Il problema di quell'alimentatore è che ha un consumo troppo alto rispetto alla potenza che può erogare; infatti l'ho usato per un po' nel mio computer e in quel periodo che l'ho usato si era alzata la bolletta della luce, quindi sono tornato ad un alimentatore con una potenza minore, ma con un efficienza migliore
I video che iniziano con la musica “Happy Boy” sono i migliori!!! Mi sembra di essere a casa quando usi questa colonna sonora in apertura e durante tutto il video! Marco sei il migliore! Grazie
Che bel video! Potevi metterlo pure sul primo canale! COINCIDENZA: tra le poche cose elettroniche che ho di computer ho una Asus PBZ68 V LX e una m.s.i. 710 😂 (msi sta per merda secca interrativa, ricordo)
se ti può consolare dai dischi del sistema originale con una live avresti fatto fatica ad estrarre qualcosa, quello era configurato come raid software fatto da linux, senza nessun controller dedicato, quindi per accedere a quel filesystem avresti dovuto sapere come erano partizionati, il tipo di raid e la concatenazione dei dischi, poi configurare la raidtab a mano, perchè la distro live non poteva saperlo. La scheda sonora cmq puoi provare a inserirla tanto non ti brucia niente, al limite puoi provare se una distro linux... potresti provare ubuntu studio se la vede.
La scheda audio aveva il compito di comprimere i file WAV audio, monta una cpu della AMD lo Spartan, poi un chip audio per la riproduzione alta fedeltà, la cpu, il Celeron dormiva, teneva in vita il sistema operativo, il compito gravoso lo aveva la scheda audio, era come una vecchia scheda tv PCI anni 90, che si occupava di tutto, anche della decodifica delle immagini.
grande marco!!! inutile dire che ormai sto crescendo con i tuoi video da quando avevo 13/14 anni e ora ne ho 17. continua così perchè sei veramente unico.
Ciao Marco, immaginavo che lo riportavi in vita con il cuore nuovo, comunque prova a vedere se si può inserire quella schedina con gli attacci RCA per l'audio. Ho osservato che il frontale sembra una grande bocca.
L'enermax bastava alla grande. La scheda linn molto probabilmente la potresti recuperare, linn è una micro azienda, non ha mai avuto la "forza" per farsi sviluppare hardware proprietario, è molto probabile che sia semplicemente un chip commerciale con il marchio linn stampigliato sopra.
@@LupoAlbertoVB proprietaria della xilinx appunto, io non escluderei che altri produttori abbiano usato lo stesso dispositivo, configurato nello stesso modo. Ribadisco che Linn è una realtà senza grandi capitali, con volumi di vendita limitati e anche con poco personale ( nel periodo in cui è stato rilasciato questo server multiroom l'azienda navigava finanziariamente nel liquame, quindi non poteva impegnare grosse risorse nello sviluppo di dispositivi particolari) e qualche possibilità di riesumare la scheda c'è, anche se concordo che sia remota.
@@LupoAlbertoVB il fatto che sia custom in parte l'hardware non significa che richieda driver ad-hoc. Ha comunque senso anche facendolo custom andare ad emulare una periferica esistente, per cui funzionano i driver standard. Visto che il sistema originale usava Linux, vale la pena provare ad avviare una distribuzione live e vedere giusto se la scheda viene riconosciuta da Linux. Per altro sempre tenendo presente che il sistema originale era Linux per questioni di licenza del kernel (GPLv2) il produttore è obbligato ad aver pubblicato il codice modificato. Essendo che i driver sono nel kernel se avesse usato driver non standard comunque avrebbe dovuto fornire il codice sorgente da qualche parte sul sito. Certo, difficilmente compileranno per un kernel più recente di quello in uso (presumo un 2.6 se non 2.4 dall'età) ma quantomeno dovrebbe essere possibile farli girare su una distro "d'epoca".
@@LupoAlbertoVB E di AMD, sulla rete si trovano i moduli per Linux, basta compilare i moduli su una distro Lite, di preciso la Debian 9 ("stretch") , Interfaccia utente predefinita: Xfce. Cmq. oggi non vale niente, è stata superata da una volgare scheda audio della Creative da 90 euri.
Si vero è vecchiotto, ma magari i convertitori possono dire ancora la loro, chissà...??prova comunque a mettere la scheda audio Linn i driver potresti trovarli secondo me.
In pratica qualcumo ha comprato un computer da 12.000 euro, dopo quattro giorni gli sono esplosi una manciata di condensatori sulla main board..... e lui l'ha buttato in un angolo... Mi sa che davvero fosse un pc da ricconi. Marco perchè non hai provato ad avviare dai vecchi dischi con la nuova scheda madre?
Beh, è stata prodotta in piena capacitor plague, e rimanendo ferma per più di 10 anni è molto più probabile che i condensatori esplodano, che non utilizzandoli regolarmente.
Miniatura alquanto fuorviante. Mi sarei aspettato che ripristinassi il suo uso non di svuotare l'interno ed usare semplicemente il case. P.S. Plextor era uno dei migliori
Secondo me prima di ricostruire il raid avresti dovuto tentare il boot con la nuova scheda madre ed attendere il completamento del controllo dei dischi così avresti avuto il sistema nuovamente funzionante.
Conosco perfettamente quella marca e so quanto si fa pagare i propri prodotti. Non oso immaginare il prezzo vergognoso al quale avra' potuto vendere quel pc da quattro da soldi dove la cosa piu' costosa e' il frontale in alluminio. Per la gioia degli audiofili di sto cazzo che spendono 600 euro di prolunga di alimentazione.
Pensarlo per le ville dei ricchi mi pare strano, è rack mount... secondo me era usato nelle radio per acquisire i cd ed averli pronti per l'uso in playout direttamente in formato idoneo al broadcast.
Ti stupirebbe scoprire quanti apparecchi hi-end siano in realtà assemblati in rack anche all'interno di ville milionarie! Del resto... le misure standard degli apparecchi hi-fi sono le stesse degli apparecchi rack 19"
Quindi Linn (storico marchio inglese di alta fedelta' di alta gamma) ha preso componenti PC di discutibile qualita' (motherboard e CPU sono piuttosto low end), li ha schiaffati dentro un case iperdimensionato giusto per farlo sembrare hi-end ed immagino lo facesse pagare cifre astronimiche (tra l'altro credo che da solo facesse ben poco, ci volevano altri componenti nella catena home-theatre). E poi si chiedono perche' l'hi-fi e' passato di moda ?