I capezzoli di Raquel 1:31 Welch! Le tette, invece, so' du' borracce! Per il resto, grazie per i concetti e per la passione che ci metti. Da uno strimpellatore, che grazie a te, prima o poi riprenderà la chitarra in mano.
Da principiante, un bel corso di teoria "base" piacerebbe anche a me. Più che altro mi servirebbe. Complimenti per le tue lezioni, affascinanti anche quando riesco a cogliere poco.
Ciao, Pietro. Prima di tutto grazie , grazie e ancora grazie per il video. Perfetto. Il solfeggio è fondamentale, si sa. Impararlo non è facile e il disagio è grande. Amarlo invece è l'unico modo per capire davvero ciò che si suona. Insegnarlo come merita è un gesto artistico e Chitarradisagio saprebbe affrontare l'argomento come si deve: ad agio dell'insegnante e dell'allievo. Spero proprio che questo tuo corso veda la luce. Aiuterebbe tanti ad amare anche questo aspetto della Musica. (Sempre ricordando Manuel Fantoni, i du' chiodi, le du' borracce e, inevitabilmente, Rachel.)
Grande Maestro Pietro! nel tuo videozzo ci sono parecchie perle…conosco il valore delle note 🎶 le tonalità in diesis è in bemolle ma poi viene il difficile nel solfeggiare i brani soprattutto cantandoli(,scusa ma ti do del tu) ma spiegato così bene e con questa semplicità è una meraviglia!diventa tutto quasi un gioco come quando insegni a dei bambini,complimenti se ci sarà un corso di teoria sicuramente ci sarò,Buona serata 😊
IL corso di fingherstyle serve anche a questo. Ottima lezione teorico pratica per intermedi come me. Attendo con fame da lupo il nuovo corso FINGHERSTYLE 3. GRANDE MAESTRO
Sei un grande, non solo perché sei bravo e sai spiegare le cose ,( che non è da tutti), ma hai una visione del mondo e della vita che mi trova spesso d'accordo con te. Ti seguo sempre e sei un grande stimolo a riprendere in mano la chitarra. Si sono molto interessato ad un tuo corso di teoria e solfeggio. Mi piacerebbe in qualche modo contribuire, per quel che posso , anche perché mi sembra onesto farlo . Fammi sapere come farti avere un sostegno. Ciao un abbraccio
Grande Pietro ! Il tuo nuovo corso è già l'evento più atteso dell'estate (anche da me , che sono rimasto indietro sul precedente ma recupererò 😅😅😅) 🎸🤟🎸🤟🎸🤟 . Ciao e grazie.
Argomento importante il solfeggio, non l'ho insegna quasi nessuno sul tubo, da autodidatta io l'ho imparato pochi giorni fa da un musicista indiano vedendolo in inglese, molto bravo anche nella musica occidentale. Complimenti per la lezione comunque.
Molto bene Pietro, eccellente come al solito. A mio avviso un corso pratico di solfeggio è assolutamente ben gradito. Se posso dare un ulteriore suggerimento-spunto didattico è un corso su come mappare la musica da pentagramma a chitarra ovvero come "copiare" la scrittura musicale da carta a strumento in modo sempre più veloce fino a giungere alla auspicata "lettura a pentagramma e scrittura a chitarra" a prima vista responsabile di tantissimi abbandoni di studio formale. Questa pratica è lasciata solitamente alla interpretazione dello studente, il quale spesso dopo "n" tentativi conclude (a torto) che non fa per lui. E' qui che serve un insegnate, per il resto la letteratura è largamente sufficiente.
complimenti per la tua bravura e passione che riesci a trasmettere a differenza di tanti insegnanti insulsi, anche io sarei interessato ad un corso di teoria.
Tu all’inizio hai contato in quattro quarti, ma se una canzone fosse in 3/4 o 6/8 come si fa a capirlo? Mi piacerebbe lo spiegassi in video. Come belin faccio a capire e a scrivere il tempo e le battute di una qualsiasi canzone, esempio dillo alla luna di Vasco che so per certo non essere 4/4?
Pietro sei sorprendente. Secondo me questo periodo musicale di 8 misure era molto difficile da trascrivere perché non era stato concepito scritto. Cioè certe musiche è palese che siano state prima pensate, scritte ed eseguite e trascriverle per certi versi è un processo più lineare e logico. In questo caso invece secondo una mia impressione personale il riff nasceva a orecchio per esperienza. Nasce per gusto musicale ma non viene immaginato scritto. Dopo trascriverlo era una interpretazione e sei stato incredibile e a questo punto sei capace di trascrivere qualsiasi cosa. Però ti dico che fai impressione. Mi sono spiegato bene? Cioè se uno mi dice di trascrivere "fra Martino campanaro" è ovvio e diretto e c'è poco da interpretare. Piuttosto se sei d'accordo potresti accennare qualcosa su come viene suddiviso il discorso musicale perché secondo me un musicista dei tuoi livelli è lì che va a parare ed è indispensabile nell'uso della dinamica e nella comprensione dell'armonia. Grazie Pietro!
