chiaro. Ciauuuu
Ancora complimenti maestro Tino, in particolare per gli accorgimenti sulla diteggiatura della mano destra nelle quadriadi, e sulla correttezza della dicitura Sol11 rispetto alla "sbrigativa" Fa/Sol. P.s. posso chiederle se può fare un breve saluto "pubblicitario" al mio video di "Somigliare a me" sul mio canale omonimo, mi darebbe un grande aiuto!!! Grazie e sempre buona musicaaaa. Massimiliano
Grazie Massimiliano e complimenti per il tuo bel brano e soprattutto per quello che hai scritto in un commento. Posta pure il tuo Video nella mia pagina FB, questo è quello che posso fare per te. Ho salutato negli ultimi video dei ragazzi che mi hanno domandato di farlo. Ma io ci terrei che il mio canale fosse un pò come "La settimana enigmistica" il cui fondatore Ing. Giorgio Sisini non volle mai che fosse inserita la pubblicità per non "appesantire" la rivista (parole sue). Dunque se mi arriveranno troppe richieste di saluti, per non scontentare nessuno, non ne farò più e...bell'e fatta. Vorrei che si parlasse di musica e nient'altro (anche se è musica anche la tua, intendiamoci). Non avertene a male, caro. Posta pure il tuo video. Ciauuu dal Tino!
Ha ragione e chiedo scusa per la richiesta pubblicitaria, derivante più da una mia ignoranza nell'uso dei social che dal mio timido carattere. Spazio alla musica sempre, grazie per le parole
Grazie maestro come sempre, una lezione importante, ci voleva per chiarire molti dubbi sulle nomenclature degli accordi che spesso sono molto difficili. Io, per esempio ho trovato su uno spartito per pianoforte dei Pink Floyd (The Division Bell - A Great Day For Freedom) che è uno spartito ufficiale tra le altre cose, una nomenclatura di questo tipo: Cm(add♭5) che non so proprio come eseguire. Ho cercato molto in rete, ma senza successo. Conosco bene il pezzo (A Great Day For Freedom) e il modo in cui io provo ad eseguirlo: Do - Mi♭ - Sol♭ ed eventuali rivolti mi restuituisce la sonorità del brano. Tra l'altro nel pentagramma in quel punto ci sono solo Sol naturali e nessun bemolle. Potrebbe anche essere una nomenclatura sbagliata...non so. Grazie ancora un abbraccio
Grazie Maestro, sì, ho provato ed è proprio un La bemolle con basso in do. E lo spartito è sbagliato, come diceva lei nelle primissime lezioni, lo spartito è solo un'indicazione, cosa più importante è allenare l'orecchio a riconoscere i bassi e le armonie. come diceva qualcuno : "ci vuole orecchio" eh eh e lei sicuramente ha un ottimo orecchio musicale, accordo beccato in pieno!!! Grazie ancora per la sua proverbiale disponibilità e gentilezza
Video Fantastico...non sai quante risposte ne ho ricavato...cmq avrei 3 domande 1) che differenza c'è tra un sol2 e un soladd9? 2) io adoro la sonorità di accordi con terza e quarta suonate contemporaneamente. ..si chiamano add11 o come? 3)in uno spaartito di ramazzotti trovai un REm4 ...cosa diavolo è ?
Immaginavo, caro, Daniele che questo video avrebbe dato il "La" (è proprio il caso di dire...) ad un sacco di domande. 1) Sol 2 e Sol add 9 sono la stessa cosa, ma siccome nella costruzione degli accordi procediamo per terze il La lo chiamiamo più correttamente 9a e non 2a. 2) Cioè, per capirci, a te piace la sonorità data da un Do al basso e Sol Mi e Fa nella dx? La sonorità che ne esce non è discutibile, come tutte le sonorità del mondo: a te piace, a me infastidisce. Ma non credo di essere il solo perchè un accordo così realizzato non ha nome. O si suona la 4a o si suona la 3a. Ma...tant'è. 3) Quello che hai trovato nello spartito di Eros (si tratta per caso di "Musica è?" è una delle tante cose che dirò nella seconda parte del video dedicato alla nomenclatura degli accordi. Ciauuuu, caro
Ciao Tino, pasada quasi 'n'ureta a hu di': cum'è, a l'è giamò finida? Si impara più di teoria della musica (e anche di pratica per chi suona) in cinquanta minuti dei tuoi che in video e video di altri. Mi sembra di aver capito che più si aggiunge una terza all'accordo più questo produca un senso di sospensione o un'attesa, come se più ci si allontani da casa più la strada diventi un bivio, un trivio e ci si stacchi dalla realtà iniziale. Del resto se si scrivesse nota per nota sullo spartito si salirebbe su su e si uscirebbe dal pentagramma e si volerebbe senza toccare più coi piedi per terra... Perdona queste divagazioni poetiche dovute all'età... e alle zanzare. Grazie davvero e il solito abbraccio, Renato.
