@@santo939 fattene una ragione viviamo in un periodo fatto di ipocrisia travestita da buonismo e limitazioni di pensiero e parola con tanto di leggi per sanzionare. Purtroppo la maggior parte delle persone probabilmente perché disinteressati neanche se ne rende più conto
"il panzer in una stanza", "Invadi, piu piano", Fuhrer di maggio", "Ci vuole un fuhrer (per fare un reich)", 'Eva", "berlino, addio", e sulle note di 'Gloria': 'Stuka",
guarda caso nei commenti non c'è letteralmente nessuno che si lamenta dello sketch (che tra l'altro prende per il culo i nazisti) ma tantissimi che piagnucolano con la paranoia della "dittatura del politicamente corretto"
oddio se fossimo negli Stati Uniti probabilmente, ma qui in Italia il politicamente corretto raramente impone cambiamenti assurdi (tipo la blackface a tale e quale)
Stavo proprio cercando questo commento. Il fatto che ci siano le bande di indignati per ogni singola cazzata (cosa che poi fa perdere di vista il punto importante del politicamente corretto, ossia non discriminare e non offendere) non vuol dire che non si possano fare. Mi sembra che Jojo Rabbit abbia avuto molto successo eppure parla di nazismo in modo comico. Il grande Ricky Gervais ha presentato un sacco di volte i Golden Globe nonostante gli indignati e continuamente scherza su argomenti controversi. Se uno c'ha paura dei commenti su Instagram e RU-vid è peggio di chi si indigna su questi social.
@@1983nanenane no perché è ovviamente a presa di culo. Guarda Lundini come tratta la Fanelli con battute come "la quota rosa" ecc. Non siamo in America con la Disney che licenzia. Le veline esistono ancora e nessuno le ha tolte di lí. A forza di parlarne vedete cose che non ci sono o che rimangono sui social senza intaccare la realtà.
@@1983nanenane a parte che non c'entra niente, ma non è vero nemmeno questo. È comicità che si fa dall'inizio del '900 infarcita di temi attuali della generazione presente. La sua è la scuola surrealista, la stessa di Jannacci, Arbore, Frassica. Difficile non capirla, facile non apprezzarla.
propongo nel repertorio anche "maledetta mitragliera", la storia di una SS cui gli si inceppa tristemente l'arma per la troppa fretta di ricaricare...."che fretta c'era,maledetta mitragliera,che fretta c'era lo sappiamo io e te..." Oppure alcuni vincitori dei festival di Sanriàrmo : "chiamami ancora Duce,chiamami sempre Duce"... "Ti regalerò una fossa"..."Quello che le donne non dicono",sferzante ironia su alcune soldatesse segretamente comuniste..."Terra promessa",storia delle mire espansionistiche del Reich..."Spunta la runa dal monte"..."perdere il caricatore" ,seconda traccia riguardante la sfortunata SS di prima..."vacanze rumene"..."Non voglio mica la runa",intermezzo di contestazione partigiana..."Mitraglie verdi"...."il panzer è uno zingaro"..."sarà perché ti sfamo"..."la prima chiosa bella", annotazioni ed appunti sui piani di invasione del Reich..."Quando i cannoni fanno boom"..."Chi fermerà la chimica" (da un successo dei Putsch : chi fermerà la chimica...l'aria diventa asfittica...ma un panzer non si addomestica...etc etc)...e l'intramontabile "Spariamo (è tanto tempo che non lo facciamo)" di Friedrich Bellimbusto.
e dove mettiamo i Maneskin - Naziskin? infatti sono andata a controllare se il testo di "Morirò da re" = "Downfall",beh no, ma già il fatto che sia venuta l'idea...
@@paoladatodi8626 non conosco i soggetti.Mi attengo a qualcosa di più classico tipo "zan zan zan zan...una retata sul mare...zan zan zan zan...il nostro mitra che suona...zan zan zan zan....vedo i nemici schiattare...zan zan zan zan...ma tu non sei qui con me".
@@paoladatodi8626 PS : i nazìskin potrebbero andare bene spostando l'accento sulla prima "i" invece che sull'ultima...e vedo che hanno nel repertorio un successo che può andar bene così com'è : "zitti e buoni (o sparo)".
Da domani "compro" il CD; Questo significa che la sua azione di comprare CD sarà continuativa e si perpetrerà nel tempo. Interessante. Quanti CD pensa di acquistare nel tempo? Sette? Cinque? Dodici? Un migliaio?
brutte compagnie.... scherzo!!! ;) ps..davvero? io ne conosco almeno una trentina che hanno loro dischi e vivono quasi tutti nella mia piccola cittadina...
Incredibile come questo sketch sia diventato reale 10 anni dopo. Sembra il copione dell'intervista di Calenda a Vannacci.. la realtà spesso supera la fantasia, specialmente in Italia di recente..
@@librerianuovaavventura8904 ma infatti ricordo che anch'io a quell'epoca... Forse con il vero Little Tony c'era effettivamente stato un simile accostamento?
Non essere banale. Basta con i commenti banana. Il mondo è cambiato. Nel 2005 si poteva ancora fare. I nazisti oggi sono aumentato ha dismisura. Siamo in pericolo
Questo sketch, è semplicemente quello che è! Solo uno sketch. Ho lasciato un commento, (fatto pure abbastanza male😁) quando lascio un commento a qualche video, ho l'abitudine poi, di leggere qualche commento. Bene; non l'avessi mai fatto!! Leggere intendo. Sono / iamo arrivati subito a, "ciò che sei tu e ciò che sono io" Perdendo velocemente di vista, il mero senso di questa scenetta. Tristezza....
Oggi assolutamente questo sketch non lo potrebbero fare. Come siamo caduti in basso... Non si può neanche più perculare una dittatura... E questa non è una dittatura?