Solo per farti capire quanto sei prezioso: Sono un'autodidatta squinternato, ho 64 primavere suonate ecc... Bene, hai spiegato con tanta chiarezza e semplicità che ancora prima che tu lo dicessi ho capito che la nota della prima battuta era da 1/4 col punto di valore. GRAZIE. IL MERITO È TUO. Per quanto riguarda i dù chiodi faccio riferimento a Claudio Baglioni "quella tua maglietta fine tanto stretta al punto che immaginavo tutto"😂 Ciao Pietro IL GRANDE.
Maestro contadino, che dire? Intanto grazie per questa lezione, purtroppo uno deve fare spesso i conti con i propri limiti, e questa lezione ne è la dimostrazione, nel senso che se dovessi fare quello che hai fatto in questo video per me sarebbe quasi impossibile nonostante bazzichi la musica da anni... Provando a rispondere alla tua domanda: il rischio è che uno abbia bisogni di cui non è consapevole, ma per quello di cui sono consapevole mi piacerebbe un corso: - sulle estensioni e sulle sostituzioni degli accordi con riferimento all'armonia che ci sta sotto; - su quello che è importante sapere degli arpeggi (schemi e spostamenti in orizzontale o in verticale sulla tastiera); - su quello che può portare ad affrontare con consapevolezza uno standard blues o jazz o anche un brano pop che uno vuole provare a personalizzare o a fare proprio (un po' come hai fatto nel video di Leggero di Ligabue per intenderci); - poi affrontare con calma, magari quando fa meno caldo, l'argomento dei drop; So che non è pura teoria, ma l'auspicio sarebbe un corso di teoria applicata non so come dire, dall'armonia alla chitarra, grazie!
Ciao Pietro mi piacerebbe tanto " sentirmi libero" e vorrei saper solfeggiare!!! Piu volte ho provato e poi mi sono arreso. Perché non affianchi al corso di chitarra "all'Americana" come dici tu, anche un corso di solfeggio partendo veramente dall'ABC per poi passo dopo passo poter essere indipendente da video, tutorial ecc. Grazie per l'attenzione
Sono interessato al corso di teoria. Ho preso quello in fingherpicking 1 e 2 ed è ottimo. Leggo abbastanza bene ma non riesco a scrivere e vorrei colmare la lacuna
Ciao mi chiamo Filippo , vorrei imparare a suonare la chitarra, ho 76 Anni e non so se ci riuscirò mai,ma ci provo, certamente all'inizio dei tuoi corsi hai già esposto tutta la teoria,ti sarei grato se potessi indicarmi la sequenza delle lezioni da visionare perché senza una guida non capisco nulla, grazie mille!
Buongiorno Pietro, sarebbe fantastico un corso fatto da te, divertente, trovo molta difficoltà a trasformare il canticchiare nel concetto ritmico. Spero presto. 😁👍👋
Grande Pietro. Al minuto 6, dici che la chitarra è uno strumento traspositore di ottava, mi hai spiegato in un secondo un concetto che praticamente nessuno ti spiega... Bravissimo 😊
Io sarei estremamente interessato in un corso di teoria, sopratutto se come in tutti gli altri tuoi video, è accompagnato da esempi di applicazione alla chitarra.
Domande a Pietro: 1)Nella composizione di una canzone , la melodia stessa può avere insita in sè accordi complessi o si può impostare la costruzione della canzone a prescindere dagli accordi e quindi impostando accordi anche "banali"? 2) Per spiegarmi meglio: nella ricerca di una canzone è più utile partire, dalla complessità della melodia o è più geniale farlo partendo dalla complessità dell'armonia, quindi dagli accordi? Perché se si va ad analizzare un qualsiasi brano di successo , comumque sarà sempre la melodia che resterà impressa nel ricordo e non certo la complessità degli accordi . 3)Insomma è così fondamentale la ricerca della complessità degli accordi e studio dell'armonia per comporre una canzone che poi determinerà di essere ritenuta geniale? Personalmente ho sempre composto canzoni ( circa 100 in 40 anni ) partendo sempre dagli accordi e mai partendo dalla melodia, forse dovrei iniziare a fare il contrario, in modo che almeno 1 di queste canzoni che ho composto potrà ritenersi geniale e quindi di successo . 4) Quindi nel comporre una melodia, quali possono essere i principi cardine per trovare una armonia più complessi per non rendere banali gli accordi? Grazie per l'eventuale e preziose risposte , che nessuno mi ha mai dato. Ciao Rinaldo Massone
Suono e canto da tempo ormai. Chi mi vede suonare crede, da come tocco le corde, che io sia un esperto. La realtà è che ho imparato a tenere in mano la chitarra a orecchio e, se mi togli da ciò che so fare, la mia indipendenza svanisce subito, dato che è tanto se so i nomi degli accordi in primo manico. Quindi si, sarei interessato al tuo corso, perché vorrei finalmente capirci qualcosa di teoria.
