Livio Cori - ESSA 

Poco poetico posso capirolo ma non capisco il forzato e ibrido, puoi argomentare meglio, sono interessato a questo punto di vista

@@LivioCoriOfficialPremesso che sono un tuo fan dall'epoca pre-Sanremo (Veleno, Tutta la notte) e credevo davvero in te, ritengo che negli ultimi lavori utilizzi un Napoletano troppo contaminato da termini di lingua italiana (ibridando, quindi), adattati (in modo forzato, appunto) per la costruzione del verso o della rima. In questo pezzo, ad esempio: [ Corro sulo addu essa ] -> "corro" [Essa me fa venì voglia e correre già a casa] -> "correre" Le parole tra " " rappresentano le forzature di cui parlo. Avrei preferito "fuì" ( Chi sa 'o core addò 'o jette \ Nun puo' sulo fuì; :D ). E così in altri pezzi... Sono piccolezze ovviamente, ma se non credessi nelle tue enormi potenzialità non ti romperei le scatole. Credo infatti che a Napoli gente come te - al giorno d'oggi - possa davvero esprimersi in Napoletano dicendo tutto e di tutto. PS: Giusto per chiarezza, ritengo che Geolier abbia lo stesso "problema", forse ancora più accentuato.